sabato 5 maggio 2012

19 Report Settimana 7 11 Maggio 2012

Commento sintetico della settimana di consuntivo 


 Settimana con bilancio negativo per le principali piazze azionali internazionali.


Gli indici chiudono profondamente in rosso e l'ultima giornata dell' ottava è stata quella più negativa.


 A deprimere le quotazioni è stato il dato relativo al rapporto sull'occupazione proveniente dagli USA ,in cui sono stati creati solo 115.000 posti di lavoro, inferiore alle attese, il tasso di disoccupazione è all'8,1%.


 Il sentiment, con gli investitori , già messo a dura prova tutta la settimana dai problemi proventienti dai debiti sovrani dei paesi meno forti della Unione Europea, è peggiorato tornando a guardare i fondamentali dell'economia statunitense, valutando la ripresa in atto più anemica di quella che si pensava  alcuni mesi fa.


Il tasso di disoccupazione nei Paesi dell'Eurozona è cresciuto in marzo al 10,9% dal 10,8% di febbraio .



 Anche l'approssimarsi delle elezioni in Francia e in Grecia, non tiene gli operatori tranquilli.


Il timore è che gli esiti  di domenica 6 maggio potrebbero creare un inversione di rotta nelle politiche della Unione Europea , si potrebbero aprire degli scenari di difficile prevedibilità.


L'andamento del Bund tedesco, che ha chiuso ai massimi storici ben rappresenta questo timore, perchè attualmente viene considerato l'asset di rifugio per eccellenza.


Il Bund tedesco viaggia ai massimi storici e anche il differenziale con i Bonos spagnoli,lo spread Btp/Bund a 10 anni chiude intorno ai
388 bp .



Dopo lunghe trattative, i ministri europei delle finanze hanno trovato un accordo sui requisiti di capitale per le banche previsti da "Basilea 3", cioè sulle nuove regole per il sistema bancario.


Le banche italiane tremano,è stato presentato un emendamento, non ancora approvato, che obbligherebbe gli istituti di credito a valutare i titoli di stato ai prezzi di mercato e si capisce bene come la sua eventuale approvazione, per le banche dei paesi più deboli ,  piene di titoli di stato emessi dalle rispettive nazioni, manderebbe a tilt tutti i conti.


In settimana il presidente della Bce Mario Draghi ha lasciato invariato i tassi d'interesse all'1,00%.


 Nelle dichiarazioni durante la conferenza stampa,ha affermato che la Zona Euro dovrebbe vedere una graduale ripresa nel 2012,rimane comunque un clima d'incertezza con possibilità di contagio delle tensioni finanziarie legate alla crisi del debito verso l'economia reale.


 Per ora che la Bce non taglierà ulteriormente i suoi tassi d'interesse. 


 La Spagna intanto sembra intenzionata a fare una Bad Bank, per togliere gli asset tossici che hanno attualmente nei bilanci i vari istituti,coordinata dalla Banca di Spagna. 
http://www.wallstreetitalia.com/article/1369236/spagna-declassati-16-istituti-piano-bad-bank-per-salvare-il-sistema.aspx
 Secondo un portavoce del ministero dell'Economia iberico le banche del Paese trasferiranno su base volontaria i loro asset immobiliari tossici in veicoli ad hoc per la liquidazione.


 Dalla Cina, il settore manifatturiero ancora in contrazione per il sesto mese consecutivo, ma con una lieve ripresa degli ordinativi per l'export.


 Dopo i dati usciti sul mercato dell' auto la Germania si conferma essere la locomotiva d'Europa, infatti secondo i dati diffusi dalla Vdik, l'associzione tedesca dei produttori di auto, nel mese di aprile le vendite di auto sono salite del 3% su base annua. 


 Anche la Gran Bretagna chiude il mese con bilancio positivo delle nuove immatricolazioni. 


 Nel settore automobilistico le case che risentono meno del periodo di crisi sono le coreane Hyundai e Kia, Citroen, la Chevrolet. 


