sabato 15 giugno 2013

24 Report - Settimana 17 21 Giugno 2013

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Ottava caratterizzata da volatilità e incertezza sui vari mercati mondiali.

Le motivazioni di tanta incertezza sono diverse ed investono i tre continenti, Asia , Europa e America.
Dall' est, arrivano preoccupazioni dopo l'uscita dei dati macro cinesi del secondo trimestre, che hanno inviato un segnale di minor  crescita della seconda economia al mondo, rispetto alle attese.

Le importazioni cinesi sono scese dello 0,3% contro attese per una crescita del 6%

Questo si è  riflesso anche nelle commodities , infatti  i volumi dell'import dei principali metalli, tra cui rame e alluminio, che sono in continua caduta con tassi di discesa a doppia cifra.

Le quotazioni del rame hanno toccato i minimi delle ultime tre settimane.

Passiamo a Giappone, terza economia del mondo , dove  il governatore della Bank of Japan Kuroda ,ha dichiarato che l'istituto centrale per il  momento non vede l'imminente bisogno di ulteriori misure, nonostante il notevole aumento della volatilità dei titoli di Stato nipponici.

Prenderà in considerazione la possibilità di intervenire su operazioni di mercato a tasso fisso solo se ci sarà un eccessivo aumento dei rendimenti obbligazionari.

Così il Nikkei 225 che aveva cominciato tanto bene l'ottava , con un bel balzo di quasi il 5% che lo aveva portato ad abbandonare l'area ribassista , è tornato in depressione e per ora non c'è cenno di arresto della discesa dell' indice.

In Europa, in particolar modo in Germania,  è stato messo in discussione l'operato della Bce, accusata di aver creato il programma di acquisto bond (Omt), utilizzato per stabilizzare il mercato obbligazionario e per dare una maggior stabilità all' euro.

"What ever we takes" è la famosa frase utilizzata dal governatore Draghi, l'accusa è quella di  finanziare in maniera mascherata i Paesi della zona euro e sulla legittimità del programma di acquisto dei bond sul mercato secondario, su questo si dovrà esprimere il presidente della Corte tedesca.

Nel corso di un intervento all’European School of Management and Technology di Berlino Draghi ha difeso il piano anti spreads, ribadendo che l’Omt (Outright Monetary Transactions) è in linea col mandato attribuito alla Bce perché utile a preservare la stabilità dei prezzi dell'Area Euro.

La Corte Costituzionale  dovrà valutare anche  se la Germania può da un punto di vista legale prendere parte a programmi di salvataggio, ma  una sentenza non sarà emessa prima delle elezioni di settembre.

  Slovenia: il governo sloveno inietterà 900 milioni di euro nelle principali banche del Paese entro la fine di giugno, quale parte del programma di consolidamento delle finanze pubbliche.
Nonostante questa nuova spada di Damocle penda  sulla testa dell'euro , è continuato anche nell' ottava appena trascorsa il suo apprezzamento iniziato in maggio.

 L’attenzione degli operatori è rimasta  concentrata anche  sulla Turchia: sulla scia delle crescenti tensioni nel Paese.

La Banca centrale ha annunciato che se si renderà necessario, di essere pronta ad agire per calmierare la volatilità del mercato valutario, dove interverrà attraverso operazioni a mercato aperto con la possibilità anche di interventi diretti sul forex.

Immediata  la reazione del mercato, con la lira turca risalita repentinamente dai minimi a oltre un anno toccati prima di tale annuncio.

Dagli USA i timori per un possibile prossimo ritiro delle misure di allentamento quantitativo da parte della Fed,

Negli Stati Uniti le vendite al dettaglio hanno registrato a maggio una crescita dello 0,6% su mese rispetto al +0,1% della precedente rilevazione, sopra le attese per un aumento dello 0,4%.

 Le richieste di sussidi alla disoccupazione sono state pari a 334 mila unità, meglio delle attese che erano a 346.000.

 L'indice dei prezzi alle importazioni è sceso a maggio dell'1,9% su anno contro il calo del 2,7% della precedente lettura (attese -1,4%).

 I prezzi alle esportazioni sono scesi di - 0,5% m/m (le attese erano per un dato invariato).

La situazione  di rivolta civile della Siria contro il regime di Bahar Al Asad, creerà nuove tensioni, Obama vuole inviare un aiuto più diretto al fronte dei ribelli dopo mesi di incertezze e titubanza, ora  sembra che abbia le prove delle armi chimiche utilizzate dal regime .  

