venerdì 28 ottobre 2011

Report 46 Settimana 31 Ottobre 5 Novembre 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Dopo il buon balzo che le borse hanno effettuato giovedì 27 ottobre grazie all'accordo raggiunto nella riunione dei governanti europei, è succeduta una giornata di flessioni che ha visto la chiusura di settimana in debolezza.

Mercoledì dopo più di 8 ore di trattative intense, con banchieri, capi di stato, governatori di banche centrali e il Fondo monetario internazionale, l'accordo è stato raggiunto .

Il debito della Grecia si ridurrà di €100 miliardi, perchè verrà ripagato al 50%.

Attualmente il rapporto debito/Pil dal 160% , con questa manovra nel 2020 sarà al 120% .

Il Premier greco Papandreu si è dichiarato soddisfatto anche per gli accordi sulla partecipazione del settore privato alla Grecia.

Per venire incontro alle altre incognite sui debiti dei paesi dell' euro-zona è stato deciso con perazioni di leverage di 4-5 volte di aumentare il Fondo " salva stati" l’European Financial Stability Facility (EFSF) a 1 milione di Euro.

Ricordiamo che inizialmente questo fondo era di €440 miliardi, ne sono stati utilizzati una parte per aiutare Irlanda, Portogallo e Grecia, ora è stato stabilito che circa €250-€270 miliardi subiranno l'effetto leva aumentando con leva la potenza di fuoco da mettere in campo.

Si pensa che tale somma sarà sufficiente per contrastare i timori anche sulle nazioni più grandi come Spagna e Italia, rispettivamente la quarta e la terza più grande economia della zona euro.

Per quanto riguarda l'Italia nella lettera che Berlusconi ha portato a Bruxelles il summit Ue dicono di "apprezzare il piano di crescita avanzato dall’Italia, attraverso riforme strutturale e di consolidamento delle finanze".

Su questi fatti positivi sono arrivati i dati Usa migliori delle attese sul terzo trimestre del Pil americano si è avuta così la spinta ha fatto uscire a rialzo gli indici dalla gabbia dei prezzi su cui si muovevano da tempo .

Questo farebbe ben sperare per un rally di fine anno che riporti le quotazioni per alcuni indici (sopratutto gli americani) a rivedere i massimi dell'anno, e per altri comunque a recuperare almeno parte delle perdite subite.

Ma, c'è un ma...........viene da domandarsi se la non bella chiusura di fine settimana è dipesa da una fisiologica correzione dell' ipercomprato del giorno prima o se sia sopraggiunto un ripensamento da parte degli operatori dettata da una valutazione negativa sulla reale possibilità di mettere in atto il piano esposto a Bruxelles .

Le incognite sono molte , Mohamed El-Erian, Ceo di Pimco, il più grande fondo obbligazionario al mondo riporta l'attenzione sui veri problemi : bassa crescita e disoccupazione.

Questi sono i veri problemi da affrontare in questa crisi.

Sulle difficoltà nell' attuazione del piano vengono domande spontanee :" Quale è il ruolo della Bce e del Fondo monetario internazionale?Da dove arriveranno i capitali per le banche?
Come avverrà il leverage del fondo Efsf e come verranno gestiti i fondi? "

Intanto per quanto riguarda l'Italia nella giornata di venerdì nel collocamento dei titoli di Stato la domanda è stata inferiore all'offerta .

Anche l'euro dopo l'esito della riunione ha avuto un forte apprezzamento, d'altronde la moneta unica era strettamente collegata al salvataggio della Grecia.

Le borse asiatiche hanno risentito dell' aria di positività sprigionata dalle borse occidentali.

Sul fronte delle commodity, rialzi per petrolio, metalli, come rame, nickel e preziosi come oro e argento.

Euro dollaro giornaliero

Il movimento messo in atto dal cambio è stato così ampio che bisogna oramai abbandonare la visione della formazione della seconda onda di Elliot, perchè si è spinto molto in alto.

Infatti il livello di arrivo al massimo era in area 1,40mentre la chiusura di settimana è posta a 1,41,56 .

Quindi bisogna prendere atto che la è più probabile che la fase di rialzo possa continuare sino a rivedere i massimi.

Vale a dire che la visione di tipo ribassista viene accantonata,perchè l'analisi tecnica ci mostra che solo il ritorno delle quotazioni al di sotto 1,37 possono far vivere quella ipotesi.

La forza mostrata con il rialzo di giovedì è indicativa di chiusure di posizioni short da parte di istituti che avevano posizioni a ribasso.

Quindi è presumibile che dopo un paio di giorni di assestamento si possa rivedere il cambio muoversi verso obiettivi sempre più alti . La resistenza più importante è in area 1,45.


Chiusura mercati

Dax----------6.346-------(+6,25%)
Cac ----------3.348-------(+5,40%)
Ftse Mib ----16.653------ (+3,30%)
Dow Jones----12.218------(+3,00%)
S&P500-------1.283------(+3,30%)
Nasdaq 100----2.395-----(+1,76%)


Euro dollaro----1,4156----(+2,01%)
Oro------------1.743$----(+5,70%)
Petrolio--------93,42$----(+0,05%)

Nikkei----------9.050-----(+3,80%)
Hang Seng-----20.019-----(+8,70%)

S&P 500 giornaliero

Il rialzo partito ai primi di ottobre ha portato l'indice americano oltre quello che veniva considerata la resistenza posta a 1255 punti, da cui sarebbe partita la nuova gamba ribassista.

A questo punto è evidente che punta verso i massimi dell' anno .

La prossima resistenza si trova in area 1.300 punti.

La chiusura debole di venerdì fa presupporre che ci sia bisogno di alcune giornate di consolidamento per assorbire l'ipercomprato di giovedì.

