domenica 30 agosto 2009

Report settimanale 31 Agosto 5 Settembre 2009

Viene da domandarsi se siamo sull'orlo della nuova bolla speculativa o se le anomalie a cui assistiamo oggi sui vari mercati azionari, obbligazionari e delle commodity stanno per rientrare.
Da Marzo ad oggi tutto cresce.
C'è il boom del mercato azionario, per cui stiamo vivendo un aumento medio delle borse del 54% in Europa e del 52% in USA,anche se i segnali che arrivano sono ancora contrastanti.
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=773963
Il boom dei corporate bonds,anche se le agenzie di rating ritengono che oggi c'è un aumento del rischio di default delle società emittenti sino al 12%.
Anche i titoli di stato mantengono un forte appeal anche se i rendimenti si avvicinano allo zero.
Non parliamo poi delle materie prime, dal petrolio, al nickel, al rame, che hanno avuto tutte rialzi a doppia cifra anche se il Dry Baltic, l'indice degli scambi di merci su navi, dal3 giugno è in continuo ribasso, ennesima contraddizione.
Beh! c'è veramente da chiedersi sia questo sia sostenibile.
Vista la liquidità che è stata immessa nel mercato nei salvataggi delle varie istituzioni bancarie sia in America che in Europa vincono tutti, perchè i prezzi salgono ovunque, su qualsiasi settore si punti.
Se andiamo ad osservare come stà viaggiando questo denaro possiamo capire che tutta la liquidità immessa nel mercato ha innalzato la base monetaria del denaro circolante così tanto che negli ultimi 20 anni non si era mai vista tanta liquidità.
A questo aggiungiamo che le banche,risanate nei loro conti dai vari governi, non stanno finanziando le imprese ed anche il mercato interbancario è ancora ingessato, il che significa che le banche non finanziano nemmeno le altre banche. http://www.milanofinanza.it/talkback/blogMF/blog.asp?tp=BGR
Quindi questo mare di soldi finisce semplicemente nei mercati finanziari facendo alzare i prezzi di qualsiasi cosa.I bilanci che ha pubblicato Goldman Sachs, ci fanno capire che le banche hanno sino ad ora sistemato parte dei loro conti con operazioni di trading, infatti in questo settore si può leggere che ha avuto i maggiori ricavi.
A questo punto la domanda lecita da porsi è se Ben Bernake e Trichet riusciranno e soprattutto se vorranno lavorare insieme alle rispettive istituzioni governative per porre quei correttivi e quelle regole che portino ad una reale maggior trasparenza dei mercati.
Questo eccesso di liquidità se dura troppo rischia di innescare una bolla ben peggiore di quella che si è sgonfiata dal 2007, ma ora c'è un'altra paura, se si togliesse la liquidità che la ripresa vista sino ad ora si sgretoli come un castello di sabbia.
Per la prossima settimana ci sono forti attese dei mercati, più che per la decisione sui tassi della BCE il 3 settembre, per l'incontro dei ministri delle Finanze del G20 previsto per il 4-5 settembre a Londra, in preparazione al G20 di Pittsburgh (USA) il 24 e 25 settembre. In questi incontri sarà confermato o meno l'impegno delle Banche Centrali a proseguire politiche monetarie espansive o capire se è presto per a una "exit strategy" dalla crisi.
In questo blog ci interessiamo più all'analisi tecnica , anche se è sempre bene avere uno sguardo su quella dei fondamentali,e in quest'ottica vediamo cosa è accaduto nella settimana di consuntivo cercando di prevedere cosa potrà accadere nella prossima.

S&P500 giornaliero
Per gli indici americani,la settimana passata è stata priva di movimenti che potessero da un punto di vista tecnico indicare niente di nuovo dal passato. Si era posta una certa attenzione sul dato del Pil che è stato migliore delle attese -1,00% invece il consenso era per -1,50%, ma ci sono degli analisti che hanno pubblicato articoli su una lettura più approfondita di questo dato. Certo è che da quanto si vede prevale la prudenza e solo la fuoriuscita di slancio da 1050 potrà dare una netta indicazione rialzista, che lo porterà a 1150.

S&P500 in fascia oraria
In questo grafico si vede meglio quello che è stato l'andamento della settimana.
Ci siamo barcamenati in poco più di 20 punti.
L'indicazione che se ne ricava è di netta indecisione ed incertezza.
Un dato che la settimana prossima potrà imprimere direzionalità è quello della disoccupazione di venerdì 4 settembre
(precedente: 9,4%;previsione: 9,6%, consenso: 9,5%)

DAX settimanale
L'analisi tecnica si basa sempre su una lettura del passato per vedere se si trovano corrispondenze e capire cosa potrebbe essere il futuro. Vedendo questo grafico vien da chiedersi se l'attuale situazione di mercato sia simile a quella vista in precedenza. Se così fosse, inutili i commenti.






DAX giornaliero
Anche l'indice di Francoforte ha risentito della situazione d'incertezza che si è creata sul mercato americano e quindi si può vedere che lo scostamento dal lunedì al venerdì è ben poca cosa.
Se si romperanno i massimi precenti con una certa decisione si può presupporre che l'obiettivo di crescita diventerà interessante, altrimenti si potrebbe ritornare su quotazioni già viste.Il tren in atto comunque non verrà inficiato sino alla rottura a ribasso dei 5150 punti.
Gli obiettivi al rialzo invece sono molto ambiziosi, ma possibili a 6000 6150punti.


