venerdì 27 maggio 2011

Report 22 30 Maggio 3 Giugno 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo

La settimana appena passata è cominciata con un lunedì supernegativo a causa dei timori scatenati dalla decisione di S&P di tagliare l'outlook sul debito italiano.

Quindi il contagio dei problemi dei Piigs nell'area euro è sembrato consolidarsi e il quadro così tanto desolante che ne hanno risentito tutte le borse ,europee , americane e anche quelle asiatiche.

Come sappiamo il debito del nostro paese è arrivato al 120% del PIL, il doppio del limite dell'Unione europea.

Il settore bancario è quello più fragile perchè la l' esposizione delle banche verso i titoli di stato è alta.

Si riporta a fianco una tabella pubblicata dal Financial times in cui si può vedere l'esposizione delle varie banche sui titoli di stato dei paesi : Grecia, Irlanda ,Portogallo Spagna e Italia .
Nel frattempo il cambio euro dollaro ne ha risentito moltissimo portandosi durante la settimana vicino a 1,39.

Arriviamo così a martedì, in cui arriva un nuovo allert di Moody's su un possibile declassamento delle banche europee, e nella notte tra martedì e mercoledì si estende alle cinque maggiori grandi banche USA creando un ondata di vendite che porta l'indice S&P 500 sulla soglia dei 1300 punti.

Giovedì la Federal Reserve ha annunciato che portera' a termine il piano di allentamento monetario straordinario che prevede l'acquisto di $600 miliardi di titoli di stato a lunga scadenza. La conclusione di tali misure e' il 30 giugno e questa dà una boccata d'ossigeno ai mercati.

Venerdì arrivano i dati sui consumi sono risultati piu' bassi del previsto, rispecchiando una crescita piu' moderata delle spese nel settore automobilistico e delle utility.I consumi sono cresciuti dello 0,4% nel mese di aprile, leggermente sotto il +0,5% atteso dagli economisti. Il reddito personale è cresciuto dello 0,4%, esattamente quanto stimato.
Gli indicatori macro odierni hanno confermato la debolezza del trend economico, con la spesa dei consumatori Usa salita meno delle attese a causa degli alti prezzi della benzina che continuano a pesare sui bilanci delle famiglie.

Successivamente l'indice di fiducia dei consumatori americani dell'Università del Michigan è salito oltre le attese.
Raggiunge quota 74,3 da 72,4 del mese precedente. Gli economisti lo prevedevano invariato a 72,4.
I titoli di Stato Usa risultano deboli , penalizzati da prese di beneficio dopo un rally che ha visto i rendimenti scendere ai minimi di sei mesi sui timori per la crescita economica e la preoccupazione di un contagio dei problemi debitori della zona euro.

In settimana l'andamento delle commodities da oro argento a alti metalli quale rame alluminio e petrolio natural gas etc hanno terminato la loro discesa, anzi per alcuni come l'argento e il natural gas si può dire che è cominciata una nuova onda rialzista che verrà confermata con il superamento dei massimi recenti e visto la notevole discesa si presume che ci vorrà del tempo.



Cambio euro dollaro giornaliero

Dopo una fase di discesa il cambio ha sostato intorno a 1,40 per riaccendersi venerdì.

Questa viene considerata una fase di rimbalzo da cui presumibilmente scaturirà una nuova fase ribassista.

Affinchè questo avvenga non deve esserci il superamento del livello1,44, altrimenti lo scenario deve essere completamente tutto rivisto.

Come specificato nei post pubblicati nelle settimane precedenti, si è verificata l'inversione di tendenza , pertanto siamo attualmente in una fase discendente.

Chiusura mercati

Dax----------7.163,47-------(-1,31%)
Cac ----------3.950,98------(-0,97%)
Ftse Mib ----20.830,87----- (-1,81%)
S&P500--------1.331,10------(-0,11%)
Dija---------12.441,58------(-0,56%)
Nasdaq 100----2.336,09------(-0,50%)


Euro dollaro----1,4292 -----(+0,66%)
Oro------------ 1.537,00$---(+1,80%)
Petrolio-------100,75$------(+1,76%)

Nikkei----------9.490-------(-0,45%)
Hang Seng----- 23.118-------(-0,37%)

S&P500 giornaliero

Come si vede dal grafico accanto l'indice è arrivato a toccare quota 1300 punti per poi rimbalzare recuperando parte della perdita avuta nei primi due giorni della settimana.

Il rimbalzo è avvenuto sulla trend line che sostiene il mercato, facendo sperare che il rimbalzo continuerà nella settimana prossima.

A ribasso il livello importante da osservare è la tenuta del supporto che sitrova a 1312 in chiusura di giornata. A rialzo invece le resistenze si trovano a 1335/1341 /1346.

Dax giornaliero

Lunedì il mercato ha aperto talmente in basso che ha lasciato un buco dei prezzi(GAP) da 7263 sa 7156.
Il minimo però è stato raggiunto mercoledì e si è chiuso così un gap precedente quello lasciato aperto tra il 19 e 20 Aprile 2011.

Il grafico settimanale ( quì non riportato) presenta la formazione di una classica candela di rialzo HAMMER perchè segnala la fine della pressione delle vendite .L'eventuale conferma di un possibile cambiamento di trend verrà data solo dalla candela seguente .
A ribasso i supporti sono a 7118/7092/7075. A rialzo le resistenze sono:7210 che porterebbe alla chiusura del gap a 7238 a 7270/7414.
Ftse Mib giornaliero

I problemi questa settimana sono giunti dal nostro paese, quindi la reazione della borsa di Milano è stata particolarmente negativa, complice anche lo stacco dei dividendi di ben 63 società quotate in borsa avvenuto lunedì23 Maggio.

