domenica 28 giugno 2009

Report settimanale 29giugno 3 luglio

Ogni venerdì sera dopo la chiusura dei mercati Americani viene analizzato quanto avvenuto in settimana nei vari mercati Europei USA Forex e Commodity proponendosi di individuare e descrivere quelli che potrebbero essere i nuovi trend in formazione. Verranno usate anche ipotesi alternative, in quanto spesso il mercato compie movimenti ingannevoli.
Allo scopo di fornire alcuni strumenti per meglio comprendere l’analisi dei mercati vengono aggiunti alcuni commenti.
Le seguenti analisi non costituiscono consiglio di investimento


Consuntivo -Analisi dei mercati della settimana passata e previsione del loro andamento per la settimana 29giugno 03 luglio2009.


La settimana di consuntivo ha presentato da inizio a fine settimana un cambiamento di direzione anche se non c'è stata la negazione dell'inizio della gamba ribassista il cui spunto era della settimana ancora precedente. Possimo vedere nel grafico come l'indice americano lunedì ha avuto una candela ribassista che lo ha portato alla visitazione 890.
Dal martedì c'è stata una lenta ripresa.
Il cedimento di quota 880 da parte dell’S&P500 che corrisponde ai 8.200 per il Dow Jones e 4.650 per il Dax apre la strada all’estensione del ribasso.Viceversa la prima la resistenza a rialzo si colloca a 930 punti e poi quella a 950-956 che corrispondente ai massimi dell’anno aprirebbe la strada ad un nuovo allungo in direzione di quota 1.000/1.050, dell’S&P500.


S&P500 giornaliero


E' stato disegnato il livello 870 punti.
Se nella settimana prossima fosse rotto il prossimo livello da tenere sotto osservazione è 850 e succesivamente 800 /810






DAX giornaliero

E' stato disegnato in verde la possibile gamba di ribasso alla rottura dei 4650/4700 che può arrivare in un primo momento a 4550 e successivamente a 4450/4400.
E' stato disegnato in blu la possibile gamba di rialzo.




Ftse MIB giornaliero

A differenza degli altri indici durante la settimana è stato forato il supporto di 18700 creando un falso segnale .
La settimana prossima dovrebbe essere quella topica a causa della pubblicazione dei dati societari.
Si vedrà se la strada di ribasso iniziata sarà confermata oppure negata andando a vedere nuovi massimi

sabato 27 giugno 2009

Appuntamenti della settimana 29 giugno 3 luglio2009

LUNEDI' 29 GIUGNO

*GIAPPONE:
1h50 - produzione industriale maggio prel.
(precedente: +5,2% m/m, -31,2% a/a;consenso: +7% m/m)
- vendite al dettaglio maggio
(precedente: -2,9% a/a;consenso: -2,6% a/a)


*EURO-16:
11h00 - indice fiducia economica giugno
(precedente: 69,3 punti;previsione: 71,3; consenso: 70,8)
- indice fiducia industria giugno
(precedente: -34 punti;previsione: -32; consenso: -32)
- indice fiducia consumatori giugno
(precedente: -31 punti;previsione: -30; consenso: -30)
- indice fiducia servizi giugno
(precedente: -23 punti;previsione: -22; consenso: -23)
- indice sintetico fiducia giugno
(precedente: -3,17 punti)


MARTEDI' 30 GIUGNO

*GIAPPONE:
1h30 - disoccupazione maggio
(precedente: 5%;consenso: 5,2%)
- spese consumi familiari maggio
(precedente: -1,3% a/a;consenso: -1,5% a/a)

*GERMANIA:
9h55 - tasso disoccupazione giugno
(precedente: 8,2%;previsione: 8,3%; consenso: 8,3%)


*EURO-16:
10h00 - massa monetaria M3 maggio
(precedente: +4,9% a/a;previsione: +4,7% a/a; consenso: +4,6% a/a)

*G.B.:
10h30 - Pil 1* trimestre def.
(precedente: -1,6% t/t, -2% a/a;preliminare: -1,9% t/t, -4,1% a/a;previsione: -1,9% t/t; consenso: -2,2% t/t)

*ITALIA:
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,2% m/m, +0,9% a/a;previsione: +0,2% m/m, +0,6% a/a)

*EURO-16:
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,1% m/m, inv. a/a;previsione: -0,3% a/a; consenso: -0,2% a/a)

*USA:
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case aprile maggiori 20 citta'
(precedente: -2,2% m/m, -18,7% a/a;
consenso: -18,75% a/a)
15h45 - indice Pmi Chicago giugno
(precedente: 34,9 punti;previsione: 40; consenso: 38,8)
16h00 - indice fiducia consumatori giugno
(precedente: 54,9 punti;previsione: 54; consenso: 55,1)


MERCOLEDI' 1 LUGLIO

*GIAPPONE:
1h30 - indice Tankan grandi imprese manifatturiere 2*trim.
(precedente: -58 punti; consenso: -43)
- indice Tankan grandi imprese non manifatturiere 2* trim.
(precedente: -31 punti;consenso: -27)