La previsione di una continuazione del rialzo rimane in atto sino a che l'indice rimane sopra ai 1.200 punti. Importante la tenuta del supporto a 1.225 punti.

Dax giornaliero

Nel rialzo avvenuto giovedì è rimasto aperto un buco di prezzi (GAP) perchè l'apertura della mattina di giovedì è stata già molto alta vista la chiusura positiva della sera precedente della borsa di New York.

La fuoriuscita dei prezzi dal trading range farebbe presupporre la continuazione del rialzo.

L'indice si trova nell' area del 50% dei ritracciamento Fibbonacci che va dai massimi di Aprile 2011 ai minimi di settembre 2011.

Per correlazione inversa è importante vedere anche una discesa dei prezzi del bund, questo confermerebbe la sostenibilità del rialzo.

Per confermare questa nuova previsione di rialzo l'indice si deve mantenere al di sopra del supporto a 5750 punti.

L'obiettivo di tale euforia potrebbe essere la rivisitazione dei massimi dell' anno, ma prima c'è da superare la resistenza a 7.000 punti.

Ftse Mib giornaliero

L'indice italiano si trova ancora sotto al trend line che discende dai massimi di aprile 2011.

C'è stata la fuoriuscita dei prezzi dal range e sono stati raggiunti quasi i 17.000 punti, ma la brutta chiusura di venerdì -1,78% a causa della non completa vendita dei Titoli di Stato, ha fatto perdere parte dei guadagni del giorno prima.

Possiamo avere fiducia che il rialzo continuerà se 'indice se si mantiene sopra al supporto dei 15.700 punti e la prossima resistenza si trova in area 17.850 punti.

Bund futures giornaliero

L'andamento del Bund futures è molto importante perchè ci può dare la conferma dei movimenti che vediamo nei mercati azionari.

Infatti quando gli investitori ritornano ad investire in borsa , quindi aumentano la loro esposizione al rischio, deve corrispondere la vendita di Bund tedesco cioè un allontanamento alla minore avversione al rischio .

Con il movimento di questa settimana non c'è stato l'allontanamento dalla soglia 1,33, ma anzi questo livello è stato un supporto da cui è partito un primo tentativo di rimbalzo.

Quindi il recupero dei mercati azionari il Bund future deve dirigersi verso il livello131 per continuare a sostenere il rialzo di borsa.

Dati macro economici della prima settimana di Novembre 2011

LUNEDI' 31 OTTOBRE

*GERMANIA
08h00 - vendite dettaglio settembre
(precedente: -2,9% m/m; +2,2% a/a; consenso: +1% m/m, +1,6% a/a)

*FRANCIA
08h45 - produzione industriale settembre
(precedente: +0,5% m/m)

*ITALIA
10h00 - discoccupazione settembre prel.
(precedente: 7,9%; previsione: 7,9%)
11h00 - inflazione ottobre prel.
(precedente: inv. m/m, +3% a/a; previsione: +0,3% m/m, +3,1% a/a; consenso: +0,2% m/m, +3% a/a)

*EURO-17
11h00 - inflazione ottobre prel.
(precedente: +0,8% m/m, +3% a/a; previsione: +3%; consenso: +2,9%
- tasso di disoccupazione settembre
(precedente: 10%; previsione: 10%; consenso: 10%)

*ITALIA
12h00 - prezzi produzione industriale settembre
(precedente: +0,1% m/m, +4,8% a/a)

*USA
14h45 - indice Napm Chicago ottobre
(precedente: 60,4 punti; previsione: 60 punti; consenso: 59 punti)


MARTEDI' 1* NOVEMBRE

*G.B.
10h30 - Pil. 3* trim. prel.
(precedente: +0,1% t/t; previsione: +0,3% t/t; consenso: +0,3% t/t)

*USA
13h55 - indice Redbook prime 4 settimane ottobre
(precedente: -0,8%;

15h00 - indice Ism manifatturiero ottobre
(precedente: 51,6 punti;previsione: 52 punti; consenso: 52,3 punti)
- spese costruzioni settembre
(precedente: +1,4% m/m; previsione: +0,3%; consenso: +0,3%)

MERCOLEDI' 2 NOVEMBRE

*GERMANIA
09h55 - tasso di disoccupazione ottobre
(precedente: 6,9%; previsione: 6,9%; consenso: 6,9%

*EURO-17
10h00 - Pmi manifatturiero ottobre def.
(precedente: 48,5 punti preliminare: 47,3 punti; previsione: 47,3 punti; consenso: 47,3 punti)

*USA
12h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +4,9% a 664 punti nella settimana al 21 ottobre;
13h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato ottobre
(precedente: +91.000 ; consenso: +101.000)
16h30 - scorte settimanali di petrolio
(precedente: +4,735 mln barili a 337,634;

GIOVEDI' 3 NOVEMBRE

*BCE
13h45 - annuncio sui tassi
14h30 - conferenza stampa del presidente Mario Draghi

*USA
13h30 - richieste settimanali sussidi di disoccupazione
(precedente: -2.000 a 402.000 unita' nella settimana al 22 ottobre)
- produttivita' settori non agricoli 3* trimestre prel.
(precedente: -0,7% t/t annualizzato consenso: +2,5%)
- costo unitario del lavoro 3* trimestre prel.
(precedente: +3,3% t/t annualizzato consenso: -0,4% t/t)
15h00 - ordini imprese settembre
(precedente: -0,2% consenso: -0,1% m/m)
- indici Ism servizi ottobre
(precedente: 53 punti previsione: 54 punti; consenso: 54 punti)

