sabato 3 luglio 2010

27° Settimana 05 09 Luglio 2010

La domanda che sorge spontanea dopo questa ultima settimana è:la recessione economica mondiale iniziata nel 2008 ha ormai toccato il fondo e veramente si cominciano a intravedere i primi segnali di ripresa?
La paura invece è che non si sia raggiunto il fondo e che la seconda grande depressione dopo quella del 1929 abbia ancora molta strada da fare.
Questa settimana è stata la paura che ha attenagliato i mercati , si è manifestata con decisi ribassi .

Ci sono stati ben 3 avvisi di rallentamento dell'economia, dell'America e dell'Europa e quello che forse non ci si aspettava, dalla Cina, con il superindice in calo.
Il Dipartimento del Lavoro americano ci dice che negli Usa si sono persi 125 mila posti, e la disoccupazione è al 9.5%, ma tutti sanno che la disoccupazione reale è più alta. Molte le persone che hanno perso il posto di lavoro ,dopo mesi di vani tentativi, hanno rinunciato a cercarlo, quindi non appaiono più nelle liste di disoccupazione, ma la popolazione inattiva sembra ormai arrivata oltre 11%.
Il Dow chiude con un bilancio di settimana -4.5% a 9686 punti , il Nasdaq cede lo 5.9% a 2092 , l'S&P 500 lascia sul terreno lo -5,00% a 1023 .

Dal 7 maggio , questi sono stati i 5 peggiori giorni di contrattazioni .

Petrolio giornaliero

Il là ai ribassi della settimana è stato dato dal petrolio.Essendo strettamente legato alla produzione industriale, un calo delle prospettive economiche si riflette sul prezzo di questa materia prima.
I prezzi sembrano proiettati verso i 69 dollari al barile e l'eventuale rottura di questo livello porterà questa commodity nella fase orso.
Ancora si trova in una fascia di lateralità il cui trend rialzista primario si stà compromettendo solo da Aprile 2010, ma l'eventuale rottura del livello sopra citato indicherà il definitivo abbandono del rialzo.

S&P 500 giornaliero

Come descritto nel post della settimana passata, la perdita del livello 1050 avvenuta in settimana, sancisce il definitivo mercato toro. L''indice americano è ora decisamente in una fase ribassista.
Nel lungo periodo si può ipotizzare una discesa che proietterà l'indice intorno a 880/900 punti, livello equivalente a 61,8% di ritracciamento di Fibbonacci per il range che è partito dal minimo di marzo2009 al top di Aprile2010.
Nel breve brevissimo è possibile ipotizzare un pull back sino a 1040/1050 già nei primi giorni della prossima settimana per poi continuare la fase di ribasso. Tutto dipende dalle notizie che arriveranno sul mercato e che potranno creare terremoti più o meno frequenti. Viviamo una fase altamente instabile e volatile.

Sembra che Wall Street si è messa in sintonia con l'economia reale.

Per quanto riguarda l'Europa è sempre fortemente condizionata dal fronte obbligazionario. In settimana si è così assistito all’acquisto di bond tedeschi ed a forti vendite azionarie e sono stati colpiti propio i titoli bancari. In allargamento gli spread ed i cds sui titoli periferici.
Il tasso Euribor e Libor sono andati in rialzo e questo significa che c'è diffidenza tra le banche europee. Nessun istituto sa bene cosa l'altro istituto bancario abbia in pancia, in termini di prodotti "tossici". Lo stress test che sembra verrà pubblicato verso il 23 Luglio sarà un bel banco di prova per i mercati.
Chiusure: Parigi Cac a3348,370 (-4,9%) , Dax di Francoforte a 5834,150-3,9% ,Milano Ftse Mib a 19073( -4,4%).

Dax giornaliero

E' decisamente la borsa più forte d'Europa. D'altronde sono stati i più rigorosi nei loro conti che si presentano molto più in ordine diquelli di altri paesi europei.
Anche se il calo della settimana è stato importante è ancora in trend rialzista.
La perdita del livello posto a 5800 punti porterà anche questo mercato in fase di ribasso.
Per come stanno andando le cose negli altri mercati, sembra impossibile che rimanga ancora a lungo in controtendenza. Prossimi obiettivi a ribasso 5600.


Ftse Mib giornaliero

Il nostro mercato invece è quello ormai da mesi più esposto al ribasso.
Sembra ormai inevitabile la sua discesa sino a 16000/16500 punti nel lungo periodo.
Nel breve è possibile la formazione di un pullback che comunque rimane dentro la trend line che passa per il top fatto 10 giorni fà.
Un prossimo livello da raggiungere sono i 18.000 punti.

