sabato 19 giugno 2010

25° Report settimanale 21 25 Giugno 2010

Settimana piuttosto strana quella appena passata.

Le 4 streghe non sono riuscite a colpire, gli indici infatti sono tutti saliti di ben oltre il 2% sia in Europa che in America.

Ma le notizie sul fronte macro non sono state affatto positive.

Il declassamento di Moody's delle obbligazioni greche a un merito di credito "speculativo", più le voci di un presunto finanziamento Ue-Usa-Fmi alla Spagna, poi smentite, oltre il taglio del giudizio a 4 banche iberiche sempre da Moody's, avrebbe potuto scatenare le vendite, ma non è accaduto.

Così come il crollo sotto le attese dell'indicatore Zew sulle prospettive dell'economia dell'area euro e il crollo del 10% del mercato immobiliare americano, dopo la fine degli incentivi, non sono riusciti a muovere al ribasso i mercati come si sarebbe potuto prevedere dalla lettura di altri periodi.

Giovedì,è anche arrivato il brutto dato in aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione nel paese delle stelle e strisce.
Anche il superindice (leading index) indice che fornisce una previsione sull'attivita' economica americana per i prossimi 6-12 mesi, è risultato sotto le attese . Gli economisti si aspettavano + 0.5%, invece è stato +0,4% in maggio.

Insomma, le notizie giunte sono state tutte negative, ma di tutto ciò le borse non ne hanno voluto prenderne atto.

La volatilità è andata scemando ed è tornata su livelli normali, ma sul finire dell'ottava si è perso un pò di momentum.

Chiusure del Vecchio Continente (Milano Ftse Mib +5,1% chiude a 20752,31, Parigi CAC +3,7% a 3687,21, Francoforte Dax+2,8% a 6216,98, Londra +1,7%, Madrid +4,6%, Atene +4%).

A Wall Street, l'S&P 500 il 2,41% chiude a 117,21 , il Dow Jones Industrial il 2,45% 10450,64, il Nasdaq 100 chiude a il 2,93%.

S&P500 giornaliero

Lunedì 14 c'è stata una indicazione inconfutabile di rialzo dei mercati da questo indice.
Veniva infatti rotta la trend line discendente dai massimi di color rosso e contemporaneamente i massimi di periodo registrati il mese scorso erano violati al rialzo.
Il prossimo obiettivo al rialzo è ora a 1070 punti, , poi eventuale successiva rivisitazione del top.
Dopo il primo strappo avvenuto ad inizio settimana l'indice ha perso di momentum. Potrebbe essere solo una fase di accumulazione, oppure di indecisione visto le incognite dei mercati.

A ribasso l'eventuale rottura di 1090 aprirebbe la strada al ritorno sui minimi di periodo.

Dax giornaliero

Completamente diversa è la situazione dell'indice tedesco.
Siamo tornati quasi a rivedere i massimi dell'anno.
C'è comunque da superare il massimo di periodo posto a 6250.
Il governo federale tedesco, a inizio giugno ha approvato un nuovo progetto di legge con il quale estende il divieto delle vendite allo scoperto a tutte le azioni quotate in Germania,questo ha influito sull'andamento dell'indice Dax .
C'è aperto al ribasso un piccolo gap che si è creato tra la chiusura del venerdì precedente e l'apertura di lunedì 14 giugno. Gap in parte richiuso nella giornata di martedì, ma non del tutto(viene segnato con il rettangolino col fucsia).

Ftse Mib giornaliero

Il nostro indice deve ancora superare lo scoglio dei 21000.
Il gap rimasto aperto tra venerdì e l'apertura di lunedì 14 è piuttosto ampio.
L'eventuale discesa dei prezzi sotto questa copertura di gap, riporterà i prezzi sui minimi.
Il nostro mercato rimane ancora ribassista, diverso è invece se nella prossima settimana ci sarà la rottura dei 21.000 punti, in tal caso è necessario avere una visione più ottimistica.