Sempre negativo, invece, il bilancio delle case giapponesi (Toyota Nissan,Honda,Mazda) ,BMW, Audi, Mercedes,Fiat,Wolkswagen e Renault. Il Bund tedesco viaggia ai massimi storici e anche il differenziale con i Bonos spagnoli,lo spread Btp/Bund a 10 anni chiude intorno ai 388 bp .  


Sulle commodities, questa settimana i futures sul petrolio sono scesi sotto i $100 al barile perchè  gli Stati Uniti hanno aumentato notevolmente le scorte e contestualmente è aumentata notevolmente la produzione le del greggio degli Stati Uniti, salita a  6,12 milioni di barili al giorno.


 Il natural gas ha avuto una buona performance settimanale a rialzo, mentre le quotazioni dell’oro e dell' argento rimangono sempre nello stesso range da mesi, ma chiudono la settimana con bilancio negativo .


 Sul fronte degli altri mercati , anche le piazze finanziarie asiatiche hanno subito la perdita più sostenuta delle ultime due settimane, condizionate dall' andamento dell' economia globale scontando il taglio sulle previsioni della crescita economica .


 Anche  dalla Banca centrale australiana è arrivata una view negativa sulla crescita del paese.  .


Euro Dollaro giornaliero


Il cambio è ancora nel range senza direzionalità.
Con i ribassi degli ultimi 4 giorni si sta dirigendo verso la parte inferiore del range .
Solo il superamento a ribasso del livello 1,30 darà un impulso direzionale a ribasso che farà dirigere il cambio versi 1.26.
Tale area potrebbe anche essere toccata e fungere da supporto , cosa che lo farebbe  rimbalzare di nuovo verso 1,32, accaduto altre 4 volte in precedenza.


Chiusura mercati 


 Dax-------------6.561-------(-3,50%)
 Cac -------------3.161-------(-2,52%)
 Ftse Mib ------13.918-------(-3,75%)
 Dow Jones----13.045-------(-1,06%)
 S&P500---------1.370-------(-2.75%)
 Nasdaq 100----2.637-------(-2,84%)
 Euro dollaro----1,3087------(-1,39%)
 Oro--------------1.643$-----(-0,55%)
 Petrolio--------98,52$------(-5,60%)
 Nikkei---------- 9.165-------(-3,78%)
 Hang Seng-----21.086 -----(+1,75%)


S P500 giornaliero


Le ultime 3 giornate hanno creato 3 candele di ribasso riportandolo in area minimi di periodo.
La conformazione che si è venuta a creare viene interpretata dall'analisi tecnica come la spalla dx di chiara indicazione ribassista.
Per la prossima settimana non è totalmente da escludere un rimbalzo di tipo  tecnico, eventualmente nella prima metà della prossima ottava.
Ricordiamo che con l'apertura di venerdì mattina si è creato un gap.
Se le elezioni in Francia e Grecia dovessero creare una certa instabilità, probabilmente la flessione iniziata in questi ultimi giorni continuerà e portando l'indice al disotto del 1.355 livello minimo del mese di Aprile er arrivare almeno in area 1340.


Dax giornaliero 


Francoforte ha seguito la scia delle sedute negative verificatesi negli altri mercati.
Si trova a ridosso dei minimi dell' ultimo mese.
Se rompe a ribasso il livello dei 6.500 punti è possibile rivedere  a breve area 6.400 punti.
Viceversa si potrebbe verificare che la parte bassa del rettangolo riuscisse a supportare un rimbalzo. 
Ftse Mib giornaliero


L'indice di Milano ha disegnato quattro Long black candle consecutive,  archiviando  la quinta giornata negativa nelle ultime 6. 
E' stata la peggior settimana dell’anno su grafico settimanale si evidenzia un un pericoloso   un pattern di candele che prelude a nuovi ribassi.
 I prezzi sono sui minimi del  rettangolo 13.800 – 15.000 che  ingabbia il mercato.
L' eventuale rottura a ribasso di questo box, porterà un  un ulteriore approfondimento verso il target  del 23 Settembre in area 13.100. 


quì e troverete gli eventi macroeconomici della settimana


http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html

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