In settimana sono avvenute anche 2 eventi di cui è bene parlarne, il primo il raggiungimento ma non il superamento dell' euro dollaro 1,26 la chiusura di venerdì è stata a 1,2550.
Come accennato nel post della settimana passata la correlazione con i mercati del cambio si stà modificando, e giovedì c'è stato uno scivolone dell'oro e delle metalli preziosi(argento palladio platino). Vedremo se è solo un movimento di assestamento o se questo forte ciclo rialzista presenta dei segni di cedimento.

Buon trading a tutti!

Dati macroeconomici della settimana 05 09 Luglio 2010

LUNEDI' 5 LUGLIO

*MERCATI: chiusi per festivita' i mercati in Usa

*ITALIA:
9h45 - indice Pmi servizi giugno
(precedente: 53,7 punti; consenso: 53,5 punti)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi giugno def.
(precedente: 56,2 punti; preliminare: 55,4 punti;consenso: 55,4 punti)
- indice Pmi composito giugno def.
(precedente: 56,4 punti; preliminare: 56 punti;consenso: 56 punti)
11h00 - vendite al dettaglio maggio
(precedente: -1,2% m/m, -1,5% a/a; consenso: +0,5% m/m)

*PAESI UE 27:
11h00 - vendite al dettaglio maggio
(precedente: -1,2% m/m, -1,6% a/a)


MARTEDI' 6 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - superindice maggio prel.
(precedente: 95,7 punti; consenso: 98,9 punti)

*USA:
16h00 - indice Ism servizi giugno
(precedente: 55,4%; previsione: 55%;consenso: 55%)


MERCOLEDI' 7 LUGLIO

*EURO-16:
10h00 - Pil 1* trim. def.
(precedente: inv. t/t, -2,2% a/a; preliminare: +0,2% t/t, +0,6% a/a; consenso: +0,2% t/t, +0,6% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - Pil 1* trim. def.
(precedente: +0,1% t/t, -2,3% a/a; preliminare: +0,2% t/t, +0,5% a/a)

*GERMANIA:
12h00 - ordini industria manifatturiera maggio
(precedente: +2,8% m/m, +29,7% a/a; previsione: +0,7% m/m;consenso: +0,4% m/m)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +8,8% a 675,9 punti)
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio 1* settimana luglio
(precedente: -0,6% m/m)


GIOVEDI' 8 LUGLIO

*GIAPPONE:
00h50 - ordini macchinari maggio
(precedente: -2,2% m/m, +29,4% a/a)
- ordini macchinari settore privato maggio
(precedente: +0,6% m/m)
- ordini macchinari settore privato core maggio
(precedente: +4% m/m; consenso: -3% m/m)

*GERMANIA:
8h00 - bilancia commerciale maggio
(precedente: +13,4 mld euro; consenso: 13,5 mld euro)

*G.B.:
10h30 - produzione manifatturiera maggio
(precedente: -0,4% m/m, +3,4% a/a; previsione: +0,1% m/m, +4,2% a/a;consenso: +0,4% m/m, +4,5% a/a)

*GERMANIA:
12h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +0,9% m/m, +13,3% a/a; previsione: +0,8% m/m;consenso: +0,8% m/m)

*BOE:
13h00 - annucio decisione tassi interesse
(precedente: 0,5%)

*BCE:
13h45 - annuncio decisione tassi interesse
(precedente: 1%)
14h30 - conferenza stampa Jean-Claude Trichet

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +13.000 a 472.000 unita'; consenso: 460.000 unita')
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 363,1 mln barili)


VENERDI' 9 LUGLIO

*GERMANIA:
8h00 - inflazione giugno def.
(precedente: +0,1% m/m, +1,2% a/a; preliminare: +0,1% m/m, +0,9% a/a;consenso: +0,1% m/m, +0,9% a/a)

*FRANCIA:
9h45 - produzione industriale maggio
(precedente: -0,3% m/m; previsione: +0,8% m/m)

*ITALIA:
10h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +1% m/m, +7,8% a/a; previsione: +1,1% m/m, +11% a/a;consenso: +1% m/m)

*G.B.:
10h30 - prezzi produzione output giugno
(precedente: +0,3% m/m, +5,7% a/a)
- prezzi produzione input giugno
(precedente: +0,6% m/m, +11,2% a/a)
- bilancia commerciale beni maggio
(precedente: -7,3 mld gbp)

*USA
16h00 - scorte ingrosso maggio
(precedente: +0,4% m/m)
- vendite ingrosso maggio
(precedente: +0,7% m/m)
- rapporto scorte/vendite ingrosso maggio

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