giovedì 23 dicembre 2010

AUGURI

FIOCCO DI NATALE GLITTER AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI
IL SEVIZIO RIPRENDE AD ANNO NUOVO

venerdì 17 dicembre 2010

51 Report 21 24 Dicembre 2010



Commento sintetico della settimana di consuntivo

Chiusure settimanali contrastanti tra le due sponde dell'Atlantico.

Mentre negli Usa si sono raggiunti nuovi massimi da due anni, non è così per la vecchia Europa, che è rimasta schiacciata dai problemi dei debiti dei vari paesi UE.

L'agenzia Moody's ha abbassato il rating sull'Irlanda a Baa1 minacciando un ulteriore downgrade in caso di mancata stabilizzazione del debito.

Dichiarazioni provenienti dal Fmi, Dublino potrebbe avere delle difficoltà a rimborsare il prestito di salvataggio e i rischi contagio legati alla crisi del debito sovrano irlandese sono presi in considerazione in ragione del forte legame finanziario con il resto del mondo, «il nocciolo del problema é rappresentato dal settore bancario».

Il Consiglio europeo raggiungendo un accordo, allungando la scadenza dei nuovi titoli di Stato, modificando il testo del Trattato sul funzionamento dell'Ue .

Anche la disastrosa asta della Spagna sui titoli di stato emessi per l'importo di 3 miliardi di Euro e ne ha raccolti solo 2,4 miliardi nonostante il contribuito della BCE, ha contribuito all'andamento lateral/ ribassita delle borse europee.

C0sì il future sul Bund è andato in rialzo dello 0,52% a 124,51 punti dopo la notizia del downgrade del rating dell'Irlanda da parte di Moody's , perchè il titolo di Stato tedesco è percepito come bene rifugio.

Vediamo rosa-
In settimana è arrivato il segnale positivo dall'Indice ZEW sulla fiducia degli investitori in Germania che riflette le aspettative sulle prospettive della maggiore economia dell'euro per i prossimi sei mesi. A dicembre e' salito balzando a 4,3 punti da 1,8 di novembre . Questo e' un dato nettamente migliore rispetto alle attese degli economisti le cui previsioni erano per un rialzo a 3,9 punti.

Venerdì infine il Consiglio europeo ha raggiunto l'accordo per creare un meccanismo permanente di salvataggio per paesi che si trovassero in difficoltà.

Anche dall' America sono giunti dati superiori alle attese , quello dell'avvio dei cantieri edili a novembre, risultato molto positivo e le richieste per sussidi di disoccupazione, diminuite di 3000 unita' a 42000 e l'indice Philadephia Fed, che misura lo stato dell'economia sulla costa atlantica
è salito al di sopra delle attese.

Tokyo dopo un lunedì esplosivo è rimasta per il quarto giorno consecutivo in stallo.

L'indice Hang seng invece prosegue la sua fase di debolezza.

Petrolio in rialzo
Le quotazioni del greggio sono salite a New York, sostenute dai segnali di ripresa dell'economia americana.

Oro
In una fase laterale estremamente collegato all'andamento del biglietto verde e alla stabilità dei mercati in generale.

Chiusure mercati

Dax -------------6982,45-------(-0,30%)
Cac ------------3.867,35-------(+0,32%)
Ftse Mib -----20.069,18------(-2,03%)
S&P500-------1.243,91-------(+0,28%)
Dija-----------11.491,91------(+0.71%)
Nasdaq 100---2218,29------(+0,06%)


Euro dollaro------1,3184----(-0,40%)
Oro------------ 1375,24$----(-0,67%)
Petrolio----------91,70$----(+2,29%)


Nikkei----------10.305-----(+1,00%)
Hang Seng------ 22.715-----(-1,99%)

Cambio Euro dollaro giornaliero
Qualche giornale ha detto"Euro sull'ottovolante ", NO solo la lateralizzazione dell'onda 4 come preannunciato.
Anche il downgrade dell'Irlanda ha contribuito a frenare l'euro ha approfittato il dollaro per rimbalzare, ritornando sui livelli di due settimane fa. Il prossimo supporto ora si trova in area 129,90- 1,30, mentre a rialzo le resistenze più vicine sono la prima in area 1,33 , poi area-1,3370 successivamente 1,34.