Ftse Mib giornaliero
Il nostro indice a differenza di altri è sicuramente molto più tonico infatti il rialzo di settimana è+5,05% rispetto a +1,27 S&P500 e l'obbiettivo di 23000 /23500 punti non sembra essere lontano, che corrisponderebbe a valori già visti a metà ottobre e successivamente i primi di novembre 2008.
Dal lunedì si è avuto un netto rialzo allontanandosi dai 21800 punti che è proseguito per tutta la settimana, anche se la candela di venerdì è considerata d'incertezza.Premesso che la correzione potrebbe essere dietro l'angolo, gli obiettivi prima scritti, se verranno raggiunti e superati possiamo dire che saremo entrati nel prossimo ciclo rialzista,che porterà le quotazioni in breve a 27000 punti e che avrà la connotazione di una ulteriore bolla.Attenzione quindi!!

sabato 29 agosto 2009

Appuntamenti della settimana 31 Agosto 4 Settembre2009

LUNEDI 31 AGOSTO


*GIAPPONE:
01h15 - indice Pmi manifatturiero agosto
(precedente: 48,2)
01h50 - vendite al dettaglio preliminare
(precedente: -3 a/a;consenso: -3,5% a/a)
- indice produzione industriale preliminare luglio
(precedente: +2,3% m/m; +2,4 a/aconsenso: +1,4% m/m; -23,1% a/a)

*EURO-16:
11h00 - inflazione flash preliminare agosto
(precedente: -0,7 m/m, -0,7 a/a;previsione: -0,3% m/m; consenso: -0,3% a/a)

*USA:
15h45 - indice Pmi Chicago agosto
(precedente: 43,4;previsione: 50,5; consenso: 47,2)


MARTEDI 1 SETTEMBRE

*GIAPPONE
07h00 - vendite auto
(precedente: -4,2% a/a)

*GERMANIA:
09h55 - indice disoccupazione luglio
(prededente: 8,3%;consenso: 8,4%)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero agosto
(precedente: 42,6;previsione: 47,9; consenso: 47,9)


*EURO-16:
11h00 - disoccupazione luglio
(precedente: 9,4%;previsione: 9,5%; consenso: 9,5%)

*PAESI UE 27:
11h00 - disoccupazione luglio(precedente: 8,9%)

*USA
16h00 - indice Ism manifatturiero agosto
(precedente: 48,9;previsione: 50,5 consenso: 50,1)


MERCOLEDI 2 SETTEMBRE


*EURO-16:
11h00 - prezzi produzione industriale luglio
(precedente: +0,3 m/m, -6,6 a/a;consenso)
11h00 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -0,1% t/t, -4,6% a/a;previsione; -0,1% t/t, -4,7% a/a; consenso: -0,1% t/t, -4,7%a/a)

*PAESI EURO 27:
11h00 - prezzi produzione industriale luglio
(precedente: +0,2 m/m, -6,7 a/a; consenso)
11h00 - Pil 2* trimestre prel.

*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: 566,4 punti)
16h00 - ordini industria luglio
(precedente: +0,4% m/m consenso: +1,5 m/m%)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precende: +0,16 mln/barili a 343,76 mln)


GIOVEDI 3 SETTEMBRE


*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi agosto
(precedente: 44,7;previsione: 49,5; consenso: 49,5)
- indice Pmi Composite agosto
(precedente: 44,6;previsione: 50; consenso: 50)
11h00 - vendite al dettaglio luglio
(precedente: -0,2 m/m, -2,4 a/a;previsione; invariato m/m; consenso: +0,2% m/m)

*PAESI UE 27:
11h00 - vendite al dettaglio luglio
(precedente: +0,1 m/m, -1,7 a/a)

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -10000 a 580000;consenso: 565.000)
16h00 - indice Ism non manifatturiero composito agosto
(precedente 46,4;previsione: 48,5; consenso: 48)


VENERDI 4 SETTEMBRE

*ITALIA:
10h00 - bilancia commerciale verso Eu giugno
(precedente: 631 mln euro)
- bilancia commerciale totale giugno
(precedente: 1,187 mld euro)

*USA:
14h30 - nuovi lavoratori dipendenti non agricoli agosto
(precedente: -247.000;previsione: -200.000, consenso: -225.000)
- salari contrattuali agosto
(precedente: +0,2% m/m;previsione: +0,1% m/m; consenso: +0,1% m/m)
- tassi di discoccupazione agosto
(precedente: 9,4%;previsione: 9,6%, consenso: 9,5%)