In ottica intermaket, ricordiamo come l'apprezzamento del dollaro su euro è avvenuta in concomitanza con la turbolenza degli ultimi mesi, quindi uno sguardo sul cross potrà essere una ulteriore indicazione per il mercato azionario.

Euro/Dollaro giornaliero

E' la seconda settimana consecutiva che c'è un apprezzamento continuo dell'euro su dollaro.
Il livello 1,24 è stato toccato più volte ma non è stato rotto in chiusura di giornata.
Questo è un livello molto importante perchè corrisponde a 38,20% dell'ultima onda ribassista partita ai primi di maggio.
Il cambio, comunque potrebbe arrivare tranquillamente sino a 1,26, (corrisponde al rettangolo in verde), ma solo la rottura ci potrà fornire indicazioni di cambiamento di direzione.


ORO giornaliero

In settimana record per l'oro.
Il metallo giallo chiude a $1258.30.
Evidentemente l'ascesa che sembrava aver avuto una battuta d'arresto,non ha per ora fine e con questa instabilità di sentiment il bene rifugio ha sempre più sostenitori.

Proprio l'ascesa dell'oro deve indurci a sospettare di questa bellissima settimana dei rialzi dei mercati.
Nel breve ci sono anche le incognite sugli stress test che si faranno sulle banche europee che potrebbero portare a galla problemini che non sono stati mai realmente sviscerati.
Così pure è da tenere sotto osservazione come impatterà nei mercati la riforma finanziaria voluta (a mio avviso con molto-troppo ritardo) dal Presidente degli Stati Uniti d'America che spinge affinchè le regole siano comuni per tutti i paesi del G20 "dobbiamo ribadire il nostro impegno a un contesto comune per le riforme [...] che preveda: più stringenti requisiti di capitale e liquidità, una più forte supervisione dei mercati dei derivati, una maggiore trasparenza e una più effettiva cornice per chiudere le aziende che hanno una dimensione globale, insieme a principi che il settore finanziario contribuisca in modo giusto e sostanziale pagando per i fardelli creati così da tutelare i contribuenti e ridurre i rischi per le nostre economie".



Dati macroeconomici della settimana 21 25 Giugno 2010



LUNEDI' 21 GIUGNO

*GIAPPONE:
00h50 - superindice aprile def.
(precedente: 102,7 punti; preliminare: 101,7 punti)

*ITALIA:
10h00 - bilancia commerciale extra Ue maggio
(precedente: -1,042 mld euro)

16h00 - discorso di Juergen Stark, membro del Consiglio
esecutivo della Bce.
12h45 - audizione di Jean-Claude Trichet,presidente della Bce, al comitato sugli Affari economici e monetari del Parlamento europeo e il discorso di Jose' Manuel Gonzalez-Paramo, membro del Consiglio esecutivo della Bce alle

MARTEDI' 22 GIUGNO

*GERMANIA
10h00 - indice Ifo giugno
(precedente: 103,7 punti;previsione: 102,6 punti; consenso: 100,9 punti)

*USA:
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio prime 3 settimane giugno
(precedente: -0,5% m/m)

16h00 - vendite unita' abitative esistenti maggio
(precedente: 5,77 mln unita'; previsione: 6 mln unita';consenso: 6 mln unita')

*EURO-16
16h00 - indice fiducia consumatori prel.
(precedente: -18 punti;previsione: -19 punti; consenso: -20 punti)

16h00- presentazione di George Osborne, Cancelliere dello
Scacchiere, del budget al Parlamento britannico e di Timothy Geithner,
segretario al Tesoro Usa sulla Tarp

MERCOLEDI' 23 GIUGNO

*FRANCIA:
8h45 - indice fiducia imprese giugno
(precedente: 96 punti;previsione: 96 punti; consenso: 97 punti)