Sull' onda dei rimbalzi messi in atto nelle giornate successive dalle altre piazze finanziarie, anche il Ftse Mib ha avuto la sua reazione che però non ha chiuso il Gap di inizio settimana.

Livelli di resistenza per i rialzi sono:21.030/21.770. Supporti per il ribasso si trovano:20.570/20450.

Conclusioni

La settimana prossima avremo due giornate particolari , lunedì interlocutorio perchè orfano di Wall Street che festeggia il Memorial Day e venerdì arriveranno i tanto attesi dati sull'occupazione di maggio , che saranno il catalizzatore della settimana.

Da un punto di vista grafico il fatto che questa settimana si sia toccata la trendline che tiene i mercati e che ci sia stata una reazione da tale livello è segno che il mercato stà ancora viaggiando sull'onda primaria rialzista.

La fine di questa onda avverrà quando si lasceranno determinati livelli.

Pertanto, salvo notizie impreviste, che possono riportare i mercati a viaggiare in rosso, si suppone che nella prossima settimana avverrà il recupero delle quotazioni .

Dati macro economici della 4° settimana Maggio 2011

LUNEDI' 30 MAGGIO

*GIAPPONE
03h00 - indice fiducia imprese maggio
(precedente: 36,1 punti)

*SPAGNA
09h00 - inflazione armonizzata maggio prel.
(precedente: +3,5% a/a;consenso: +3,4% a/a)

*ITALIA
10h00 - retribuzioni aprile
(precedente: +0,2% m/m, +2% a/a;previsione: ; consenso: )

*U.S.A.
Borsa chiusa per Memorial Day

MARTEDI' 31 MAGGIO

*GIAPPONE
01h15 - Pmi manifatturiero maggio
(precedente: 45,7 punti)
01h30 - tasso disoccupazione
(precedente: 4,6%;consenso: 4,7%)
- spesa famiglie aprile
(precedente: -8,5% a/a;consenso: -2,8% a/a)
01h50 - produzione industriale aprile prel.
(precedente: -15,5% m/m;consenso: +2,2% m/m)

*GERMANIA
08h00 - vendite dettaglio aprile
(precedente: -2,1% m/m, -3,5% a/a;previsione: +1% m/m;consenso: +1,8% m/m, +1,5% a/a)

*FRANCIA
08h45 - spese consumi familiari aprile
(precedente: -0,7% m/m, +2,6% a/a;previsione: +0,5% m/m; consenso: inv. m/m)
- prezzi produzione aprile
(precedente: +0,9% m/m, +6,6% a/a)

*GERMANIA
09h55 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 7,1%;previsione: 7%; consenso: 7%)

*ITALIA
10h00 - tasso disoccupazione aprile prel.
(precedente: 8,3%;previsione: 8,3%; consenso: 8,3%)
- occupati aprile prel.
(precedente: +0,5% m/m, +0,6% a/a)


*EURO-17
11h00 - inflazione maggio prel.
(precedente: +0,6% m/m, +2,8% a/a;previsione: +2,8% a/a; consenso: +2,8% a/a)
- tasso disoccupazione aprile prel.
(precedente: 9,9%;previsione: 9,9%; consenso: 9,9%)

*ITALIA
11h00 - inflazione maggio prel.
(precedente: +0,5% m/m, +2,6% a/a;previsione: +0,1% m/m, +2,6% a/a;consenso:+0,2%m/m, +2,7% a/a)
12h00 - prezzi produzione aprile
(precedente: +0,7% m/m, +6,1% a/a;consenso: +0,9 m/m, +5,5% a/a)


*USA
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case 20 maggiori citta' marzo
(precedente: -1,1% m/m, -3,33% a/a;previsione: -3,5% a/a; consenso: )
- indice Pmi Chicago maggio
(precedente: 67,6 punti;previsione: 62 punti; consenso: 63 punti)
16h00 - indice fiducia consumatori maggio
(precedente: 65,4;previsione: 67 punti; consenso: 66,4 punti)

MERCOLEDI' 1 GIUGNO

*FRANCIA
07h30 - tasso disoccupazione 1* trim.
(precedente: 9,6%)

*EURO-17
10h00 - indice Pmi manifatturiero maggio def.
(precedente: 58 punti;preliminare: 54,8 punti;previsione: 54,8 punti; consenso: 54,8 punti)

*USA
13h00 - indice settimanali richieste mutui
(precedente: +1,1% a 540,8 punti nella settimana al 20 maggio;previsione: consenso: )
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato maggio
(precedente: 179.000;consenso: 178.000)
14h55 - indice Redbook 4 settimane maggio
(precedente: -2,6% m/, +4% a/a nelle prime 3 settimane di maggio)
16h00 - indice Ism manifatturiero maggio
(precedente: 60,4%;previsione: 58%; consenso: 58%)
- spese costruzioni aprile
(precedente: +1,4% m/m, -6,7% a/a;previsione: +0,4% m/m; consenso: +0,4% m/m)

*ITALIA
19h00 - fabbisogno settore pubblico maggio
(precedente: -40,1 mld euro)


