sabato 22 settembre 2012

39 settimana 24 28 Settembre 2012

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Questa settimana i mercati azionari si sono assestati e hanno chiuso il bilancio settimanale in modo contrastato, sia in America che in Europa, infatti mentre il Cac di Parigi , il Ftse Mib di Milano e il Nasdaq d'oltre Oceano rimangono in rosso, il Dax di Francoforte , il Dow Jones o SP 500 a Wall Street  rimangono in territorio positivo.

Anche sui principali mercati asiatici la situazione non è uniforme, chiude in positivo l'indice cinese Hang Seng, mentre in negativo il nipponico Nikkei.

Nell'ultimo post si prevedeva dopo gli ultimi rialzi sull' onda dell' euforia, una presa di beneficio da parte degli operatori, infatti i primi giorni della settimana sono stati caratterizzati da una certa incertezza.

Gli investitori hanno continuato a domandarsi se la Spagna richiederà gli aiuti alla Bce.

Intanto il bund dopo la forte discesa , sta lentamente tentando di rialzare la testa.

Anche i rendimenti dei titoli di Stato decennali spagnoli e italiani sono risaliti .

 Annunciate nuove misure di stimolo monetario dalla Banca del Giappone e anche queste andrebbero a sostenere ancora i mercati mettendo momentaneamente da parte i timori sulla eventuale richiesta di aiuti europei da parte di Madrid. ma sulla quale il governo Rajoy non ha finora dato indicazioni.

Poi arriva l'annuncio da parte del Governo cinese della contrazione per l'undicesimo mese di fila della sua attività manifatturiera ,che ha portato una ondata di vendite, arrestate però dalle notizie positive provenienti dal settore immobiliare statunitense.

Le costruzioni di nuove case sono aumentate ad agosto del 2,3%negli Usa , mentre le vendite di case esistenti sono salite dal mese scorso, anche se i massimi si sono avuti nel maggio del 2010.

Per quanto riguarda le commodities, si può dire che l'oro e l'argento hanno rallentato la loro salita , il petrolio invece ha avuto una performance settimanale negativa, mentre sembra voler riprendere la salita il natural gas.

Euro dollaro giornaliero

Dopo il forte apprezzamento visto dell' euro contro tutte le valute e anche sul dollaro, questa settimana c'è stato un ripiegamento.
La trend line che sostiene il mercato ci darà una indicazione precisa sulla direzione del mercato.
Fintanto che lo sosterrà si può ipotizzare un avanzamento dei prezzi. Quindi solo la rottura di questo sostegno può mettere in discussione questa fase rialzista. Nel lungo periodo ricodiamo che si è ancora in un trend ribassista.Il supporto più importante  si trova in area 1,2750 /1,28, area che già nel recente passato è stata molto ben sentita. La resistenza più forte si trova in area 1,3250, ma solo il superamento di 1,35 confermerà l'inversione di trend.

Chiusure mercati

Dax-------------7.451------(+0,85%)
Cac ------------3.530------(-1,33%)
Ftse Mib ------15.991------(-3,30%)
Dow Jones------13.579 -----(-0,20%)
SP500-----------1.460------(-0,19%)
Nasdaq 100------2.862------(+0,40%)
Euro dollaro----1,2998----- (-0,94%)
Oro------------- 1.773$----- (+0,04%)
Petrolio--------92,77$------(-4,40%)
Nikkei----------9.055-------(-1,20%)
Hang Seng---- 20.735------ (+0,70%)
SP 500 giornaliero

Il bilancio settimanale dell' indice americano è lievemente positivo.
Si può notare che la trend line che parte dal minimo di giugno e che è stata più volte toccata dal mercato, attualmente  passa per area 1.400 punti.Questo potrebbe essere un buon punto d'ingresso per chi fosse rimasto fuori.
Le proiezioni lo portano in area 1.520 punti.
D'altronde con titoli di Stato a così basso rendimento e una quantità di denaro messa a disposizione dalle banche centrali i valori borsistici possono solo crescere. Non è detto che nel breve comunque non possa esserci uno storno delle quotazioni. L'importante è non tornare sotto area 1.400 punti.



Dax giornaliero

Con l'ultimo rialzo di venerdì 21 l'indice di Francoforte si avvicina sempre più ai massimi del 2011.
La prossima resistenza si trova in area 7.600 punti,già raggiunto nel maggio 2011, mentre il supporto più vicino è quello posto in area 7.250, abbandonata la quale potrebbe tornare anche in area 7.000 da cui è possibile avere  una buona ripartenza.

Ftse Mib giornaliero

Il nostro indice dopo aver toccato area 16.700 punti , livello del massimo di marzo 2012 , ha cominciato un ripiegamento e ha anche abbandonato la trend line che parte da luglio 2012.
La debolezza di cui soffre il nostro mercato lo hanno un pò scollegato dall' andamento delle principali piazze finanziarie. Il prossimo supporto importante si trova area 15.350/15.000 punti, livello già testato recentemente.Mentre il superamento dei massimi gli aprirebbe la strada per la riviitazione dei 17.000 punti.



Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso

 http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html

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