domenica 23 agosto 2009

Report settimanale 23 28 Agosto 2009

La settimana si è chiusa in positivo per le borse, la borsa di Wall Street , Dow Jones è salito a 9.504,45 con un rialzo dell'1,65%, mentre l'indice S&P 500 ha realizzato un progresso dell'1,77% a 1.025,25. Il Nasdaq infine ha segnato un aumento dell'1,55% a quota 2.020,10.A Francoforte Il Dax ha guadagnato il 2,86%, A Parigi il Cac40 è aumentato del 3,15%. A Londra il Ftse100 è salito dell'1,98%.
Anche l'ultima seduta della settimana a Piazza Affari,è in netto rialzo con l'indice Ftse Mib in rialzo del 2,35% a 21.896 punti e l'All Share +2,25% a 22.378.
Anche se in settimana ci sono stati diversi scivoloni,provocati per lo più dalla borsa cinese, che lunedì e mercoledì è scivolata di -4,00% a volta,ieri la piazza di Shanghai ha chiuso in rialzo dell'1,69%, ma registra comunque la terza settimana consecutiva in rosso: -2,8% rispetto a venerdì corso e -14,7% dal picco del 4 agosto.Le piazze asiatiche hanno mandato la settimana sull'altalena ed hanno fatto tanto temere che lo scivolone intrapreso potesse essere più profondo di quanto iniziato.Su ciò pesano delle incognite tra cui la disoccupazione e il Pil. Oltre al fatto che se si guarda il rapporto prezzo e gli utili attesi per l'indice Americano S&P500, oggi tocca 17 mentre nel momento dei massimi borsistici realizzati nel 2007 era del 16,7. L'unica differenza è che allora l'economia andava a gonfie vele, oggi invece tutti si chiedono come e quando usciremo da questa crisi visto che i tagli che le aziende hanno effettuato non sono più comprimibili e che gli aiuti/incentivi che i governi hanno dato alle aziende stanno per terminare.Tutto ciò depone alla visione di un quadro non troppo roseo.

VIX giornaliero
Se si analizza il Vix (indice di volatilità)Volatility Index di Wall Street è anche considerato un indice di avversione al rischio e si può vedere che dal 24 luglio si è arrestata la sua graduale e progressiva discesa e il 24 Agosto è balzato sino a 28,4% e sembra che il ritorno intorno a quota 26,5% abbia poca voglia di tornarci. Durante l'accelerazione ribassista avuta in giugno il Vix era tornato a quota 30% e questa si potrebbe considerare come una soglia di articolare attenzione. Wall Street intanto corre anche sulla scia dei dati sulle vendite di case esistenti arrivati questa settimana di gran lunga superiori alle attese.Ed anche le dichiarazioni di Bernake«Le prospettive per un ritorno alla crescita nel breve termine appaiono buone»«la ripresa sarà probabilmente lenta all'inizio e la disoccupazione scenderà solo gradualmente dagli alti livelli attuali».L'uscita dalla crisi sarà lunga e che si devono mettere mani a riforme strutturali nel settore finanziario soprattutto per quanto riguarda la supervisione del Governo.
Adesso, l'attenzione è rivolta alla revisione del dato sul Pil di giovedì prossimo.Infatti, dopo che la prima lettura in cui c'è stata la flessione dell'1%, questa è stata ritenuta deludente da diversi analisti.
DRY BALTIC giornaliero
Questo indice misura i prezzi per il trasporto delle materie prime ed è considerato un valido barometro dello stato di salute dell'interscambio commerciale e dell'economia mondiale.Si può osservare che dai primi di giugno questo indice è di nuovo in fase discendente .
Ciò significa che il trasporto merci stà di nuovo rallentando.Sono soprattutto i paesi emergenti (CINA INDIA etc..) che in questo momento inviano le maggiori richieste di merci.
Un rallentamento dell'economia cinese sicuramente si rifletterà sull'economia dei paesi più ricchi.
A fronte di tutto ciò si può ritenere abbastanza elevata la possibilità di una correzione tecnica già a fine settimana o inizio della prossima. Forse quel che è avvenuto la settimana passata è solo un piccolo assaggio di ciò che potrebbe accadere se i corsi dei prezzi ritornassero su i loro passi. Le banche con la loro attività di trading possono approfittare del ribasso, nello stesso tempo a quotazioni ritenute più vantaggiosesi può ricreare la condizione per un ulteriore spinta dei corsi.
S&P500 giornaliero

L’obiettivo della probabile correzione si può individuare abbastanza bene e corrisponderebbe a quota 950-945 punti dell’S&P500 di Wall Street (8.800 del Dow Jones). Questo livello costituirebbe il fisiologico “pull-back” dopo che era stato conquistato il 20 luglio ed anche l’atterraggio sulla trendline che parte dal 10 marzo ed anche il 50% di ritracciamento dell’ultima spinta rialzista partita il 23 luglio.




DAX giornaliero

Il Dax venerdì ha ritoccato i massimi raggiunti la settimana precedente a questa di consuntivo e il livello corrispondente a quello del S&P500 equivale a con quota 5.000 /5100.








Ftse MIB giornaliero

Per quanto riguarda il nostro indice il livello passa a 20.000-19.800 punti del Ftse Mib (a 20.400 punti in un primo momento), un eventuale cedimento di queste aree di supporto potrebbe portare ad unmese di settembre all'insegna della debolezza, con rivisitazione dei minimi di luglio.



