venerdì 14 settembre 2012

38 Settimana 17 21 Settembre 2012

Commento sintetico della settimana di consuntivo

 L'andamento positivo della settimana consolida quanto avvenuto nella precedete e conferma che determinate decisioni politiche possono peggiorare o migliorare la situazione della crisi.

Chiaramente ci troviamo di fronte ad uno scollegamento tra quello che avviene nella vita reale e quello che è il mondo finanziario.

In questo momento l'andamento delle borse non corrisponde allo stato della vita reale , ma si dice "i mercati anticipano sempre " speriamo che anche questa volta sia così.

Sicuramente le decione positiva di questa settimana della Corte Costituzionale tedesca alla ratifica del Fondo salva Stati permanente (Esm) e del Fiscal compact, anche se condizionato ad una barriera da EUR190 mld ha contributo al consolidamento del rialzo avvenuto la settimana scorsa dopo l' entusiasmo portato da Mario Draghi .

 La Bce ha annunciato come si attuerebbe il piano qualora Paesi in difficoltà dovessero richiedere il suo aiuto.

L' acquisto di titoli di Stato (OMT - Outright Monetary Transaction), sulla parte breve della curva,1-3 anni, accompagnato dal fondo salva Stati europei (Esm o Efsf).

I governi devono attivare l'Efsf o l'Esm, in linea con le linee guida stabilite e il FMI avrà un ruolo di monitoraggio e di individuazione delle condizioni.

Arriva questa settimana anche l'annuncio di Bernake per un nuovo allentamento monetario il QE3.

Il presidente della Fed si dice pronto ad una nuova ondata di liquidità di 40 mld al mese con acquisto di titoli sino a che le condizioni sul mercato del lavoro Usa non miglioreranno.
Ricordiamo che nonostante gli sforzi profusi dalla amministrazione Obama la disoccupazione negli Stati Uniti resta all' 8%.

Il Presidente della Federal Reserve americana però ammette che la politica monetaria da sola non può risolvere tutti i problemi.

Se si guardano i grafici dei mercati azionari sono tutti orientati ben al rialzo, sembra che l'economia prosperi .

Anche le commodities hanno beneficiato di questa nuova ondata di ottimismo,l'euro si sta di nuovo apprezzando e le paure dei mesi scorsi sembrano essere dissipate.

Il bund dai massimi è sceso, ma non abbastanza.

Infatti, mentre il bund da giugno a oggi è sceso del 5% circa , mentre ecco le performance delle principali borse: S&P500  salita del 15%, Eurostoxx del 28%, il Dax del 25% e il nostro indice Ftse MIb 31% da giugno e da luglio, dove è avvenuto un importante minimo, oltre il 34%.

Euro dollaro giornaliero

 Il rialzo avvenuto questa settimana ha portato il cambio molto vicino a quota 1,32, assestandosi poi in chiusura a 1,3118.
L'obiettivo  di questo rialzo sembrerebbe  essere il raggiungimento di area 1,3250/1,3370.
In questo momento c'è una situazione di ipercomprato, possibile per la settimana  vedere un pò di flessione sino a 1,30.
In quest' area c'è un supporto che dovrebbe frenare la discesa.

Chiusure mercati

Dax-------------7.412------(+2,60%)
Cac ------------3.581------(+1,94%)
Ftse Mib ------16.624------(+3,30%)
Dow Jones-----13.593 ---- (+2,03%)
SP500-----------1.462------(+1,93%)
Nasdaq 100----2.855------ (+1,16%)
Euro dollaro----1,3118----- (+2,46%)
Oro------------- 1.771$----- (+2,40%)
Petrolio--------98,90$------(+2,70%)
Nikkei----------9.160-------(+5,00%)
Hang Seng---- 20.630------ (+4,20%)

SP 500 giornaliero

Dal grafico si vede molto bene come con l'annuncio del QE3 l'indice americano ha prontamente reagito formando la grande candela verde.
L'ultima candela invece fa presagire che nel breve possano partire delle vendite se non altro come presa di beneficio dopo i grandi rialzi.
Il supporto più forte si trova in area 1.420 punti,
Il trend comunque sembra voler puntare verso i 1.500 punti.

Dax giornaliero

L'obiettivo di rialzo dell'indice di Francoforte sembra essere il raggiungimento dei massimi  effettuati tra maggio luglio 2011 a 7.520/7.600 punti.
Dopo un rialzo trimestrale importante del 25% circa, una vera e propia cavalcata, nel  breve potrebbero arrrivare le prese di beneficio che potrebbero arrivare tra 7200/7150 punti.
Ftse Mib

Anche l'indice italiano ha partecipato alla euforia dei mercati e chiude venerdi dui massimi.
Il suo obiettivo sembra essere il top del 2011 e nel breve potrebbero scattare prese di beneficio se l'indicazione che viene dalla chiusure americane dovessero essere confermate.
In caso di discese ,possibile area su supporto in area 16.000 punti, ma solo l'abbandono dei 15.000 punti potrebbe far pensare ad un reversr di trend.

Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso


http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html

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