S&P 500 giornaliero

La forza degli indici (Dow Jones Nasdaq, Russell 2000 e Nyse) viene quì rappresentata da Standard & Poor 500. Fortemente sopra la propria trend line e sulla strada della conquista dei 1300 punti.
Come si vede le ultime sedute sono con bilancio positivo, ma stanno lateralizzando . Attenzione quindi alla rottura dei 1250 punti che proietterà l'indice verso la sua meta. A ribasso invece è determinante la tenuta di area 1350 punti, perchè una volta perduta l'indice velocemente arriverà a 1225/1223 punti da cui potrebbe trovare nuovo vigore cosa che sembra per ora manchi.


Dax giornaliero

Dopo che le ultime quattro settimane le chiusure sono sepre state positive ecco arrivare la prima chiusura in rosso per l'indice europeo più forte di tutti.
Come si vede dalla figura è nettamente sopra la trend line, ma è sempre possibile e in agguato uno storno delle quotazioni visto il gelido vento che tira in Europa(non strettamente in senso metereologico).
Nel breve , a rialzo la rottura di area 7040/7050 che sembra una resistenza piuttosto forte proietterebbe l'indice verso i 7100 punti. A ribasso ci sono vari supporti. Il primo in area 6975-6960. Questi livelli sono già stati toccati la scorsa settimana,più in basso c'è 6942, superato il quale si arriva in area 6885-6900.

Ftse Mib giornaliero
Piazza Affari come al solito ha risentito del calo del settore bancario, in particolare , dopo i giudizi di Royal Bank of Scotland, che ha avviato la copertura sui titoli bancari italiani.
A Piazza Affari le vendite hanno colpito in primo luogo i titoli delle banche: Mediolanum, Intesa Sanpaolo e UniCredit le peggiori.
Anche il conto Basilea 3 in vigore dal primo gennaio 2013, per adeguarsi alle nuove norme , il sistema bancario italiano subira' un impatto di circa 40 miliardi di euro.

Il centro studi di Confindustria ha tagliato le stime sul Pil italiano, dice che l'economia dell'Italia è deludente e rimane indietro rispetto al resto d'Europa .

Sul fronte dell'analisi tecnica questa settimana di nuova chiusura in rosso lascia l'indice ancora ingabbiato tra i soliti 21.600 18.400 livelli da oltre trentatre settimane.
Nel breve lunedì alla apertura se il livello di chiusura di sabato venisse abbandonato il prossimo supporto si trova in area 19.800 punti dopo di che è probabile il ritorno in area 19.000 con uno stop 19.500 punti. A rialzo invece le resistenze si trovano a 20.400/20.500 e successivamente la più ostica a 20750, superata la quale la strada verso i 21.000 punti si presenta con minori difficoltà per arrivare all'obbiettivo che nel breve è situato in area 21.600.

La prossima settimana è prefestiva con un giorno in meno di borsa aperta.
Venerdì infatti è la viglia di Natale e le borse rimarranno chiuse.
Difficile prevedere se sarà una settimana positiva o negativa, sicuramente risentirà di chiusure di posizioni perchè molti operatori approfittano di questo periodo per fare vacanze.
Gli scambi saranno minori e si potrebbe pensare che tutto ciò porterà a una riduzione delle quotazioni.
Ricordo invece come proprio sotto le festività in alcuni anni si è manifestato l'opposto.
Augurando un Buon Natale a tutti i lettori del Blog , invito a mantenere sempre una difesa alta nell'esposizione sui mercati perchè sono imprevedibili.


Dati macro-economici della prossima settimana prossima

LUNEDI' 20 DICEMBRE

*GIAPPONE
01h30 - superindice industria def. ottobre
(precedente: 98,6 punti; preliminare: 97,2 punti)

*GERMANIA:
08h00 - prezzi produzione novembre
(precedente: +0,4% m/m, +4,3% a/a;consenso: +0,3% m/m, +4,5% a/a)

*EURO-16:
11h00 - bilancia pagamenti ottobre
(precedente: -9,2 mld euro)
16h00 - fiducia consumatori flash dicembre
(precedente: -9,4 punti; previsione: -8,6 punti; consenso: -8,9 punti)


MARTEDI' 21 DICEMBRE

*BOJ:
05h00 - decisione su tassi interesse

*ITALIA
10h00 - commercio estero extra Ue novembre
(precedente: -1,002 mld euro)
11h00 - tasso disoccupazione 3* trim.
(precedente: 8,5%, previsione: 8,3%;consenso: 8,3%)