VENERDI' 4 NOVEMBRE

*EURO-17
10h00 - Pmi composito ottobre def.
(precedente: 49,1 punti preliminare: 47,2 punti previsione: 47,3 punti; consenso: 47,2 punti)
- Pmi servizi ottobre def.
(precedente: 48,8 punti preliminare: 47,2 punti previsione: 47,5 punti; consenso: 47,2 punti)

*EURO-17
11h00 - prezzi produzione industriale settembre
(precedente: +5,9% a/a previsione: +5,8% a/a; consenso: +5,8% a/a)

*GERMANIA
12h00 - ordini settore manifatturiero settembre
(precedente: -1,4% m/m previsione: -0,3% m/m; consenso: +0,5% m/m)

*USA
13h30 - nuovi posti lavoro settori non agricoli ottobre
(precedente: + 103.000;previsione: +125.000; consenso: +100.000)
- tasso disoccupazione ottobre
(precedente: 9,1% previsione: 9,1%; consenso: 9,1%)

venerdì 21 ottobre 2011

Report 45 Settimana 24 29 Ottobre 2011

Cerco un centro di gravità permanente..............


http://www.youtube.com/watch?v=iT2AZcb2sCY&feature=related


Commento sintetico della settimana di consuntivo


E' proprio il caso di risentire la canzone di Franco Battiato. Le sedute della settimana sono state tutte in contraddittorio l'una dell' altra, con oscillazioni del 2-4%.
Gli operatori nella ricerca di un centro di gravità permanente hanno oscillato da giornate con segno più a quelle con segno meno risultato in ambito settimanale contrastato tra il vecchio e il nuovo continente.
L'Europa e l'America chiudono contrastate con Dax ,il Dow Jones e SP500 in verde ,mentre Nasdaq 100 ,Ftse Mib, Cac, chiudono in negativo (vedi tab sotto).
In questi ultimi due mesi abbiamo assistito all'intensifcarsi della volatitlita' dei mercati e questo porta ad una erosione della fiducia degli investitori e dei consumatori che tendono a frenare i consumi.

Lunedì- le dichiarazioni arrivate dalla Germania, dal portavoce della cancelliera Angela Merkel hanno smorzato le aspettative sugli obiettivi della riunione del 23 Ottobre dell'Unione europea la prossima domenica.
Steffen Seibert insieme al ministro delle Finanze Wolfgang Schauble hanno affermato che non necessariamente i sogni sulla fine della crisi si realizzeranno.
Esce anche il nuovo report GEAB N. 58 - Crisi sistemica globale -Primo semestre 2012: decimazione delle Banche Occidentali

Scopri il resto qui: http://informazionescorretta.blogspot.com/2011/10/geab-58-italiano-parte-pubblica-12-la.html#ixzz1bQ552w00

Martedì non inizia bene con l'indice tedesco della fiducia degli investitori( Zew) scivolato ai minimi in tre anni e con la notizia proveniente dall' Asia con il rallentamento del Pil cinese, oltre a Moody’s Investors Service che invia un avvertimento, nei prossimi tre mesi potrebbe rivedere al ribasso anche la Aaa della Francia.
Poi la giornata volge al sereno con le notizie provenienti dal fronte societario, delle trimestrali Con BofA in crescita con un fatturato che è risultato del 6%,Coca Cola utili sopra le attese ed anche notizie dal settore immobiliare sono state meglio delle attese per il mese di settembre.
Questa ha fatto chiudere bene i mercati sulla scia della settimana precedente.

Mercoledì è la giornata della grande rivolta ad Atene.
Il presidente francese Nicolas Sarkozy con il ministro Francese delle Finanze Francois Baroin sono improvvisamente decollati alla volta di Francoforte per un incontro con Angela merckel e il suo ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble insieme alla direttrice del Fmi, Christine Lagarde.
L'obiettivo era quello di trovare un'intesa da portare al vertice tra leader europeo di domenica, da cui sono attese nuove energiche misure contro la crisi sui debiti pubblici

Giovedì a causa delle divergenze ancora in atto sul modo di risolvere la crisi, quindi con un nulla di fatto al vertice dell' incontro tra Sarkosy e la Merckel hanno depresso ancora di più le borse.

Venerdì è la giornata prima della festa "odo augelli far festa" questo è quanto accaduto i mercati che hanno festeggiato il summit che si terrà questo week end in cui il Consiglio europeo domenica 23 ottobre.
L'entusiasmo visto sulle piazze finanziarie è perchè gli operatori scommettono sulla capacita' dei leader della Unione Europea di trovare un nuovo piano per risolvere la crisi dei debiti europei. Rumor indicano Francia e Germania vicini a un accordo.
Le chiusure di venerdì sono tutte positive.

Euro / Dollaro giornaliero

Il grafico del cambio è molto simile all' andamento dei mercati finanziari.
Tutte le aspettative positive sulla risoluzione della crisi dei debiti europei è visibile in questo grafico. La chiusura di venerdì ha portato le quotazioni a livello della chiusura di venerdì precedente. E' possibile che ad una eventuale soluzione positiva della riunione che si terrà domenica a Bruxelles la continuazione del rialzo possa arrivare sino a 1,40. Altrimenti se non si trovasse l'accordo è possibile che le quotazioni ritraccieranno e il primo supporto è situato a 1,37 punti.

