sabato 31 luglio 2010

31° settimana 02 06 Agosto 2010

Luglio è stato il miglior mese dall'inizio dell'anno,sia per l'Europa che l'America,infatti si archivia un mese con il maggiore rialzo da inizio 2010.
Questo elemento però non dissolve le nuvole presenti all'orizzonte, ma a causa dei continui cambiamenti di direzione con settimane di bilancio negativo e settimane di bilancio positivo con escursioni anche consistenti,è aumentata l'incertezza e nessuno sà dire che direzione prenderà il mercato.
Anche questa settimana i dati macro giunti d'oltreoceano non sono stati positivi,delusione da Pil e fiducia dei consumatori da vendita di nuove case, da occupazione che risulta ancora bassa con la perdita di oltre 2 milioni di posti di lavoro dalla situazione precrisi.
Sono finiti gli stimoli fiscali cioè il piano d'intervento di oltre 700 miliardi di dollari approvato dal Presidente Obama un anno fà è arrivato agli ssgoccioli ed ora avrà la prova del nove , cioè si vedrà se l'economia si riprenderà e con che forza.
Il Dow Jones ha chiuso in rialzo settimanale (+0.38%) a quota 10465.94, il Nasdaq ha perso invece - 0.65% in area 1864,11, mentre l'S&P 500 ha chiuso quasi con un nulla di fatto (-0.10%) a 1101.60 punti.
Francoforte con il suo indice Dax chiude a 6147,97 con un bilancio settimanale quasi in parità a -01,08%, il Cac di Parigi chiude con un bilancio positivo di +1.00% a 3643,14 infine Milano con l'indice Ftse Mib chiude a 21021.56 con il miglior bilancio settimanale a +2.00%.
Cambio Euro Dollaro chiude 1,3039

Vendita beni durevoli in America

Vedendo questa immagine dove vengono riportati in istogrammi i dati delle vendite di beni durevoli( cioè prodotti come lavatrici frigoriferi compuers etc) da otto mesi a questa parte sia rimasta al palo.
Questo riflette la maggior propensione al risparmio delle famiglie quando hanno un lavoro e l'impossibilità per tutti coloro che il lavoro lo hanno perso.





Cambio Euro dollaro giornaliero

Dopo alcune settimane in cui l'euro ha recuperato terreno, risalendo dai minimi , favorito dai dati macro particolarmente solidi pubblicati nell' rea Euro.In questa settimana il cambio euro dollaro si è avvicinato ad ua resistenza che secondo i ritracciamenti di Fibbonacci(disegnati) potrebbe portare ad un arresto delle quotazioni.
I dati emersi in Usa hanno nel complesso deluso le aspettative aiutando l' indebolimento del dollaro. Anche in questo casao saranno i dati macro che determineranno il rapporto tra le due valute.


S&P500 giornaliero

Le resistenze grafiche poste in area 1120/1125 durante l'ultima ottava dopo un iniziale prova di attacco non sono state superate ripotando le quotazione a ridosso di area 1000. Solo il superamento di quota 1.125 punti da parte dell'S&P500può provocare l'inversione rialzista del trend. E' più probabile vedere per la prossima settimana una nuova fase di riaccumulazione prima di vedere un movimento direzionale. Il cedimento di quota 1.060, annullerà i recenti progressicon una possibile repentina inversione di tendenza.

Dax giornaliero

Il Dax si trova al di sotto dell'area 6.230-6.250 punti che era la resistenza che in settimana avrebbe dovuto superare e che invece da lì è stato respinto.
Nella prossima ottava è l'area intorno ai 6000 punti da osservare in cui si prevede una dura battaglia tra rialzisti e ribassisti.
Se le quotazioni dovessero andare al disotto di questo livello è probabile che anche il livello 58oo punti possa essere perso destinando l'indice ad un inversione di tendenza



Ftse Mib giornaliero

Anche il nostro indice presenta una situazione simile al quella del Dax. l'area da superare al rialzo è quella dei 21.000-21.100punti.
Solo una chiusura daily sopra quest'ultimo livello si avrà un nuovo segnale rialzista . invece si potrebbe assistere ad una correzione sino ai 20000 punti in che è un livello in cui c'è un support di tipo statico e dinamico.Una eventuale chiusura daily sotto 19.800 fornirà un chiaro segnale ribassista.


Dati macro - economici della settimana 02 06 Agosto 2010

LUNEDI' 2 AGOSTO


*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero luglio def.
(precedente: 55,6 punti; preliminare: 58,3 punti)

*USA
16h00 - indice Ism manifatturiero luglio
(precedente: 56,2%)
- spese settore costruzioni giugno
(precedente: -0,2% m/m, -8% a/a)

16h15 - Discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, sull'economia
22h00 - Discorso del segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner,sulla riforma finanziaria


MARTEDI' 3 AGOSTO

*EURO-16:
11h00 - prezzi produzione giugno
(precedente: +0,3% m/m, +3,1% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - prezzi produzione giugno
(precedente: +0,2% m/m, +3,7% a/a)

*USA:
14h30 - spese consumi personali giugno
(precedente: +0,2% m/m)
- indice prezzi spese consumi personali core giugno
(precedente: +0,2% m/m)
- redditi personali giugno
(precedente: +0,4% m/m)
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio prime 4 settimane luglio
(precedente: -0,7% m/m)
16h00 - ordini industria giugno
(precedente: -1,4% m/m)
- ordini industria ex trasporti giugno
(precedente: -0,6% m/m)
- ordini industria ex difesa giugno
(precedente: -1,4% m/m)
- indice pending home sale giugno
(precedente: 77,6 punti)