*GERMANIA:
8h00 - vendite al dettaglio maggio
(precedente: +0,5% m/m, -0,8% a/a;consenso: inv. m/m, -1,6% a/a)

*ITALIA:
9h45 - indice Pmi manifatturiero giugno
(precedente: 41,1 punti; previsione: 42,1; consenso: 42,5)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero giugno def.
(precedente: 40,7 punti;preliminare: 42,4 punti;previsione: 42,4; consenso: 42,4)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +6,6% a 548,2 punti)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato giugno
(precedente: -532.000;consenso: -375.000)
16h00 - spese costruzioni maggio
(precedente: +0,8% m/m a 968,673 mld usd;previsione: -0,5% m/m; consenso: -0,5% m/m)
- indice Ism manifatturiero giugno
(precedente: 42,8%;previsione: 45%; consenso: 44%)
- indice pending home sale maggio
(precedente: +6,7% m/m)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: -3,8 mln di barili a 353,9 mln)


GIOVEDI' 2 LUGLIO

*EURO-16:
11h00 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 9,2%;previsione: 9,4%; consenso: 9,3%)
- prezzi produzione maggio
(precedente: -1% m/m, -4,6% a/a;previsione: -5,3% a/a; consenso: -5,7% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 8,6%)
- prezzi produzione maggio
(precedente: -1,1% m/m, -3,9% a/a)

*BCE:
13h45 - annuncio decisione tassi
14h30 - conferenza stampa Jean-Claude Trichet

*USA:
14h30 - nuovi posti lavoro settori non agricoli giugno
(precedente: -345.000;previsione: -350.000; consenso: -375.000)
- tasso disoccupazione giugno
(precedente: 9,4%;previsione: 9,5%; consenso: 9,6%)
- richieste settimanali sussidi di disoccupazione
(precedente: +15.000 a 627.000)
16h00 - ordini industria maggio
(precedente: +0,7% m/m;consenso: +0,4% m/m)


VENERDI' 3 LUGLIO

*SPAGNA:
9h00 - produzione industriale maggio
(precedente: -19,7% a/a)

*ITALIA:
9h45 - indice Pmi servizi giugno
(precedente: 43,1 punti;previsione: 42,8)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi giugno def.
(precedente: 44,8 punti;preliminare: 44,5 punti;previsione: 44,5; consenso: 44,5)
- indice Pmi composito giugno def.
(precedente: 44 punti;preliminare: 44,4 punti;previsione: 44,4; consenso: 44,4)
11h00 - vendite dettaglio maggio
(precedente: +0,2% m/m, -2,3% a/a;previsione: -0,1% m/m; consenso: -0,2% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - vendite dettaglio maggio
(precedente: +0,5% m/m, -1,4% a/a)

* U.S.A.:
Mercati chiusi per festività

venerdì 26 giugno 2009

Petrolio

L'andamento del petrolio dalla primavera ad oggi ha avuto un rialzo notevole da marzo ad oggi oltre il 40%.

Pensate che il minimo è stato fatto il 24 dicembre 2008 a quota 36 dollari barile circa e in questi giorni ci troviamo a quota 70 dollari barile.In questo caso la performance sarebbe del 90%.
Quale sarà il suo futuro?
Indubbiamente il valore del prezzo del greggio al prezzo di fine 2008 era troppo basso e irrealistico, in quanto la domanda mondiale è sen'altro aumentata con le nuove economie dei paesi emergenti che macinano petrolio per mandare avanti i macchinari della produzione.
In quei tempi i prezzi sono diventati così bassi perchè i vari paesi hanno cominciato a non rifornirsi più delle materie prime dando fondo alle riserve che avevano accumulato nei mesi precedenti.

Grafico Petrolio Brent settimanale

Si vede il percorso che il petrolio ha fatto al rialzo e poi a ribasso e si è fermato su un livello molto importante perchè è un angolo che parte dal minimo novembre 2001 e dopo 3 mesi di galleggiamento in uno stretto trading range a marzo ha iniziato la fase di rialzo.

Ora si è fermato su un'altro livello topico, altro angolo di gann di lunghissimo periodo che è stato toccato più volte, in cui nel gennaio 2007 ha cominciato la grande cavalcata in salita sino ai massimi di luglio 2008.

Il supporto per ora sta tenendo

Grafico petrolio giornaliero

Qualora fossero state aperte delle posizioni , sono comunque da liquidare alla rottura dei 65 dollari a barile.

Livello molto importante che se rotto a ribasso il petrolio potrebbe ritracciare sino alla rivisitazione dei 50 dollari a barile.

L'impressione è che farà un pò di melina tra i 72 e i 65 dollari a barile creando una base di accumulazione che se superata in un senso o in un altro si avrà la certezza della direzionalità che questa commodity prenderà.