Chiusura mercati

Dax----------5.969-------(+0,03%)
Cac ----------3.171------(-1,46%)
Ftse Mib ----16.290----- (-1,20%)
Dow Jones----11.808------(+1,40%)
S&P500----1.238------(+1,00%)
Nasdaq 100----2.335------(-1,50%)


Euro dollaro----1,339----(+0,14%)
Oro-------------1.643$---(-2,50%)
Petrolio--------87,50$---(+0,05%)

Nikkei----------8.745-----(-0,20%)
Hang Seng------18.026-----(-2,70%)


S&P500 giornaliero L'indice americano con la chiusura di venerdì ha superato il livello in cui era ingabbiato l'indice da molti mesi.Con la chiusura di venerdì è stato superato il 50% del range in cui si è mosso cioè tutto il percorso che l'indice ha effettuato dai massimi ai minimi.
Questa chiusura farebbe ben sperare nella prosecuzione del rialzo, in particolar modo se domenica arriveranno notizie positive. E' possibile che l'indice possa arrivare alla resistenza posta in area 1257/1265. Viceversa a ribasso un importante livello di supporto si trova 5.780 punti.

Dax giornaliero
L'indice di Francoforte chiudendo come orario prima della borsa americana non è riuscito ad arrivare e superare i massimi della settimana precedente. L'indice è rimasto ingabbiato dentro al 38,20 % del range.
La continuazione del rialzo trova una resistenza prima intorno a quota 6.000 poi successivamente in area 6.150. Viceversa a ribasso il supporto più importante si trova 5.750 punti, livello che nelle sessioni passate è stato toccato più volte.

Ftse Mib giornaliero

L'indice di Milano chiude la giornata di venerdì scorso in positivo, ma il bilancio settimanale è comunque in rosso.
La trendline che parte dal massimo e ha tenuto e ancora tiene l'indice in fase di ribasso.
La resistenza più vicina a rialzo si trova a livello dei massimi di settimana in area 16.500 punti, successivamente è proprio la trendline che crea una resistenza in area 17.000 punti.Viceversa a ribasso il supporto si trova in area 15.700 punti.




Dati macro economici della quarta settimana di Ottobre 2011

LUNEDI'24 OTTOBRE

*GIAPPONE
01h50 - bilancia commerciale settembre
(precedente: -294,4 mld;
consenso: -121,1)

*Euro-17
10h00 - Pmi composito ottobre prel.
(precedente: 49,1 punti;previsione: 48,9 punti; consenso: 48,8 punti)
- Pmi manifatturiero ottobre prel
(precedente: 48,5 punti;previsione: 48,2; consenso: 48,1 punti)
- Pmi servizi ottobre prel.
(precedente: 48,8 punti;previsione: 48,8 punti; consenso: 48,5 punti)
11h00 - ordini industria agosto
(precedente: -2,1% m/m, +8,4 a/a;consenso: -0,1% m/m, +5,8% a/a)

MARTEDI' 25 OTTOBRE

*GIAPPONE-
07h00 - indice fiducia imprese ottobre
(precedente: 47,2 punti)

*FRANCIA
08h45 - indice fiducia consumatori ottobre
(precedente: 80 punti)

*ITALIA
10h00 - vendite al dettaglio agosto
(precedente: -0,1% m/m; -2,4% a/a)

*G.B.
10h30 - Pil 2* trim. def.
(precedente: +0,5% t/t preliminare: +0,2% t/t 2* stima)

*ITALIA
11h00 - indice fiducia consumatori ottobre
(precedente: 98,5 punti;previsione: 98 punti; consenso: 98 punti)

*USA
14h55 - indice Redbook prime 3 settimane ottobre
(precedente: -0,6% m/m)
15h00 - indice Case-Shiller agosto
(precedente: -4,1% a/a;consenso: -3,7 a/a)
16h00 - indice fiducia consumatori ottobre
(precedente: 45,4 punti;previsione: 46,5 punti; consenso: 46 punti)

MERCOLEDi' 26 OTTOBRE

*ITALIA
10h00 - indice fiducia imprese manifatturiere ottobre
(precedente: 94,5 punti;previsione: 94 punti; consenso: 94,2 punti)
- indice fiducia servizi ottobre
(precedente: 82,5)

*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -14,9% a 611,1 punti nella settimana al 14 ottobre)
14h30 - ordini beni durevoli settembre
(precedente: -0,1% m/m;previsione: -0,3% m/m ; consenso: -0,7% m/m)
- ordini beni durevoli ex trasporti settembre
(precedente: -0,1% m/m;previsione: +0,2% m/m ; consenso: +0,5% m/m)
16h00 - vendite nuove unita' abitative settembre
(precedente: -2,3% m/m a 295.000 unita';previsione: 300.000 unita'; consenso:300.000 unita')
16h30 - scorte settimanali di petrolio DoE
(precedente: -4,729 mln barili a 332,899 mln barili)
- scorte settimanali di benzina
(precedente: 3,324 mln barili a 206,271 mln)
- scorte settimanali carburante distallato
(precedente: -4,266 mln barili a 149,739 mln)

GIOVEDI' 27 OTTOBRE

*GIAPPONE
01h50 - vendite al dettaglio settembre
(precedente: -2,6% a/aconsenso: -0,1% a/a)

*GERMANIA
- inflazione ottobre prel.
(precedente: +0,1% m/m; +2,6% a/a;previsione: +0,1% m/m; +2,6% a/a;consenso: +0,1% m/m; +2,6% a/a)

*Euro-17
10h00 - massa monetaria M3 settembre
(precedente: +2,8% a/a
previsione: +2,7% a/a; consenso: +2,9% a/a)

*EURO-17
11h00 - indice fiducia consumatori ottobre def.
(precedente: -19,1 punti;preliminare: -19,9 punti;consenso: -19,9)
- indice fiducia industria ottobre
(precedente: -5,9 punti;
consenso: -6,8 punti)
- indice fiducia servizi ottobre
(precedente: 0 punti;consenso: -1 punto)
- indice fiducia economica ottobre
(precedente: 95 punti; previsione: 93,9 punti; consenso: 94 punti)