MERCOLEDI' 4 AGOSTO


*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi luglio def.
(precedente: 55,5 punti; preliminare: 56 punti)
- indice Pmi composito luglio def.
(precedente: 56 punti; preliminare: 56,7 punti)
11h00 - vendite dettaglio giugno
(precedente: +0,2% m/m, +0,3% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - vendite dettaglio giugno
(precedente: +0,4% m/m, +0,5% a/a)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -4,4% a 720,6 punti)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato luglio
(precedente: +13.000 unita')
16h00 - indice Ism servizi luglio
(precedente: 53,8%)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 360,764 mln barili)


GIOVEDI' 5 AGOSTO

*
*GERMANIA:
12h00 - ordini industria manifatturiera giugno
(precedente: -0,5% m/m, +24,7% a/a)

*BOE:
13h00 - annucio decisione tassi interesse
(precedente: 0,5%)

*BCE:
13h45 - annuncio decisione tassi interesse
(precedente: 1%)
14h30 - conferenza stampa Jean-Claude Trichet

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -11.000 a 457.000 unita')


VENERDI' 6 AGOSTO

*GIAPPONE:
00h50 - superindice giugno prel.
(precedente: 98,6 punti)

*FRANCIA:
8h45 - bilancia commerciale giugno
(precedente: -5,5 mld euro)

*ITALIA:
10h00 - produzione industriale giugno
(precedente: +1% m/m, +10,5% a/a)


*GERMANIA:
12h00 - produzione manifatturiera giugno
(precedente: +3,4% m/m)

*USA
14h30 - nuovi posti lavoro settori non agricoli luglio
(precedente: -125.000 unita')
- tasso di disoccupazione luglio
(precedente: 9,5%)


sabato 24 luglio 2010

30° Report settimana 26 30Luglio 2010

I mercati stanno vivendo una fase laterale, dalla fine di aprile e non riescono a venire fuori dai rettangoli disegnati nei grafici.In effetti ci troviamo costretti esponendo l'attuale andamento dei mercati settimana dopo settimana a ripetere le medesime cose (stessi livelli di resistenza o supporto) che una volta superati potranno dare indicazione su dove vuole andare il mercato.Come mai prima come di questo periodo c'è stata tanta ripetizione.
Nella settimana appena trascorsa le cose importanti da un punto di vista macro-economico sono state:il discorso di Bernake in commissione bancaria al Senato ha detto che l'economia USA deve affrontare prospettive d' inusuale incertezza e certo dopo i dati usciti la settimana ancora prima relativamente ai dati macro negativi per il brusco rallentamento dell'economia hanno creato un certo panico.Il giorno dopo tutto era già passato perchè ha anche escluso un ritorno alla fase recessiva,infatti ha affermato che la Fed è pronta a intervenire qualora dovessero peggiorare ulteriomente le condizioni.Così il giorno dopo sono stati dimenticati tutti i timori e è ritornato il sereno sui mercati.
Molto spesso si è parlato di uno scollamento tra la realtà e l'andamento delle borse , le quali sono state l'espressione della volontà politica.
Dopo la chiusura delle borse Europee che hanno chiuso contrastate ,(Francoforte 0,45% Parigi +0,18%, Londra -0,08%, Milano l'indice Ftse Mib - 0,44%) sono usciti i risultati finali degli stress test.
Su 91 istituti europei in 27 paesi in Europa i risultati sono stati: nessun bocciato in Italia , Portogallo, Francia e tutti gli altri paesi analizzati.
Invece Grecia la Atebank non passa i risultati,in Germania bocciata la Hypo Real Estate e Spagna falliscono le casse di risparmio Diada, Espiga, Unnim, Banca Civica e Cajasur.
Ma dobbiamo non dimenticare che dei 91 istituti 38 sono stati in passato aiutati a sistemare i conti dai relativi stati con ben 236 miliardi di euro.
Comunque speriamo che tutte le mosse che vengono messe in campo portino i loro frutti.
Chiusure e bilanci settimanali tutti positivi per l'Europa Dax 6166 +2,58%
Cac 3607 a +2,97%,Ftse Mib 20604 a +2,00%.
Oltreoceano ugualmente positivi sono i bilanci settimanali con le seguenti chiusure:
Dow Jones a 10.424,17 +3,36%, Nasdaq 100 dell'1,05% a 1875,38+3,05%, mentre lo S&P500 1002,66+3.52%.


S&P500 giornaliero


COMMENTO SUPERFLUO vedi post precedenti per i livelli da tenere in osservazione









DAX giornaliero


COMMENTO SUPERFLUOvedi post precedenti per i livelli da tenere in osservazione








Ftse MIB giornaliero

COMMENTO SUPERFLUO
vedi post precedenti per i livelli da tenere in osservazione






In questa fase è un azzardo stabilire in che direzione si muoverà il mercato, perchè da un punto di vista grafico bisogna attendere la fuoriuscita dal rettangolo per stabilire se ci saranno una ripresa delle quotazioni o una continuazione del ribasso, ma soprattutto è lo scollamento tra la fase economica che quotidianamente si vive con quella che viene definita "volontà politica" che rende ancor più difficile la previsione anche nel breve dei mercati.
Pur non riportando i grafici anche l'oro ha risentito delle incertezze attuali così come e il petrolio.

