domenica 7 marzo 2010

10° Report settimanale 08 12 Marzo 2010

Buon Compleanno!!

Dalla fine della crisi dei mercati finanziari è passato un anno. Era il 6 Marzo2009 quando i mercati dopo aver visto il peggior ribasso dopo quello della crisi del 1929, da lì in poi hanno cominciato la risalita .
Rispetto ai minimi di un anno fa oggi siamo : S&P500 + 68.3% ma altri indici americani hanno fatto meglio (Russell 2000 +90% S&P400 Mid-Caps + 87.4%), Stoxx 6oo +62.7% .

In Sud America: Bovespa + 84.2% , Bolsa+ 86.8%, Merval + 140.8%.

Andando in Asia troviamo: Shanghai Composite + 36.5%, Hang Seng +70.2%, Kospi +54.4%, Thai index +73.6%, Jakarta Composite +100.2%, mentre il Nikkei registra solo +46,3%.

In Europa dell'est, Praga + 80.8%, Budapest +131.3%, Russia +170.1%.

Europa dell' Ovest Parigi il suo Cac +55,2%, il Dax di Francoforte +64%, Ftse Mib di Milano +76,5%, Madrid con l'Ibex +64%.

Il compleanno si festeggia anche dalle valute dei paesi commodities con guadagni da capogiro sul dollaro : rand +43%, australiano +42%, neozelandese +39.5%, won +37.5%, real +34.5%, canadese +25.6%.

Non parliamo poi delle materie prime il cui indice CRB è salito del 35% , mentre il prezzo del petrolio si è raddoppiato in 12 mesi.

Insomma tutto bene sotto il sole?

S&P 500 giornaliero

Settimana esaltante per l'indice americano che si è portato sopra quota1038 chiudendo con un bel +1,40%. L'onda ribassista sembra definitivamente conclusa e ora resta solo di vedere se nella prossima settimana con la creazione di un doppio massimo a quota 1145/1150 i ribassisti riusciranno a fermare questa nuova ascesa che sembra destinata verso quota 1200.
In settimana i dati usciti sono stati i seguenti:
USA, lunedì i redditi personali sono risultati ben sotto le attese,
ma si è data più importanza al maggior aumento dei consumi, ma no ha destato preoccupazione l'ISM manufatturiero al di sotto del previsto.
Martedì le vendite di veicoli a motore sono risultate in calo, ma lo si è imputato all'effetto neve. Mercoledì si è invece festeggiato per un ADP occupazionale che non peggiorava, e poi per l' ISM dei servizi risultato migliore delle attese.
Giovedì , positività per la contrazione dei costi unitari di lavoro.
Venerdì esplosione entusiasmo per i -36000 posti di lavoro ( dato meno peggio del previsto),ricordiamo che il tasso disoccupazione classico è rimasto fermo al 9,7% ma quello effettivo è continuato a salire al 16,8 dal 16,5% precedente.
Concludendo si può dire che Wall Street ha basato il suo entusiasmo su ben poca cosa, risentendo solo clima di ottimismo generato dall'apparente sistemazione della questione greca.

In ombra rimane il settore edilizio che langue, il mercato del lavoro resta depresso; la ripresa dei consumi a debito, cosa che non sembra propio sostenibile, l'enorme indebitamento degli stati sovrani e in questi giorni si parla della Grecia, ma domani .........toccherà anche ad altri paesi.
L'esempio- pilota è proprio quello greco, perchè bisognerà vedere la reazione della popolazione ai vari tagli.
Intanto dall'Islanda sembra ci sia una sollevazione popolare per non pagare il debito nei confronti di banche olandesi e britanniche.
I vari salvataggi per ora si stanno scaricando tutto sulla popolazione con piani di austerità, aumenti di iva , ritardo nelle pensioni taglio di occupazione e tagli di stipendi e quant'altro.
Tutto ciò piace ai bankster (acronimo di banchieri e gangster)
Per terminare anche se le aziende possono beneficiare del calo del costo del lavoro per unità di prodotto, questo significa sul piano macro che non si può propendere a favore di una ripresa della domanda.


Dax giornaliero

L'Europa è stata contagiata dal clima positivo arrivato da oltreoceano.
Il Dax chiude a 5.877 a + 1,42%.
E' ancora lontano un 4% circa dai massimi dell'11 gennaio 2010 e si trova sotto un angolo di Gann di lunga data che proviene dal top del 2007(quello color fucsia) il cui superamento ci darà indicazione di prima rivisitazione dei massimi e successivamente proseguimento del rialzo.
Notare come l'indice tedesco nel suo percorso al ribasso è stato fermato da un angolo di Gann che proviene dal minimo (1x2)del 6 marzo che ha tenuto molto bene, infatti è stato toccato per diversi giorni senza essere mai rotto.