*USA
14h30 - Pil 3* trimestre prel. (1* lettura)
(precedente: +1,3% t/t anualizzato;previsione: +2,6% t/t annualizzato;consenso: +2,3% t/t annualizzato)
- richieste settimanali sussidi di disoccupazione
(precedente: -6.000 a 403.000 unita' nella settimana al 15ottobre)
16h00 - indice pending home sales settembre
(precedente: -1,2% m/m a 88,6 punti)

VENERDI' 28 OTTOBRE

*GIAPPONE
01h30 - spese famiglie settembre
(precedente: -4,1% a/a consenso: -3,5% a/a)
- inflazione settembre
(precedente: +0,2% a/a consenso: +0,1% a/a)
- inflazione core settembre
(precedente: +0,2% a/a consenso: +0,2% a/a)
- tasso disoccupazione settembre
(precedente: 4,3%;consenso: 4,5%)
01h50 - produzione settembre prel.
(precedente: +0,8% m/m;consenso: -2,1% m/m)

*FRANCIA
08h45 - spese consumi familiari settembre
(precedente: +0,2% m/m; +0,3% a/a)

*SPAGNA
09h00 - inflazione armonizzata ottobre prel.
(precedente: 3% m/m)

*ITALIA
10h00 - retribuzioni contrattuali settembre
(precedente: +1,7% a/a)

*USA
14h30 - redditi personali settembre
(precedente: -0,1% m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,3% m/m)
- costo occupazione 3* trim.
(precedente: +0,7% t/t;consenso: +0,6% t/t)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan ottobre def.
(precedente:59,4 punti;preliminare:57,5 punti;previsione:58,5 punti;consenso:58punti)

venerdì 14 ottobre 2011

44 Settimana 17 22 Ottobre 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo

L'ottava appena conclusa è cominciata con l'assenza delle borse americane chiuse per il Columbus day, ma l'Europa ultimamente alla chiusura di Wall Street, si è sempre comportata con una certo ottimismo , infatti così è stato.

Il rally partito il 12 settembre ,che però ha avuto una settimana di stop, è continuato con un bel passo nelle ultime 3 settimane , proprio ora siamo giunti a dei livelli topici che superati possono darci un pò di respiro e delle soddisfazioni, ma se dovessero essere negati da quì potrebbe partire una gamba ribassista di una certa consistenza.

Con le dichiarazioni di Merkel e Sarkozy sulla ricapitalizzazione delle banche , anche martedì e mercoledì si proseguono i rialzi.
I due leader europei hanno confermato l'intenzione di voler dare una risposta "globale, durevole e rapida alla crisi entro la fine di questo mese",ma senza fornire però ulteriori dettagli.

L'uscita del report della BCE , a in cui dall' ottimismo profuso dei mesi passati si è cominciato a vedere chiaramente la gravità della situazione debitoria in cui si trovano molti stati europei congiunta alla stagnazione dell' economia che ha portato ad un aggravamento della disoccupazione, si è fatto un richiamo ai politici sulla necessità di fare presto , perchè il quadro è in fase di peggioramento, questo ha innescato da parte degli operatori timori mai assopiti.

Venerdì dopo un momento di assestamento,la giornata apre in positivo grazie alla notizia del via libera della Slovacchia alla ratifica del fondo EFSF , si rafforza così la stabilità finanziaria dell'area Euro, questo riesce a dissolvere le nubi del giorno precedente e l'ottimismo innescato porta alle chiusure giornaliere sia del vecchio che del nuovo continente sui massimi di giornata e settimana.

Per quanto riguarda la vicenda Grecia, la Troika composta da Bce, Fmi e Ue
hanno dato il via libera alla sesta tranche di aiuti con una tranche da EUR 8 mld, che avverrà nella prima settimana di novembre. La Grecia secondo le ultime valutazioni della Troika che non può più raggiungere gli obiettivi di bilancio per il 2011, è stato valutato che per raggiungere gli obiettivi previsti per il 2013 e il 2014 dovrà necessariamente implementare nuove misure.

Ultimo gossip sul fine dell' ottava che se verrà confermato potrebbe far uscire i mercati dal tunnel in cui sono entrati, è quello riportato dal prestigioso quotidiano inglese, il Financial Times, su un suo articolo sembra che i paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) starebbero studiando un modo per contribuire all’aumento dei fondi a disposizione del Fondo monetario internazionale.

L'annuncio potrebbe essere in occasione del G20 (il prossimo mese) .Attendiamo fiduciosi.

Sul mercato Forex, l'incontro della Cancelliera tedesca A Merkel con il Presidente francese N. Sarkozy ha favorito un marcato apprezzamento della moneta unica , in particolar modo la dichiarazione di fare di tutto per mantenere dentro l'Euro la Grecia, ha innescato le ricoperture che in pochi giorni lo hanno portato a rivalutarsi di 5 figure.

Per quanto riguarda il mercato delle commodity, ha seguito l'andamento dei mercati azionari, infatti c'è stato apprezzamento dei prezzi del petrolio, più lentamente anche l' oro e gli altri metalli preziosi hanno ripreso la corsa al rialzo.


Euro dollaro giornaliero

La gamba rialzista effettuata in questa ottava, ha riportato la quotazione del cambio a livello di metà mese di settembre.

Come preannunciato il movimento per quanto impetuoso, non ha rovinato il quadro in cui è inscritto.

Siamo in formazione della onda 2 secondo la teoria di Elliot che può avanzare sino alla linea tratteggiata del grafico cioè sino in area 1,40,5, che corrisponde al 50% del ritracciamento .

Ci troviamo comunque in un area sensibile in cui è probabile che parta una onda ribassista che può essere di consolidamento per prendere lo slancio sino al 50 % , oppure di inversione perchè terminata la formazione della seconda onda.