*ITALIA:
9h30 - fiducia Isae consumatori giugno
(precedente: 105,4 punti;previsione: 104,5 punti; consenso: 105 punti)

*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero giugno prel.
(precedente: 55,8 punti;previsione: 55,3; consenso: 55,4)
- indice Pmi servizi giugno prel.
(precedente: 56,2 punti;previsione: 55,8; consenso: 56)
- indice Pmi composito giugno prel.
(precedente: 56,4 punti;previsione: 55,8; consenso: 55,6)

*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +17,7% a 659,9 punti)
16h00 - vendita nuove unita' abitative maggio
(precedente: +14,8% a 504.000 unita';
previsione: 350.000 unita'; consenso: 431.000 unita')
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 363,105 mln barili)

*FED:
20h15 - annuncio tassi
(precedente: 0-0,25%)

10h30- discorso di Masaaki Shirakawa, governatore della Banca
centrale giapponese, e la pubblicazione dei verbali della BoE

GIOVEDI' 24 GIUGNO

*GIAPPONE
00h30 - bilancia commerciale maggio
(precedente: 740,5 mld yen)

*FRANCIA
8h45 - spese per consumi maggio
(precedente: -1,2% m/m;previsione: +0,4% m/m; consenso: +0,3% m/m)

*ITALIA:
10h00 - vendite al dettaglio aprile
(precedente: +0,5% m/m, +2,9% a/a)
11h00 - tasso disoccupazione 1* trim.
(precedente: 8,2%;previsione: 8,6%; consenso: 8,6%)

*EURO-16:
11h00 - ordini industria aprile
(precedente: +5,2% m/m, +19,8% a/a;previsione: +1,6% m/m, +22,1% a/a)

*PAESI UE 27:
11h00 - ordini industria aprile
(precedente: +5,9% m/m, +20,7% a/a)

*USA
14h30 - indice settimanale richieste sussidi disoccupazione
(precedente: +12.000 a 472.000 unita';consenso: 460.000 unita')
- ordini beni durevoli maggio
(precedente: +2,9% m/m;previsione: -2% m/m; consenso: -1% m/m)
- ordini beni durevoli ex-trasporti maggio
(precedente: -1% m/m;previsione: +1% m/m; consenso: +1% m/m)
- ordini beni durevoli ex-difesa maggio
(precedente: +3,4% m/m)

VENERDI' 25 GIUGNO

*GIAPPONE:
00h50 - inflazione maggio
(precedente: inv. m/m, -1,2% a/a;consenso: -1,1% a/a)
- inflazione core maggio
(precedente: -0,4% m/m, -1,6% a/a;consenso: -1,3% a/a)
- inflazione area Tokyo giugno
(precedente: -0,1% m/m, -1,4% a/a)
- inflazione core area Tokyo giugno
(precedente: inv. m/m, -1,4% a/a)

*VEICOLI COMMERCIALI:
8h00 - immatricolazioni Europa maggio
(precedente: +13,7% a/a a 124.704 unita')

*SPAGNA
9h00 - prezzi alla produzione maggio
(precedente: +3,7% a/a)

*FRANCIA:
8h45 - Pil 1* trim. def.
(precedente: +0,1% t/t; preliminare: +0,1% t/t;previsione: +0,1% t/t; consenso: +0,1% t/t)

*ITALIA:
11h00 - occupazione grandi imprese maggio
(precedente: -0,2% m/m, -1,9% a/a)
- retribuzione grandi imprese maggio
(precedente: +0,3% m/m, +2,4% a/a)

*USA:
14h30 - Pil 1* trim. def.
(precedente: +3% annual.; preliminare: +3% annual.;previsione: +3% annual.; consenso: +3% annual.)
15h55 - indice fiducia consumatori U. Michigan giugno def.
(precedente: 73,6 punti; preliminare: 75,5 punti;previsione: 76 punti; consenso: 75 punti)

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