Grafico giornaliero con candele


Si vede molto bene il tarding range in cui il petrolio già stà oscillando senza una direzione precisa.
Il nervosismo è evidente dall'escursione delle candele che come si vede in figura sono molto ampie.
Vengono evidenziati i due livelli in cui si deve fare attenzione per chiudere o aprire posizioni nuove.
Alla rottura a ribasso cioè sotto i 65 dollari si potrà andare a rivedere i 50 dollari , mentre alla rottura a rialzo l'obiettivo è molto ambizioso, ma si potranno vedere gli 85/ 90 dollari barile.

domenica 21 giugno 2009

Report settimanale 22-27 giugno 2009

Consuntivo- Analisi dei mercati della settimana passata e previsione del loro andamento per la settimana prossima 22-27giugno 2009.

La settimana appena passata si è presentata sin dal lunedì come quella che forse ha iniziato un movimento di ritracciamento dei corsi azionari. Infatti per tutti gli indici, sia europei che americani presentano un bilancio settimanale in rosso. Lunedì e martedì sono state le giornate più negative, mercoledì è stata una giornata interlocutoria e negli ultimi 2 giorni si è avuto un rallentamento della discesa. Gli indici dopo il rally di primavera accusavano un certa stanchezza tanto che non sono riusciti a superare dei livelli topici per S&P500 950, DJIA 8800, Ftse Mib 21000, Dax 5150, perchè è senz'altro opportuno che questo rialzo venga sostenuto da notizie positive di tipo generale come il livello dell'occupazione, etc e che migliorino le prospettive degli utili di bilancio delle società.Tutto ciò può sostenere la spinta delle quotazioni. Le prossime trimestrali/semestrali arriveranno per l’inizio di luglio.
Questo sarà il primo banco di prova sul fatto che la congiuntura e il mercato del credito stiano migliorando, come sostenuto da più parti sul piano più macroeconomico .

S&P giornaliero

Vediamo come i primi 2 giorni siano stati determinanti per la rottura del livello di trading range che si era creato nelle settimane precedenti.Ora se l'inversione in atto verrà confermata il prossimo obiettivo è quello che passa intorno agli 880 punti. Quì sicuramente si scatenerà una battaglia cruenta trà i rialzisti e i ribassisti.La volatilità dovrebbe aumentare perchè il livello si cercherà di difenderlo strenuamente.

Lo scenario che si potrebbe presentare nei prossimi giorni è quello di una continuazione dell'inversione sino ai 880/870 e successivo rimbalzo con velocità si potrà arrivare di nuovo ai 950 e oltre oppure se il livello non venisse tenuto il successivo livello è 850 e successivamente 800 cioè sino al ritracciamento del 50% del rally.

DJIA giornaliero

il livello che non è stato possibile superare per quest'indice è 8800

Nella sola giornata di lunedì è stato perso il livello più basso del trding range.Il prossimo livello di ribasso da difendere è 8250 che corrisponde al livello del 23,8% del ritracciamento di Fibbonacci, da cui può ripartire il rialzo. Se anche questo livello non avenisse il rimbalzo i livelli inferiori sarebbe intorno a 8000.


Dax Giornaliero

Il massimo livello toccato dal Dax è stato 5150 e il trading range è decisamente più irregolare rispetto a quello degli altri indici.

Lunedì la candela rossa è di un a estensione rilevante, tanto che si fuoriesce dal trading range del rettangolo. Ora il livello toccato è 23,8% di tutto il rialzo.

Iprossimi livelli da tenere sotto osservazione sono :

Ftse Mib

Rotto il livello dei 19500 il nostro indice è arrivato a toccare 18870 in intraday.Se il ribasso dovesse continuare oltre 18500 i prossimi livelli che i nostro indice rivedrà sono:17500 e sotto i 17000 importante è la tenuta dei 16500 punti equivalente al 50% del rialzo.



MSCI WORLD giornaliero

Analizzando l'indice mondiale proponiamo 2 possibili visioni del movimento dei mercati.

La soluzione A come quella in cui il ritracciamento arriva solo al 38,2% da cui poi le quotazioni possono ripartire verso l'alto

La soluzione B in cui la correzione è è più profonda ed arriva al 50% di ritracciamento e da quì la razione che riporterà gli indici a livello attuale ed oltre.

Dopo che negli ultimi 3 mesi abbiamo avuto un recupero molto consistente dei corsi azionari, è molto elevata la probabilità che il minimo sia quello che abbiamo visto ai primi di marzo.



sabato 20 giugno 2009

appuntamenti della settimana dal 22- 27 giugno 2009

LUNEDI' 22 GIUGNO

*GERMANIA:
10h00 - indice Ifo giugno
(precedente: 84,2 punti;previsione: 84,9; consenso: 85)

*ITALIA:
10h00 - ordini industria aprile
(precedente: -2,7% m/m, -26% a/a;previsione: +0,4% m/m)
- fatturato industria aprile
(precedente: -0,8% m/m, -17,5% a/a;previsione: inv. m/m)

*Si segnala alle 14h00 il discorso di Jean-Claude Trichet, presidente
Bce, da Madrid


