La settimana era iniziata con un certo ottimismo grazie all'apprezzamento dello yuan annunciato da Pechino, ma già martedì i primi timori sul sistema bancario europeo , poi il dato sulle vendite di case esistenti calato del -2,2% inaspettatamente dal mese di maggio.
Mercoledì dopo 2 giorni di riunioni la Fed lascia i tassi invariati e Tim Geithner numero uno del Tesoro americano dichara che l'economia si trova ancora in una fase terribilmente difficile.
Ricordiamo che Tremonti proprio questa settimana alla commemorazione della nascita della Guardia di Finanza dice : "Oggi sul mercato il valore nozionale dei derivati 'Over The Counter' e' pari a circa 12 volte il valore del Pil mondiale. Esattamente come prima del crollo delle piramidi bancarie, nell'autunno del 2008. La massa della finanza e' cresciuta, e cresce ancora a dismisura e fine a se' stessa e incombe sull'economia reale, nella forma immanente e permanente tipica del rischio sistemico''.
Venerdì a causa dei dati contrastanti provenienti dagli Stati Uniti la seduta è stata all'insegna della volatilità, Vix al 30%, il massimo degli ultimi 2 mesi.
Il primo, il dato sulla fiducia dei consumatori misurato dall'Università del Michigan che a giugno ha toccato quota 76 (il livello più alto da gennaio 2008),mentre il dato sul Pil degli Usa nel primo trimestre è stato meno positivo delle attese, una crescita del 2,7% annualizzato anziché del 3% come annunciato in via preliminare a maggio.
Per le Borse europee le chiusure sono state con bilancio settimanale in rosso:Milano tornata sotto i 20.000 punti (19961 -3,8% FTSE Mib), Parigi Cac (-4,5%), Londra (-3,9%) , Francoforte Dax -2,4%.
Oltreoceano l'S&P ha perso in settimana il 3,6% chiudendo a (-3,7% il Nasdaq) Dow Jones (-2,65%).

La settimana termina con un nulla di fatto. Il cambio si sta mantenendo, in maniera molto costante,in uno stretto range, tra 1,245 e 1,2275 con tendenza rialzista dal minimo di 1.1880 del 7 giugno scorso.
I primi 2 giorni della settimana erano stati di ripiegamento,poi c'è stata la fase di stabilizzazione sino alla chiusura in prossimità di1,23 di venerdì.
Nelle settimane passate c'è sempre stata una certa correlazione del cambio con gli indici, cosa che si è interrotta questa settimana.Per il futuro si può prevedere che la rottura del massimo1,245 porterà il cambio in area del doppio massimo relativo a 1.2660.
Da un punto di vista grafico è evidente la conformazione testa spalla ribassista che si stà formando.
E' sempre il livello 1050 lo spartiacque
tra rialzo e ribasso.
tra rialzo e ribasso.
Alla rottura di tale livello si può tranquillamente confermare che il mercato orso ha preso il sopravvento.
La situazione si presenta piuttosto ingarbugliata e le variabili sono molte, per questo tra gli analisti non c'è consenso. A tal proposito rimando ad un articolo sul sole 24 ore a firma di Walter Riolfi.http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2010-06-26/riaffiorano-dubbi-economia-081000.shtml?uuid=AYWNCR2B
Se la situazione si presenta di difficile lettura in generale, da un punto di vista grafico l'indice di Francoforte lo è ancor di più.
Lunedì è stato ritoccato il top di periodo formando così un doppio massimo, da cui è partita la flessione che lo ha portato a fermarsi sulla trend line che parte dal minimo del 7 giugno.
Con la tenuta dei livelli della trend line potrebbe partire una nuova onda rialzista,ma la sua rottura proietterebbe l'indice verso i minimi di periodo.
Ftse Mib giornaliero.

Nelle due ultime settimane si è formato un pull back con forte implicazione ribassista.
Venerdì è stato chiuso il gap che si era formato nella salita dell'ottava precedente e che veniva evidenziato nel post della settimana scorsa
Sembra che esista un effetto calamita da parte di quota 18.000 già più volte toccato in precedenza.
In conclusione, per la prossima settimana con i segnali negativi dell'economia si attende la rivisitazione dei livelli segnati al ribasso.
C'è sempre l'incognita che si voglia comunque far continuare la salita delle quotazioni come è avvenuto già nel recente passato.
Dati macroeconomici della settimana28 Giugno 02 Luglio 2010
LUNEDI' 28 GIUGNO
*GIAPPONE:
00h50 - vendite dettaglio maggio
(precedente: 4,9% a/a; consenso: 4,8% a/a)
*GERMANIA: @
- inflazione giugno prel.