*USA:
14h55 - indice Redbook prime 3 settimane dicembre
(precedente: -0,1% m/m, +3,1% a/a)


MERCOLEDI' 22 DICEMBRE

*GIAPPONE:
00h50 - bilancia commerciale novembre
(precedente: 578,5 mld yen; consenso: 626,3 mld yen)

*ITALIA
09h30 - indice fiducia consumatori Isae dicembre
(precedente: 108,5 punti; previsione; 108 punti; consenso: 108,3 punti)
10h00 - vendite dettaglio ottobre
(precedente: -0,2% m/m, +0,3% a/a)
11h00 - retribuzioni contrattuali novembre
(precedente: +1,5% a/a; consenso. +1,5% a/a)

*G.B.
10h30 - Pil def. 3* trim.
(precedente: +1,2% t/t, +1,7% a/a;preliminare: +0,8% t/t, +2,8% a/a; previsione: +0,8% t/t; consenso: +0,8% t/t)


*USA:
13h00 - richieste settimanali mutui
(precedente: -2,3% a 589,7 punti)
14h30 - Pil 3* trimestre def.
(precedente: +1,7% t/t ann.;preliminare: +2,5% t/t ann.;previsione: +2,9% t/t ann.;
consenso: +2,8% t/t annualizzato)
16h00 - vendite abitazioni esistenti novembre
(precedente: 4,43 mln ann.; previsione: 4,7 mln ann.consenso: 4,71 mln ann.)
- indici prezzi case Fhfa ottobre
(precedente: -0,7% m/m; consenso: -0,1% m/m)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: -9,9 mln barili a 346 mln)


GIOVEDI' 23 DICEMBRE

*FRANCIA:
08h45 - prezzi produzione novembre
(precedente: -0,8% m/m)
- spese consumi novembre
(precedente: -0,7% m/m; consenso: -0,4% m/m)

*SPAGNA
09h00 - prezzi produzione novembre
(precedente: +0,6% m/m, +4,1% a/a)

*USA
14h30 - ordini beni durevoli novembre
(precedente: -3,4% m/m; previsione: -0,6% m/m; consenso: -0,5% m/m)
- ordini beni durevoli novembre ex trasporti
(precedente: -2,7% m/m; previsione: +1,6% m/m; consenso: +1,6% m/m )
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -3.000 unita' a 420.000; consenso: 420.000)
- spese consumi familiari novembre
(precedente: +0,4% m/m; previsione: +0,5% m/m; consenso: +0,5% m/m)
- redditi famiglie novembre
(precedente: +0,5% m/m; previsione: +0,2% m/m;consenso: +0,3% m/m)
- indice prezzi spese consumi personali core
(precedente: inv. m/m, +0,9% a/a; consumi: +0,1% m/m, +0,9% a/a)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan def. dicembre
(precedente: 71,6 punti; preliminare: 74,2 puntiprevisione: 75,5 punti; consenso: 74,5 punti)
16h00 - vendite nuove unita' abitative novembre
(precedente: 283.000; previsione: 300.000; consenso: 300.000)


VENERDI' 24 DICEMBRE

* Principali mercati chiusi per festivita'

sabato 11 dicembre 2010

50 Report settimana 13 17Dicembre 2010

Commento sintetico della settimana di consuntivo

La settimana di consuntivo è stata abbastanza tranquilla perchè pur rimanendo alto il livello di attenzione sui debiti dei paesi PIIGS ,non sono arrivate notizie negative.

Venerdi è stata la giornata migliore della settimana, questo in parte grazie ai dati macro e anche a notizie societarie positive come quelle arrivate da General Electric e Honeywell , che hanno permesso ai listini americani di chiudere quasi sui massimi di giornata, anche se gli incrementi sono inferiori al punto percentuale.

Il nostro Ministro delle Finanze ,Giulio Tremonti , ha proposto la creazione di un ente chiamato EDA, acronimo di Agenzia europea del debito,per l'emissione di e-bond.
I titoli emessi dall'Eda dovrebbero essere con un ammontare non superiore al 40% del Pil di Eurolandia .

Il fine è quello di raggiungere una liquidità comparabile a quella dei buoni del Tesoro americani .