MARTEDI' 23 GIUGNO

*GIAPPONE:
7h00 - superindice aprile def.
(precedente: 25 punti;preliminare: 55)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero giugno prel.
(precedente: 40,7 punti;previsione: 41,5; consenso: 42,4)
- indice Pmi servizi giugno prel.
(precedente: 44,8 punti;previsione: 45,1; consenso: 45,8)

*USA:
16h00 - Vendite unita' abitative esistenti maggio
(precedente: +2,9% a 4,68 mln;
previsione: 4,85 mln; consenso: 4,8 mln)
- indice prezzi case maggio
(precedente: -1,1% m/m;consenso: -0,3% m/m)

MERCOLEDI' 24 GIUGNO

*ITALIA:
9h30 - indice fiducia consumatori giugno
(precedente: 104,9 punti;previsione: 105,4; consenso: 104,7)
10h00 - vendite al dettaglio aprile
(precedente: +0,1% m/m, -5,2% a/a)

*EURO-16:
10h00 - saldo partite correnti aprile
(precedente: -6,5 mld euro)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -15,8% a 514,4 punti)
14h30 - ordini beni durevoli maggio
(precedente: +1,9% m/m;previsione: -0,8% m/m; consenso: -0,9% m/m)
ordini beni durevoli ex trasporti maggio
(precedente: +0,8% m/m;previsione: -0,5% m/m; consenso: -0,5% m/m)
16h00 - vendita nuove unita' abitative maggio
(precedente: +0,3% a 352.000;previsione: 370.000; consenso: 360.000)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: -3,9 mln/barili a 357,7 mln)

*FED:
20h15 - annuncio decisione tassi


GIOVEDI' 25 GIUGNO

*ITALIA:
9h30 - indice fiducia imprese manifatturiere giugno
(precedente: 68,7 punti;previsione: 69,8; consenso: 69,5)

*EURO-16:
11h00 - ordini industria aprile
(precedente: -0,8% m/m, -26,9% a/a;consenso: inv. m/m, -33,9% a/a)

*USA:
14h30 - Pil 1* trimestre definitivo
(precedente: -6,3% annualizzato;preliminare: -5,7% annualizzato;previsione: -5,8%; consenso: -5,7%)
- richieste settimanali di sussidi di disoccupazione
(precedente: +3.000 a 608.000)

*Si segnalano alle 9h00 il discorso di Lorenzo Bini Smaghi a Roma e alle
16h00 il discorso di Ben Bernanke, presidente Fed, sull'acquisizione di
Merrill Lynch da parte di Bank of America


VENERDI' 26 GIUGNO

*GIAPPONE:
1h30 - inflazione maggio
(precedente: +0,1% m/m, -0,1% a/a;consenso: -1% a/a)
- inflazione core maggio
(precedente: inv. m/m, -0,1% a/a;consenso: -1,1% a/a)

*GERMANIA: @
- inflazione giugno preliminare
(precedente: -0,1% m/m, inv. a/a;previsione: +0,3% m/m, inv. a/a;
consenso: +0,2% m/m, -0,1% a/a)

*ITALIA:
10h00 - retribuzioni maggio
(precedente: +0,1% m/m, +3,5% a/a)
11h00 - occupazione grandi imprese aprile
(precedente: -3,4% a/a)
- retribuzioni grandi imprese aprile
(precedente: -0,9% m/m, -3,9% a/a)

*USA:
14h30 - spese consumi personali maggio
(precedente: -0,1% m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,3% m/m)
- redditi maggio
(precedente: +0,5% m/m;previsione: +1% m/m; consenso: +0,3% m/m)
- indice prezzi spese consumi personali core maggio
(precedente: +0,3% m/m, +1,9% a/a;previsione: +0,1% m/m;consenso: +0,1% m/m, +1,8% a/a)
16h00 - indice fiducia consumatori U. Michigan giugno def.
(precedente: 68,7 punti;preliminare: 69;previsione: 69; consenso: 69)

martedì 16 giugno 2009

Euro dollaro e borse


Come già riportato nel post del 4 giugno
Correlazione tra grafici il movimento ribassista che ieri ha caratterizzato le borse era stato anticipato con una miglior possibilità di lettura,dal movimento del cambio euro dollaro.
Infatti in quest'ultimo è molto più visibile la formazione di testa spalla ribassita. In generale gli indici hanno avuto un lungo periodo di congestione , che è durato circa un mese, in cui solo lo sfondamento dei minimi o dei massimi avrebbe potuto dare una indicazione di direzionalità.
Verranno riportati solo 2 grafici . Quello del cambio euro/dollaro e quello dell'indice più rappresentativo S&P500.

S&P 500 giornaliero

La rottura a ribasso avvenuta nella giornata di ieri del livello in cui si era mosso l'indice fa supporre un cambiamento di trend di breve. Non è escluso oggi un tentativo di rimbalzo, con il movimento di oggi vedremo se ci sarà la conferma o meno dell'inversione. Qualora venisse confermata, il possibile obiettivo dei prezzi è 825/835.