Il cambio Euro dollaro ha arrestato per ora la sua crescita a 1,30 e la chiusura di venerdì si è attestata a 1,2911 dopo che in settimana aveva toccato anche 1,27

Dati macroeconomici della settimana 26 30 Luglio 2010

LUNEDI' 26 LUGLIO

*USA
16h00 - vendite nuove unita' abitative giugno
(precedente: -32,7% m/m a300.000 unita'previsione:330.000unita';consenso:20.000 unita')


MARTEDI' 27 LUGLIO

*EURO-16:
10h00 - massa monataria M3 giugno
(precedente: -0,2% a/a; previsione: -0,1% a/a;consenso: -0,1% a/a)

*USA:
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio prime 3 settimane luglio
(precedente: -0,6% m/m, % a/a)
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case 20 maggiori citta' maggio
(precedente: +0,8% m/m, % a/a; consenso: +3,8% a/a)
16h00 - indice fiducia consumatori luglio
(precedente: 52,9 punti; previsione: 50 punti;consenso: 51,8 punti)


MERCOLEDI' 28 LUGLIO

*GERMANIA: @
- inflazione luglio prel.
(precedente: +0,1% m/m, +0,9% a/a; previsione: +0,2% m/m, +1,1% a/a;consenso: +0,3% m/m, +1,2% a/a)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +7,6% a 753,5 punti)
14h30 - ordini beni durevoli giugno
(precedente: -1,1% m/m; previsione: +0,5% m/m,consenso: +0,8% m/m)
- ordini beni durevoli ex-trasporti giugno
(precedente: +0,9% m/m; previsione: +0,3% m/m;consenso: +0,5% m/m)
- ordini beni durevoli ex-difesa giugno
(precedente: -1,1% m/m)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 353,5 mln barili)

*FED:
20h00 - pubblicazione Beige Book

GIOVEDI' 29 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - vendite dettaglio giugno
(precedente: +2,8% a/a; consenso: +3,2% a/a)

*FRANCIA:
8h45 - prezzi produzione giugno
(precedente: inv. m/m, +4,3% a/a)

*SPAGNA:
9h00 - inflazione luglio prel.
(precedente: +0,2% m/m, +1,5% a/a;)

*ITALIA:
9h30 - indice Isae fiducia imprese manifatturiere luglio
(precedente: 96,1 punti; previsione: 97 punti;consenso: 96,3 punti)

*GERMANIA:
9h55 - tasso disoccupazione luglio
(precedente: 7,7%; previsione: 7,7%;consenso: 7,6%)

*ITALIA:
10h00 - restribuzioni giugno
(precedente: +0,1% m/m, +2,5% a/a)
11h00 - occupazione grandi imprese maggio
(precedente: -0,1% m/m, -1,9% a/a)
- retribuzione grandi imprese maggio

*EURO-16:
11h00 - indice fiducia economica luglio
(precedente: 98,7 punti; previsioni: 99,5 punti;consenso: 99 punti)
- indice fiducia consumatori luglio
(precedente: -17 punti; previsione: -14 punti;consenso: -14 punti)
- indice fiducia servizi luglio
(precedente: 4 punti; previsione: 5 punti;consenso: 4 punti)
- indice fiducia industria luglio
(precedente: -6 punti; previsione: -4 punti;consenso: -5 punti)
- indice sintetico fiducia luglio
(precedente: +0,4 punti)

*USA
14h30 - indice settimanale richieste sussidi disoccupazione
(precedente: +37.000 a 464.000 unita'; consenso: unita')


VENERDI' 30 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - tasso disoccupazione giugno
(precedente: 5,2%; consenso: 5,2%)
- inflazione giugno
(precedente: +0,1% m/m, -0,9% a/a;consenso: -0,7% a/a)
- inflazione core giugno
(precedente: inv. m/m, -1,6% a/a)
- inflazione area Tokyo luglio
(precedente: +0,1% m/m, -0,9% a/a)
- inflazione core area Tokyo luglio
(precedente: -0,2% m/m, -1,4% a/a)
- spese per consumi familiari giugno
(precedente: -0,7% a/a; consenso: -0,8% a/a)
- produzione industriale giugno prel.
(precedente: -0,1% m/m; conenso: +0,2% m/m)

*ITALIA:
10h00 - prezzi produzione giugno
(precedente: +0,5% m/m, +3,6% a/a; consenso: +0,3% m/m, +3,6%a/a)
11h00 - inflazione luglio prel.
(precedente: inv. m/m, +1,3% a/a; previsione: +0,2% m/m, +1,5% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,5% a/a)

*EURO-16:
11h00 - inflazione luglio prel.
(precedente: inv. m/m, +1,4% a/a;previsione: +1,6% a/a; consenso: +1,8% a/a)
- tasso disoccupazione giugno
(precedente: 10%; previsione: 10,1%;consenso: +10%)

*PAESI UE 27:
11h00 - tasso disoccupazione giugno(precedente: 9,6%)

*ITALIA:
12h00 - tasso disoccupazione giugno prel.
(precedente: 8,7%; previsione: 8,8%;consenso: 8,8%)

*USA
14h30 - stima flash Pil 2 trim.
(precedente: +2,7% t/t annualizzato; previsione: +2,6% t/t annualizzato;
consenso: +2,5% t/t annullizzato)
15h45 - indice Pmi di Chicago luglio
(precedente: 59,1 punti; previsione: 56 punti;consenso: 56 punti)
15h55 - indice fiducia consumatori U. Michigan luglio def.
(precedente: 76 punti;preliminare:66,5 punti;previsione:67 punti;consenso:67,5 punti)

sabato 17 luglio 2010

29° Report Settimana 19 23 Luglio 2010

Con questa settimana è stato decretato la fine del rialzo iniziata la settimana precedente.
E' certamente un periodo molto difficile da decifrare perchè le indicazioni che arrivano dalla situazione reale cozzano con le volontà politica che vuole minimizzare la crisi che stiamo vivendo e vuol far vedere che tutto va bene, va sempre bene. Ottimismo a go go.
Per cui una settimana ci si sveglia con mercati al rialzo e quella dopo a ribasso.
In America sono cominciate le trimestrali con Alcoa che sono risultate positive , ma l'incognita è sulla vera ripresa economica. Chiusure di settimana sono :il Dow Jones perde venerdì 2,51% e chiude a 10.099,11 punti archiviando la settimana con -1%, il Nasdaq arretra del 3,11% a 2.179,05 punti con un bilancio settimanale -3,11% mentre S&P 500 venerdì ha chiuso - 2,88% a 1.064,91 punti nelle ultime cinque sedute il calo di 1,2%.
L'indice di Michigan che misura la fiducia dei consumatori è sceso ai minimi di Agosto 2009 a 66,5%. D'altronde la classe media è la più penalizzata dalla crisi, infatti il numero dei disoccupati si trova proprio in questa fascia di popolazione.