Ftse Mib giornaliero

Anche piazza Affari chiude la settimana in positivo: FTSE MIB (Variazione ultimi 5 giorni +5.742%).
L'indice italiano rimane sempre molto debole anche se i prezzi dopo aver superato la resistenza passante in area 21.900 hanno accelerato. Ormai i prezzi sembrano muoversi verso il massimo del 3 febbraio a 22400 ma è il livello di 22700/22800 in cui è presente un angolo (1x2 di color blu)che potrebbe arrestare il rialzo. E' anche vero che l'indice italiano ha creato da ottobre2009 in avanti una figura a zig-zag che ha una inclinazione discendente, quindi è possibile anche che riveda i 23000 punti.

Dati macroeconomici della prossima settimana

LUNEDI' 8 MARZO


*FRANCIA:
8h30 - indice fiducia imprese febbraio
(precedente: 104)

*GERMANIA:
12h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: -2,6% m/m;
previsione: +0,4% m/m; consenso +1% m/m)

19h00. - discorso di Jean Claude Trichet, Presidente della Bce

MARTEDI' 9 MARZO

*GIAPPONE:
00h30 - superindice gennaio prel.
(precedente: 94,3 punti;consenso: 96,6 punti)

*USA:
14h55 - indice Redbook vendite prima settimana marzo
(precedente: +1,5% prime 4 settimane febbraio)



MERCOLEDI' 10 MARZO

*GIAPPONE:
00h30 - ordini macchinari gennaio
(precedente: +21,2% m/m; +1,9% a/a)
- ordini macchinari settore privato gennaio
(precedente: +33,2% m/m)
- ordini macchinari settore privato core gennaio
(precedente: +20,1% m/m;consenso: -3,5% m/m)

*GERMANIA:
8h00 - inflazione febbraio def.
(precedente: -0,6% m/m; +0,8% a/a;previsione: +0,4% a/a; consenso: +0,4%)
- bilancia commerciale gennaio
(precedente: 13,5 mld euroconsenso: 15 mld euro)

*FRANCIA:
8h45 - produzione industriale gennaio
(precedente: -0,1% m/m;previsione: 0% m/m; consenso: +0,2% m/m)

*ITALIA:
10h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: -0,7% m/m;previsione: +0,7% m/m; consenso: +0,6% m/m)
11h00 - Pil 4* trim. def
(precendente: +0,6% t/t, -4,6% a/a;preliminare: -0,2% t/t, -2,8% a/a;
previsione: -0,3% t/t; consenso: -0,2% t/t)

*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui al 5 marzo
(precedente: +14,6%)
- scorte all'ingrosso gennaio
(precedente: -0,8% m/m)
- vendite all'ingrosso gennaio
(precedente: +0,8% m/m)
- scorte/vendite all'ingrosso gennaio
(precedente: 1,12)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 341,6 mln barili)


GIOVEDI' 11 MARZO

*GIAPPONE:
00h30 - Pil 4* trim def
(precedente: +0,3% t/t, +1,3% a/a; preliminare: +1,1% t/t, +4,6% a/a;consenso: +1% t/t, +4% a/a)

*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: 469 mila unita';consenso: 450 mila unita')
- bilancia commerciale gennaio
(precedente: -40,18 mld usd;previsione: -39,5 mld usd; consenso: -41 mld usd)


VENERDI' 12 MARZO

*GIAPPONE:
00h30 - produzione industriale gennaio def.
(precedente: +1,9% m/m; preliminare: +2,5% m/m)

*SPAGNA:
10h00 - inflazione febbraio
(precedente: +1% a/a;preliminare: +0,9% a/a)

*EURO 16:
11h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: -1,7% m/m, -5% a/a;previsione: +0,3% m/m; consenso: +0,7% m/m)

*PAESI UE 27:
11h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: -1,9% m/m, -4,9% a/a)

21h45 - discorso di Jean Claude Trichet, Presidente della Bce

*USA
14h30 - vendite dettaglio febbraio
(precedente: +0,5% m/m;previsione: -0,2% m/m; consenso: -0,2% m/m)
- vendite dettaglio ex auto febbraio
(precedente: +0,6% m/m;previsioni: +0,1% m/m; consenso: +0,1% m/m)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan marzo
(precedente: 73,6 punti;previsione: 73 punti; consenso: 73,9 punti)
16h00 - scorte imprese gennaio
(precedente: -0,2% m/m; consenso: +0,1% m/m)
- vendite imprese gennaio
(precedente: +0,9% m/m)
- scorte/vendite imprese gennaio
(precedente: 1,26)


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