Tornando dalle ferie è d'obbligo uno sguardo ai mercati per vedere a che punto siamo nei vari grafici.
Grande sorpresa, gli indici di Dax, SP500, Eurostoxx euro dollaro e bund si sono mossi pochissimo e in effetti poco è accaduto in questo periodo di fatti concreti e reali.
Molti incontri con dichiarazioni d'intenzioni, programmi da attuare,ma non ancora pianificati.
Nelle ultime settimane si parla apertamente di crisi della moneta unica e tutti i vari governati sembrano intenzionatia salvare l'euro , ma il movimento verso l'alto cioè per un suo suo apprezzamento nelle ultime 3 settimane è stato solo +1,50%.
E' ben poca cosa per pensare che sia in atto una inversione di tendenza.
Mario Draghi , Presidente della BCE in questa settimana si è pronunciato su un piano anti-spread che prevede acquisti illimitati di titoli di stato per i paesi più in difficoltà ,che verranno sterilizzati cioè lo stesso ammontare di denaro che serve per comprare i bond,verrà drenato da altre parti del sistema, questo per avere un impatto neutrale.
I mercati azionari ancora sostanzialmente positivi ma su valori all'incirca di 3 settimane fa.
IL Dax si trova sulla soglia dei 7.000 punti, il massimo di periodo è stato fatto il 21 Agosto a 7.100 punti.
L'indice americano SP 500 che si trova attualmente intorno a 1.400 sempre nella data del 21 Agosto aveva toccato 1.424 punti.
L'Eurostoxx si trova attualmente intorno a 2.450 e sia il 20 che il 21 Agosto ha sfiorato 2.500 punti.
Il nostro indice, quello di Milano,Ftse Mib , sia il 21 ,il 22Agosto che il 4 settembre ha superato i 15.380 punti itorno a 15.000.
La Cancelliera tedesca, Angela Merkel si è molto più ammorbidita con il caldo estivo sulla strada da trovare per risoluzione della crisi.
Il Presidente del Consiglio Italiano , Mario Monti prende complimenti sul lavoro svolto a destra e a manca, ma gli indici non crescono oltre un certo livello.
Il bund rimane sempre molto alto anche se è sceso rispetto ai massimi, si trova attualmente intorno a 143 punti.
Si sta muovendo in un range di 6 punti da 146 a 140 da inizio giugno e se le dichiarazioni fossero state prese per oro colato dagli operatori a quest'ora dovrebbe essere molto più in basso di 140.
I movimenti effettuati non hanno modificato la tendenza di fondo .
Siamo in una fase laterale.
Storicamente il mese di settembre è una fase decisiva dell' anno, si possono cambiare le sorti dell' intero anno sia in senso negativo che positivo , e si prepara la chiusura del 2012 .
Quest'anno poi ci saranno le elezioni del Presidente negli Stati Uniti d'America e da un punto di vista statistico porta ad un rialzo delle borse.
Staremo a vedere se ci sarà una partenza o una ripartenza.
Nel breve aspettiamo giovedì 6 Settembre, data importante,quando Draghi parlerà e si capirà meglio
1)se La Bce taglia i tassi, ma Draghi per ora non agisce,può accadere che le borse vanno giù, rialzo abortito.
2)Oppure Bce taglia i tassi e Draghi annuncia il grande piano d'acquisto Bond, come sembra dai rumor, allora le borse prendono il volo.
3)Se invece Draghi ancora con solo parole e pochi fatti, a questo puntolo spreads prende il volo e torna l'orso a livello borsistico
4)La BCE mantiene le promesse, ma Draghi aspetta che la Corte pronunci sull' ESM. Allora rimaniamo sino al 12 settembre in attesa in trading range come lo siamo adesso.
Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
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