Anche le vendite al dettaglio uscite questa settimana presentano un quadro di difficoltà che incontra il paese e che si riflette conseguentemente sulla ripresa economica.
Si può vedere dalla figura che le vendite al dettaglio che crescevano da circa un anno negli ultimi due mesi sono passate in negativo.
Questa è una situazione coerente alla crescita della disoccupazione ed è logico che tutto ciò si rifletta anche sull' andamento delle borse.
E' pur vero che già un anno fa abbiamo assistito ad un andamento borsistico scorrelato dalla economia reale.
Venerdì sono stati pubblicate anche le trimestrali di alcune banche e pesante è stato proprio il settore bancario . Le trimestrali di Bank of America e Citigroup lasciano dubbi paure sulla sistemazione dei conti per un totale risanamento dai derivati e più ancora su ciò che l'economia in generale dovrà affrontare. Deludenti le trimestrali di Google che perde -6,97%.
Sono stati pubblicati i dati sull'inflazione e sui flussi netti di capitale e il dipartimento del Commercio statunitense rende noto che i prezzi negli Usa a giugno hanno mostrato un calo congiunturale dello 0,1%, (gli analisti non si aspettavano alcuna variazione) attestandosi all'1,1% annuo.
In una sola frase possiamo dire che il quadro che emerge è di stagnazione economica contornato da tensioni deflazionistiche.

Anche i mercati Europei hanno risentito di queste problematiche e gli indici hanno chiuso in netto ribasso. Francoforte ha chiuso con un ribasso dell'1,77% a 6040, Parigi del 2,88% a 3500, Milano dell'1,56%, Londra dell'1 per cento.

Euro dollaro grafico orario

In settimana abbiamo assistito ad una totale decorrelazione tra l'andamento dell'Euro e quello degli indici birsistici.Il premier cinese Wen Jiabao durante il vertice a Pechino con la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto: «Il mercato europeo è stato, è e sarà in futuro uno dei principali mercati per gli investimenti cinesi in riserve valutarie estere.». Da fonti spagnole, Pechino ha acquistato 400 milioni di euro in titoli decennali iberici. Tutto questo ha dato impulso all'Euro di superare brillantemente 1,26 arrivando venerdì a superare quota 1,30.La chiusura di fine giornata è stata a 1,2930 dollari. Secondo i ritracciamenti di fibbonacci le quotazione potrebbe continuare a salire sino a 1,32 che equivale al 38,2%, ma consideriamo che l'euro è salito dai minimi di Giugno di quasi un 10% e questo potrebbe portare ad una pausa prima di arrivare alla quota sopra citata .
S&P500 giornaliero

I primi 2 giorni sono stati di rialzo poi ci sono stati 2 giorni d'incertezza e venerdì c'è stata la formazione della lunga candela rossa che dimosrtra il sentiment negativo che ha ripreso il sopravvento a causa delle difficoltà sulla ripresa economica.
Per la prossima settimana l'umore dovrebbero rimanere negativo(possibilità del 70%) con il ritorno delle quotazioni intorno all'area 1050, superata la quale è probabile rivedere l'indice intorno a quota 1000.
Al contrario(possibilità del 30%) se dovesse ritornare l'ottimismo allora attenzione a 1100 , superati i quali si può arrivare a 1120/1130.

Dax giornaliero
Il livello da tenere presente per l'indice di Francoforte al ribasso prima il superamento di quota 6000, per vedere l'arrivo intorno a quota 5800 equivalente ad un livello già visitato altre 2 volte di recente di 15 giorni fà e 1 mese fa.
Al rialzo invece i livello è prima 6250 poi 6350 equivalente al top di Aprile e Giugno 2010.




Ftse mib giornaliero

Il nostro indice è confinato nel riquadro blu del grafico.
Questa settimana è stato chiuso il gap lasciato aperto la settimana scorsa tra il 07 e 08 Luglio2010.
I livelli da tenere presente al ribasso sono: alla rottura dei 20000 punti è probabile che le quotazoni ritornino intorno a 19000.
Al rialzo invece è il livello 21000 prima e 21300 poi che aprirebbe una strada interessate.
Il dato economico più importante per settimana prossima è quello della richiesta sussidi per la disoccupazione negli Stati Uniti D'America di giovedì prossimo.
Nella prossima settimana le società più importanti che presenteranno le trimestrali sono : IBM, Texas Instrument,Goldman Sachs,Yahoo, Apple,Morgan Stanley ,Coca Cola,Qualcomm, Wells Fargo, per maggiori informazioni cliccate su:
http://www.imf.org/external.