L'Eda potrebbe finanziare fino al 50% delle nuove emissioni e dare la possibilità di scambiarle con e-bond. Gli biettivi dichiarati sono due.
Il compito di raccolta di risorse per finanziare i disavanzi degli stati europei viene trasferito a un'istituzione in grado di offrire ai mercati garanzie elevate in termini di rischio e di liquidità e la riduzione delle fluttuazioni sulla moneta unica e dei bond governativi.

La proposta di cui si stà discutendo non è stata accettata ma è possibile che in un prossimo futuro vedremo la nascita di questo nuovo ente.

Sul fronte delle materie prime c'è stato un lieve ritracciamento delle quotazioni delle principali metalli preziosi e delle materie prime come rame e alluminio e petrolio.I trends sono e rimangono comunque ancora rialzisti.
La borsa cinese rimane in un trend per ora laterale leggermente in discesa.

Chiusure mercati

Dax ------------7006,17-----(+0,70%)
Cac ------------3.750,55-----(+0,60%)
Ftse Mib ------20.487,34-----(+1,78%)
S&P500-------1.240,40--------(+1,25%)
Dija-----------11.403,36------(+0.10%)
Nasdaq 100----2215,22------(+1,10%)


Euro dollaro------1,3230-----(-1,23%)
Oro------------ 1385,84$----(-1,55%)
Petrolio-----------87,85$----(-1,59%)


Nikkei----------10.214-----(+0,45%)
Hang Seng----- 23.168-----(-0,67%)

Euro dollaro giornaliero

Il dollaro è tornato ai livelli dell'ultima settimana di novembre, in questa ultima settimana ha guadagnato oltre 1%.
Come previsto siamo entrati nella quarta onda che terminerà al superamento di 1,2970 in cui comincerà la quinta onda.
In generale la quarta onda ha una durata superiore alle onde precedenti quindi è prevedibile un movimento laterale tra 1,34 e 1.30, dopodiche prendera una direzionalità sino ad arrivare a 1,26.

S&P500 giornaliero

Venerdi l'indice americano ha superato la resistenza posta a 1224 che ora è diventato un supporto.
E' prevedibile che l'indice adesso punti verso i 1300 ma prima c'è una resistenza da superare a 1260 punti.
Qualora il superamento di venerdì fosse un falso movimento a rialzo (ricordiamo che l'indice Dow Jones non ha avuto lo stesso tipo di movimento) il supporto più importante si trova a 1200 punti prima e 1170 poi.


Dax giornaliero

Il movimento dell'indice di Francoforte ha avuto questa settimana una battuta d'arresto.
Gli ultimi tre giorni sono rimasti appena sopra i 7000 punti.
Se per la prossima settimana si arriveranno sul fronte macroeconomico notizie positive il rialzo continuerà sino al raggiungimento dell'obbiettivo a 7170 prima 7200 punti successivamente.
Al ribasso invece c'è il supporto a 6950 punti che se viene rotto si aprirebbe unospazio sino al supporto successivo che si trova a 6700 punti.

Ftse Mib giornaliero

La reazione che il nostro indice ha avuto questa settimana è stata decisamente superiore alle altre borse.Questo per controbilanciare la caduta avuta nella settimana precedente.Sono i titoli finanziari che compongono il nostro indice che hanno determinato questo movimentosia nella settimana scorsa che in quella precedente.I livelli di supporto si trovano a20.400- 20.250 -19800, mentre a rialzo le resistenze si trovano a 20.640 - 20.850- 21.000.

Dati macro-economici della prossima settimana prossima
LUNEDI' 13 DICEMBRE

- non sono previsti dati rilevanti in agenda


MARTEDI' 14 DICEMBRE

*GIAPPONE
05h30 - produzione industriale def. ottobre
(precedente: -1,6% m/m, +11,5% a/a;preliminare: -1,8% m/m, +4,5% a/a)

*FRANCIA
07h30 - inflazione novembre def.
(precedente: +0,1% m/m; +1,8% a/a;
previsione: +0,2% m/m, +1,8% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,7% a/a)

*ITALIA
10h00 - retribuzioni 3* trim.
(precedente: +0,5% t/t; +3,4% a/a)

*G.B.:
10h30 - inflazione novembre
(precedente: +0,3% m/m, +3,2% a/a;previsione: +0,2% m/m, +3,1% a/a;consenso: +0,2% m/m, +3,1% a/a)

*EURO-16:
11h00 - produzione industriale ottobre
(precedente: -0,9% m/m, +5,2% a/a;previsione: +0,6% m/m;consenso: +1,5% m/m)

