"O si fà l'Europa o si muore".
La frase uscita quest'oggi sui giornali pronunciata dal Ministro Tremonti è il vero nodo cruciale della situazione che stiamo vivendo.
Già nel post pubblicato MARTEDÌ 28 GIUGNO 2011 con il titolo" America e crisi greca"
http://borsa-consapevole.blogspot.com/2011/06/america-e-crisi-greca.html veniva ripreso il tema toccato dal Ministro dell' economia italiano.
Settimana dopo settimana i problemi si accavallano e non si vede ancora la via d'uscita a questa crisi finanziaria che prende tutti i paesi e che appare sempre più ingarbugliata .
Lo spessore delle capacità dei potenti della terra potranno essere misurate dopo che le decisioni si riveleranno risolutive o peggiorative rispetto al pantano in cui si trova attualmente l'economia.
Per ora le varie leadership sono risultate piuttosto deboli, non sono state prese le decisioni risolutive rispetto alla crisi scaturita dai mutui subprime nel 2008.
Ed anche l'Europa ora con la sua crisi interna sembra alla resa dei conti.
Chi vivrà vedrà ,questo ci insegna la vecchia saggezza popolare.
Il Bund sembra proprio dirigersi verso il massimo storico in area 134 toccato circa un anno fa a settembre del 2010.
Si vede molto bene come l'andamento della settimana ha riportato il bund in poche sedute in area 130.
Questa è l'espressione della forza dei titoli di stato della Germania rispetto a quelli dei paesi europei a loro vicini, ma con ben altri conti di bilancio statale e con una credibiltà assolutamente diversa.
Veniamo all' andamento delle borse nella settimana appena trascorsa che a causa del problema sul debito statunitense ha portato tutte le chiusure in rosso.
Il Presidente Obama, che volendo potrebbe innalzare il debito pubblico senza attendere l'accordo tra Democratici e Repubblicani , a deciso di aspettare facendo così ricadere la responsabilità sul Congresso.
L'attesa della risoluzione della questione ha innervosito terribilmente i mercati i quali a ridosso del periodo delle vacanze si ritrovano con un'altro possibile macigno che potrebbe veramente affondarli.
Alcuni analisti dicono quando c'è l'apprezzamento del dollaro su euro che a livello internazionale viene ancora presa come bene rifugio.
Questo grafico è stato inserito con candele settimanali, perchè è molto più facile vedere la conformazione testa spalle che si stà formando , ci sono minori disturbi rispetto al grafico giornaliero.
Il rettangolo disegnato rappresenta l'area che l'indice stà testando da inizio anno 2011.
C'è veramente poco da dire, le oscillazioni sono state tutte sulle speranza della risoluzione dell' accordo e l'esito per i mercati azionari ed obbligazionari è in ribasso, si è tornati a livello di prima dell'accordo della soluzione greca.
Venerdì è arrivata anche la brutta notizia di un rallentamento dell' economia dopo l'uscita dei dati del PIL americano con la crescita dell'1,3%, mentre gli economisti scommettevano su una crescita dell'1,8% .
Queste sono cifre su cui pesa anche il calo dei consumi interni, che incide per i due terzi del PIL.
La scadenza del 2 agosto, è ormai molto vicina , i tempi stringono perchè oltre questa data gli Stati Uniti scivolerebbero tecnicamente in default.
Il cambio euro dollaro con un bilancio settimanale quasi sulla parità, si è dimostrato molto nervoso e senza una vera direzionalità di breve, infatti ci sono state giornate di recupero dell' euro su dollaro e altre di debolezza a causa dell'innalzamento di nuovo del differenziale tra bund e titoli obbligazionari dei paesi limitrofi di eurolandia.
L'umore dei trader variava da un giorno all' altro, una volta veniva sentita come più urgente e pressante la situazione europea e il giorno dopo era considerata peggiore quella degli Stati Uniti.
Di fatto entrambe le valute stanno mostrando una certa debolezza nei confronti di quelle ben più stabili come il franco svizzero , ormai da tempo considerato ben rifugio arrivato sul termine dell'ottava al suo massimo storico su euro e valute di paesi di mercati emergenti come il Real Brasiliano.
L'oro ha continuato la sua crescita e non poteva essere diversamente , visto che sembra essere uno dei pochi investimenti con un certo grado di sicurezza.
Il petrolio invece ha risentito dell'incertezza dei mercati e sopratutto di un possibile rallentamento economico.
La settimana è stata totalmente negativa su ambedue le sponde dell' Atlantico, con ribassi più marcati per la borsa italiana rispetto a quella americana o tedesca e queste incertezze si sono riflesse anche su quelli asiatici, anche se con percentuali molto diverse tra il mercato nipponico e quello cinese.