Dati macroeconomici della settimana 19 23 Luglio 2010

LUNEDI' 19 LUGLIO


*GIAPPONE:
chiusura dei mercati per festivita' nazionale in Giappone

*EURO-16:
10h00 - produzione settore costruzioni maggio
(precedente: -0,3% m/m, -6,1% a/a)

*PAESI UE 27:
10h00 - produzione settore costruzioni maggio
(precedente: inv. m/m, -4,3% a/a)

*G.B.:
10h30 - inflazione giugno
(precedente: +0,2% m/m, +3,4% a/a;previsione: % m/m,% a/a;consenso: % m/m, % a/a)

*USA:
16h00 - indice Nahb mercato immobiliare luglio
(precedente: 17 punti; previsione: 15 punti;consenso: 16 punti)


MARTEDI' 20 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - superdindice maggio def.
(precedente: 101,7 punti; preliminare: 98,7 punti)

*GERMANIA:
8h00 - prezzi produzione giugno
(precedente: +0,3% m/m, +0,9% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,2% a/a)

*ITALIA:
10h00 - fatturato industria maggio
(precedente: +0,5% m/m, +6,4% a/a)
- ordini industria maggio
(precedente: +4,7% m/m, +20,6% a/a)

*G.B.:
10h30 - prezzi produzione output giugno
(precedente: +0,3% m/m, +5,7% a/a;previsione: % m/m,% a/a;consenso: % m/m, % a/a)
- prezzi produzione input giugno
(precedente: +0,6% m/m, +11,2% a/a)

*ITALIA:
11h00 - bilancia commerciale extra Ue giugno
(precedente: -1,416 mld euro)

*USA:
14h30 - avvio nuovi cantieri residenziali giugno
(precedente: 593.000 unita'; previsione: 540.000 unita';consenso: 577.000 unita')
- permessi nuove costruzioni giugno
(precedente: -5,9% m/m a 574.000 unita';previsioni: 540.000 unita'; consenso: 570.000 unita')
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio prime 2 settimane luglio
(precedente: -0,4% m/m)


MERCOLEDI' 21 LUGLIO

*BOE:
10h30 - pubblicazione minute incontro luglio

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -2,9% a 700,3 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 353,1 mln barili)

16h00 - Discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, sulla politica monetaria alla Commissione bancaria del Senato.


GIOVEDI' 22 LUGLIO

*FRANCIA:
8h45 - indice fiducia imprese luglio
(precedente: 96 punti; previsione: 94 punti;consenso: 95 punti)
- indice fiducia consumatori luglio
(precedente: -39 punti; consenso: -40 punti)


*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero luglio prel.
(precedente: 55,6 punti; previsione: 55,4 punti;consenso: 55,2 punti)
- indice Pmi servizi luglio prel.
(precedente: 55,5 punti; previsione: 55,1 punti;consenso: 55 punti)
- indice Pmi composito luglio prel.
(precedente: 56 punti; previsione: 55,7 punti;consenso: 55,2 punti)

*G.B.:
10h30 - vendite dettaglio giugno
(precedente: +0,6% m/m, +2,2% a/a;previsione: +0,4% m/m, +1% a/a;consenso: +0,5% m/m, +1,1% a/a)

*EURO-16:
11h00 - ordini industria maggio
(precedente: +0,9% m/m, +22,1% a/a;consenso: -0,2% m/m, +19,5% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - ordini industria maggio
(precedente: -0,2% m/m, +7,1% a/a)

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -29.000 a 429.000 unita';consenso: 460.000 unita')
16h00 - vendite unita' abitative esistenti giugno
(precedente: 5,66 mln unita'; previsione: 5,2 mln unita';consenso: 5,2 mln unita')
- superindice giugno
(precedente: +0,4% m/m; consenso: -0,3% m/m)

*EURO-16:
16h00 - indice fiducia consumatori luglio prel.
(precedente: -17 punti; consenso: -17 punti)

*15h30 - Discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, sulla politica monetaria alla Camera.


VENERDI' 23 LUGLIO

*VEICOLI COMMERCIALI:
8h00 - immatricolazioni Europa giugno
(precedente: +7,7% a/a a 143.990 unita')

*FRANCIA:
8h45 - spese consumi familiari giugno
(precedente: +0,7% m/m, +1,9% a/a;
previsione: +0,6% m/m; consenso: +0,4% m/m)

*ITALIA:
9h30 - indice fiducia Isae consumatori luglio
(precedente: 104,4 punti; previsione: 103,8 punti)
10h00 - vendite dettaglio maggio
(precedente: -0,3% m/m, -0,5% a/a)

*GERMANIA:
10h00 - indice Ifo luglio
(precedente: 101,8 punti; previsione: 102,4 punti;consenso: 101,5 punti)

*G.B.:
10h30 - Pil 2* trim. prel.
(precedente: +0,3% t/t, -0,2% a/a; previsione: +0,5% t/t;consenso: +0,6% t/t)

sabato 10 luglio 2010

28° Report settimana 12 16 Luglio 2010


Che il rimbalzo avvenuto in settimana è stato molto consistente, ma non se ne capisce la ragione.
Sostanzialmente non è cambiato niente dalla settimana precedente, non sono arrivate notizie enormemente positive, tali da giustificare più di quanto si sia perduto nella settimana precedente.
L'operatività di settimana è sembrata irrazionale e pensare che sia stata manovrata forse è un cattivo pensiero, ma ... come si dice ...qualche volta a pensar male ci si indovina.
Ricapitolando, le chiusure di settimana sono state per gli Stati Uniti d'America S&P500 chiude a 1077,96 ( +4,56% bil settimanale),Dow Jones 10198,030 ( +3,74%) , Nasdaq 100 1814,79 (+3,57%).
Europa : Dax di Francoforte chiude a 6065,24 (+3,82% bil. settimanale),Cac di Parigi 3554,48 fà ancora meglio (+6,07%), Ftse MIB di Milano 20478,98 recupera addirittura il +7,38%.
Ricapitolando, nel post della settimana passata dopo che era avvenuta la rottura del livello 1040/1050 dello S&P500 era stato decretato l'ingresso del mercato americano in una nuovo trend ribassista.
Vale a dire che la perdita delle quotazioni dal top non veniva più inquadrata come un normale storno del trend primario , ma la fine del trend rialzista e la nascita di un nuovo trend ribassista.
Visto che la settimana presentava un certo ipervenduto veniva ipotizzato un recupero dell'ordine di un 2,00- 2,5% sino a ritoccare il livello 1040/1050 ora divenuto resistenza e così si sarebbe decretato definitivamente la nuova onda discendente.
Tutto questo scenario è dei tempi normali, ma evidentemente non certo quelli che stiamo vivendo.
Invece pur in mancanza di notizie positive, anzi da quanto riportato dai quotidiani l'incontro del G8/ G20 che si era chiuso lunedì sembra che il nulla di fatto avesse gettato ancor maggior sfiducia sui mercati.
I tassi euribor in Europa sono arrivati al massimo degli ultimi 10 mesi a 0,802%. Rialzo che testimonia le tensioni acora presenti nel sitema bancario.
E' trapelato in settimana un certo ottimismo sullo stress test delle banche europee ma sembra impossibile che questo sia stato il motivo per rialzi così consistenti.
Gli analisti tecnici vengono destabilizzati da movimenti così imprevedibili.
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2010-07-10/poco-convincente-rimbalzo-listini-080846.shtml?