*GERMANIA:
11h00 - indice Zew dicembre
(precedente: +1,8 punti;previsione: 6 punti; consenso: 3,5 punti)

*USA:
14h30 - vendite dettaglio novembre
(precedente: +1,2% m/m, +7,3% a/a;previsione: +0,4% m/m ;consenso: +0,6% m/m)
- vendite dettaglio ex auto novembre
(precedente: +0,4% m/m, +6% a/a;previsione: +0,5% m/m ;consenso: +0,7% m/m)
- prezzi produzione novembre
(precedente: +0,4% m/m; +4,3% a/a;previsione: +0,7% m/m; consenso: +0,5% m/m)
- prezzi produzione core ottobre
(precedente: -0,6% m/m;previsione: +0,4% m/m; consenso: +0,2% m/m)
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio prime 2 settimane dicembre
(precedente: +0,6% m/m; +3,8% a/a)
16h00 - scorte imprese ottobre
precedente: +0,9% m/m, +6,3% a/a; consenso: +0,8% m/m)

*FED:
20h15 - annuncio tassi d'interesse Fomc


MERCOLEDI' 15 DICEMBRE

*GIAPPONE:
00h50 - indice Tankan grandi imprese manifatturiere 4* trim.
(precedente: 8 punti;consenso: 3 punti)
- indice Tankan grandi imprese non manifatturiere 4* trim.
(precedente: 2 punti;consenso: inv. punti)

*EUROPA
08h00 - immatricolazioni auto novembre
(precedente: -16% a/a a 1.061.977 unita')

*SPAGNA
09h00 - inflazione novembre def.
(precedente: +0,9% m/m; +2,2% a/a;previsione: +0,5% m/m;consenso: +0,5% m/m)

*ITALIA
10h00 - bilancia commerciale ottobre def.
(precedente: -3,3 mld euro)

*G.B.:
10h30 - tasso disoccupazione novembre
(precedente: 4,5%;previsione: 4,5%; consenso: 4,5%)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -0,9% a 603,5 punti)
14h30 - inflazione novembre
(precedente: +0,2% m/m, +1,2% a/a;previsione: +0,2% m/m +1,1% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,1% a/a)
- inflazione core novembre
(precedente: inv. m/m, +0,6% a/a;previsione: +0,1% % m/m, +0,6% a/a;consenso: +0,1% m/m, +0,6% a/a)
- indice Empire State Manufacturing dicembre
(precedente: -11,14 punti;previsione: 12 punti; consenso: 4 punti)
15h00 - flussi netti capitali esteri ottobre
(precedente: +81,7 mld usd)
15h15 - produzione industriale novembre
(precedente: inv. m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,3% m/m)
16h00 - indice mercato immobiliare Nahb dicembre
(precedente: 16 punti;consenso: 16 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: -3,819 mln a 355,872 mln barili)

GIOVEDI' 16 DICEMBRE

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero prel. dicembre
(precedente: 55,3 punti;previsione: 55,5 punti; consenso: 55,2 punti)
- indice Pmi composito prel. dicembre
(precedente: 55,5 punti;previsione: 55,3 punti; consenso: 55,5 punti)
- indice Pmi servizi prel. dicembre
(precedente: 55,4 punti;previsione: 55 punti; consenso: 55,3 punti)

*ITALIA
10h00 - inflazione novembre
(precedente: inv. m/m, +1,7% a/a;consenso: inv. m/m; +1,7% a/a)

*G.B.:
10h30 - vendite dettaglio novembre
(precedente: +0,5% m/m, -0,1% a/a;previsione: +0,3% m/m, +0,6% a/a;consenso: +0,4% m/m, +0,7% a/a)

*EURO-16:
11h00 - inflazione novembre
(precedente: +0,4% m/m, +1,9% a/a;previsione: +0,1% m/m, +1,9% a/a;consenso:+0,1% m/m, +1,9% a/a)
- inflazione core novembre
(precedente: +1,1% a/a;previsione: +1,1% a/a, consenso: +1,2% a/a)
- costo orario lavoro 3* trim.
(precedente: +1,6% a/a)

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: 421.000 unita', consenso: 425.000 unita')
- nuovi cantieri residenziali novembre
(precedente: -11,7% m/m a 519.000 unita';previsione: 550.000 unita;consenso: 550.000 unita')
- partite correnti 3* trim.
(precedente: -123,3 mld usd; consenso: -126 mld usd)
16h00 - indice Fed Philadelphia dicembre
(precedente: 22,5 punti;previsione: 17 punti; consenso: 14,1 punti)