Martedì la pubblicazione del dato Case Shiller sui prezzi delle abitazioni viene atteso con trepidazione. Solo quando i valori delle case torneranno a crescere, infatti, la crisi sarà davvero giunta al punto di svolta, perché cesseranno di deprezzarsi anche le innumerevoli cartolarizzazioni di mutui che gravano ancora sui bilanci delle banche americane. L'andamento dei consumi che appare ancora debole come ha dimostrato il calo dello 0,1% delle vendite al dettaglio di luglio negli Stati Uniti è un'altro punto che può segnare la vera fine della crisi; una performance che è ancora più negativa (-0,6%) escludendo il settore auto drogato dagli incentivi che l'amministrazione Obama ha deciso di fermare lunedì.
Per ora, comunque, predomina l'ottimismo che dagli Stati Uniti si sta propagando anche in Europa. L'indice Zew sulle aspettative degli investitori sull'andamento dell'economia è balzato a 56,1 punti in agosto dai 39,5 di luglio , migliore delle attese. Si aspettano le conferme positive a cominciare dalla pubblicazione mercoledì dell'Ifo che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi.Anche il prezzo del petrolio a 74 dollari al barile viene letto in maniera positiva dopo che gli stock negli Stati Uniti ha avuto un calo.Per concludere il quadro non è del tutto chiaro e rimangono delle nubi piuttosto dense che creano un immagine di chiari scuri.

sabato 22 agosto 2009

Appuntamenti della settimana 23 28 Agosto 2009

LUNEDI' 24 AGOSTO

*EURO-16:
11h00 - ordini industria giugno
(precedente: -0,2% m/m, -30,1% a/a:previsione: +2% m/m; consenso: +2,2% m/m)

*PAESI UE 27:
11h00 - ordini industria giugno
(precedente: +0,9% m/m, -28% a/a)

*USA:
14h30 - indice Cfnai luglio
(precedente: -1,8 punti)


MARTEDI' 25 AGOSTO

*GERMANIA:
8h00 - Pil 2* trimestre def.
(precedente: -3,5% t/t;preliminare: +0,3% t/t;previsione: +0,3% t/t;consenso: +0,3% m/m, -7,1% a/a)

*SPAGNA:
9h00 - prezzi produzione luglio
(precedente: +0,5% m/m, -5% a/a)

*USA:
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case 20 maggiori citta' giugno
(precedente: -17,1% a/a;consenso: -16,4% a/a)
16h00 - indice fiducia consumatori agosto
(precedente: 46,6 punti;consenso: 48)


MERCOLEDI' 26 AGOSTO

*GERMANIA:
10h00 - indice Ifo agosto
(precedente: 87,3 punti;previsione: 91,5; consenso: 88,9)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +5,6% a 527 punti)
14h30 - ordini beni durevoli luglio
(precedente: -2,5% m/m;consenso: +3,3% m/m)
16h00 - vendite nuove unita' abitative luglio
(precedente: +11% a 384.000;consenso: 390.000)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedenti: -8,4 mln/barli a 343,6 mln)


GIOVEDI' 27 AGOSTO

*GERMANIA:
- inflazione agosto prel.
(precedente: inv. m/m, -0,5% a/a;previsione: -0,1% m/m, -0,4% a/a;consenso: inv. m/m, -0,2% a/a)

*SPAGNA:
9h00 - Pil 2* trimestre def.
(precedente: -1,9% t/t;preliminare: -1% t/t, -4,1% a/a;consenso: -1% t/t)

*USA:
14h30 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -6,4%;stima flash: -1%;consenso: -1,4%)
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +15.000 a 576.000;consenso: 563.000)


VENERDI' 28 AGOSTO

*GIAPPONE:
1h30 - tasso disoccupazione luglio
(precedente: 5,4%;consenso: 5,5%)
- inflazione luglio
(precedente: -0,2% m/m, -1,8% a/a;consenso: -2,2% a/a)

*G.B.:
10h30 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -2,4% t/t, -4,9% a/a;stima flash: -0,8% t/t, -5,6% a/a;consenso: -0,8% t/t)

*EURO-16:
- indice sintetico fiducia agosto
(precedente: -2,71 punti)

*USA:
14h30 - spese consumi personali luglio
(precedente: +0,4% m/m;consenso: +0,2% m/m)
- redditi luglio
(precedente: -1,3% m/m;consenso: +0,1% m/m)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan agosto def.
(precedente: 66 punti;preliminare: 63,2)

sabato 15 agosto 2009

report settimanale 17 21 Agosto 2009

Sarà, il caldo, sarà il periodo di ferie che rende distratti un pò tutti, certo è che questo periodo è veramente strano!!!
La Bce, la Fed,insieme a Presidenti di Consiglio (Berlusconi) e Presidenti di grandi nazioni come gli Usa (Obama) e altre importanti istituzioni ci dicono che stiamo uscendo dal periodo più nero degli ultimi 50 anni.
Poi ci sono segnali denunciati da testate di tutto rispetto tutt'altro che rassicuranti.
Il Financial Times in un articolo ("Money struggles to pass through banking pipe")in un articolo si chiede dove sono i 442 miliardi di euro che la BCE ha dato al sistema bancario e che servivano per finanziare le imprese in questo periodo di crisi.Si è scoperto che una parte è ancora presso la Bce in depositi overnight con rendimenti tra 50 e 300 miliardi a secondo delle giornate.Una parte è stata impiegata nel sistema finanziario approfittando di ottimi rendimenti del mercato obbligazionario approfittando di rendimenti superiori a quelli che si possono ottenere coni titoli di stato.Una minima parte che non è stata ancora quantificata è arrivata al finanziamento alle aziende.Ma come, invece di finanziare le aziende, che creano lavoro e ricchezza vera, si continua a manovrare sulla finanza ?
Allora questi valori di borsa sono realistici oppure dovremmo aspettarci un'altro SBOOM?
Anche Oscar Giannino nel Blog www.chicago-blog.it in un suo ultimo articolo dal titolo "Chi la pensa come noi: la bolla Fed si sgonfierà" o in un altro precedente del 06 Agosto"Dati che deludono, cicli che non si separano" non vede certo il futuro roseo.