GIOVEDI' 2 GIUGNO

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente:+10.000 unita'a 424.000 nella settimana al 21 maggio;consenso:420.000 unita')
- indice produttivita' 1* trim. def.
(precedente: +2,6% t/t annualizzato;preliminare: +1,6% t/t annualizzato;previsione: +1,6% t/t annualizzato; consenso: +1,8% t/t annualizzato)
- costo unitario lavoro 1* trim. def.
(precedente: +1% t/t annualizzato;consenso: +0,8% t/t annualizzato)
16h00 - ordini imprese aprile
(precedente: +3% m/m;consenso: -0,8% m/m)
17h00 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +0,616 mln barili a 370,928 mln nella settimana
al 20 maggio)
- scorte settimanali benzina
(precedente: +3,794 mln barili a 209,73 mln)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente: -2,04 mln di barili a 141,1 mln)

VENERDI' 3 GIUGNO

*EURO-17
- indice Pmi servizi maggio def.
(precedente: 56,9 punti;preliminare: 55,4 punti;previsione: 55,4 punti; consenso: 55,4 punti)
- indice Pmi composito maggio def.
(precedente: 56,7 punti;preliminare: 55,4 punti;previsione: 55,4 punti; consenso: 55,4 punti)

*USA
14h30 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 9%;previsione: 8,9%; consenso: 8,9%)
- nuovi posti lavoro settori non agricoli maggio
(precedente: +244.000 unita';previsione: +180.000 unita'; consenso: +195.000 unita')
16h00 - indice Ism servizi maggio
(precedente: 52,8%;previsione: 54%; consenso: 54,3%)

lunedì 23 maggio 2011

Cavalcare Oro- Argento

E' forse ora di tornare di nuovo nell' investimento sui preziosi?
Da un punto di vista grafico sì.

Argento giornaliero

Il grafico mostra come la trend line che parte dalla fine di agosto che sostiene il mercato è stata di nuovo toccata nell' ultimo ribasso.
Il ritracciamento dell' onda correttiva si è fermata in un punto importante cioè al 50% del rialzo del range Agosto 2010 Aprile 2011.

Ora sembra che siamo in una fase di accumulazione quindi si può entrare in questo punto in cui lo stop loss è molto corto, mentre le possibilità di guadagno con la continuazione del trend primario è alta.



Oro giornaliero

L'onda correttiva dell' oro è senz'altro molto meno importante di quella dell' argento, e si è fermata al 38,20% del range gennaio 2011 Maggio 2011 .

Graficamente parlando è la trend line che scaturisce dal 28 gennaio 2011 che sostiene questo ultimo rialzo. A questo punto l'ingresso in questo punto presenta pochi rischi e stop loss corto a 1141 in chiusura di giornata.
Acquistando Etc in dollari si può beneficiare anche di un eventuale apprezzamento del dollaro .


venerdì 20 maggio 2011

Report 21 Settimana 23 27 Maggio 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo.

Dopo lo scandalo Strauss-Khan, la paura per l'inflazione, la guerra in Libia e la crisi del debito sovrano Ue, il mercato sta cercando di ritrovare una stabilita' che ancora non ha.

Anche questa settimana come quella ancora precedente è stata segnata dall'incertezza.

Ad inizio settimana dopo l'arresto di Dominique Strauss-Kahn per presunto stupro e sequestro di persona, il numero due del Fondo monetario internazionale (FMI), John Lipsky , e' stato prontamente nominato direttore generale ad interim dell'organizzazione .

E' sempre la situazione dei debiti sovrani a creare preoccupazione.

Mercoledì infatti è arrivata la notizia che è stato deciso di approvare gli aiuti per il Portogallo da 78 Miliardi per 3 anni.

Con questa boccata di ossigeno da Ue e Fmi il governo portoghese si impegna ad attuare una serie di riforme per ridurre le spese e a velocizzare il processo di privatizzazione.

Il Portogallo diventa così il terzo paese europeo a ricevere aiuti, dopo i €110 miliardi alla Grecia nel maggio 2010 e gli €85 miliardi all’Irlanda nel novembre 2010.

Ma la preoccupazione maggiore è per la Grecia , venerdì è arrivata la notizia che l'agenzia di rating Fitch ha declassato di nuovo il suo debito .
Questo si è riflesso sulle borse che si sono mosse tutte a ribasso e facendo chiudere la settimana sui minimi.

Il problema desta molta preoccupazione perchè una estromissione della Grecia dalla UE mette a rischio la stessa moneta unica, e nello stesso tempo il possibile default della Grecia potrebbe espandersi anche ad altri paesi europei innescando una spirale di difficile controllo.

Ma ci sono voci contrarie,in cui il meccanismo di rifinanziare i debiti con altri debiti viene definito perverso.
Il ministro degli esteri norvegese Jonas Gahr Store al Parlamento ha dichiarato
"La Norvegia fermera' ogni ulteriore aiuto finanziario per Atene. La ragione e' che la Grecia non sta assolvendo le sue obbligazioni."

La Norvegia che fa parte dell'Ue ha un livello di debito pubblico "normale", questo indica che in Europa qualcuno comincia a chiamarsi fuori e i norvegesi pensano che se la Grecia e' insolvente, deve fallire.

L'esperimento europeo della moneta unica senza un politica unitaria e' a serio rischio. http://it.finance.yahoo.com/notizie/Perch%C3%A9-%C3%A8-creato-l-euro-yfin-1017480449.html?x=0

Ovviamente tutto ciò si è riflesso sull'andamento dell'Euro che prima aveva rimbalzato superando quota 1,33 arrestando così il calo della settimana precedente, ma dopo la notizia del declassamento del debito greco insieme alle parole della Bundesbank sul possibile rallentamento della crescita economica tedesca , ha cambiato rotta ritornando vicino ai livelli dei minimi della settimana precedente.