Dry Baltic giornaliero

Il grafico deei trasporti navali da sempre rappresenta lo stato dell' economia.
In una settimana caratterizzata dall'euforia dei mercati con rialzi molto rilevanti, il grafico dei trasporti navali ci dice che c'è un rallentamento negli scambi delle merci.
Questa è una indicazione che ci porta a pensare che quanto visto è incertezza pura dei mercati.



S&P500 settimanale

Il grafico presentato è su base settimanale, per mostrare che la candela prodotta equivale a quella della settimana precedente .
Quindi ci troviamo come 15gg. fa,
La formazione del testa spalla ribassista è evidente, ma per poter decretare la fine di questo ribasso da cui parte una nuova fase impulsiva rialzista è necessario che le quotazioni superino i livelli di un mese fa cioè i 1100 punti.
Quello che è avvenuto questa settimana si può considerare una difesa ad oltranza del mercato da parte di operatori che vedono "Positivo" in qualunque situazione.


Dax settimanale

Più contenuta è stata la ripresa che ha avuto il mercato tedesco.
Le quotazioni hanno superato di poco i 6000 punti.
Anche in questo caso la rottura del 6300 punti decreterebbe la fine del piccolo storno che hanno avuto le quotazione dell'indice tedesco.
Il meglio impostato di tutta Europa.
A Ribasso invece bisogna tenere presente 5800/ 5600 punti.


Ftse Mib settimanale

Il recupero del nostro indice in settimana è stato notevolmente superiore a quello che hanno avuto le altre borse europee, questo perchè nel nostro indice i finanziari hanno un peso notevole.Infatti si sono messi in evidenza nei bancari Intesa e Unicredito con rialzi a doppia cifra.
Al rialzo il livello da tenere presente è 21000 punti,mentre al ribasso il livello più vicino si trova a 19000 punti.Da tenere presente che questa settimana si è formato un gap tra la chiusura di mercoledì e l'apertura di giovedì che prima o poi dovrà essere colmato.
Lunedì inizierà la nuova stagione di trimestrali con ALCOA e ci indicheranno meglio quali strada prenderanno gli indici, perchè questi ultimi giorni di pura volatilità non possono farci modificare l'orientamento di una visione ribassista del mercato.

http://www.imf.org/external/

D'altronde gli studi condotti dal Fondo Monetario Internazionale si menziona il pericolo di caduta in deflazione a causa di una contrazione dei consumi a livello mondiale la cui causa sembrerebbe essere la situazione di Finanza Pubblica Internazionale.
C'è l'esigenza di finanziare il debito pubblico in scadenza 300 miliardi di Euro in Europa e 4.000 miliardi di Dollari tra Gran Bretagna ,Stati Uniti e Giappone.



Dati macroeconomici della settimana

LUNEDI' 12

*G.B.
10h30 - Pil 1* trim.
(precedente: +0,3% t/t; previsione: +0,3% t/t consenso: +0,3% t/t)

12h30*Incontro Task force sulla governance europea presieduta da Van Rompuy

16h00 Discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke


MARTEDI' 13

*GIAPPONE
00h30 - produzione industriale maggio def.
(precedente: -0,1%)
- indice fiducia consumatori giugno
(precedente: 42,8 punti; consenso: 42,5 punti)

*FRANCIA
08h45 - inflazione giugno
(precedente: +0,1% m/m, +1,9% a/a;previsione: -0,1% m/m, +1,6% a/a; consenso: inv. m/m, +1,8% a/a)

*SPAGNA
9h00 - inflazione giugno
(precedente: +0,2% m/m, +1,8% a/a)

*G.B.
10h30 - inflazione giugno
(precedente: +0,2% m/m, +3,2% a/a;previsione: +0,1% m/m, +3,1% a/a; consenso: inv. m/m, 3,2% a/a)

*GERMANIA
11h00 - indice Zew luglio
(precedente: 28,7 punti;previsione: 23 punti; consenso: 25 punti)

*USA
14h30 - bilancia commerciale maggio
(precedente: -40,3 mld usd; previsione: -39,6 mld usd; consenso: -39 mld usd)
14h55 - indice Redbook prima settimana luglio
(precedente: -0,6% m/m)


MERCOLEDI' 14

*BOJ:
00h50 - annuncio tassi
(precedente: +0,1%)

*ITALIA
10h00 - inflazione giugno
(precedente: inv. m/m)

*G.B.
10h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione giugno
(precedente: -30.900 a 1,48 mln unita';previsione: -5.000 unita'; consenso: -20.000 unita')

*EURO-16
11h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +0,8% m/m; previsione: +1,1% m/m; consenso: +1,1% m/m)
- inflazione giugno def.
(precedente: +0,1% m/m, +1,6% a/a; previsione: +0,1% m/m, +1,4% a/a; consenso: inv. m/m, +1,4% a/a)

*Paesi Ue 27
11h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +0,5% m/m, +7,8% a/a)
- inflazione giugno def.