S&P500 a 5 minuti

E' comunque un fatto che anche in quest'ultima settimana chi si occupa di mercato può aver notato come quando le quotazioni dei valori borsistici scendono su certi livelli negli ultimi minuti prima della chiusura si vedono le quotazioni risalire.
Per quanto riguarda lo S&P 500 viene riportato solo il grafico di venerdì, ma così è accaduto anche gli altri giorni.Insomma quota 1000 non si vuole che si perda.
La difesa di questo livello è certamente effettuata da "mani forti"


S&P500 giornaliero

L'obiettivo più vicino è 1040.Dovremo attendere con pazienza e vedere cosa avverrà.
In questa settimana l'indice comunque non si è mosso dai livelli della settimana scorsa e visto il periodo di ferie potrebbe continuare così anche questa settimana. E' pur vero che nei periodi di calma in passato abbiamo assistito anche a delle accelerazioni notevoli.




DAX giornaliero
Gli entusiasmi a cui abbiamo assistito nella giornata di giovedì suscitati ieri dai dati sul pil di Francia e Germania hanno subito venerdì una brusca frenata a causa dall'imprevisto calo della fiducia dei consumatori americani. L'indice,del Michigan èdecisam ente peggiore delle attese degli analisti, che invece si aspettavano un miglioramento .


Ftse Mib giornaliero

Il consuntivo della settimana sul nostro indice è positivo, mentre per la Francoforte è negativo, continua la crescita e potrebbe arrivare a 23250.
Le variazioni a cui abbiamo assistito per la borsa italiana sono decisamente superiori rispetto a quelle di altre borse europee.




A Wall Street il Dow Jones è andato in rosso: -0,81% a 9.322,39 punti ; il Nasdaq è arrivato1.985,52 punti -1,19% ; mentre lo S&P 500 ha lasciato sul terreno lo- 0,85% a 1.004,13 punti.
In Europa dà una certa preoccupazione il dato sull'inflazione-0,7% del mese di luglio dell' area Euro uscito venerdì .

Appuntamenti della settimana 17 21 Agosto 2009

LUNEDI' 17 AGOSTO

*GIAPPONE:
1h30 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -3,8% t/t, -14,2% a/a;consenso: +1% t/t, +3,9% annualizzato)


*PAESI UE 27:
11h00 - bilancia commerciale giugno
(precedente: -6,8 mld euro)

*USA:
14h30 - indice Empire State Manufacturing agosto
(precedente: -0,55 punti;consenso: 2,2)


MARTEDI' 18 AGOSTO

*GIAPPONE:
1h30 - superindice giugno def.
(precedente: 54,5 punti;preliminare: 70)

*G.B.:
10h30 - inflazione luglio
(precedente: +0,3% m/m, +1,8% a/a)
- inflazione ex mutui luglio
(precedente: +0,2% m/m, +1,6% a/a)

*GERMANIA:
11h00 - indice Zew agosto
(precedente: 39,5 punti;consenso: 46,5)

*USA:
14h30 - avvio cantieri nuove unita' abitative luglio
(precedente: +3,6% a 582.000;consenso: 598.000)
- prezzi produzione luglio
(precedente: +1,8% m/m;consenso: -0,2% m/m)
- prezzi produzione core luglio
(precedente: +0,5% m/m;consenso: +0,1% m/m)


MERCOLEDI' 19 AGOSTO

*GERMANIA:
8h00 - prezzi produzione luglio
(precedente: -0,1% m/m, -4,6% a/a;consenso: -0,1% m/m, -6,4% a/a)


*PAESI UE 27:
11h00 - produzione settore costruzioni giugno
(precedente: -2,7% m/m, -9,6% a/a)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -3,5% a 499 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +2,5 mln/barili a 352 mln)


GIOVEDI' 20 AGOSTO

*G.B.:
10h30 - vendite dettaglio luglio
(precedente: +1,2% m/m, +2,9% a/a)

*USA:
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +4.000 a 558.000;consenso: 553.000)
16h00 - superindice luglio
(precedente: +0,7% m/m;consenso: +0,6%)
- indice Fed Filadelfia agosto
(precedente: -7,5 punti;consenso: -2)

VENERDI' 21 AGOSTO

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero agosto prel.
(precedente: 46,3 punti;consenso: 47,5)
- indice Pmi servizi agosto prel.
(precedente: 45,7 punti;consenso: 46,3)
- indice Pmi composito agosto prel.
(precedente: 47 punti)

*USA:
16h00 - vendite unita' abitative esistenti luglio
(precedente: +3,6% a 4,89 mln;consenso: 5 mln)

domenica 9 agosto 2009

Repor settimanale 10 15 Agosto 2009

Settimana di consuntivo
Da un punto di vista economico, come preannunciato nel blog realtivo alla settimana appena trascorsa, il dato più importante è stato quello di venerdì, relativo ai dati sulla disoccupazione.