I rischi che pesano sulla crescita dell'economia tedesca sono l'inflazione che viaggia a ritmi più veloci e una crescita non sostenibile, dopo il boom del Pil tedesco nel 2010, pari a un tasso record del 3,6%
In Germania anche se le aziende stanno aumentando i propri investimenti e le assunzioni, con un tasso di disoccupazione al minimo degli ultimi 19 anni, grazie al forte incremento delle esportazioni,sono le forti tensioni geopolitiche che bloccano i consumi interni, da cui la proccupazione manifestata dalla Bundesbank..

Dalla Spagna, intanto ,arrivano le voci delle proteste di piazza dove alla Puerta del Sol migliaia di giovani da diversi giorni sono accampati per manifestare il proprio dissenso sulla politica del governo spagnolo. Ricordiamo che in questo paese la disoccupazione ha raggiunto livelli record . Oggi le elezioni.

Per terminare , venerdì l' agenzia Standard & Poor's ha tagliato l'outlook dell'Italia da stabile a negativo, confermando il rating A+ al debito a lungo termine. Una nota del Tesoro dichiara che il governo ha avviato ed intensificherà il ciclo di interventi riformatori e per il bilancio pubblico ed entro luglio arriveranno provvedimenti mirati al rispetto dell'obiettivo di pareggio di bilancio per il 2014.

Le borse in Europa come prevedibile hanno chiuso in rosso ed anche quelle americane hanno risentito della difficoltà che sta incontrando la UE.

Sul fronte delle materie prime si è assistito ad un rallentamento della discesa con movimento nell'ultimo giorno dell'ottava che fa presupporre una continuazione della salita dei prezzi.


Chiusura mercati

Dax----------7.266,82-------(-1,93%)
Cac ----------3.990,85------(-0,50%)
Ftse Mib ----21.236,87----- (-2,43%)
S&P500--------1.333,27------(-0,36%)
Dija---------12.510,38------(-0,68%)
Nasdaq 100----2.351,27------(-1,04%)


Euro dollaro----1,4153 -----(+0,41%)
Oro------------ 1.512,25$---(++1,20%)
Petrolio-------99,97$-------(+0,57%)

Nikkei----------9.530-------(-1,00%)
Hang Seng----- 23.199-------(-0,46%)

Euro dollaro giornaliero

Il movimento della settimana era stato dichiarato nel post precedente , dove era prevedibile un rimbalzo che non doveva superare livello 1,44. Così è avvenuto. l'obiettivo è quota 1,38. Livelli sono: a ribasso il superamento 1,41e ancor meglio 1,4070 sono la conferma della continuazione dell tendenza. A rialzo invece non si deve superare 1,43, altrimenti viene smentito il quadro.

Oro giornaliero

questa settimana viene inserito anche il grafico dell'oro perchè il suo andamento mostra l'evidenza del bene rifugio.
Con le notizie giunte in settimana l'oro ha rialzato la testa e questo potrebbe essere un bel punto d'ingresso, perchè abbastanza vicino alla trend line che sostiene il mercato.



S&P500 giornaliero

Il mercato di riferimento come detto più volte è quello americano.
Lo S&P 500 è ancora molto forte se lo si confronta con altri mercati.
Questa settimana martedì ha perso il livello 1330 da cui è rimbalzato con forza il giorno successivo.
Rimane pertanto questo un livello molto importante che se dovesse essere perduto proietterebbe l'indice sino il supporto in area 1300 punti dove passa la trendline disegnata.Viceversa il superamento di livello 1340/1350 lo proietterebbe ai massimi.

Dax giornaliero
Il mercato più forte di tutta Europa ha risentito fortemente dei problemi della stessa e questa settimana ha pesantemente corretto.
E' stato chiuso il primo GAP quello a7254-7288. Ricordiamo che ne rimangono ancora aperti altri 2.
Potremmo essere in formazione di spalla destra, ma ancora è presto per dirlo, il grafico non è sufficientemente chiaro perchè manca il tempo.
Per l'eventuale prosecuzione del ribasso bisogna che si abbia la perdita del supporto in area 7250. Viceversa il ritorno in area 7374-7400 può riproiettare l'indice verso i massimi di periodo.

Ftse Mib giornaliero

Il nostro indice sta soffrendo molto in questa crisi perchè a penalizzarlo sono sopratutto i titoli finanziari.Venerdì la Unicredit e Intesa San Paolo hanno perso rispettivamente -3,80 e -3,58.
Le banche sono le più esposte ai debiti sovrani dei paesi UE, quindi hanno nei loro asset anche titoli greci portoghesi irlandesi etc ., ed ecco la reazione molto violenta all' uscita di notizie non rassicuranti.
La chiusura di settimana è a un soffio dal minimo di Aprile a 21.186 punti. Se dovesse continuare la discesa questo è il livello da monitorare perchè il prossimo supporto si trova a 20.800 punti. Lunedì giornata di dividendi. Viceversa se dovesse avvenire un rimbalzo dalla chiusura di venerdì solo con il superamento dei 21.700 punti si riapre la strada per i 22.000 punti.

