Commento sintetico della settimana di consuntivo
Ennesima settimana di rialzi per le principali borse mondiali grazie ad una serie di notizie positive.
Nel fine settimana passato c'è stato un importante accordo tra l'Iran e
le sei principali potenze mondiali .
Il paese medio orientale ridurrà il programma nucleare in cambio di un allentamento delle sanzioni.
L'accordo è stato firmato tra Stati Uniti, Francia, Germania, Gran
Bretagna, Cina e Russia.
Le borse hanno festeggiato ad inizio ottava questo avvenimento in quanto viene considerato un cambio di direzione rispetto alla politica precedente e questo porterà ad una riduzione del rischio di una guerra in Medio Oriente.
Ne ha risentito subito il prezzo del petrolio che è sceso rispetto alla ottava precedente.
Altro avvenimento positivo in Germania una nuova grande coalizione con l’accordo tra la Cdu di Angela Merkel e la Spd, il cancelliere dovrebbe completare entro Natale la nuova squadra dei ministri per il suo terzo mandato.
I dettagli sono elencati in un documentodi 170 pagine potrebbe leggere il14 dicembre prossimo.
Le richieste ai sussidi di disoccupazione si sono attestate a 316.000 unità, rispetto alle 326.000 della precedente rilevazione mentre le attese erano per un incremento a 330.000unità
L'indice Michigan sulla fiducia delle famiglie si è attestato a novembre a 75,1 pts, in crescita rispetto a 72 pts della precedente rilevazione e sopra le attese che erano a 73,1.
L'indice di Francoforte è stato quello che ha maggiormente performato anche grazie al Thank giving day che ha tenuto la borsa americana chiusa il giovedì e parzialmente aperta il venerdì 29 novembre.
E' continuato l' apprezzamento della moneta del mercato europeo su dollaro.
Dal lato delle commodities sembra essersi arrestato il lento declino del prezzo dell'oro e anche dell' argento che per la prima volta hanno provato a reagire.
Euro dollaro giornaliero
Il cambio è riuscito con una certa timidezza a superare il 50% del range disegnato in figura.
L'euro sta continuando ad apprezzarsi sul dollaro. Da un punto di vista ciclico si è su livelli di massimi da cui si aspetta un ritorno delle quotazioni a livelli più bassi, per cui se dovesse chiudere sotto 1,3564, cioè sotto il 50% potrebbe cominciare una fase negativa che lo riporterebbe verso i minimi del range per metà mese circa.
Viceversa al superamento di 1,3620 sarebbe una dimostrazione di forza che lo proietta verso i massimi del range.
Chiusure mercati
Dax---------------9.405------(+1,95%)
Cac --------------4.295-------(+0,50%)
Ftse Mib---------19.021------(+1,28%)
Dow Jones------16.086------(+0,43%)
SP500------------1.805-------(+0,26%)
Nasdaq 100-------3.487------(+1,90%)
Euro dollaro------1,3588-----(+1,23%)
Oro---------------1.251------(+1,20%)
Petrolio----------92,78-------(-1,05%)
Nikkei-----------15.710------(+3,85%)
Hang Seng-------23.881-----(+3,30%)
Sp 500 settimanale
questa settimana presentiamo i grafici con impostazione settimanale perché diventa più evidente la progressione che ha avito il mercato azionario.
Sono oltre due mesi che non si assiste ad una chiusura in rosso e benché gli indicatori continuino a segnalare iper-comprato l'ascesa non accenna ad arrestarsi.
La cautela è d'obbligo anche perché eventuali storni potrebbero essere di una certa consistenza.
Le trend line disegnate sono possibili punti su cui potrebbe appoggiarsi in caso di vendite.
1.795 punti è il primo supporto dove potrebbe appoggiarsi se avesse bisogno di un po' di lateralità. Successivamente alla sua rottura si trova il supporto molto più importante a 1.773 punti.
Viceversa a rialzo superati i 1.815 punti si continuerebbe versi la vota dei 2.000 punti.
Dax settimanale
L'indice di Francoforte come si vede in figura nell' ultimo periodo ha cominciato ad accelerare. Quelli disegnati non sono angoli di Gann, ma somigliano a 2x1 3x1 e 4x1.
L'accelerazione è quasi iperbolica e uno stop ci starebbe molto bene, perché è un mercato molto tirato e per ora non ci sono accenni di stanchezza, ogni giorno si ha un nuovo record.un primo supporto è a 9.370 punti, successivamente area 9.300 punti ,ma quello più importante è a chiusura gap in area 9200 punti. A rialzo superato il top di settimana a 9.430 si continuerà alla volta dei 10.000 punti.
Ftse Mib settimanale
L'indice di Milano in questo grafico settimanale mostra che sono 7 settimane che siamo in uno stretto trading range che tiene il mercato bloccato tra 19.500 punti e 18.500 punti. Non c'è una vera indicazione di trend.
Questa sembrerebbe una fase di caricamento per poi prendere una direzione ben precisa una volta superato a rialzo o a ribasso uno dei due limiti del range.
Per ora giungono indicazioni contrastanti alcuni indicatori puntano verso il basso mentre altri verso l'alto.
Si potrebbe anche ritornare al limite del minimo del range per prendere la forza di uscire da range stesso a rialzo.Vedremo in queste settimane è stato il mercato più difficile da tradare.
Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html
Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
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