Questo dato è così importante perchè solo con una riduzione prima, un arresto poi, e un decremento della disoccupazione sappiamo se siamo usciti dalla crisi o meno.
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che il tasso di disoccupazione negli Usa è migliorato passando dal 9,5% di giugno al 9,4% di luglio e facendo meglio delle attese. Ricordiamo che Obama con il suo ottimismo, dicendo che si poteva vedere uno spiraglio di luce dal tunnel dove eravamo entrati,temeva che la disoccupazione si portasse al 10%.
E' la prima volta dall'aprile 2008 che si assiste a una discesa.
Nell'ultimo mese sono stati poi persi 247mila posti di lavoro contro i 320mila posti previsti.
Wall Street ha chiuso la settimana in rialzo, con lo S&P 500 al massimo degli ultimo dieci mesi,a +1,34% a 1010,48 ,Dow Jones 1,23%, a quota 9.307,07 punti, mentre ilNasdaq è salito di 27,09 punti, l'1,37%, a 2.000,25 punti.
Anche le Borse europee, dopo un avvio difficile, hanno invertito la tendenza e hanno chiuso in rialzo dopo la pubblicazione dei dati migliori delle attese sulla disoccupazione in Usa con Francoforte dell'1,68%, mentre Londra ha guadagnato lo 0,86%. A Piazza Affari, + 1,36% il e +1,18% il Ftse All Share ai massimi, anche qui, da 10 mesi.
Altro elemento con effetto positivo sul mercato è stata la la notizia che Aig, per la prima volta dal 2007, ha realizzato utili al termine di un trimestre.


S&P 500
Grafico che mostra l'andamento della settimana in fascia oraria.


Tutta la settimana è passata con dei movimenti che non hanno dato alcuna reale indicazione sull' andamento dell' indice(evidenziato dal rettangolo)
Le ultime otto barre sono relative alla giornata di venerdì. Un iniziale rialzo, ma sul finire della giornata c'è stato come un ripensamento.


S&P 500 giornalierio


L'indice si trova a ridosso dei 1000 punti e per poter proseguire il rialzo dovrebbe superare con slancio questi livelli. A rialzo i prossimi obiettivi sono 1040/1050.


Diversamente, la perdita di 995 in chiusura potrebbe portare l'indice alla rivisitazione di 950.In questo caso viene a modificarsi la prospettiva attuale,con un possibile approfondimento sino a 870 punti.



Dax giornaliero
L'indice di Francoforte presenta un forza relativa superiore a quella di altri indici europei.Il superamento e il mantenimento dei 5300 Punti sonola condizione necessaria per il proseguimento del rialzo.Prossimi obiettivi 5600 poi , ma molto più ambizioso 6000.
Qualora invece ci fosse la perdita dei 5150 punti cioè i massimi raggiunti nel mese di giugno, si potrebbe arrivare sino a 5000.Solo la perdita di quest'ultimo livello modificherebbe lo scenario aprendo la strada ad una correzione più ampia sino a 4800 punti.




Ftse Mib giornaliero
viene mostrato come il range A-B che ha caratterizzato la discesa sino ai minimi di marzo, determinando l'arresto a 2,382 ha poi continuato nel tempo ad essere un buon riferimento nel tempo. Ora ci troviamo sul livello di 0,618 del range A-B.
Potrebbe essere questo un livello di arresto del trend in ascesa.


Qualora si dovessero perdere i 20500 si potrebbe assistere a ulteriori prese di beneficio sino a 19500 prima e 18500 punti poi.



Ftse Mib Giornaliero



L'eventuale rottura in modo perentorio di 21500 a rialzo sarà un indicazione di forza che porterà l'indice prima a 23000 prima e 24200 livello corrispondente a 38,2 del range che va dal massimo del 16/05/2008 al minimo di marzo 2009






Previsione per la prossima settimana
Nel mese di Agosto i volumi tendono a ridursi a causa delle vacanze, quindi diventa piuttosto difficile poter capire in anticipo come si muoveranno gli operatori.E' comunque più probabile che la voglia di una presa di beneficio si affacci nella mente dei più, anche perchè da marzo ad oggi il rialzo mediamente in quasi tutte le piazze si aggira tra il 40 e il 50 %.
Altra cosa che si stà affacciando con una certa prepotenza è che si parla di dati non perfettamente chiari vedi http://www.chicago-blog.it/index.php/2009/08/dati-che-deludono-cicli-che-non-si-separano/ articolo di Oscar Giannino, o l'articolo di Marcello Foà http://blog.ilgiornale.it/foa/2009/08/01/borsa-crescita-sostenibile-o-nuova-bolla-speculativa/interessante ed anche sul sole 24 ore di sabato nell' articolo di Marco Valsania dal titolo "Frena la disoccupazione USA" viene riportato " Il solido rilancio del mercato del lavoro auspicato dalla Casa Bianca potrebbe non essere alle porte: sul calo del tasso di dispoccupazione, infatti, a luglio hanno pesato gli scoraggiati che hanno smesso perfino di cercarlo un impiego, facendo diminuire la fila della forza lavoro attiva.Una volta sommati occupati marginali e forzati del part-time, gli americani in gravi difficoltà salgono al 16,3%.
La stessa amministrazione insieme alla Federal Reserve prevedono che la disoccupazione superi il 10% all'inizio dell'anno prossimo."
Tutto ciò porta alcuni analisti dalla previsione di una ripresa a V ,a quella di una ripresa più lenta a L, mentre altri invece dicono che la ripresa sarà a W.
Ricapitolando, i livelli di attenzione posti per i vari indici daranno l'indicazione reale e concreta se la presa di beneficio verrà messa in atto o meno dagli operatori del mercato.