Euro dollaro giornaliero
La settimana è stata totalmente negativa su ambedue le sponde dell' Atlantico, con ribassi più marcati per la borsa italiana rispetto a quella americana o tedesca e queste incertezze si sono riflesse anche su quelli asiatici, anche se con percentuali molto diverse tra il mercato nipponico e quello cinese.
Euro dollaro giornaliero
L'andamento del cambio in settimana è stato nel suo bilancio pressochè nullo, anche se il nervosismo creato dalla situazione si è fatto sentire.
Alcuni analisti dicono quando c'è l'apprezzamento del dollaro su euro che a livello internazionale viene ancora presa come bene rifugio.
Forse sarà così, ma la sua credibilità sembra essere messa sempre più in discussione tanto che sono i metalli preziosi che in questo senso la fanno da padrone, sia come riserve per le varie banche centrali sia come investimento di privati.
Il combattimento tra l'euro e il dollaro è fra due divise che mostrano sempre più la loro debolezza .
Nonostante che le incognite siano molte, la visione ribassista sul valore dell' euro rispetto al dollaro ancora permane.
Solo il superamento del livello 1,46 in chiusura di settimana potrà mettere in discussione tale analisi.
Chiusura dei mercati
Dax----------7.158,75-------(-2,30%)
Cac ----------3.672,77------(-4,35%)
Ftse Mib ----18.433,68----- (-5,04%)
S&P500------1.292,50 -----(-3,75%)
Dija--------- 12.143,24------(-4,13%)
Nasdaq 100--2.362,81------(-2,69%)
Euro dollaro----1,4384 -----(+0,28%)
Oro---------- 1.624,00$---(+1,25%)
Petrolio----------95,85$----(-4,20%)
Nikkei----------9.820-------(-5,00%)
Hang Seng----- 22.440------(-0,01%)
Chiusura dei mercati
Dax----------7.158,75-------(-2,30%)
Cac ----------3.672,77------(-4,35%)
Ftse Mib ----18.433,68----- (-5,04%)
S&P500------1.292,50 -----(-3,75%)
Dija--------- 12.143,24------(-4,13%)
Nasdaq 100--2.362,81------(-2,69%)
Euro dollaro----1,4384 -----(+0,28%)
Oro---------- 1.624,00$---(+1,25%)
Petrolio----------95,85$----(-4,20%)
Nikkei----------9.820-------(-5,00%)
Hang Seng----- 22.440------(-0,01%)
Questo grafico è stato inserito con candele settimanali, perchè è molto più facile vedere la conformazione testa spalle che si stà formando , ci sono minori disturbi rispetto al grafico giornaliero.
Il rettangolo disegnato rappresenta l'area che l'indice stà testando da inizio anno 2011.
Il primo massimo , cioè quello di febbraio 2011 è la spalla sinistra, il secondo massimo fatto in maggio 2011,quello più alto, corrisponde alla testa e quello dei primi di luglio 2011 è la spalla destra.
Affinchè la figura sia completa manca la perdita del livello 1.260 in chiusura di settimana.
In analisi tecnica questa figura è ben nota ed è il prodromo di un periodo di ribassi, in quanto viene vista come una zona di distribuzione.
Per lo meno questo è quanto verificato in passato e l'analisi tecnica si limita a riconoscere determinate figure che sistematicamente si ripetono .
Dax giornaliero
Dax giornaliero
Questo grafico è stato inserito con candele giornaliere , dove si vede l'andamento che l' indice di Francoforte ha avuto in settimana, ma risulta meno chiaro nel lungo periodo.
Presenta la stessa conformazione testa spalle dell' indice americano S&P500.
Quì i livelli per completare definitivamente la figura sono due.
Il primo è la perdita dei 7.000 punti da dove per altro a rimbalzato sul finire della settimana e successivamente i 6.500 punti.
Risulta molto difficile capire se questi obbiettivi saranno raggiunti con un periodo di tempo più lungo o se saranno raggiunti già la settimana prossima, perchè l'incognita sull' approvazione dell'aumento del debito pubblico americano pesa enormemente sui mercati finanziari .
L'indice rappresentativo del mercato italiano dimostra la debolezza della nostra economia che è dominata dai finanziari e il settore è veramente penalizzato dall' andamento dei debiti governativi.
La fase di distribuzione è terminata a marzo 2011.
Attualmente l'indice si trova a livello del primo semestre 2009.
Adesso è importante che venga mantenuta la resistenza a 17.500 punti altrimenti il suo prossimo obiettivo sembra essere area 16.000 punti.