*10h30 - BoE pubblica Report su Inflazione


VENERDI' 17 DICEMBRE

*ITALIA:
10h00 - fatturato industria ottobre
(precedente: -0,3% m/m, +10,8% a/a)
- ordini industria ottobre
(precedente: -1,2% m/m, +17,9% a/a)

*GERMANIA:
11h00 - indice Ifo dicembre
(precedente: 109,3 punti;previsione: 109,5 punti; consenso: 109 punti)


*USA
16h00 - superindice novembre
(precedente: +0,5% m/m; consenso:+1,1% m/m)




venerdì 3 dicembre 2010

49 Report settimana 06 10 Dicembre 2010

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Sulle due sponde dell'Atlantico i provvedimenti presi dai governi non hanno sortito i medesimi effetti.
In America la politica monetaria che è stata molto accomodante con una massiccia immissione di fondi nel tessuto economico, prima con il provvedimento TARP e poi con le manovre di Quantitative Easing 2 ,ora sta iniziando a dare i suoi frutti sul fronte della economia reale che anche se si sta lentamente avviando verso positività generalizzate però non crea nuovi posti di lavoro.Venerdì nel pomeriggio, infatti sono usciti i dati sulla Occupazione/Disoccupazione del mese di novembre e sono stati di molto inferiori alle attese .
Infatti l'attesa era per una creazione di 175.000 posti di lavoro nel settore privato dopo che a Ottobre erano saliti a 160.000 ,invece ne sono stati creati solo 50.000.
Insomma la crisi si continua a far sentire nonostante tutti gli sforzi messi in atto.
Come dice in questo articolo a firma di PierGiorgio Gawronski a proposito degli economisti" Sono costretti ad improvvisare; perché a loro è stato insegnato che la domanda non può essere carente: non è previsto dai loro modelli, dove i mercati "si autoregolano". http://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=1048796
In Europa la politica monetaria di rigore varata dai Governi dei paesi della Comunità non ha al momento per nulla tranquillizzato gli investitori, ed anche l'euro ha risentito dell'instabilità creata da alcuni paesi seppur piccoli a causa dei debiti delle loro banche.


Insomma dobbiamo fare i conti con una economia in ripresa in America , ma contemporaneamente con un pesante deficit (che nel lungo periodo potrà esercitare effetti negativi sul dollaro nel 2011) e una Europa con problemi di natura finanziaria sotto un serrato controllo che soprattutto riguarda Grandi Banche e Piccoli Paesi .

Da mercoledì le pressioni sui debiti dei paesi sovrani si sono affievolite e le borse hanno terminato per ora di scendere ed anche l'euro si è un pò ripreso. Contemporaneamente a causa della instabilità creata dai vari problemi alcune commodity come l'oro e l'argento hanno continuato a correre.Anche il petrolio dopo un avvio di settimana al ribasso ha chiuso in positivo.

Chiusure mercati

Dax ------------6.947,81-----(+1,49%)
Cac ------------3.750,55-----(+0,60%)
Ftse Mib ------20.120,80-----(+1,29%)
S&P500-------1.224,71--------(+2,51%)
Dija-----------11.382,090------(+2,67%)
Nasdaq 100----2.191,17------(+1,98%)


Euro dollaro------1,3407-----(+1,20%)
Oro------------ 1.408,27$----(+2,65%)
Petrolio-----------89,15$----(+3.94%)


Nikkei----------10.178-----( +0.70%)
Hang Seng---- 23.321-----(+1,25%)
D

Cambio Euro dollaro giornaliero

Da un punto di vista di analisi grafica, sembra che siamo nella quarta onda che non dovrebbe superare 1,3450.In quest'area il cambio potrebbe fermarsi per un pò di tempo prima di continuare la discesa per la conclusione della quinta e ultima onda che può portarlo in area 1,25.




SP500 giornaliero

Nonostante la brutta notizia di venerdì sul drastico calo della creazione nuovi posti di lavoro, la borsa dopo una prima sbandata al ribasso che ha portato l'indice a una perdita di mezzo punto percentuale, è poi riuscita a virare in positivo rivedendo sul finale i massimi di novembre.Lunedì positivo sarebbe la rottura di questi livelli1,224 per proiettarlo verso nuove mete.Altrimenti al ribasso solo la perdita dei 1180 proietterebbe l'indice ancora più in basso.