Cambio Euro/Dollaro giornaliero

In questo grafico si vede molto bene la classica conformazione ribassista testa spalla.Come detto in precedenza il movimento che effettua il cambio è molto più ampio e più leggibile di quanto non si possa vedere sugli indici.
Infatti la lettura risulta di più facile comprensione.
Il rafforzamento del dollaro può arrivare come primo obiettivo tra 1,34/1,35.
Le commodity (petrolio, oro, rame etc)che hanno corso tanto, sono quotate in dollari e nella giornata di ieri hanno avuto una brusca flessione.
In questo caso il deprezzamento delle commodities sono stati in parte mitigati dall'apprezzamento del dollaro. Coloro che detengono investimenti in questi mercati con ETC o Certificates devono controllare costantemente anche il movimento del cambio.

domenica 14 giugno 2009

Report settimanale 15/19 giugno 2009

Ogni venerdì sera dopo la chiusura dei mercati Americani viene analizzato quanto avvenuto in settimana nei vari mercati Europei USA Forex e Commodity proponendosi di individuare e descrivere quelli che potrebbero essere i nuovi trend in formazione. Verranno usate anche ipotesi alternative, in quanto spesso il mercato compie movimenti ingannevoli.

Allo scopo di fornire alcuni strumenti per meglio comprendere l’analisi dei mercati vengono aggiunti alcuni commenti.
Le seguenti analisi non costituiscono consiglio di investimento

Consuntivo -Analisi dei mercati della settimana passata e previsione del loro andamento per la settimana15 -19giugno2009.

La settimana appena passata per quanto riguarda gli indici americani ed europei si presenta senza grandi spunti e come è stato detto già da alcune settimane il movimento è visto dagli operatori o di distribuzione o di accumulazione,dipende dagli sviluppi futuri e anche dall'orizzonte temporale con cui si guarda il mercato. Sostanzialmente si può definire di consolidamento delle posizioni già raggiunte.La volatilità stà scendendo ed anche i movimenti intraday sono meno ampi.L'impressione è che ci sia un certo addormentamento del mercato. Come detto nei post pubblicati in precedenza, gli operatori aspettano già da tempo una gamba ribassista, che però sino ad ora non è mai cominciato,ma non è detto che avvenga. Da un movimento a V, quello fatto da inizio marzo ad ora, potrebbe trasformarsi in un movimento a forma di radice quadrata e bisognerà vedere quanto lungo sarà il periodo di lateralità.Quel che è certo ,leggendo i grafici del passato più il periodo di lateralità sarà lungo e più forte e direzionale sarà il movimento di fuoriuscita dal trading range in cui il mercato si è andato ad ingabbiare. Da un punto di vista operativo il periodo è molto noioso perchè operare diventa molto rischioso, un giorno giù e l'altro sù, infatti anche nella tabella riportata sotto si vedono i movimenti dei vari indici della settimana vanno dal massimo dell' Ibex spagnolo +2,68 a un misero +0,24 del DJ Ind sul mercato americano.

Ora vediamo dei grafici dei vari indici .
D J Industries giornaliero

Questo grafico evidenzia molto bene, anche meglio di quello del Vix, come la volatilità sia scesa e come gli scambi si siano assottigliati. Evidentemente qualcuno è già in vacanza. Infatti le ultime candele hanno una estensione molto minore rispetto a quelle precedenti che ugualmente erano in uno specifico trading range. Nel primo riquadro del grafico c'era ancora la speranza da parte degli operatori di poter operare con profitto, sia se il mercato andava al rialzo o al ribasso. In quelle delle ultime 2 settimane invece si può dire che hanno preparato le valigie per le vacanze.

Dax Settimanale

Questo grafico mostra il range dal top 2000 (A)al bottom 2003 (B)con i ritracciamento di Fibbonacci.
Dopo aver toccato per tre volte il livello del massimo precedente ha effettuato un periodo di distribuzione .Scoppio della bolla finanziaria che si è arrestata su un livello riconosciuto precedentemente. Ora ci troviamo su un livello del 50%
del range A-B.






S&P 500 settimanale


Secondo gli angoli di Gann il livello di appoggio per la gamba di ribasso (COLORATA DI ROSSO) soluzione B e dovrebbe arrivare sino all'angolo sotto rosso come disegnato, altrimenti potrebbe potrarsi nel tempo sino a toccare l'angolo rosso a causa del tempo e formare quella si prospettava come soluzione di radice quadrata(COLORATA IN BLU)
indicata con lettera C






Ftse MIB Orario


Il grafico mostra come inizio di settimana è cominciato decisamente in negativo per i mercati azionari europei che per quello italiano. Non sono riusciti a proseguire nel loro movimento rialzista di breve periodo e hanno accusato una pericolosa correzione. La situazione tecnica di breve periodo solo il breakout, accompagnato da un deciso incremento dei volumi, di quota 20.850 punti potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista .Pericoloso invece il cedimento di quota 19.750 in quanto può innescare una repentina flessione Tuttavia solo una chiusura giornaliera inferiore a quota 19.500 provocherà l’inversione ribassista del trend. La previsione per la prossima settimana risulta molto difficile da fare, proprio perchè potrebbe continuare questa lateralità senza direzione.Comunque per quanto riguarda S&P500 la rottura nel breve dei 930/925 punti innescherebbe una correzione mentre la rottura dei 960 invece innescherebbe un rialzo con possibile obiettivo 1000.