Per la prossima settimana si attende ancora una fase laterale con possibile recupero almeno parziale delle quotazioni di venerdì. Certamente molto dipenderà dalle notizie geo-poliche in arrivo. Non è da escludere ancora una settimana di quotazioni a rialzo e a ribasso a fasi alterne come quella della seconda ottava di maggio.

venerdì 13 maggio 2011

Report 20 Settimana 16 20 Maggio 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo.

Settimana che si può definire schizofrenica, un giorno sù e l'altro giù, così il bilancio delle borse è senza alcuna indicazione.

Operativamente per le operazioni multiday è un periodo molto difficile , consigliamo di rimanere fermi fino a che non arrivano chiare indicazioni operative.


Gli investitori non sanno che pesci prendere,inseguono le notizie senza avere più un orientamento effettivo.
Gli indici azionari hanno chiuso l'ottava in territorio negativo o leggermente negativo.



Eppure le indicazioni da un punto di vista di analisi tecnica sono di continuazione del rialzo, perchè la trend line di lungo periodo non è stata toccata .


Nella seconda ottava di maggio si è visto con il cambio euro dollaro, che quando i mercati girano, non mettono certo la freccia per avvisare dell' inversione di tendenza.





I movimenti possono essere così repentini , profondi e determinati che è quello che ora si teme possa accadere nei mercati azionari.





A proposito del cambio, anche questa settimana ha continuato con il deprezzamento dell' euro su dollaro confermando in pieno la discesa in atto .



Nei mercati azionari sono le incertezze sull'economia reale che a seconda delle notizie in arrivo o creano un sentiment positivo assistendo così ad una seduta in cui gli acquisti prevalgono o un sentiment negativo che portano alla prevalenza dei venditori facendo chiudere la seduta in rosso.



Ricapitolando, le prime due sedute fanno avuto chiusure positive , poi mercoledì sulla dichiarazione della Banca d'Inghilterra di una previsione di inflazione al 5% a causa dell'aumento delle materie prime,le borse hanno chiuso male, ripresina di giovedì e chiusura in rosso di venerdì sulla dichiarazione di un gruppo di analisti di previsione nei prossimi mesi una riduzione del Pil negli U.S.A. .



Le materie prime hanno seguito anche questa settimana l'andamento di quella precedente confermandola quanto già avvenuto .

Euro dollaro giornaliero



Come si vede dal riquadro in blu le giornate cruciali che hanno portato il cambio in chiusura di settimana intorno a 1,41 sono state mercoledì e venerdì. Siamo arrivati al 38.2 % del ritracciamento di Fibbonacci, del range partito il7 gennaio e terminato il 4 maggio2011.Questa area viene considerata sensibile in analisi tecnica, ed si attende uno stop della discesa . Anzi da questo livello è possibile la settimana prossima assistere alla partenza di un pull back che lo riporterebbe in area 1,44., ma fondamentale è la tenuta 1,41. Viceversa la sua eventuale perdita lo proietta in area 1,39.




S&P500 giornaliero

L'indice americano sta lateralizzando, non dà nessuna indicazione di tendenza.


La chiusura di venerdì si trova sotto il livello dei massimi di febbraio.


Rimanendo in trend primario rialzista, si deve porre particolare attenzione alla perdita dei 1334 punti prima e poi 1300 punti perchè la sua non tenuta proietterebbe l'indice verso i 1250. punti . Invece il superamento dei massimi a 1370 proietta l'indice verso i 1.400 punti.
Dax giornaliero



L'indice di Francoforte chiude a circa 30 punti sopra ai minimi della settimana ancora precedente.
Come abbiamo già detto nella risalita del mese di Aprile sono stati lasciati molti buchi nei prezzi.
Come l'indice americano anche questo si trova in una situazione di stallo.
I livelli da tenere sotto osservazione sono a rialzo 7500 punti prima poi 7580 che proietterebbe l'indice verso il superamento dei massimi avuti ad inizio maggio. Viceversa la perdita dei 7365 , equivalente a 38,20% del ritracciamento di Fibbonacci del range18 Aprile - 2 Maggio 2011, successivamente 7300 punti , equivalente al 50% lo può riproiettare sin verso i minimi a 7.000 punti.
Ftse mib giornaliero



La fuori uscita del triangolo disegnato in verde in cui è inscritto l'indice italiano da una parte o dall' altra darà l'indicazione di direzionalità.


Come si vede le onde disegnate nel grafico sono divenute via via di minor ampiezza e ormai manca poco alla loro fuoriuscita che darebbe una indicazione precisa.


A rialzo importante è il superamento dei 22.500 punti livello da cui è stato respinto con decisione recentemente.


A ribasso invece è la perdita dei 21.500 punti in chiusura di giornata che darebbe una indicazione verso una continuazione della fase discesista.


Chiusura mercati

Dax-----------7.403,31-------(-1,15%)
Cac -----------4.018,8-------(-0,91%)
Ftse Mib -----21.763,08----- (-0,86%)
S&P500-------1.337,31------(-0,20%)
Dija----------12.595,52------(-0,36%)
Nasdaq 100---2.379,24------(-0,24%)


Euro dollaro-----1,4104 ----(-1,55%)
Oro------------ 1.494,00$---(+0,02%)
Petrolio----------99,75$----(+1,25%)

Nikkei-----------9.600 -----(-2,00%)
Hang Seng----- 23.276 -----(+0,51%)

Dati macro economici della 3° settimana Maggio 2011


LUNEDI' 16 MAGGIO

*GIAPPONE
- indice fiducia consumatori aprile
(precedente: 38,6 punti)