*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +8,8% a 675,9 punti)
14h30 - vendite al dettaglio giugno
(precedente: -1,2% m/m; previsione: -0,1% m/m; consenso: -0,2% m/m)
- vendite al dettaglio ex auto
(precedente: -1,1% m/m;previsione: inv. m/m; consenso: -0,1% m/m)
- prezzi export giugno
- prezzi import giugno
(precedente: -0,6% m/m, +8,6% a/a;previsione: -0,4% m/m; consenso: -0,4% m/m)
16h00 - scorte alle imprese maggio
(precedente: +0,4% m/m, -2,8% a/a;consenso: +0,4% m/m)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: -2 mln barili a 363,1 mln)

*FED:
20h00 - pubblicazione minute Fomc incontro 23 giugno


GIOVEDI' 15

*USA
14h30 - prezzi produzione giugno
(precedente: -0,3% m/m, +5,3% a/a;previsione: -0,1% m/m; consenso: -0,1% m/m)
- indice Empire State manufacturing luglio
(precedente: 19,56 punti;previsione: 16 punti; consenso: 18,3 punti)
- richieste settimanale sussidi disoccupazione
(precedente: +13.000 a 472.000; consenso: 453.000 unita')
15h15 - produzione industriale giugno
(precedente: +1,2% m/m; previsione: +0,1% m/m; consenso: inv. m/m)
16h00 - indice Fed Filadelfia luglio
(precedente: 8 punti; previsione: 9 punti; consenso: 10 punti)

VENERDI' 16

*ITALIA
10h00 - bilancia commerciale maggio
(precedente: -829 mln euro)
- bilancia commerciale Ue maggio
(precedente: +213 mln euro)

*EURO-16:
11h00 - bilancia commerciale maggio
(precedente: +1,8 mld euro)

*PAESI UE 27:
11h00 - bilancia commerciale maggio

*USA
14h30 - inflazione giugno
(precedente: -0,2% m/m, +2% a/a;previsione: inv. m/m; consenso: inv. m/m, +1,2% a/a)
- inflazione core giugno
(precedente: +0,1% m/m; previsione: +0,1% m/m; consenso: +0,1% m/m, +0,9% a/a)
15h00 - flussi netti capitali esteri maggio
(precedente: 15 mld usd)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan luglio prel.
(precedente: 76 punti; previsione: 75 punti; consenso: 74 punti)




sabato 3 luglio 2010

27° Settimana 05 09 Luglio 2010

La domanda che sorge spontanea dopo questa ultima settimana è:la recessione economica mondiale iniziata nel 2008 ha ormai toccato il fondo e veramente si cominciano a intravedere i primi segnali di ripresa?
La paura invece è che non si sia raggiunto il fondo e che la seconda grande depressione dopo quella del 1929 abbia ancora molta strada da fare.
Questa settimana è stata la paura che ha attenagliato i mercati , si è manifestata con decisi ribassi .

Ci sono stati ben 3 avvisi di rallentamento dell'economia, dell'America e dell'Europa e quello che forse non ci si aspettava, dalla Cina, con il superindice in calo.
Il Dipartimento del Lavoro americano ci dice che negli Usa si sono persi 125 mila posti, e la disoccupazione è al 9.5%, ma tutti sanno che la disoccupazione reale è più alta. Molte le persone che hanno perso il posto di lavoro ,dopo mesi di vani tentativi, hanno rinunciato a cercarlo, quindi non appaiono più nelle liste di disoccupazione, ma la popolazione inattiva sembra ormai arrivata oltre 11%.
Il Dow chiude con un bilancio di settimana -4.5% a 9686 punti , il Nasdaq cede lo 5.9% a 2092 , l'S&P 500 lascia sul terreno lo -5,00% a 1023 .

Dal 7 maggio , questi sono stati i 5 peggiori giorni di contrattazioni .

Petrolio giornaliero

Il là ai ribassi della settimana è stato dato dal petrolio.Essendo strettamente legato alla produzione industriale, un calo delle prospettive economiche si riflette sul prezzo di questa materia prima.
I prezzi sembrano proiettati verso i 69 dollari al barile e l'eventuale rottura di questo livello porterà questa commodity nella fase orso.
Ancora si trova in una fascia di lateralità il cui trend rialzista primario si stà compromettendo solo da Aprile 2010, ma l'eventuale rottura del livello sopra citato indicherà il definitivo abbandono del rialzo.

S&P 500 giornaliero

Come descritto nel post della settimana passata, la perdita del livello 1050 avvenuta in settimana, sancisce il definitivo mercato toro. L''indice americano è ora decisamente in una fase ribassista.
Nel lungo periodo si può ipotizzare una discesa che proietterà l'indice intorno a 880/900 punti, livello equivalente a 61,8% di ritracciamento di Fibbonacci per il range che è partito dal minimo di marzo2009 al top di Aprile2010.
Nel breve brevissimo è possibile ipotizzare un pull back sino a 1040/1050 già nei primi giorni della prossima settimana per poi continuare la fase di ribasso. Tutto dipende dalle notizie che arriveranno sul mercato e che potranno creare terremoti più o meno frequenti. Viviamo una fase altamente instabile e volatile.

Sembra che Wall Street si è messa in sintonia con l'economia reale.

Per quanto riguarda l'Europa è sempre fortemente condizionata dal fronte obbligazionario. In settimana si è così assistito all’acquisto di bond tedeschi ed a forti vendite azionarie e sono stati colpiti propio i titoli bancari. In allargamento gli spread ed i cds sui titoli periferici.
Il tasso Euribor e Libor sono andati in rialzo e questo significa che c'è diffidenza tra le banche europee. Nessun istituto sa bene cosa l'altro istituto bancario abbia in pancia, in termini di prodotti "tossici". Lo stress test che sembra verrà pubblicato verso il 23 Luglio sarà un bel banco di prova per i mercati.
Chiusure: Parigi Cac a3348,370 (-4,9%) , Dax di Francoforte a 5834,150-3,9% ,Milano Ftse Mib a 19073( -4,4%).