Appuntamenti della settimana 15-19 giugno 2009

LUNEDI' 15 GIUGNO

*USA:
14h30 - indice Empire State Manufacturing giugno
(precedente: -4,55 punti)
15h00 - flussi netti capitali esteri aprile
(precedente: +23,2 mld usd;consenso: +60 mld)
19h00 - indice Nahb mercato immobiliare giugno
(precedente: 16 punti;previsione: 17; consenso: 17)


MARTEDI' 16 GIUGNO

*BOJ:
- annuncio decisione tassi interesse

*EURO-16:
11h00 - costo lavoro 1* trimestre
(precedente: +3,8% a/a;consenso: +2,9% a/a)
- inflazione maggio def.
(precedente: +0,4% m/m, +0,6% a/apreliminare: inv. a/a;previsione: inv. m/m, inv. a/a;
consenso: inv. m/m, inv. a/a)


*GERMANIA:
11h00 - indice Zew giugno
(precedente: 31,1 punti;previsione: 39; consenso: 35)

*USA:
14h30 - avvio cantieri nuove unita' abitative maggio
(precedente: -12,8% a 458.000;previsione: 480.000; consenso: 480.000)
- permessi nuove costruzioni maggio
(precedente: -3,3% a 494.000;previsione: 500.000; consenso: 500.000)
- prezzi produzione maggio
(precedente: +0,3% m/m;previsione: +0,7% m/m; consenso: +0,6% m/m)
15h15 - produzione industriale maggio
(precedente: -0,5% m/m, -12,5% a/a;previsione: -1% m/m; consenso: -0,1% m/m)


MERCOLEDI' 17 GIUGNO

*G.B.:
10h30 - richieste sussidi disoccupazione maggio
(precedente: +57.100;consenso: +60.500)

*EURO-16:
11h00 - bilancia commerciale aprile
(precedente: +0,4 mld euro)
- produzione settore costruzioni aprile
(precedente: -1% m/m, -8,7% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - bilancio commerciale aprile
(precedente: -9,5 mld euro)
- produzione settore costruzioni aprile
(precedente: -2,1% m/m, -10,5% a/a)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -7,2% a 611 punti)
14h30 - inflazione maggio
(precedente: inv. m/m, -0,7% a/a;previsione: +0,3% m/m, -0,9% a/a;
consenso: +0,3% m/m, -0,9% a/a)
- inflazione core maggio
(precedente: +0,3% m/m, +1,9% a/a;previsione: +0,2% m/m, +1,9% a/a;
consenso: +0,1% m/m, +1,8% a/a)
- partite correnti 1* trimestre
(precedente: -132,8 mld usd;
consenso: -85 mld usd)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: -4,4 mln/barili a 361,6 mln)

*Si segnala il discorso di Ben Bernanke, presidente della Fed a Washington (18h00).


GIOVEDI' 18 GIUGNO

*USA:
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -24.000 a 601.000)
16h00 - indice Fed Filadelfia giugno
(precedente: -22,6 punti;previsione: -17; consenso: -18)
- superindice maggio
(precedente: +1% m/m;consenso: +0,9% m/m)


VENERDI' 19 GIUGNO

*GERMANIA:
8h00 - prezzi produzione maggio
(precedente: -1,4% m/m, -2,7% a/a;
previsione: inv. m/m, -3,6% a/a)

*ITALIA:
10h00 - disoccupazione 1* trimestre
(precedente: 7,1%;previsione: 7,3%; consenso: 7,3%)

*Si segnala l'intervento di Lorenzo Bini Smaghi, componente del Consiglio direttivo della Bce, alla Bocconi di Milano (9h00).

giovedì 11 giugno 2009

ETF su oro


Come descritto nel post pubblicato il 27 maggio 2009 Confronto tra indice e ETF su ORO veniva messo in evidenza come l'andamento dell'indice non veniva perfettamente seguito dal relativo etf a causa del cambio euro dollaro. E' infatti noto che l'acquisto di quote di etf è in euro, mentre l'oro viene contrattato in dollari e questo può amplificare o erodere i guadagni/perdite.