*ITALIA
10h00 - bilancia commerciale Ue
(precedente: -883 mln euro)
11h00 - inflazione aprile def.
(precedente: +0,4% m/m; +2,5% a/a;preliminare: +0,5% m/m, +2,6% a/a;previsione: +0,5% m/m, +2,6% a/a)

*EURO-17
11h00 - bilancia commerciale marzo
(precedente: -2,4 mld euro)
- inflazione aprile
(preliminare:+1,4% m/m, +2,8% a/a;precedente:+2,7% a/a;previsione:+1,4% m/m,+2,8%a/a)

*USA
14h30 - indice Empire State manufacturing maggio
(precedente: 21,7 punti;previsione: 19 punti; consenso: 20 punti)
16h00 - indice Nahb mercato immobiliare maggio
(precedente: 16 punti;consenso: 17 punti)


MARTEDI' 17 MAGGIO

*EUROPA
08h00 - immatricolazioni auto aprile
(precedente: -5% a/a)

*G.B.
10h30 - inflazione aprile
(precedente: +0,3% m/m; +4% a/a;previsione: +0,7% m/m; +4,1% a/a;consenso: +0,7% m/m; +4,1% a/a)

*GERMANIA
10h30 - inflazione aprile
(precedente: +0,3% m/m; +4% a/a;previsione: +0,7% m/m; +4,1% a/a;consenso: +0,7% m/m; +4,1% a/a)
11h00 - indice Zew maggio
(precedente: 7,6 punti;consenso: 7,6 punti)

*USA
14h30 - avvio nuovi cantieri aprile
(precedente: 549.000;previsione: 575.000; consenso: 570.000 )
14h55 - indice Redbook prime 2 settimane maggio
(precedente: -2% m/m nella prima settimana maggio)
15h15 - produzione industriale aprile
(precedente: +0,8% m/m;previsione: +0,5% m/m;consenso: +0,4% m/m)

MERCOLEDI' 18 MAGGIO

*SPAGNA
09h00 - Pil 1* trim. def.
(preliminare: +0,3% t/t, +0,8% a/a;precedente: +0,2% t/t;previsione: +0,3% t/t)

*BoE
10h30 - minute incontro 5 maggio

*G.B.
10h30 - richieste sussidi disoccupazione aprile
(precedente: +7.000 unita';previsione:+1.000 unita'; consenso:+1.000 unita')

*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -6,7% a 444 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +3,781 mln barili a 370,327 mln)
- scorte settimanali benzina
(precedente: +1,275 mln barili a 205,817 mln)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente: -0,843 mln barili a 144,3 mln barili)

GIOVEDI' 19 MAGGIO

*GIAPPONE
01h50 - Pil 1* trim.
(precedente: -0,3% t/t;consenso: -0,5% t/t)
- produzione industriale marzo
(precedente: -15,3% m/m)

*G.B.
10h30 - vendite dettaglio aprile
(precedente: +0,2% m/m, +1,3% a/a;previsione: +0,6% m/m, +2,3% a/a;consenso: +1% m/m, +2,7% a/a)

*USA
14h30 - richieste sussidi disoccupazione
(precedente: -44.000 unita' a 434.000 nella settimana al 7 maggio)
16h00 - vendite case esistenti aprile
(precedente: +3,7% a a 5,10 mln;previsione: 5,25 mln; consenso: 5,2 mln)
- indice Fed Philadelphia maggio
(precedente: 18,5 punti;previsione: 24 punti; consenso:23 punti)
- superindice aprile
(precedente: +0,4% m/m;consenso: +0,1% m/m)

VENERDI' 20 MAGGIO

*BoJ - riunione comitato monetario

*GERMANIA
08h00 - prezzi produzione industriale aprile
(precedente: +0,4% m/m, +6,2% a/a;previsione: +0,5% m/m, +6% a/a)

*ITALIA
10h00 - fatturato marzo
(precedente: +1,5% m/m, +12,8% a/a)
- ordini industria marzo
(precedente: +1,9% m/m, +16,2% a/a)
11h00 - commercio estero extra Ue aprile
(precedente: -2,9 mld euro )

*EURO-17
16h00 - fiducia consumatori maggio
(precedente: -11,6 punti; previsione: -12 punti)

venerdì 6 maggio 2011

Report 19 Settimana 9 13 Maggio 2011

Commento sintetico della settimana di consuntivo.

Settimana nera, solo con queste due parole si può condensare l'andamento dei mercati finanziari sulle due sponde dell' Atlantico.

Dopo che quasi tutti gli indici avevano superato brillantemente nell'ultima ottava di Aprile i massimi dell' anno, facendo ben sperare in una continuazione del rialzo,questa settimana è sembrato volersi capovolgere il mondo nelle prime quattro sedute con successivo recupero sul finire dell'ottava.

Lunedì dopo la notizia della morte del capo di Al Qaida, Osama Bin Laden, in un operazione dell' intelligence americana, tutti i mercati sembravano voler festeggiare ed hanno aperto in gap up e le posizioni aperte a rialzo ne avevano risentito positivamente.
Nell' annuncio fatto al mondo da Presidente degli Stati Uniti,Obama non ha paragonato la morte alla fine della violenza , ma ha avvertito che al Qaida continuerà a portare avanti nuovi attacchi.
Durante le ore della giornata quindi è subentrato il timore di un possibile riacutizzarsi del terrorismo, mettendo in allerta tutti i governi occidentali.