Questo sarà l'ultimo post pubblicato prima delle ferie del periodo estivo, mi congedo ringraziando quanti hanno avuto la voglia di leggere le elugubrazioni di una appassionata dei mercati.
Questo sarà l'ultimo post pubblicato prima delle ferie del periodo estivo, mi congedo ringraziando quanti hanno avuto la voglia di leggere le elugubrazioni di una appassionata dei mercati.
Buone ferie a tutti!!
Il servizio riprenderà a settembre.
Dati macro economici della ultima settimana Luglio 2011
LUNEDI' 1 AGOSTO
*EURO-17
10h00 - indice Pmi manifatturiero luglio def.
(precedente: 52 punti; preliminare: 50,4 punti;consenso: 50,4 punti)
*ITALIA
10h00 - tasso disoccupazione giugno prel.
(precedente: 8,1%; previsione: 8,1%)
*EURO-17
11h00 - tasso disoccupazione giugno
(precedente: 9,9%; previsione: 9,8%; consenso: 9,9%)
*USA
16h00 - indice Ism manifatturiero luglio
(precedente: 55,3%; previsione: 55,5%; consenso: 55%)
- spese costruzioni giugno
(precedente: -0,6% m/m; previsione: +0,2% m/m; consenso: -0,1% m/m)
*ITALIA
19h00 - fabbisogno statale luglio
(precedente: -43,5 mld euro)
MARTEDI' 2 AGOSTO
*EURO-17
11h00 - prezzi produzione industriale giugno
(precedente: -0,2% m/m, +6,2% a/a; previsione: +5,9% a/a; consenso: +6% a/a)
*USA
14h30 - redditi personali giugno
(precedente: +0,3% m/m; previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- spese consumi personali giugno
(precedente: inv. m/m; previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- prezzi spese consumi personali core giugno
(precedente: +0,3% m/m, +1,2% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,4% a/a)
14h55 - indice Redbook 4 settimane luglio
(precedente: -0,6% m/m, +4,2% a/a nelle prime 3 settimane luglio)
MERCOLEDI' 3 AGOSTO
*EURO-17
10h00 - indice Pmi composito luglio def.
(precedente: 53,3 punti; preliminare: 50,8 punti)
- indice Pmi servizi luglio def.
(precedente: 53,7 punti; preliminare: 51,4 punti;consenso: 51,4 punti)
11h00 - vendite al dettaglio giugno
(precedente: -1,1% m/m, -1,9% a/a; previsione: +2% m/m; consenso: +0,5% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -5% a 528 punti nella settimana al 22 luglio)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato luglio
(precedente: +157.000 unita'; consenso: +100.000 unita')
16h00 - ordini imprese giugno
(precedente: +0,8% m/m; consenso: -0,6% m/m)
- indice Ism servizi luglio
(precedente: 53,3%; previsione: 54%; consenso: 54%)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +2,296 mln barili a 354,025 mln)
- scorte settimanali benzina
(precedente: +1,022 mln barili a 213,478 mln)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente: +3,385 mln barili a 151,8 mln)
GIOVEDI' 4 AGOSTO
*GERMANIA
12h00 - ordini settore manifatturiero giugno
(precedente: +1,8% m/m, +23% a/a; previsione: -0,5% m/m; consenso: -0,2% m/m)
*BoE
13h00 - annuncio tassi di interesse
(previsione: bank rate inv. allo 0,5%)
*BCE
13h45 - annuncio tassi di interesse
(previsione: refi rate inv. all'1,5%)
14h30 - conferenza stampa del presidente Jean-Claude Trichet
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -24.000 a 398.000 unita')
VENERDI' 5 AGOSTO
*GIAPPONE
07h00 - superindice giugno prel.
(precedente: 99,6 punti; consenso: 103,4 punti)
*FRANCIA
08h45 - bilancia commerciale giugno
(precedente: -6,1 mld euro)
*SPAGNA
09h00 - produzione industriale giugno
(precedente: -0,4% a/a)
*ITALIA
10h00 - produzione industriale giugno
(precedente: -0,6% m/m, +1,8% a/a; previsione: -0,2% m/m, +1,7% a/a)
*G.B.
10h30 - prezzi produzione industriale luglio
(precedente: +0,2% m/m, +3,2% a/a; consenso: +0,2% m/m, +3,2% a/a)
*ITALIA
11h00 - Pil 2* trim. prel.
(precedente: +0,1% t/t, +1% a/a; previsione: +0,4% t/t, +0,9% a/a)
*GERMANIA
12h00 - produzione industriale giugno
(precedente: +1,2% m/m, +7,6% a/a; previsione: +1,1% m/m; consenso: +0,1% m/m)
*USA
14h30 - nuovi posti settori non agricoli
(precedente: +18.000 unita'; previsione: +110.000 unita'; consenso: +95.000 unita')
- tasso disoccupazione luglio
(precedente: 9,2%; previsione: 9,2%; consenso: 9,2%)
LUNEDI' 1 AGOSTO
*EURO-17
10h00 - indice Pmi manifatturiero luglio def.