sabato 8 agosto 2009

Appuntamenti della settimana 10 15 Agosto 2009

LUNEDI' 10 AGOSTO

*GIAPPONE:
1h30 - ordini macchinari settore privato core giugno
(precedente: -3% m/m, -38,3% a/a;consenso: +2,6% m/m)



MARTEDI' 11 AGOSTO

*BOJ:
- annuncio decisione tassi interesse

*GIAPPONE:
1h30 - indice fiducia consumatori luglio
(precedente: 37,6)

*GERMANIA:
8h00 - inflazione luglio def.
(precedente: +0,4% m/m, +0,1% a/a;preliminare: -0,1% m/m, -0,6% a/a;previsione: -0,1% m/m, -0,6% a/a;
consenso: -0,1% m/m, -0,6% a/a)

*G.B.:
10h30 - bilancia commerciale beni giugno
(precedente: -6,3 mld gbp)
*USA:
14h30 - indice produttivita' 2* trim. prel.
(precedente: +1,6% t/t;consenso: +5,3%)



MERCOLEDI' 12 AGOSTO

*GIAPPONE:
1h30 - produzione industriale giugno def.
(precedente: +5,7% m/m, -29,5% a/a;preliminare: +2,4% m/m, -23,4% a/a)

*FRANCIA:
8h45 - inflazione luglio
(precedente: +0,1% m/m, -0,5% a/a)

*ITALIA:
10h00 - inflazione luglio def.
(precedente: +0,1% m/m, +0,5% a/a;consenso: inv. m/m, inv. a/a)

*G.B.:
10h30 - richieste sussidi disoccupazione luglio
(precedente: +23.800;previsione: +30.000; consenso: +26.000)

*EURO-16:
11h00 - produzione industriale giugno
(precedente: +0,5% m/m, -17% a/a;
previsione: inv. m/m; consenso: +0,1% m/m)


*BOE:
11h30 - Inflation Report

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +4,4% a 517,3 punti)
14h30 - bilancia commerciale giugno
(precedente: -25,962 mld usd;
previsione: -29 mld; consenso: -28,5 mld)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +1,7 mln/barili a 349,5 mln)
20h00 - bilancio federale luglio
(precedente: -94,318 mld usd)

*FED:
20h15 - annuncio decisione tassi interesse


GIOVEDI' 13 AGOSTO

*GERMANIA:
8h00 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -3,8% t/t, -6,9% a/a;previsione: -0,3% t/t, -6,7% a/a;consenso: -0,2% t/t, -6,6% a/a)


*EURO-16:
11h00 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -2,5% t/t, -4,9% a/a;
previsione: -0,5% t/t, -5,1% a/a;
consenso: -0,4% t/t, -5% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -2,4% t/t, -4,7% a/a)

*USA:
14h30 - vendite dettaglio luglio
(precedente: +0,6% m/m, -9% a/a;previsione: -0,3% m/m; consenso: +0,4% m/m)
- vendite dettaglio ex auto luglio
(precedente: +0,3% m/m, -7,9% a/a;consenso: +0,1% m/m)
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -38.000 a 550.000)
- rapporto scorte/vendite giugno
(precedente: 1,42)


VENERDI' 14 AGOSTO


*PAESI UE 27:
11h00 - inflazione luglio
(precedente: +0,2% m/m, +0,6% a/a)

*USA:
14h30 - inflazione luglio
(precedente: +0,7% m/m, -1,4% a/a;previsione: -0,3% m/m, -1,8% a/a;consenso: inv. m/m, -2% a/a)
15h15 - produzione industriale luglio
(precedente: -0,4% m/m, -13,6% a/a;previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,1% m/m)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan agosto prel.
(precedente: 66 punti;previsione: 66; consenso: 68,5)

sabato 1 agosto 2009

Report settimanale 03/08 Agosto2009

Il peggio della crisi economica è passata.
Questa è l'affermazione che si può sentire da più parti,ma viene così tante volte ripetuta che sorge il sospetto se sia una frase per convincere l'opinione pubblica (una sorta di buon auspicio) se non addirittura una sorta di autoconvincimento. Obama lo stà ripetendo più volte nei suoi discorsi e in varie occasioni e sicuramente l'ultimo rialzo quello partito il 9 luglio è stato alimentato da questo ottimismo. La prossima settimana precisamente venerdì 7 Agosto ci sarà il famigerato e tanto temuto (anche dal Presidente Obama) dato sulla disoccupazione (attualmente al 9,5% ) se fosse peggiore delle previsioni avrà l'effetto di deprimere il mercato, mentre se sarà migliore delle attese avrà l'effetto positivo di incrementare gli acquisti in borsa.

S&P 500 a 5 minuti
Queto grafico viene presentato per mostrare come l 'andamento borsistico è stato influenzato da stati emotivi dopo l'uscita dei dati sul prodotto interno lordo . Dal grafico vediamo che il dato inizialmente è stato interpretato in modo negativo, poi c'è una fase di ripensamento e l'indice torna sui livelli di partenza,successivamente c'è un momento di riflessione che indicano una lettura più analitica dei dati e l'andamento è laterale. Infine c'è il vero sentiment degli analisti l'interpretazione è che vengono visti più in negativo che positivo.