 La Banca Mondiale ha tagliato stamane le stime di crescita globale che nel 2013, al +2,2% contro il +2,4% stimato a gennaio.

 Riviste al ribasso in particolare le stime di crescita per Cina, Brasile ed India.

 Alzate invece le previsioni 2014 per Giappone ed Usa, per i quali la World Bank prevede una crescita 2014 pari al 3%.

Per l’Area Euro invece, prevede con una recessione più grave, pari allo 0,6% rispetto alla contrazione del 0,1% indicata in gennaio.

Il bund dopo aver ritracciato portandosi a ridosso di 142, ha avuto un certo risveglio, ma solo la rottura di 144,20 può riportarlo in un area di nuovo apprezzamento.

Anche lo Spreads Btp /Bund si è alzato chiude a 265,34

Il petrolio sta vivendo un minitrend a rialzo, mentre il natural gas sembra aver terminato per il momento la discesa della  settimana passata

L'oro in una fase laterale, invece nuovi minimi per l'argento.


Euro dollaro giornaliero

L'apprezzamento dell' euro su dollaro è giunto sulla soglia di 1,34, si è  creato nel breve termine una situazione di iper-comprato .

Probabile una fase di consolidamento prima di riprendere l'allungo, al superamento di 1,34 con possibilità di arrivare a 1,3450/70 e successivamente  a 1,36.

A ribasso invece il primo supporto si trova tra 132,80 e 1,3220.

Chiusure mercati
Dax----------------8.127-----(-2,20%)
Cac ---------------3.805-----(-1,30%)
Ftse Mib---------16.152------(-3,24%)
Dow Jones-------15.070-----(-1,15%)
SP500-------------1.643------(-1,00%)
Nasdaq 100------2.943-------(-1,27%)

Euro dollaro-----1,3220-----(+0,88%)

Oro---------------1.389$------(-0,50%)
Petrolio----------97,80$------(+1,40%)
 
Nikkei-----------12.665------(-4,80%)
Hang Seng------20.969------(-2,80%)
SP500 giornaliero

A differenza degli indici europei che si trovano in fase di ribasso, l'indice americano è inserito in un canale ascendente , che ha funzionato come supporto in passato e anche questa settimana è da qui rimbalzato.

La fase delle ultime dieci sedute è laterale .

Fintanto che non verrà abbandonato questo canale e la media mobile a 50 periodi dobbiamo considerare questo un movimento di assestamento dell' ipervenduto e quindi una correzione salutare per il trend rialzista in atto.

A rialzo le resistenze si collocano la prima a 1640 e quella successiva a1650 .

A ribasso invece è essenziale la tenuta   dei 1.600 punti perché se verranno persi il trend cambierebbe orientamento.


Dax giornaliero

Un inizio di settimana improntato al ribasso ha portato l'indice al 50% di Fibonacci tracciato dal minimo di Aprile al Massimo di maggio.

Qui è avvenuta una reazione positiva  e trovandosi sopra al 50 % del range è ancora in una fase di  forza.

Le vendite hanno fatto aumentare la volatilità ed ora siamo in una fase di incertezza.

Solo rimbalzo tecnico o inizio di una nuovo trend secondo i consolidati canono in cui in estate le borse solitamente ritracciano.
Forse si è giunti al  momento della verità nella prossima ottava.

 A ribasso il primo supporto è in area 8.100,  quello successivo e molto importante a 8.000, se questo dovesse essere perduto si scateneranno le vendite

.Ricordiamo che c'è un gap da chiudere a 7.800 punti.

Viceversa, a rialzo la prima resistenza è a 8240 punti e quella successiva a 8.350 punti ed entrare in quest' area significa riportarsi vicino ai massimi.


Ftse Mib giornaliero

La borsa di Milano è in una fase di debolezza e in questa ottava caratterizzata dalla volatilità ha perso  più di altre piazze europee.

E' stato chiuso il  Gap lasciato aperto a Aprile a 15.800 punti e  qui c'è stato un  tentativo di rimbalzo 

Se quello degli ultimi due giorni della settimana è solo un rimbalzo tecnico il primo supporto si trova a 16.000 poi quella sui minimi di giovedì a 15.800 punti.

Andando al di sotto di questo livello si tornerebbe a 15.500 punti.

Viceversa se il movimento di giovedì e venerdì questo dovesse continuare, la resistenza successiva è 16240  , poi  quella posta in area  16.300/350 punti  e si entrerebbe in una nuova fase di positività dopo i 16.700 punti.



Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html

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