Chiusura mercati

Dax----------5.967-------(+5,00%)
Cac ----------3.218------(+3,52%)
Ftse Mib ----16.290----- (+4,70%)
S&P500------1.224 -------(+5,10%)
Nasdaq 100--2.371 -------(+7,71%)


Euro dollaro----1,33875----(+3,62%)
Oro-------------1.679$---(+2,50%)
Petrolio--------87,29$----(+5,15%)

Nikkei----------8.885-----(-+3,20%)
Hang Seng-----18.502-----(++4,80%)


S&P500 giornaliero

Mancano una manciata di punti alla fuoriuscita del' indice al rettangolo che lo tengono ormai costretto da diversi mesi.

La figura con la formazione della onda 2 è stata completata.

La chiusura di settimana dimostra una forza dell' indice americano che lo ha già portato al 50% del ritracciamento.

Se la forza dimostrata dovesse essere confermata, superato l'indice potrebbe avanzare sino alla resistenza situata in area 1261 punti.

Ma più probabile che possa partire anche se non immediatamente una inversione di tendenza.

Dax giornaliero

L'indice di Francoforte è riuscito quasi a raggiungere, ma non superare il 38,20% del ritracciamento di Fibbonacci.

Per arrivare al 50% avrebbe da percorrere altri 300 punti , portarsi insomma sino a 6.300.

Considerando la debolezza dell' indice tedesco rispetto a quella della borsa americana è probabile che non riesca a superare l'ostacolo posto in area 6.000.

Attenzione quindi che l'estensione sopra tale livello proietterà l'indice verso i 6.300 punti dove troverà una resistenza molto importante da superare.

Viceversa l'arresto della fase di rialzo innescherà una discesa della quotazioni i cui primi livelli di supporto si trovano 5.780, 5.620 per terminare a 5.500 punti, livello da cui si avrebbe la conferma che il rally di rialzo è terminato.

Ftse Mib giornaliero

Anche l'indice italiano ha effettuato una bella gamba a rialzo nonstante il giudizio dell’agenzia di rating Fitch di venerdì 7 ottobre che si è uniformato a quello delle altre due sorelle, declassando di un nota il merito creditizio della Repubblica italiana da ‘AA-‘ a ‘A+’.

Fitch è quella che mantiene il rating più alto (‘A2’ di Moody’s, ‘A’ di S&P’s), ma il dato essenziale è che per tutte l’outlook è negativo, con la prospettiva di un ulteriore abbassamento nei prossimi mesi.

Il livello di assestamento dell' indice di Milano negli ultimi tre giorni è quello dei 16.600 punti.

In un ottica ottimistica ha ancora un pò di spazio da percorrere , infatti una forte resistenza si trova in area 16.800/17.000 punti.

Se i 16630 punti massimo di settimana dovessero essere superati è possibile un apprezzamento delle quotazioni, altrimenti, qualora iniziasse una fase di consolidamento, è considerato un primo spartiacque l'area 15.750 punti, ma il supporto più importante si trova a 15.000, perduto il quale ,a tuti gli effetti, bisogna considerare la gamba rialzista formata a tutti gli effetti un pull back.

La prossima settimana sembra essere quella topica per confermare o meno la visione globale ribassista già espressa da tempo. Non ci resta che attendere e vedere cosa faranno i mercati.


Dati macro economici della terza settimana di Ottobre 2011

LUNEDI' 17 OTTOBRE


*GIAPPONE
06h30 - produzione industriale agosto def.
(precedente: +0,4% m/m; preliminare: +0,8% m/m)

*USA
14h30 - indice Empire State Manufacturing ottobre
(precedente: -8,82 punti;previsione: -1 punti; consenso: -4 punti)

15h15 - produzione industriale settembre
(precedente: +0,2% m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,2% m/m)

MARTEDI' 18 OTTOBRE

*UE
08h00 - immatricolazioni settembre
(precedente: +7,7% a/a a 0,753 mln euro)

*G.B.
10h30 - inflazione settembre
(precedente: +0,6% m/m, +4,5% a/a;previsione: +0,4% m/m, +4,9% a/a; consenso: +0,4% m/m, +4,9% a/a)

*GERMANIA
11h00 - indice Zew ottobre
(precedente: -43,3 punti;previsione: -49 punti; consenso: -45 punti)

*USA
14h30 - prezzi produzione settembre
(precedente: inv. m/m, +6,5% a/a
previsione: +0,4% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- prezzi produzione core settembre
(precedente: +0,1% m/m;previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,1% m/m)
14h55 - indice Redbook prime due settimane ottobre
(precedente: -0,6% m/m, +4,8% a/a)
15h00 - flussi netti capitali esteri agosto
(precedente: 51,8 mld usd)
16h00 - indice Nahb mercato immobiliare ottobre
(precedente: 14 punti previsione: 15 punti; consenso: 15 punti)

MERCOLEDI' 19 OTTOBRE

*ITALIA
10h00 - fatturato industria agosto
(precedente: +1,6% m/m, +7,7% a/a)
- ordini industria luglio
(precedente: +1,8% m/m, +6,5% a/a)

*USA
13h00 - richieste settimanali mutui
(precedente: +1,3%)
14h30 - inflazione settembre
(precedente: +0,4% m/m, +3,8% a/a previsione: +0,4% m/m, +3,9% a/a; consenso: +0,3% m/m, +3,8% a/a)
14h30 - avvio cantieri nuove unita' abitative settembre
(precedente: -5% a 571.000 unita' previsione: 585.000 unita';consenso:594.000 unita')
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +1,344 mln barili a 337,628 mln)
- scorte settimanali benzina
(precedente: -4,134 mln barili a 209,595 mln)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente: -2,929 mln barili a 154 mln)