S&P 500 giornaliero
La settimana è stata positiva e l'unica barra d'indecisione è proprio quella di venerdì formatasi dopo l'annuncio del PIL.
L'indice stà per raggiungere il massimo di 1007 Punti cosa che potrebbe fare in settimana prossima, ricordiamo che da sempre alcuni valori hanno un certo effetto psicologico. Venerdì 7 Agosto ci sarà l'importante annuncio sulla disoccupazione,così questa settimana sembrerebbe topica, infatti potremmo trovarci definitivamente fuori dalla zona di ribasso, oppure ancora in una fase d'indecisione che corrisponderebbe ad un ritorno degli indici sotto i 1000 punti.
L'obiettivo a ribasso più vicino 930 poi 875.

DAX settimanale
Interessante osservare come il dax sia arrivato con gli ultimi rialzi della settimana ad un livello che è già stato testato in passato che ora funge da resistenza e corrisponde anche alla resistenza esercitata dall'angolo di Gann che parte dal massimo del 2007.
Nella prossima settimana se le resistenze verrano superate avremo l'indicazione che siamo definitivamente usciti dal periodo di ribasso.Invece se i top di settimana non verranno superati potremo andare incontro ad un ritorno,delle quotazioni su livelli già visti.

Ftse Mib giornaliero
Nella settimana di consuntivo il nostro indice ha raggiunto i top visti nel mese di maggio.Venerdì si è prodotta la prima candela rossa che prelude ad un ritorno delle quotazioni a livelli precedenti.probabilmente si vivrà la prossima settimana senza una effettiva direzionalità sino a venerdi 7 Agosto. Il rettangolo rosso disegnato è una zona in cui l'indice può tranquillamente oscillare senza che si capisca in che direzione vuole andare il mercato.

Appuntamenti della settimana 03/ 08 Agosto 2009

LUNEDI' 3 AGOSTO

*GERMANIA:
8h00 - vendite dettaglio giugno
(precedente: +0,4% m/m, -2,9% a/a;previsione: +0,4% m/m, +1% a/a;consenso: +0,3% m/m, +0,9% a/a)

*ITALIA:
9h45 - indice Pmi manifatturiero luglio
(precedente: 42,7 punti;previsione: 44,5; consenso: 44,1)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero luglio def.
(precedente: 42,6 punti;preliminare: 46;previsione: 46; consenso: 46)

*USA:
16h00 - indice Ism manifatturiero luglio
(precedente: 44,8%;previsione: 46%; consenso: 46,5%)

MARTEDI' 4 AGOSTO

*EURO-16:
11h00 - prezzi produzione giugno
(precedente: -0,2% m/m, -5,8% a/a;consenso: -6,6% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - prezzi produzione giugno
(precedente: -0,4% m/m, -5,7% a/a)

*USA:
- indice prezzi spese consumi personali core giugno
(precedente: +0,1% m/m, +1,8% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,7% a/a)


MERCOLEDI' 5 AGOSTO

*ITALIA:
9h45 - indice Pmi servizi luglio
(precedente: 42,3 punti;previsione: 42,7; consenso: 42,5)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi luglio def.
(precedente: 44,7 punti;preliminare: 45,6;previsione: 45,6; consenso: 45,6)

*G.B.:
10h30 - produzione manifatturiera giugno
(precedente: -0,5% m/m, -12,7% a/a;consenso: -0,1% m/m, -12,1% a/a)
- produzione industriale giugno
(precedente: -0,6% m/m, -11,9% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - vendite dettaglio giugno
(precedente: -0,5% m/m, -3,1% a/a)

*USA:
13h00 - indice settimanle richieste mutui
(precedente: -6,3% a 495,4 punti)
16h00 - ordini industria giugno
(precedente: +1,2% m/m;consenso: inv. m/m)
- ordini industria ex trasporti giugno
(precedente: +0,8% m/m)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +5,1 mln/barili a 347,8 mln)


GIOVEDI' 6 AGOSTO

*GIAPPONE:
1h30 - superindice giugno prel.
(precedente: 54,5 punti)

*ITALIA:
10h00 - produzione industriale giugno
(precedente: inv. m/m, -19,8% a/a;previsione: +0,2% m/m, -20,1% a/a;consenso: +0,4% m/m, -19,3% a/a)

*GERMANIA:
12h00 - ordini industria manifatturiera giugno
(precedente: +4,4% m/m;consenso: +0,8% m/m)

*BOE:
13h00 - annuncio decisione tassi interesse

*BCE:
13h45 - annuncio decisione tassi interesse
14h30 - conferenza stampa Jean-Claude Trichet

*USA:
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +25.000 a 584.000;consenso: 595.000)


VENERDI' 7 AGOSTO


*ITALIA:
10h00 - Pil 2* trimestre prel.
(precedente: -2,6% t/t, -6% a/a;previsione: -1% t/t, -6,4% a/a;consenso: -0,7% t/t, -6,1% a/a)


*GERMANIA:
12h00 - produzione industriale giugno
(precedente: +3,7% m/m, -17,9% a/a;previsione: +0,7% m/m; consenso: +0,5% m/m)

*USA:
14h30 - nuovi posti lavoro setti non agrcioli luglio
(precedente: -467.000;previsione: -350.000; consenso: -345.000)
- tasso disoccupazione luglio
(precedente: 9.5%;previsione: 9,6%; consenso: 9,6%)