domenica 10 maggio 2009

Analisi settimanale dei mercati e sua previsione 11 16maggio2009

Report settimanale
CONSUNTIVO della settimana passata
Ogni fine settimana andremo ad analizzare i mercati per farci un'idea di cosa potrà avvenire nella prossima settima.
Analizzando semplicemente i grafici, il rialzo che è avvenuto dal 9 di marzo è stato ininterrotto ed infatti sono ben 9 settimane che non appaiono più candele rosse.Questo è molto positivo, infatti tutti i mercati ormai sono a un livello superiorea quelle che erano delle quotazioni di inizio anno.Purtroppo i motivi della crisi non sono stati ancora risolti e il rialzo così consistente senza mai una pausa di riflessione crea non poche perplessità sulla sua tenuta.
Grafico giornaliero S&P500

Solo nella giornata di giovedì c'è stato un inizio di possibile ribasso, (vedi) candela è rossa, ma come si vede il venerdì si è recuperato il ribasso prodotto il giorno prima.Molti operatori comunque hanno creduto che iniziasse una nuova fase di correzione.Così sembra che in molti si siano messi al ribasso.Evidentemente sono in molti a credere che non si possono mantenere questi ritmi di crescita.Per ora è stato solo un falso movimento.
Come viene evidenziato dal grafico siamo su un livello che se in settimana prossima verrà superato il prossimo obbiettivo si trova a quota 1000 poi il successivo a 1050.



Grafico S&P 500 settimanale

Questa è una visione settimanale
Si può vedere che passa un angolo che parte da giugno 2008.Questo angolo funge da resistenza.Quindi troviamo 2 possibili ostacoli al rialzo.

Da un punto di vista di analisi tecnica gli elementi che consentono un ribasso ci sono.

Anche lo stocastico lento e il macd giornaliero si trovano su un livello molto alto.

Grafico MSCI Worldsettimanale
Questo grafico è stato inserito perchè è evidente che il livello con cui i mercati stanno salendo che è molto più elevato del livello con cui i mercati sono scesi.Se dovesse esserci una correzione questa potrebbe portare i mercati a toccare l'angolo di Gann in basso di color rosso.


Grafico DAX settimanale

Siamo quasi arrivati a toccare l'importante livello dei 5000/5100 punti.Se si riesce a superare questo livello dopo si devono affrontare le possibili resistenze create dagli angoli in rosso.










Grafico S&P MIB settimanale
Il nostro indice poi in questi ultimi 2 mesi sembra lo "SPUTNIK", guardate con quanta forza vuole fuoriuscira dall'onda ribassista.
Ricordiamoci che c'è un detto "in borsa si sale con le scale e si scende con l'ascensore".Questo stà a significare che è veramente anomalo il movimento a cui assistiamo.
Dobbiamo ricordarci che veniamo fuori da un periodo di grande sfiducia..............le banche si guardavano tra loro( ricordate a che livelli era arrivato euribor?) con sospetto, perchè sapevano che avevano molti prodotti tossici in casa. Poi nel momento che è scoppiato il " BUBBONE"anche i piccoli risparmiatori hanno cominciato a fare il fuggi fuggi per poter salvare i loro risparmi.Peggio è andata ai detentori di fondi pensione non potevano essere smobilizzati.Questo è un gran problema per una grande nazione come gli Usa i cui cittadini basano il proprio sistema pensionistico su questo.Gli Stati Uniti d'America hanno oggi un grandissimo problema da dover affrontare, molti dei suoi cittadini non hanno più la garanzia di andare in pensione con un reddito dignitoso.
Il dover analizzare i grafici di questa settimana vedendo i livelli a cui erano arrivati tutti i mercati,mi ha portato a fare alcune riflessioni.

Alcuni mesi fà ho letto l'ultimo libro scritto da George Soros, intitolato "cattiva finanza ". Ne consiglio vivamente la lettura. George Soros è un noto uomo d'affari di fama mondiale e attualmente è presidente della Soros Found Managment, in questo libro analizza quello che il modello dell'economia classica e ne contrappone una tutta sua. La teoria dell’economia classica, ci dice che i mercati sono in grado tramite la domanda e l'offerta di arrivare a un punto di equilibrio e quindi che gli eventuali squilibri che si producono vengono riassorbiti dal mercato stesso. Per dirla in modo semplicistico "il mercato ha sempre ragione ". In questo libro Soros , invece, introduce una sua teoria e la chiama "teoria della riflessività ", in cui dice che non vince l'ordine, come sempre sostenuto dalla teoria classica, ma che il mercato viene sempre e comunque manipolato. Tutti coloro che operano nel mercato anche inconsapevolmente contribuiscono alla sua manipolazione. L'economia quindi viene influenzata (subisce un riflesso). Dal libro-

I prezzi di mercato possono influenzare le fondamenta del mercato stesso e l’ illusione che i mercati abbiano sempre ragione è dovuta alla loro abilità nell'influenzare le fondamenta che dovrebbero riflettere. Il mutamento delle fondamenta porterebbe a sua volta a consolidare le aspettative erronee dei partecipanti in un processo che tende inizialmente ad auto consolidarsi, ma finisce infine per autodistruggersi (sequenze boom-bust)"

Insomma, mai come prima di ora ho l'impressione che il mercato sia enormemente manipolato. In questo caso, anche coloro (privati che dopo due mesi interrotti di rialzo decidono di fare investimenti in borsa) che entrano nel mercato adesso, contribuiscono alla sua manipolazione.

Forse il Presidente Obama ha riunito intorno ad un tavolo tutti guru della finanza americana e hanno deciso a tavolino che i mercati finanziari dovevano crescere in maniera consistente?

Per ora non c'è nessuna voce è contraria, anzi sono tutti allineati. Un meccanismo siffatto mi fa correre un brivido nella schiena. Basta un sussurro o un battito d'ali di farfalla che il consenso attuale potrebbe venire a mancare creando quelle che sono conseguenze imprevedibili. Comunque stando così le cose si dovranno vedere livelli ancora più alti. Ma per quanto? Ricordiamo che la crisi finanziaria che abbiamo vissuto e che non abbiamo ancora abbandonato è sostanzialmente dipesa dalla mancanza di fiducia che è avvenuta prima tra gli istituti bancari e successivamente arrivata fino al grande pubblico. Che cos'è la fiducia? È un valore importantissimo, non quantificabile, che è alla base di rapporti umani e quindi anche dei rapporti finanziari. Per ricreare fiducia occorrono sì delle azioni ma anche, tempo. Il tempo è importante perché è solo nel tempo che si vedono se le promesse fatte vengono mantenute. In base a questo semplice assunto, il grande rialzo che c'è stato dal 9 marzo ad oggi è stato creato per volontà di ripristino della fiducia, ma fatto con molta velocità, forse troppa. Mi sembra il caso che in questa grande corsa ci si fermi un po', altrimenti anche la fiducia potrebbe venir meno.

Riassumendo per la prossima settimana direi che se nei primi giorni della settimana ventura(entro mercoledì) continua la corsa al rialzo senza l'inizio del tanto atteso e salutare ribasso, il livello che lo S&P 500 potrà arrivare tranquillamente intorno ai 1050punti.

Le riflessioni sin quì esposte spero e credo che verranno fatte anche in altre sedi.

Prepariamoci quindi a vedere uno storno delle quotazione almeno dell' ordine di un 6/8%,viceversa andremo a visitare i livelli sopra esposti.

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