Dax giornaliero

Nonostante i tentennamenti della settimana l'indice di Francoforte si proietta sempre più in alto.
Nel breve al rialzo sino a 7170/7200 non si presentano ostacoli, mentre al ribasso il supporto si trova a 6700 punti.





Ftse Mib giornaliero

Il nostro indice si trova ben lontano dai massimi di novembre.
Nonostante le ultime 3 candele positive non è scongiurata un altra ondata ribassista. Al superamento di 20.200 punti si può avere la continuazione del rialzo sino alla prima resistenza posta in area 20500 prima superata la quale la salita può arrivare sino in area 20.900 poi. Al ribasso , invece, l'abbandono del supporto posto in area 19.900 può portalo sino a 19.400 prima e 19.000 poi.

Dati macro-economici della prossima settimana prossima

LUNEDI' 6 DICEMBRE

Non e' prevista la pubblicazione di dati macroeconomici


MARTEDI' 7 DICEMBRE

*GIAPPONE:

06h00 - superindice prel. ottobre

(precedente: 98,6 punti;consenso: 97,3 punti)

*G.B.:

10h30 - produzione manifatturiera ottobre

(precedente: +0,1% m/m, +4,8% a/a;previsione: +0,2% m/m, +5,3% a/a;consenso: +0,3% m/m, +5,4% a/a)

*GERMANIA:

12h00 - ordini manifattura ottobre

(precedente: -4% m/m previsione: +1,7% m/m; consenso: +1,8% m/m)

*USA:

14h55 - indice Redbook vendite dettaglio seconda settimana novembre

(precedente: +0,4% m/m)


MERCOLEDI' 8 DICEMBRE

*GIAPPONE:

00h50 - ordini macchinari ottobre

(precedente: -10,3% m/m;consenso: -0,1% m/m)

*GERMANIA:

08h00 - indice produzione industriale ottobre

(precedente: -0,8% m/m previsione: +1% m/m; consenso: +0,6% m/m)

*USA:

13h00 - indice settimanale richieste mutui

(precedente: -16,5% a 608 punti)

16h30 - scorte settimanali petrolio Doe

(precedente: +1,06 mln barili a 359,7 mln barili)


GIOVEDI' 9 DICEMBRE

*GIAPPONE:

00h50 - Pil def. 3* trim.

(precedente: +0,4% t/t, +1,5% annualizzato;preliminare: +0,9% t/t, +3,9%annualizzato; consenso: +1% t/t, +4,1% annualizzato)

*GERMANIA:

08h00 - inflazione def. novembre

(precedente: +0,1% m/m, +1,3% a/a;preliminare: +0,1% m/m, +1,5% a/a;consenso: +0,1% m/m, +1,5% a/a)

*BCE:

10h00 - pubblicazione bollettino mensile di dicembre

*BOE:

13h00 - annuncio decisione sui tassi del Consiglio di politica monetaria

*USA:

14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione

(precedente: 436.000 unita'consenso: 427.000)

VENERDI' 10 DICEMBRE

*FRANCIA:

08h45 - produzione industriale ottobre

(precedente: +0,1% m/m; previsione: +0,4% m/m)

*ITALIA:

10h00 - produzione industriale ottobre

(precedente: -2,1% m/m, +4,1% a/a;previsione: +0,6% m/m, +4,1% a/a;consenso: +0,8% m/m, +4,5% a/a)

*G.B.:

10h30 - prezzi produzione output novembre

(precedente: +0,4% m/m, +3,3% a/a;consenso: +0,3% m/m)

*EURO-16:

11h00 - bilancia pagamenti 3* trim.

*ITALIA:

10h00 - Pil def. 3* trim.

(precedente: +0,5% t/t, +1,3% a/a;preliminare: +0,2% t/t, +1% a/a;previsione: +0,2% t/t, +1% a/a;consenso: +0,2% t/t, +1% a/a)

*USA:

14h30 - bilancia commerciale ottobre

(precedente: -44 mld usd; consenso: -43,4 mld usd)

15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan prel. dicembre

(precedente: 71,6 punti;previsione: 72,5 punti; consenso: 72 punti)

17h15 - Discorsi di Trichet (presidente Bce) e Ordonez (presidente B.centrale spagnola)