GIOVEDI' 20 OTTOBRE

*GIAPPONE
07h00 - superindice agosto def.
(precedente: 106 punti; preliminare: 103,8 punti)

*GERMANIA
08h00 -prezzi produzione settembre
(precedente: -0,3% m/m, +5,5% a/a previsione: +0,4% m/m, +5,6% a/a; consenso: +0,3% m/m, +5,5% a/a)

*G.B.
10h30 - vendite al dettaglio settembre
(precedente: -0,2% m/m, inv. a/a;previsione: -0,2% m/m, +0,5% a/a; consenso: inv. m/m, +0,6% a/a)

*USA
14h30 - richieste settimanale sussidi di disoccupazione
(precedente: -1.000 a 404.000)

*EURO-17
16h00 - indice fiducia consumatori ottobre prel.
(precedente: -19,1 punti; previsione: -21 punti; consenso: -20 punti)

*USA
16h00 - vendite unita' abitative esistenti settembre
(precedente: +7,7% a 5,03 mln previsione: 5 mln; consenso: 4,9 mln)
16h00 - indice Fed Filadelfia ottobre
(precedente: -17,5 punti; previsione: -7 punti; consenso: -9 punti)
16h00 - superindice settembre
(precedente: +0,3% m/m;consenso: +0,2% m/m)

VENERDI' 21 OTTOBRE

*FRANCIA
08h45 - indice fiducia imprese ottobre
(precedente: 99 punti;
previsione: 98 punti; consenso: 99 punti)

*GERMANIA
10h00 - indice Ifo ottobre
(precedente: 107,5 punti;
previsione: 106,3 punti; consenso: 106,3 punti)

venerdì 7 ottobre 2011

43 Settimana 10 14 Ottobre 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Settimana a doppio andamento, i primi due giorni è prevalso un sentiment negativo causato oltre che dall'annosa questione della Grecia anche dalle nuove previsioni di Goldman, che prevedono l'entrata in recessione di due paesi importanti del vecchio continente come Francia e Germania.

Il debito della Grecia sembra non riuscirà a raggiungere gli obiettivi sul deficit di bilancio nel 2011.

Poi martedì nel pomeriggio, quasi tutte le piazze europee segnavano -3,00% e la borsa americana quella più penalizzata, dopo i commenti proferiti dal numero uno della Federal Reserve sulla possibilità di nuove misure per rilanciare l'economia si è aperto uno squarcio di speranza , gli operatori finanziari hanno intravisto una certa positività nelle parole di Bernake cosa che ha permesso ai mercati di iniziare a risalire la china dai minimi.

E' cominciato così un mini rally rafforzato il giorno successivo in Europa ,dal Consiglio della Bce, ha lasciato i tassi invariati all’1,50%, Trichet ha annunciato che la Bce avvierà un nuovo programma di acquisto di covered bond con l’obiettivo di garantire al sistema finanziario un'ampia liquidità.

Dopo aver illustrato la non certo rosea situazione economica della zona euro , con i rischi intensificati per l 'economia e con la previsione di una modesta crescita economica nell’Eurozona nel secondo semestre , ha detto che si rendono necessarie operazioni di rifinanziamento alle banche che saranno azioni straordinarie e temporanee.

Infine venerdì dagli Stati Uniti, i dati del mercato dal Dipartimento del Lavoro ha comunicato che lo scorso mese sono stati creati nel settore non agricolo 103.000 impieghi meglio dei dati previsti.

Negli ultimi 3 giorni della settimana dopo le dichiarazioni di Bernake e Trichet la situazione si è completamente ribaltata cioè da una view negativa dei primi due giorni gli operatori hanno avuto una view positiva , e l' euforia appare sin troppo eccessiva.

Le piazze finanziarie dall'Europa all' Asia passando per agli States chiudono con bilancio molto positivo.

Anche il cambio ha avuto lo stesso andamento dei mercati finanziari . In seguito alle parole di Trichet, si è arrestata la caduta dell' Euro .

Le commodity come l'oro, l'argento,palladio ,platino,dopo la caduta di questo ultimo mese e mezzo rimangono tutte nella parte bassa della discesa e non hanno registrato nessun significativo movimento settimanale.

Ben diverso invece il movimento settimanale del petrolio che ha rialzato la testa in settimana.

Diversamente invece il bund, che dopo i massimi di inizio settimana sfiorando quasi il livello 1.39 ha invertito la tendenza e chiude la settimana a 135,89.

La volatilità è sempre molto alta e difficile e questo fa pensare che la situazione di positività non rimarrà a lungo.

Euro/Dollaro giornaliero

La situazione dell' euro nella settimana è andata migliorando in particolar modo dopo le parole di Trichet .

Da un punto di vista di analisi grafica c'è la possibilità di un apprezzamento sino a 1,38 che permetterebbe così il completamento della formazione della onda n 2 da cui può partire la onda 3.
Affinchè questo scenario si avveri è assolutamente necessario che non venga superato il minimo battuto nell' ottava appena trascorsa a 1,3140.


Chiusura dei mercati

Dax----------5.675-------(+3,30%)
Cac ----------3.095------(+4,36%)
Ftse Mib ----15.529----- (+4,75%)
S&P500------1.131 -------(+2.00%)
Nasdaq 100--2.202 -------(+2,71%)


Euro dollaro----1,3392----(+0,02%)
Oro-------------1.642$---(+1,00%)
Petrolio--------82,90$----(+5,07%)

Nikkei----------8.615-----(-1,15%)
Hang Seng----- 17.707-----(+0,85%)

S&P500 giornaliero

L'indice americano è inscritto nel rettangolo rosso il cui massimo a 1200/1230 punti è a e il minimo a 1.100/1.075 punti.

