sabato 30 novembre 2013

46 Post - 50° Settimana 2 - 6 Dicembre 2013

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Ennesima settimana di rialzi per le principali  borse mondiali grazie ad una serie di notizie positive.

Nel fine settimana passato c'è stato un importante accordo tra l'Iran e
le sei principali potenze mondiali .

Il paese medio orientale  ridurrà il programma nucleare  in cambio di un allentamento delle sanzioni.

L'accordo è stato firmato  tra Stati Uniti, Francia, Germania, Gran
Bretagna, Cina e Russia.

Le borse hanno festeggiato ad inizio ottava questo avvenimento in quanto viene considerato  un cambio di direzione rispetto alla politica precedente e questo porterà ad una  riduzione del rischio di una guerra in Medio Oriente.

Ne ha risentito subito il prezzo del petrolio che è sceso rispetto alla ottava precedente.
 
Altro avvenimento positivo in Germania una nuova grande coalizione con l’accordo   tra la Cdu di Angela Merkel e la Spd,  il cancelliere dovrebbe  completare entro Natale la nuova squadra dei ministri per il suo terzo mandato.

 I dettagli sono elencati in un documentodi 170 pagine potrebbe leggere il14 dicembre prossimo.

Le richieste ai sussidi di disoccupazione si sono attestate a 316.000 unità, rispetto alle 326.000 della precedente rilevazione mentre le attese erano per un incremento a 330.000unità

L'indice Michigan sulla fiducia delle famiglie si è attestato a novembre a 75,1 pts, in crescita rispetto a 72 pts della precedente rilevazione e sopra le attese che erano a  73,1.

L'indice di Francoforte è stato quello che ha maggiormente performato anche grazie al Thank giving day  che ha tenuto la borsa americana chiusa il giovedì e parzialmente aperta il venerdì 29 novembre.

E' continuato l' apprezzamento della moneta del mercato europeo su dollaro.

Dal lato delle commodities sembra essersi arrestato il lento declino del prezzo dell'oro  e anche dell' argento che per la prima volta hanno  provato a reagire.
 


Euro dollaro giornaliero
Il cambio è riuscito con una certa timidezza a superare il 50% del range disegnato in figura.
L'euro sta continuando ad apprezzarsi sul dollaro. Da un punto di vista ciclico si è su livelli di massimi da cui si aspetta un ritorno delle quotazioni a livelli più bassi, per cui se dovesse chiudere sotto 1,3564, cioè sotto il 50% potrebbe cominciare una fase negativa che lo riporterebbe  verso i minimi del range per metà mese circa.
Viceversa al superamento di 1,3620 sarebbe una dimostrazione di forza che lo proietta verso i massimi del range.


Chiusure mercati
Dax---------------9.405------(+1,95%)
Cac --------------4.295-------(+0,50%)
Ftse Mib---------19.021------(+1,28%)
Dow Jones------16.086------(+0,43%)
SP500------------1.805-------(+0,26%)
Nasdaq 100-------3.487------(+1,90%)

Euro dollaro------1,3588-----(+1,23%)


Oro---------------1.251------(+1,20%)
Petrolio----------92,78-------(-1,05%)
Nikkei-----------15.710------(+3,85%) 
Hang Seng-------23.881-----(+3,30%)


Sp 500 settimanale

questa settimana presentiamo i grafici con impostazione settimanale perché diventa più evidente la progressione che ha avito il mercato azionario.
Sono oltre due mesi che non si assiste ad una chiusura in rosso e benché gli indicatori continuino a segnalare iper-comprato l'ascesa non accenna ad arrestarsi.
La cautela è d'obbligo anche perché eventuali storni potrebbero essere di una certa consistenza.
Le trend line disegnate sono possibili punti su cui potrebbe appoggiarsi in caso di vendite.
1.795 punti è il primo supporto dove potrebbe appoggiarsi se avesse bisogno di un po' di lateralità. Successivamente alla sua rottura si trova il supporto molto più importante a 1.773 punti.
Viceversa a rialzo superati i 1.815  punti si continuerebbe versi la vota dei 2.000 punti.
Dax settimanale

L'indice di Francoforte  come si vede in figura nell' ultimo periodo ha cominciato ad accelerare. Quelli disegnati non sono angoli di Gann, ma somigliano a 2x1 3x1 e 4x1.
L'accelerazione è quasi iperbolica e uno stop ci starebbe molto bene, perché è un mercato molto tirato e per ora non ci sono accenni di stanchezza, ogni giorno si ha un nuovo record.un primo supporto è a 9.370 punti, successivamente area 9.300 punti ,ma quello più importante è a chiusura gap in area 9200 punti. A rialzo superato il top di settimana a 9.430 si continuerà alla volta dei 10.000 punti.
Ftse Mib settimanale
L'indice di Milano in questo grafico settimanale mostra che sono 7 settimane che siamo in uno stretto trading range che tiene il mercato bloccato tra 19.500 punti e 18.500 punti. Non c'è una vera indicazione di trend.
Questa sembrerebbe una fase di caricamento per poi prendere una direzione ben precisa una volta superato a rialzo o a ribasso uno dei due limiti del range.
Per ora giungono indicazioni contrastanti alcuni indicatori puntano verso il basso mentre altri verso l'alto.
Si potrebbe anche ritornare al limite del minimo del range per prendere la forza di uscire da range stesso a rialzo.Vedremo in queste settimane è stato il mercato più difficile da tradare.

Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html 


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