Dax giornaliero

E' decisamente la borsa più forte d'Europa. D'altronde sono stati i più rigorosi nei loro conti che si presentano molto più in ordine diquelli di altri paesi europei.
Anche se il calo della settimana è stato importante è ancora in trend rialzista.
La perdita del livello posto a 5800 punti porterà anche questo mercato in fase di ribasso.
Per come stanno andando le cose negli altri mercati, sembra impossibile che rimanga ancora a lungo in controtendenza. Prossimi obiettivi a ribasso 5600.


Ftse Mib giornaliero

Il nostro mercato invece è quello ormai da mesi più esposto al ribasso.
Sembra ormai inevitabile la sua discesa sino a 16000/16500 punti nel lungo periodo.
Nel breve è possibile la formazione di un pullback che comunque rimane dentro la trend line che passa per il top fatto 10 giorni fà.
Un prossimo livello da raggiungere sono i 18.000 punti.

In settimana sono avvenute anche 2 eventi di cui è bene parlarne, il primo il raggiungimento ma non il superamento dell' euro dollaro 1,26 la chiusura di venerdì è stata a 1,2550.
Come accennato nel post della settimana passata la correlazione con i mercati del cambio si stà modificando, e giovedì c'è stato uno scivolone dell'oro e delle metalli preziosi(argento palladio platino). Vedremo se è solo un movimento di assestamento o se questo forte ciclo rialzista presenta dei segni di cedimento.

Buon trading a tutti!

Dati macroeconomici della settimana 05 09 Luglio 2010

LUNEDI' 5 LUGLIO

*MERCATI: chiusi per festivita' i mercati in Usa

*ITALIA:
9h45 - indice Pmi servizi giugno
(precedente: 53,7 punti; consenso: 53,5 punti)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi giugno def.
(precedente: 56,2 punti; preliminare: 55,4 punti;consenso: 55,4 punti)
- indice Pmi composito giugno def.
(precedente: 56,4 punti; preliminare: 56 punti;consenso: 56 punti)
11h00 - vendite al dettaglio maggio
(precedente: -1,2% m/m, -1,5% a/a; consenso: +0,5% m/m)

*PAESI UE 27:
11h00 - vendite al dettaglio maggio
(precedente: -1,2% m/m, -1,6% a/a)


MARTEDI' 6 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - superindice maggio prel.
(precedente: 95,7 punti; consenso: 98,9 punti)

*USA:
16h00 - indice Ism servizi giugno
(precedente: 55,4%; previsione: 55%;consenso: 55%)


MERCOLEDI' 7 LUGLIO

*EURO-16:
10h00 - Pil 1* trim. def.
(precedente: inv. t/t, -2,2% a/a; preliminare: +0,2% t/t, +0,6% a/a; consenso: +0,2% t/t, +0,6% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - Pil 1* trim. def.
(precedente: +0,1% t/t, -2,3% a/a; preliminare: +0,2% t/t, +0,5% a/a)

*GERMANIA:
12h00 - ordini industria manifatturiera maggio
(precedente: +2,8% m/m, +29,7% a/a; previsione: +0,7% m/m;consenso: +0,4% m/m)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +8,8% a 675,9 punti)
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio 1* settimana luglio
(precedente: -0,6% m/m)


GIOVEDI' 8 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - ordini macchinari maggio
(precedente: -2,2% m/m, +29,4% a/a)
- ordini macchinari settore privato maggio
(precedente: +0,6% m/m)
- ordini macchinari settore privato core maggio
(precedente: +4% m/m; consenso: -3% m/m)

*GERMANIA:
8h00 - bilancia commerciale maggio
(precedente: +13,4 mld euro; consenso: 13,5 mld euro)

*G.B.:
10h30 - produzione manifatturiera maggio
(precedente: -0,4% m/m, +3,4% a/a; previsione: +0,1% m/m, +4,2% a/a;consenso: +0,4% m/m, +4,5% a/a)

*GERMANIA:
12h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +0,9% m/m, +13,3% a/a; previsione: +0,8% m/m;consenso: +0,8% m/m)

*BOE:
13h00 - annucio decisione tassi interesse
(precedente: 0,5%)

*BCE:
13h45 - annuncio decisione tassi interesse
(precedente: 1%)
14h30 - conferenza stampa Jean-Claude Trichet

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +13.000 a 472.000 unita'; consenso: 460.000 unita')
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 363,1 mln barili)


VENERDI' 9 LUGLIO

*GERMANIA:
8h00 - inflazione giugno def.
(precedente: +0,1% m/m, +1,2% a/a; preliminare: +0,1% m/m, +0,9% a/a;consenso: +0,1% m/m, +0,9% a/a)

*FRANCIA:
9h45 - produzione industriale maggio
(precedente: -0,3% m/m; previsione: +0,8% m/m)

*ITALIA:
10h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +1% m/m, +7,8% a/a; previsione: +1,1% m/m, +11% a/a;consenso: +1% m/m)

*G.B.:
10h30 - prezzi produzione output giugno
(precedente: +0,3% m/m, +5,7% a/a)
- prezzi produzione input giugno
(precedente: +0,6% m/m, +11,2% a/a)
- bilancia commerciale beni maggio
(precedente: -7,3 mld gbp)

*USA
16h00 - scorte ingrosso maggio
(precedente: +0,4% m/m)
- vendite ingrosso maggio
(precedente: +0,7% m/m)
- rapporto scorte/vendite ingrosso maggio