sabato 4 agosto 2012

32 Report Settimana 6 10 Agosto 2012

Commento sintetico della settimana di consuntivo 


Quarta settimana consecutiva di chiusura in verde per tutte le piazze finanziarie europee e americane .


 Il fenomeno dalle stalle alle stelle si è di nuovo ripresentato sul finire dell' ottava. 


Giovedì dopo che Draghi ha parlato alla conferenza stampa seguita alla riunione del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce), la reazione delle borse è stata d quella di un gran scivolone, tanto che erano tutte positive , mantre hanno chiuso pesantemente in rosso. 


 Il Presidente della Bce non ha detto niente più, nè niente meno di quanto affermato la settimana precedente, ma i mercati hanno sentito meno determinazione nelle sue parole. 


Si sà , la notte porta consiglio, il giorno dopo si è visto tornare l’ottimismo , è stato recuperato tutto quanto perso il giorno precedente , le chiusure sono andate ben e oltre la parità. 


 La borsa italiana è stat quella che ha avuto a livello europeo la migliore performance, in due giorni c'è stato uno scostamento di ben oltre il 10%. 


 La nuova spinta ai mercati è sempre basata sulle ipotetiche ed eventuali nuove misure che la Bce prenderà per salvare l'euro anche se non è stato specificato nulla,quindi il tutto è basato esclusivamente sulla fiducia. 


 Le chiusure di Venerdì sono state anche aiutate dall' arrivo di un importante dato macro economico , quello sull'occupazione statunitense che a luglio si è cresciuto di 163.000 unità , le previsoioni erano per 100.000 unità,quindi migliore delle attese, è stato il più alto numero di assunzioni degli ultimi cinque mesi. 


 Ma i dati sulla disoccupazione dicono che questa è cresciuta dall'8,2% di giugno all'8,3% di luglio.


 Di per sè questo dovrebbe frenare tanto entusiasmo nelle borse, ma proprio a causa di ciò sono in molti a pensare che è sempre più vicina la possibilità di un intervento della Fed nell'economia americana nel prossimo consiglio direttivo della Banca che si terrà il 12-13 settembre.


 Si ricorda che negli ultimi quattro anni la Fed ha tenuto i tassi bassissimi , prossimi allo zero e ha già iniettato nell'economia 2.300 miliardi di dollari.


 Venerdì anche lo spreds bund /titoli di stato italiani e spagnoli si è ridotto. 
 Il bund continua la discesa cominciata la settimana passata e speriamo e continui così anche la prossima.


 Il cambio euro dollaro dopo lo sbandamento di giovedì ha ripreso ad apprezzarsi chiudendo la seconda settimana in positivo. 


 Per quanto riguarda le commodities c'è stato un ritracciamento dai massimi del natural gas  che quota sotto 3,  il petrolio  dal 28 giugno ha cominciato una risalita delle quotazioni arrivando con la chiusura di venerdì a +17% , continua la sua cavalcata verso i 100 dollari a barile.


L'oro sembra ancora non voler prendere direzionalità, sono oramai mesi  che si muove tra 1.532 e 1.638 dollari l'oncia.


Euro dollaro giornaliero 


 Il valore dell' euro ha risentito dell' umore degli investitori al pari delle borse,e chiude la sua seconda settimana in verde.
 Sembra stia costruendo una base per poter riprendere valore.
 Una importante resistenza si trova a ridosso dei livelli di chiusura a 1,242, che corrisponde al 505 dell'ultima gamba di ribasso , quella partita il 24 Marzo e terminata in luglio 2012. 
Se dovesse superarla la prossima resistenza si trova a 1.2550. 
Viceversa a ribasso il supporto più importante si trova in area 1,23, ma solo chiusura sotto 1.2180 decreterebbe la fine di questo rialzo.


 Chiusura mercati 


 Dax-------------6.865-------(+2,80%) 
Cac -------------3.374------(+2,84%) 
Ftse Mib ------14.124-------(+3,80%) 
Dow Jones-----13.097 ------(+0,15%)
SP500---------1.390--------(+0,30%) 
Nasdaq 100-----2.675-------(+0,96%) 
Euro dollaro----1,2389-----(+0,63%) 
Oro-------------1.603$-----(-0,90%) 
Petrolio--------91,35$------(+1,70%) 
Nikkei----------8.665-------(-0,65%) 
Hang Seng--- 19.666 -------(2,02%)


SP giornaliero


Per tutta la settimana l'America ha ritracciato dal top del venerdì passato per avere un recupero totale , con chiusura 5 punti sopra la settimana precedente.
 Potrebbe sembrare poco,rispetto alla performance delle borse europee, ma l'indice americano risulta essere sempre il più forte.
Il suo obiettivo di rialzo è sempre posto tra i 1.400 e 1.425 punti, livelli top raggiunti a inizio 2012.
A ribasso invece il supporto è a 1365 punti, ma non deve scendere sotto 1.330 punti.


Dax giornaliero


 L'indice di Francoforte si è arrestato nella salita ad un livello di 61,8 del ritracciamento di Fibbonacci.
 Si trova in una posizione di forza, ma questo potrebbe essere un punto da cui può partire una gamba ribassista.
Dal minimo di maggio la ripresa dei livelli raggiunti ad inizio anno è proseguita con una certa determinazione e sintanto che non viene raggiunta e superata la trendline che tiene il mercato , questa settiman passa a 6450, dobbiamo avere una visione ottimistica sul futuro andamento.
Nel breve a ribasso non deve andare sotto 6.700 punti.
 A rialzo superata la resistenza che si trova sui livelli di chiusura , quella successiva è posta a 7.000/7.050 punti.
 Ricordiamo che è stato lasciato un gap aperto 7.942-7.980.


Ftse Mib giornaliero


L'indice di milano giovedì è disceso sino al 50% del range (24 Luglio-2 Agosto)la trend line che scaturisce dal minimo ha mantenuto il mercato a rialzo.
 Solo il superamento della prima resistenza posta in area 14.500 punti e della seconda resistenza a 15.000 decreterà la fine del trend ribassista. Per ora questo risulta essere un pullback fisiologico la cui consistenza in qualsiasi momento può essere messa in discussione.
A ribasso è la trend line che funge da supporto e che si trova a 13.450.




Quì e troverete gli eventi macroeconomici della settimana


 http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html

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