(precedente: +0,1% m/m, +1,2% a/a; previsione: +0,1% m/m, +0,9% a/a;consenso: +0,1% m/m, +0,9% a/a)
*EURO-16:
10h00 - massa monetaria M3 maggio
(precedente: -0,1% a/a; previsione: +0,1% a/a; consenso: +0,4% a/a)
*USA:
14h30 - spese per consumi personali maggio
(precedente: inv. m/m; previsione: inv. m/m;consenso: +0,1% m/m)
- indice prezzi spese consumi personali core maggio
(precedente: +0,1% m/m)
- redditi personali maggio
(precedente: +0,4% m/m; previsione: +0,5% m/m;consenso: +0,5% m/m)
MARTEDI' 29 GIUGNO
*GIAPPONE:
00h50 - tasso di disoccupazione maggio
(precedente: 5,1%; consenso: 5%)
- spese consumi familiari maggio
(precedente: -0,7% a/a; consenso: +0,3% a/a)
- produzione industriale maggio
(precedente: +1,3% m/m, consenso: inv. m/m)
*FRANCIA:
8h45 - fiducia consumatori giugno
(precedente: -38 punti; consenso: -39 punti)
*SPAGNA:
9h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,2% m/m, +1,8% a/a)
*EURO-16:
11h00 - indice fiducia economica giugno
(precedente: 98,4 punti; previsioni: 98,4 punti;consenso: 98,3 punti)
- indice fiducia consumatori giugno
(precedente: -17,8 punti; previsione: -17 punti; consenso: -18 punti)
- indice fiducia servizi giugno
(precedente: 3 punti; previsione: 1 punt0)
- indice fiducia industria giugno
(precedente: -6 punti; previsione: -6 punti;consenso: -6 punti)
- indice sintetico fiducia giugno
(precedente: 0,34 punti)
*USA:
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio prime 4 settimane giugno
(precedente: -0,4% m/m)
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case 20 maggiori citta' aprile
(precedente: -0,5% m/m, +2,3% a/a; consenso: +3,4% a/a)
16h00 - fiducia consumatori giugno
(precedente: 63,3 punti; previsione: 61,5 punti;consenso: 62,5 punti)
MERCOLEDI' 30 GIUGNO
*GIAPPONE:
00h50 - indice Pmi manifatturiero giugno
(precedente: 54,7 punti)
*ITALIA:
9h30 - indice fiducia imprese giugno
(precedente: 96,2 punti; previsione: 95,5 punti; consenso: 96,4 punti)
*GERMANIA:
9h55 - tasso di disoccupazione
(precedente: 7,7%; previsione: 7,7%; consenso: 7,7%)
*ITALIA:
10h00 - prezzi produzione maggio
(precedente: +1% m/m, +3,1% a/a)
*G.B.:
10h30 - Pil 1* trim. def.
(precedente: +0,4% t/t; preliminare: +0,3% t/t; consenso: +3% t/t)
*ITALIA:
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,1% m/m, +1,4% a/a; preliminare: inv. m/m, +1,3% a/a)
*EURO-16:
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,1% m/m, +1,6% a/a; previsione: +1,4% a/a;consenso: +1,5% a/a)
*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -5,9% a 659,9 punti)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato giugno
(precedente: +55.000 unita'; consenso: +60.000)
15h45 - indice Pmi Chicago giugno
(precedente: 59,7 punti; previsione: 59,5 punti;consenso: 59 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 365,122 mln barili)
GIOVEDI' 1 LUGLIO
*FRANCIA:
8h45 - produzione industriale maggio
(precedente: -0,3% m/m)
*ITALIA:
9h45 - indice Pmi manifatturiero giugno
(precedente: 54 punti; consenso: 53,9 punti)
*EURO-16:
10h00 - indice Pmi manifatturiero giugno def.
(precedente: 55,8 punti; preliminare: 55,6 punti;consenso: 55,7 punti)
*USA
14h30 - indice settimanale richieste sussidi disoccupazione
(precedente: -19.000 a 457.000 unita';consenso: 460.000 unita')
16h00 - indice Ism manifatturiero giugno
(precedente: 59,7%; previsione: 58%;consenso: 59%)
- spese settore costruzioni maggio
(precedente: +2,7% m/m; previsione: -0,4% m/m; consenso: -0,6% m/m)
- indice pending home sales maggio
(precedente: +6% a punti)
* Juergen Stark (Bce) discorso sull'euro.
VENERDI' 2 LUGLIO
*SPAGNA:
9h00 - produzione industriale maggio
(precedente: +3% a/a)
*EURO-16:
11h00 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 10,1%; previsione: 10,1%; consenso: 10%)
- prezzi produzione maggio
(precedente: +0,9% m/m, +2,8% a/a)
*PAESI UE 27:
11h00 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 9,7%)
- prezzi produzione maggio
(precedente: +1% m/m, +3,7% a/a)
*ITALIA:
11h00 - tasso disoccupazione maggio+
(precedente: 8,9%; previsione: 8,8%)
*USA:
14h30 - nuovi posti lavoro settore non agricolo giugno
(precedente: +55.000 unita'; previsione: -70.000 unita';consenso: -110.000 unita')
- tasso di disoccupazione giugno
(precedente: 9,7%; previsione: 9,7%;consenso: 9,8%)
16h00 - ordini industria maggio
(precedente: +1,2% m/m; consenso: -0,5% m/m)
- ordini industria ex trasporti maggio
(precedente: -0,5% m/m)
- ordini industria ex difesa maggio
(precedente: +1,4% m/m)