Da questo momento in poi i mercati hanno cominciato a ripiegare in maniera molto vistosa portando gli indici in territorio abbondantemente negativo perdendo tutti i guadagni dell' ultima ottava di aprile.

Alle varie problematiche aperte già presenti a livello internazionale si è aggiunta questa del terrorismo di matrice islamica.

Si è assistito anche ad un tonfo, anche per le commodities e in questo caso si può definire un vero e proprio panic selling.
I metalli preziosi e le materie prime sono state spinte al ribasso in modo molto forte e la peggiore vittima è stato l'argento.
La sua perdita totale è pari al 28%, la peggiore settimana da almeno il 1975.

Anche l’oro ha avuto un calo superiore al 5% e solo nell’ultima settimana del febbraio del 2009 ha fatto così male.

Questo crollo delle ultime sedute viene spiegato a causa dell'aumento dei margini richiesti nelle operazioni di trading per l' argento che ha portato molti operatore del settore a dover obbligatoriamente chiudere le posizioni per problemi di liquidità e questo brusco movimento si è esteso anche sugli altri metalli.

Alcuni analisti invece valutano questi movimenti insieme a quelli che hanno avuto tutte le materie prime, ricordiamo che in questa settimana si sono verificati movimenti schizofrenici anche su natural gas, petrolio, rame, nickel zinco etc a causa dei timori crescenti su un possibile scenario di deflazione.

Insomma si è parlato sino ad ora di timore per l' inflazione, tanto che la Bce recentemente ha aumentato di 0,25 % il rendimento dei titoli di stato portandoli da 1,00 a 1,25%, ma sempre lo stesso Trichet questa settimana si pronuncia in modo così sibillino che accentua questa volta il timore di deflazione.

Anche da paesi visti come motori dell' economia mondiale come la Cina sono giunte voci di rallentamento della crescita economica.

I recenti dati comunicati dal fronte americano non hanno convinto gli economisti i quali cominciano a chiedersi se invece di preoccuparsi di inflazione non dobbiamo invece temere la deflazione.

Venerdì i dati provenienti dal Dipartimento del Lavoro statunitense hanno mostrato che nel mese di aprile sono stati creati piu' posti di lavoro del previsto nel settore non agricolo, 244 mila contro i 185 mila attesi, ma a causa della lenta ripresa dell'economia, il tasso di disoccupazione e' salito al 9% dai minimi di aprile 2009 all' 8,8%.

In quest'ottica vanno visti cali recenti sulle altre materie prime cioè sulla prospettiva di una minore domanda a livello globale.

Previsioni per la prossima settimana si sono ulteriormente complicate .
Siamo ancora in un canale rialzista che sorregge il mercato e che ci porterebbe a pensare ancora positivo.
Da un punto di vista grafico sembrerebbe l'ennesima occasione di acquisto o di incremento delle posizioni long già in essere.
Ma il quadro di fondo in cui è inserito questo canale rialzista si è in questa settimana ancor di più oscurato.
Sarebbe sciocco non voler far finta di nulla.

La senzazione è quella che siamo sull' orlo di una possibile correzione anche profonda che verrebbe prontamente smentita all'eventuale recupero delle quotazioni di inizio settimana.

In queste fasi di mercato bisogna più che mai attivare la nostra attenzione e tanto per dare qualche numero il consiglio è che se l'indice americano S&P500 dovesse perdere il livello 1.300 punti è chiudere tutto ed attendere tempi migliori.

Chiusura mercati

Dax-----------7.492,25-------(-0,30%)
Cac -----------4.058,01------(-1,25%)
Ftse Mib -----21.953,76----- (-2,10%)
S&P500-------1.334,31------(-1,67%)
Dija----------12.639,15-------(-1,55%)
Nasdaq 100---2.383,18------(-1,30%)


Euro dollaro-----1,4324 -----(-3,34%)
Oro------------ 1.492,50$---(-3,85%)
Petrolio----------97,75$----(-16,00%)

Nikkei-----------9.820 -----(-1,00%)
Hang Seng------ 23.159 ----(-2,25%)

Euro dollaro giornaliero

Il cambio ha avuto una brusca inversione di tendenza iniziato nella giornata di giovedì dopo alcuni giorni in cui il cambio si era posizionato intorno a 1,49.
La violenza dell'inversione è piuttosto importante tanto si potrebbe pensare che l'obiettivo di doppio massimo a livello 1,51 potrebbe essere non preso. Ricordo che il livello di 1,51 era stato toccato a dicembre 2009.
Livelli da tenere sotto osservazione.
un rapido recupero del livello1,46 potrebbe aprire la strada verso 1,47. Invece la perdita del livello 1,42 proietta verso 1,40.

S&P500 giornaliero

L'indice dopo essere sceso per quattro giorni consecutivi ha cercato poi di recuperare nell'ultimo giorno della settimana, non riuscendo però in chiusura di seduta a mantenere le quotazioni dei massimi della giornata.
Livelli da tenere sotto osservazione nel breve sono:importantissimo per non continuare la discesa è la tenuta del livello 1.330 , altrimenti l'obiettivo sarà 1293, A rialzo invece è il superamento dei 1350 che proietta l'indice verso i massimi.
Dax giornaliero

L'indice di Francoforte nella giornata di venerdì ha recuperato chiudendo vicino ai massimi di giornata, infatti il bilancio settimanale grazie ala chiusura di venerdì risulta moderatamente negativo.
Al superamento di7.500 punti l'indice andrà a rivedere i massimi, invece la perdita dei 7.400 punti riproietterebbe l'indice verso i 7200 punti.