Possiamo vedere che sono circa 45 giorni in cui l'etf gold si trova in una fase laterale i limiti superiori sono 9,62-9,68 e quelli inferiori 9,08-8,97. Se la chiusura giornaliera si pone sopra al limite superiore si può tranquillamente acquistare, se la chiusura giornaliera è sotto il livello inferiore, qualora si fossero aperte posizioni ,bisogna assolutamente chiuderle.
Il vantaggio di seguire solo il grafico dell'etf è senz'altro quello di poter operare trattandolo come un qualsiasi titolo, cosa non possibile se si vede l'andamento della commodity.
Analizzando altresì il grafico relativo all'andamento dell'oro, si una idea concreta su quale potrebbe essere l'estensione del movimento e questo ci serve per capire se ci sono ulteriori spazi per operare.

martedì 9 giugno 2009

Mercati emergenti

Tra i mercati emergenti,i più famosi e nominati dalle varie testate di giornali sono quelli che con un acronimo hanno nominato come BRIC, cioè Brasile ,Russia India e Cina.
Questi 4 paesi hanno avuto nel recente passato un grande sviluppo economico il cui PIL era arrivato anche a livello del 8-9% l'anno e in borsa i rialzi sono stati clamorosi. .L'economia mondiale ne è stata notevolmente influenzata e la forte richiesta di materie prime ne ha causato un notevole aumento, complice anche la speculazione. Tutto ciò prima dell'autunno del 2007 tutti ricordiamo come tutte le materie prime, dal petrolio al grano, avevano subito l'influenza della richiesta di queste economie, ormai definite il nuovo motore mondiale. Dopo lo scoppio della crisi finanziaria, che ha portato i valori delle borse americane e europee alla rivisitazione di livelli di 8/10 anni prima,anche queste economie emergenti hanno avuto discese molto sotenute, superiore a quanto accaduto a economie più marture.Ciò ci porta a dire che la volatilità su questi mercati è notevolmente superiore e che per operarvi anche se possono presentarsi notevoli possibilità di guadagno, bisogna porre particolari attenzioni al punto d'ingresso e comunque fissare dei livelli di stop loss più alti rispetto a quanto accade in mercati più stabili e maturi.La potenzialità comunque è davvero enorme.Da marzo in avanti la loro risalita è stata notevolmente più accentuata di quella già eccezionale che hanno avuto i mercati occidentali.Vediamo alcuni grafici.

Grafico indice Brasile settimanale

Dal 18/10/2002 a 8224 è cominciato il rialzo sino al Top effettuato in data 30/05/2008 a 73920 ,poi discesa sino a ottobre 2008 arrivando a 29128 ora siamo a 54572
Se si misura dal top al minimo di ottobre oggi si è avuto un recupero pari al 61,8% del range valore molto importante secondo i ritracciamenti di Fibbonacci.


Indice Russia settimanale

Al 13/09/2002 quotava3956 poi il top si è avuto gennaio 2008 secondo top maggio 2008 a 26196.
Ultimo ribasso terminato a ottobre 2008 a 6680, dopo una fase accumulativa è iniziata la nuova ascesa e oggi siamo a 15070 e non siamo ancora arrivati a recuperare il 50% della discesa.
C'è un angolo di lungo periodo che funge da resistenza.



Grafico INDIA giornaliero

Maggio 2003 a 2909 inizia l'ascesa dell'indice sino al top gennaio 2008 a 21206 Inizia il ribasso sino a ottobre con successiva rivisitazione a Marzo 2009 a 8000 oggi siamo a 15000 punti livello dove di trova già un top effettuato nella discesa da gennaio 2008 a ottobre dello stesso anno e contemporaneamente si trova anche al 50% circa del range.



Grafico CINA settimanale
L'angolo di Gann di lungo periodo che parte il luglio 2005 a 1004 punti ha fermato la discesa dell'indice nella sua discesa a 1658 a ottobre 2008 .
Il top è avvenuto il mese di ottobre 2007 a 6124. Attualmente il recupero della discesa ha portato l'indice a 2790 che equivale al 31,/% del ritracciamento di Fibbonacci.



Da questa breve esposizione si può vedere che tutti i paesi dei mercati emergenti sono ripartiti al rialzo, ma che viaggiano a velocità differenti .
La Cina è quella che attualmente si muove con più difficoltà, mentre il Brasile è quello più brillante.

Al prossimo ritracciamento si potrebbe approfittare per entrare su questi mercati con ETF di cui esistono per ogni mercato tenendo conto della loro volatilità e del rischio cambio a cui si va incontro nella sottoscrizione.

domenica 7 giugno 2009

Report settimanale 08/12 giugno 2009

Ogni venerdì sera dopo la chiusura dei mercati Americani viene analizzato quanto avvenuto in settimana nei vari mercati Europei USA Forex e Commodity proponendosi di individuare e descrivere quelli che potrebbero essere i nuovi trend in formazione. Verranno usate anche ipotesi alternative, in quanto spesso il mercato compie movimenti ingannevoli.
Allo scopo di fornire alcuni strumenti per meglio comprendere l’analisi dei mercati vengono aggiunti alcuni commenti.
Le seguenti analisi non costituiscono consiglio di investimento

Consuntivo -Analisi dei mercati della settimana passata e previsione del loro andamento per la settimana 08-13giugno2009.