La gamba rialzista in formazione troverà una forte resistenza sui massimi di periodo,cioè la parte alta del rettangolo, ma non è escluso possa estendersi sino a 1250.

Solo il superamento di tale livello può far pensare ad una inversione di tendenza. Viceversa la parte bassa del rettangolo i minimi che fungeranno da supporto e che terranno il mercato ancora sostenuto.

Il suo abbandono darà indicazione di una continuazione della discesa.


Dax giornaliero

L'indice di Francoforte nei tre giorni di rally è riuscito a chiudere sopra la resistenza posta a 5.662 chiusura dei massimi del 29/09/2011 e si è protratto verso la più importante resistenza a 5.820,che è ancora da superare.

Dopo una prima fase di consolidamento si può supporre che una volta superato tale livello si può estendere sino a quota 6.000 obiettivo di questa gamba rialzista.

Nel breve periodo, nella fase di consolidamento, è possibile rivedere l'indice fin verso i 5.500 punti dove è posto un supporto importante.

Ma è il superamento a ribasso di 5.420 punti che darebbe un forte segnale di negazione del mini trend rialzista in atto.

Ftse Mib giornaliero

Le parole di Trichet sul rifinanziamento delle banche si è riflesso in modo particolarmente brillante sull' indice della borsa di Milano.

Infatti si tocca i massimi delle ultime 26 sedute (dal 1° Settembre). L’indice ha avuto un rimbalzo del 18% dai minimi toccati il 23 settembre a 13.114 punti.

Nel breve si trova un valido supporto a livello dei 15.000 punti e questo potrebbe essere il livello da cui rimbalzare per attaccare i 16.000 prima e i ben più ambiziosi poi dei 17.000 punti.
L'importante che nella fase di consolidamento non vengano persi i 14.000 punti.

La settimana dei dati macro non presenta nulla di particolarmente importante, anzi lunedì saremo orfani di Wall Street e l'evento più atteso è quello relativo alla riunione di venerdì 14 Ottobre del G 20 che si terrà a Parigi.

Probabile che sarà una settimana incolore, dove non si andrà da nessuna parte , con altalene delle quotazioni sfruttabili più dai trader che dagli investitori.



Dati macro economici della seconda settimana di Ottobre 2011

LUNEDI' 10 OTTOBRE

*ITALIA
10h00 - produzione industriale agosto
(precedente: -0,7% m/m, -1,6% a/a; previsione: +0,3% m/m, -2,7% a/a; consenso: +0,1% m/m, -2,7% a/a)

*GERMANIA
12h00 - bilancia commerciale agosto
(precedente: +10,4 mld euro consenso: +9,5 mld euro)

*Negli Stati Uniti si festeggia il Columbus Day

MARTEDI' 11 OTTOBRE

*SPAGNA
09h00 - inflazione settembre
(precedente: inv. m/m, +3% a/a)

*G.B
10h30- produzione manifatturiera agosto
(precedente: +0,1% m/m, +1,9% a/a previsione:-0,2% m/m, +1,5% a/a;consenso:-0,1% m/m, +1,6% a/a)

MERCOLEDI' 12 OTTOBRE

*GIAPPONE
01h50 - ordinativi macchinari agosto
(precedente: -8,2% a/a; consenso: +3,9% m/m)


*FRANCIA
07h30-inflazione settembre
(precedente +0,6 m/m, +2,4% a/a: previsione:inv. m/m, +2,5% a/a; consenso: +0,1% m/m, +2,6% a/a)

*G.B.
10h30 - tasso disoccupazione Ilo settembre
(precedente: 7,9%)


*EURO-17
11h00 - produzione industriale agosto
(precedente +1% m/m, 4,2% a/a: previsione:-0,5% m/m; consenso: -0,8% m/m)


*USA
13h00 - richieste settimanale mutui
(precedente: -4,3% a 734,9 punti)
14h55 - indice Rebook prima settimana ottobre
(precedente: -0,1% m/m)

GIOVEDI' 13 OTTOBRE

*GERMANIA
08h00 - inflazione settembre def.
(preliminare: +0,1% m/m. +2,6% a/a precedente: inv. m/m, +2,4% a/a;previsione: +0,1% m/m. +2,6% a/a;consenso: +0,1% m/m. +2,6% a/a)

*G.B.
10h30 - bilancia commerciale agosto
(precedente: inv. a -8,9 mld gbp)


*USA
14h30 - bilancia commerciale agosto
(precedente: -44,81 mld usd;
previsione: -44,3 mld usd ; consenso: -46 mld usd )
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +6.000 a 401.000)

17h00 - scorte settimanali di petrolio
(precedente: -4,679 mln barili a 336,284)

VENERDI' 14 OTTOBRE

*EURO-17
11h00- bilancia commerciale agosto
(precedente: +4,3 mld euro)
- inflazione settembre def.
(preliminare: +3% a/a precedente: +2,5% a/a previsione: +0,7% m/m, +3% a/a; consenso: +0,8% m/m, +3% a/a)

*ITALIA
11h00 - inflazione settembre
(precedente: +0,1% m/m, +3,1% a/a; previsione: +0,1% m/m, +3,1% a/a;consenso: +0,1% m/m, +3,1% a/a)

*USA
14h30 - vendite dettaglio settembre
(precedente: inv.;previsione: +1% m/m; consenso: +0,4% m/m)
- vendite dettaglio ex auto settembre
(precedente: +0,1% m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- prezzi import settembre
(precedente: -0,4% m/m ;previsione: -0,5% m/m; consenso:-0,4% m/m)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan ottobre prel.
(precedente: 59,4 punti;previsione: 60 punti; consenso: 60 punti)
16h00 - scorte imprese agosto
(precedente: +0,4% m/m;consenso:+0,4% m/m)