La settimana appena passata è andata è cominciata con un lento declino delle quotazioni.
Ormai vari indici erano arrivati a quotazioni in cui era difficile pensare che potessero continuare a quei ritmi. Così si è venuto a formare quello che in gergo tecnico è un round top.Mercoledì 13 maggio con il dato macro economico negativo relativo al calo dei consumi al dettaglio del mese di aprile si è innescato in borsa l'inizio di un processo di vendite che ha portato l'indice americano a perdere il 2,69%.
Grafico S&P 500 orario
I primi 2 giorni della settimana hanno dato l'impressione che la stanchezza per la corsa fatta sino a quel momento era sopraggiunta, ma
la giornata decisiva in cui sono cominciate le vendite è stata mercoledì in cui c'è stato il ribasso più pesante .Gli ultimi 2 giorni della settimana hanno avuto un un rallentamento del ribasso.
Grafico S&P 500 giornaliero
In giallo abbiamo disegnato il Main trend.
Si vede benissimo che è cominciato il ripiegamento.
Disegniamo il nuovo range formato dal minimo del 9 marzo al massimo della settimana passata.
Le ipotesi di stop della discesa sono3:
1- stop a 38,2% 830 punti
2- stop 50% 800 punti.
3- stop 61,8% a 776punti.
LA VISIONE DEI MOVIMENTI DI MERCATO FUTURI E' RIPORTATA NEL GRAFICO SOTTO
Grafico D J giornaliero
Gli indici settoriali hanno evidenziato che proprio quei settori che in questi ultimi due mesi hanno corso di più, come comparti auto, banche, industria di base, assicurazioni e immobiliare sono stati i più paralizzati.
Anche se a livello economico nessuno ma i ha parlato di ripresa, ma solo di un rallentamento della recessione, le borse invece dal minimo del 9 marzo hanno cominciato una corsa al rialzo con inversione a V. che potrebbe diventare una inversione a W. e a questo punto non ci rimane che cercare di capire quanto potrebbe essere profonda .
Grafico DAX giornaliero
Anche le borse europee hanno reagito molto male e Milano in chiusura ha perso il 4,7%, Francoforte il 2,61% e anche Parigi Londra hanno chiuso oltre il 2%.
1- 38,2% obj 4500 circa
2- 50% obj 4285 "
3- 61,8% obj 4032 "
Grafico S&P MIB giornaliero
L'indice italiano dal minimo di marzo ha recuperato il 62,5% e si era portato quasi a ridosso dei 21000 punti.Dalla resistenza del massimo registrato il 06 gennaio 2009 abbiamo questi obbiettivi:
1- 38,2% obj 18000
2- 50% obj 16500
3- 61,8% obj 15100
Lunedì mattina ci sarà"giornata dei dividendi" infatti quasi 50 aziende italiane sarrno chiamate alla remunerazione agli azionisti con lo stacco dei dividendi.
Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
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