Ftse Mib giornaliero

Il nostro indice ha raggiunto e perso immediatamente il livello di 22.600 lunedì scorso.
Le prime 4 sedute di Maggio, sono state tutte negative, ma grazie al recupero iniziato dopo la diffusione dei dati sull'occupazione negli U.S.A. la candela che si è formata ha recuperato quasi del tutto la perdita del giorno precedente . Ormai è oltre un mese che il range in cui si muove l'indice è di di circa 1400 punti , cioè tra 21.100 e 22.500 e la fuoriuscita da un lato o dall'altro dei prezzi ci darà una indicazione di direzionalità.
Nel breve attenzione a questi livelli. :per il ribasso è importante mantenere21.650 punti altrimenti si continuerà la discesa aumentando la fase di ribasso.Viceversa a rialzo è importante riconquistare i 22.000 per tornare di nuovo sui massimi di periodo.

Dati macro economici della 2° settimana Maggio 2011

LUNEDI' 9 MAGGIO

*GERMANIA
08h00 - bilancia commerciale marzo
(precedente:+12,1 mld euro; consenso: 14,4 mld euro)


MARTEDI' 10 MAGGIO

*FRANCIA
08h45 - produzione industriale marzo
(precedente: +0,4% m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,4% m/m)

*ITALIA
10h00 - produzione industriale marzo
(precedente: +1,4% m/m, +2,3% a/a;previsione: 0,7% m/m, +1,6% a/a;consenso: +0,8%m/m)

*USA
14h30 - prezzi import aprile
(precedente: +2,7% m/m;previsione: +1,5% m/m;consenso: +1,8% m/m)
14h55 - indice Redbook prime 2 settimane aprile
(precedente: +0,9% m/m, +4,7% a/a)
16h00 - scorte ingrosso marzo
(precedente: +1% m/m, +12,7% a/a)

MERCOLEDI' 11 MAGGIO

*GIAPPONE
07h00 - superindice marzo prel.
(precedente: 104,2 punti;consenso: 99,8 punti)

*GERMANIA
08h00 - inflazione aprile def.
(precedente: +0,5% m/m, +2,1% a/a;preliminare: +0,2% m/m, +2,4% a/a;previsione: +0,2% m/m, +2,4% a/a;
consenso: +0,2% m/m, +2,4% a/a)

*G.B.
10h30 - bilancia commerciale beni marzo
(precedente: -6,8 mld gbp)

*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -6,5% nella settimana al 25/2 a 445,1 punti)
14h30 - bilancia commerciale marzo
(precedente: -45,76 mld usd;previsione: -47 mld usd; consenso: -47 mld usd)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +3,421 mln barili nella settimana al 4/5 a
366,546)


GIOVEDI' 12 MAGGIO

*FRANCIA
07h30 - inflazione aprile
(precedente: +0,9% m/m, +2,2% a/a)

*SPAGNA
07h30 - inflazione armonizzata aprile def.
(precedente: +3,3% a/a; preliminare: +2,4% m/m, +3,5% a/a;previsione: +2,4% m/m, +3,5% a/a)

*G.B.
10h30 - produzione manifatturiera marzo
(precedente: inv. m/m, +4,9% a/a; previsione: +0,2% m/m, +2,6% a/a;consenso: +0,3% m/m, +2,8% a/a)

*EURO-17
11h00 - produzione industriale marzo
(precedente: +0,4% m/m, +7,3% a/a;previsione: +0,2% m/m)

*USA
14h30 - prezzi produzione aprile
(precedente: +0,7% m/m;previsione: +0,8% m/m; consenso: +0,6% m/m)
- prezzi produzione core aprile
(precedente: +0,3% m/m;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- vendite dettaglio aprile
(precedente: +0,4% m/m; previsione: +0,5% m/m; consenso: +0,6% m/m)
- vendite dettaglio ex auto aprile
(precedente: +0,8% m/m; previsione: +0,7% m/m; consenso: +0,6% m/m)
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +43.000 unita' a 474.000)
16h00 - scorte imprese marzo
(precedente: +0,5% m/m;consenso: +0,9% m/m)


VENERDI' 13 MAGGIO

*FRANCIA
07h30 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: +0,4% t/t; previsione: +0,6% t/t; consenso: +0,6% t/t)

*GERMANIA
08h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: +0,4% t/t, +4% a/a; previsione: +1% t/t, +4,4% a/a;consenso: +0,9% t/t, +4,4% a/a)

*SPAGNA
09h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: +0,2% t/t; previsione: +0,2% t/t)

*ITALIA
10h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: +0,1% t/t, +1,5% a/a; previsione: +0,2% t/t, +1,2% a/a; consenso: +0,3% t/t, +1,2% a/a)

*EURO-17
11h00 - Pil. 1* trim. prel.
(precedente: +0,3% t/t;previsione: +0,7% t/t, +2,3% a/a; consenso: +0,6% t/t, +2,3% a/a)

*USA
14h30 - inflazione aprile
(precedente: +0,5% m/m, +2,7% a/a;previsione: +0,6% m/m, +3,1% a/a; consenso: +0,4% m/m, +3,1% a/a)
- inflazione core aprile
(precedente: +0,1% m/m, +1,2% a/a;previsione: +0,1% m/m, +1,3% a/a; consenso: +0,2% m/m; +1,3% a/a)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan maggio prel.
(precedente: 69,8 punti;precedente: 70,2 punti; consenso: 70 punti)