La settimana appana passata è stata caratterizzata da 2 velocità, infatti nella giornata di lunedì si sono rotti tutti quegli obiettivi che avevo segnato nel report della la settimana del 01/06 giugno precisamente:

Indice DAX = 5.050. punti prossimo obiettivo 5200
Indice Eurostoxx = 2.500. punti prossimo obiettivo 2750

Indice NYSE 3000= 6.000 punti prossimo obiettivo 6300/6400
Indice SP 500= 930 punti prossimo obiettivo 1000
Indice Nikkei = 9.500 punti prossimo obiettivo 10250

mentre negli ultimi 3 giorni gli indici sono leggermente arretrati dai massimi raggiunti tra lunedì e martedì. I vari mercati mostrano un rallentamento della loro forza che potrebbe portare ad un arretramento delle quotazioni per la prossima settimana.Resta piuttosto difficile capire quale sarà l'orientamento futuro perchè se da un lato ci sono persone
che non si accontentano più dei miseri ritorni offerti dagli strumenti di liquidità o dei sempre bassissimi interessi corrisposti dai titoli di stato a più lunga scadenza e vendono per investire in borsa e questo ha portato ad un innalzamento in settimana del valore dei T-Bond americani che ne hanno già avuto un chiaro assaggio a partire da metà maggio. A tutto ciò hanno contribuito sia i debiti pubblici molto più elevati rispetto al 2008 e sia delle possibili spinte inflative causate dall’eccezionale dose di liquidità introdotta dalle banche centrali per fronteggiare la crisi creditizia.Ecco che per l'appunto l'andamento è altalenante e abbiamo 1 giorno sù e un giorno giù.Le ragioni che spingono gli investitori a incrementare le posizioni in borsa sono attualmente più di ordine emotivo che oggettivo,perchè nessuno vuole perdersi ulteriori rialzi dopo aver visto il magnifico rally primaverile. Il rapido rientro della percezione del rischio da parte degli investitori viene sottolineata dal ridimensionamento del Vix e dalla prolungata debolezza del dollaro dopo che nei momenti più difficili ha avuto il ruolo di moneta rifugio, poi successivamente rientrata con il ritorno delle quotazione sui mercati azionari e su quelli delle materie prime (veri protagonisti della settimana appena conclusa)

D J giornaliero
Siamo quasi arrivati all'obbiettivo e quindi potremmo essere giunti ad un punto di svolta, se dovesse essere raggiunto, il successivo si trova prossimo obiettivo sitrova a quota 9600/9700 punti.
Venerdì Wall Street, che ha aperto in positivo confortata da un maggio meno drammatico delle previsioni, poi i dati macro sulla disoccupazione saliti oltre il 9% per la prima volta da un quarto di secolo hanno portato l'indice in negativo poi tornare positiva, portandosi in scia anche Milano e le altre borse europee.

DAX giornaliero

Dal grafico si vede bene l'andamento della settimana in cui i primi 2 giorni sono stati di rialzo e gli ultimi 3 di ribasso i valori ragginti non distano molto dal massimo raggionto 15 gg prima.






FTSE MIB giornaliero
L'indice italiano invece rimane posizionato in un trading range piuttosto basso (viene evidenziato dal rettangolo disegnato).Venerdì l'indice ha chiuso appena sopra la linea in blu(anngolo di Gann che parte dal 9 marzo) Il primo segno di debolezza è alla rottuta dell'angolo, ma solo l'importante tenuta dei 19500 punti darebbe indicazione di debolezza e se dovessero essere persi si aprirebbe una scenario che potrebbe portare le quotazioni prima 17000 poi 16500.Al rialzo invece la strada è alla rottura del top di periodo cioè 21000 che se superato apre la strada sino ai 23000 punti.


ORO settimanale
L'oro nelle ultime settimane ha ripreso la strada del rialzo.Il suo prossimo obiettivo è 1000 dollari l'oncia. In questa ultima settimana si vede con la formazione della candela rossa che indica che c'è stata una pausa e conseguentemente un ritorno delle quotazioni su valori della settimana precedente.Tutto ciò è dipendente dalla quotazione del dollaro che da alcune settimane ha contiunato a deprezzarsi rispetto a tutte le divise.

Brent giornaliero
Il petrolio ed anche altre commodity
( rame , nickel etc) di cui non inserisco il grafico, ha continuato la sua ascesa. Il suo obiettivo è il raggiungimento di 80 $ a barile che corrisponde al 61,8% del ritracciamento dal range che va top del 24 settembre2008 al minimo del 26 dicembre 2008




Euro/Dollaro giornaliero
Il progressivo indebolimento del dollaro si è arrestato in settimana.
Se la quotazione dovessero tornare sotto 1,38 si potrebbe pensare che gradualmente si torni versi i minimi di 1,25, anche se le condizioni macro economiche sono molto diverse a quelle che si presentavano solo 3 mesi fà. Se invece le quotazioni continuano verso un indebolimento del dollaro con la rottura di 1,46 si apre la strada per rivedere le quotazioni a 1,60