(precedente: 52 punti; preliminare: 50,4 punti;consenso: 50,4 punti)
*ITALIA
10h00 - tasso disoccupazione giugno prel.
(precedente: 8,1%; previsione: 8,1%)
*EURO-17
11h00 - tasso disoccupazione giugno
(precedente: 9,9%; previsione: 9,8%; consenso: 9,9%)
*USA
16h00 - indice Ism manifatturiero luglio
(precedente: 55,3%; previsione: 55,5%; consenso: 55%)
- spese costruzioni giugno
(precedente: -0,6% m/m; previsione: +0,2% m/m; consenso: -0,1% m/m)
*ITALIA
19h00 - fabbisogno statale luglio
(precedente: -43,5 mld euro)
MARTEDI' 2 AGOSTO
*EURO-17
11h00 - prezzi produzione industriale giugno
(precedente: -0,2% m/m, +6,2% a/a; previsione: +5,9% a/a; consenso: +6% a/a)
*USA
14h30 - redditi personali giugno
(precedente: +0,3% m/m; previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- spese consumi personali giugno
(precedente: inv. m/m; previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,2% m/m)
- prezzi spese consumi personali core giugno
(precedente: +0,3% m/m, +1,2% a/a;consenso: +0,2% m/m, +1,4% a/a)
14h55 - indice Redbook 4 settimane luglio
(precedente: -0,6% m/m, +4,2% a/a nelle prime 3 settimane luglio)
MERCOLEDI' 3 AGOSTO
*EURO-17
10h00 - indice Pmi composito luglio def.
(precedente: 53,3 punti; preliminare: 50,8 punti)
- indice Pmi servizi luglio def.
(precedente: 53,7 punti; preliminare: 51,4 punti;consenso: 51,4 punti)
11h00 - vendite al dettaglio giugno
(precedente: -1,1% m/m, -1,9% a/a; previsione: +2% m/m; consenso: +0,5% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -5% a 528 punti nella settimana al 22 luglio)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato luglio
(precedente: +157.000 unita'; consenso: +100.000 unita')
16h00 - ordini imprese giugno
(precedente: +0,8% m/m; consenso: -0,6% m/m)
- indice Ism servizi luglio
(precedente: 53,3%; previsione: 54%; consenso: 54%)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +2,296 mln barili a 354,025 mln)
- scorte settimanali benzina
(precedente: +1,022 mln barili a 213,478 mln)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente: +3,385 mln barili a 151,8 mln)
GIOVEDI' 4 AGOSTO
*GERMANIA
12h00 - ordini settore manifatturiero giugno
(precedente: +1,8% m/m, +23% a/a; previsione: -0,5% m/m; consenso: -0,2% m/m)
*BoE
13h00 - annuncio tassi di interesse
(previsione: bank rate inv. allo 0,5%)
*BCE
13h45 - annuncio tassi di interesse
(previsione: refi rate inv. all'1,5%)
14h30 - conferenza stampa del presidente Jean-Claude Trichet
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -24.000 a 398.000 unita')
VENERDI' 5 AGOSTO
*GIAPPONE
07h00 - superindice giugno prel.
(precedente: 99,6 punti; consenso: 103,4 punti)
*FRANCIA
08h45 - bilancia commerciale giugno
(precedente: -6,1 mld euro)
*SPAGNA
09h00 - produzione industriale giugno
(precedente: -0,4% a/a)
*ITALIA
10h00 - produzione industriale giugno
(precedente: -0,6% m/m, +1,8% a/a; previsione: -0,2% m/m, +1,7% a/a)
*G.B.
10h30 - prezzi produzione industriale luglio
(precedente: +0,2% m/m, +3,2% a/a; consenso: +0,2% m/m, +3,2% a/a)
*ITALIA
11h00 - Pil 2* trim. prel.
(precedente: +0,1% t/t, +1% a/a; previsione: +0,4% t/t, +0,9% a/a)
*GERMANIA
12h00 - produzione industriale giugno
(precedente: +1,2% m/m, +7,6% a/a; previsione: +1,1% m/m; consenso: +0,1% m/m)
*USA
14h30 - nuovi posti settori non agricoli
(precedente: +18.000 unita'; previsione: +110.000 unita'; consenso: +95.000 unita')
- tasso disoccupazione luglio
(precedente: 9,2%; previsione: 9,2%; consenso: 9,2%)
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