venerdì 2 marzo 2012

10 Report 5 - 9 Marzo 2012

Commento sintetico della settimana di consuntivo

E' stata una settimana decisamente nervosa nel vecchio e nel nuovo Continente, dopo un pò d'indecisione nei primi giorni , complice il forte ipercomprato di brevissimo termine, hanno subito una pericolosa correzione ma sono rimasti al di sopra di importanti supporti grafici .

Poi l’operazione Ltro II lanciata dalla Bce a metà settimana, che ha erogato alle banche che lo richiedevano 530 mld, si è riuscito ad innescare un veloce spunto rialzista sui mercati azionari, alimentato dal positivo comportamento del settore bancario.

Le borse hanno così compiuto un importante balzo in avanti e sono attualmente a contatto con solide resistenze grafiche.

Nello stesso tempo si è avuto una caduta dei prezzi delle commodities, sia il petrolio, che l'oro o alri metalli preziosi hanno avuto una settimana negativa.

Questo puo far pensare che c'è uno spostamento di capitali dalle materie prime ai mercati azionari, ma nello stesso tempo c'è l'incognita che ci propone il prezzo del bund.

In questa ottava, infatti, è tornato a livello dei massimi e l'indicazione che se ne può ricavare è che la propensione al rischio sta diminuendo.

L'euro dopo l'operazione Ltro II si è indebolito sia contro dollaro che contro tutte le altre valute, sterlina, dollaro canadese, dollaro australiano e anche su yen .

Per terminare prima della carrellata degli eventi che hanno mosso i mercati,il Vix attualmente si trova ai minimi a 17,31 cioè in piena zona rialzista e il Dry Baltic che invece presenta un massimo.

Anche le borse asiatiche hanno chiuso in lieve progresso.

Lunedì 27/02/2011 - L’incontro tra i paesi G20 in Messico si chiude con un braccio di ferro tra Stati Uniti e Germania, il segretario del Tesoro statunitense Geithner chiede soluzioni credibili ai problemi nell’eurozona, il ministro delle Finanze tedesco Schaeuble dice che l’Europa sta facendo il suo lavoro, lo si dimostra con gli aiuti dati alla Grecia.
Oltre agli Usa, anche Brasile, Canada, Giappone e Russia, richiedono un rafforzamento delle misure nell’Area euro, prima di aumentare la somma anti-crisi in dotazione del Fondo Monetario Internazionale.
Martedì 28 Febbraio - La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti è cresciuta in febbraio a 70,8 pts - L'indice Case Shiller è diminuito del in dicembre, da -3,7% di novembre.Forte flessione negli ordinativi di beni durevoli negli Stati Uniti in Gennaio a -4,0%, da +3,2% .La fiducia dell'economia nei Paesi dell'Eurozona è salita a 94,4 pts in febbraio, da 93.4 di gennaio. Il Tesoro Italiano ha collocato in asta oggiEUR6,25 mld di titoli a 5 e 10 anni. Il BTP a 5 anni, collocato per EUR2,5 mld, rendimento al 4,19% (da 5,39% ultima asta) è ai minimi da maggio 2011.Il premier irlandese Kenny ha deciso che con referendum saranno gli irlandesi a stabilere se aderiranno o no al Fiscal Compact.
Mercoledì 29 Febbraio - La Bce ha erogato alle 800 banche europee che ne hanno fatto richiesta ben 530 mld con il nuovo Ltro II . Le italiane ne hanno presi 139 mld . L'operazione porta nelle casse delle banche denaro fresco a 3 anni con tasso dell'1%. In due mesi sono stati erogati ben 1 Trilione di euro per evitare la crisi sistemica tramite questa maxi iniezione di liquidita, che pero' continua a drogare i mercati.
Giovedì 1 Marzo- Discorso di Bernake delude i mercati perchè allontana la possibilità di un ulteriore Quantitative Easing.Negli Stati Uniti le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione ammontano questa settimana a 351.000 unità, da 353.000 (corretto) della scorsa settimana. L'Ism manifatturiero è calato a febbraio a 52,4 punti, (attese a 54,5) . Le spese per costruzioni hanno segnato a gennaio una flessione -0,1%, contro una stima +1%. I dati sui redditi e sulle spese personali in Usa, cresciuti rispettivamente +0,3% e +0,2%,ma al di sotto delle previsioni.Sopra le attese relativi al Pil del 4Q11 risultato al 3,0% da +2,8% .
In Italia la disoccupazione è cresciuta in gennaio al 9,2% rispetto all’8,9% di dicembre, mentre in Eurozona è salita al 10,7% dal 10,6% (rivisto) del mese precedente.Italia i rendimenti dei BTP hanno rotto 2 barriere psicologiche: il
10 anni è sceso sotto il 5% mentre il 5 anni sotto il 4%.
La banca centrale israeliana ha annunciato un piano di investimento di 1,5Mld$ dei circa 77Mld$ delle proprie riserve in azioni Usa.
In un secondo momento il piano prevedrebbe la possibilità di aumentare l’investimento totale fino a circa 8Mld$.
Venerdi 2 marzo - Venticinque paesi dell'Unione europea, ad esclusione di Regno Unito e Repubblica Ceca, hanno firmato questa mattina a Bruxelles il "fiscal compact", il patto di bilancio che prevede regole più severe per i conti pubblici e che è stato voluto soprattutto dalla Germania e dai paesi più virtuosi.
Il ministero del Lavoro spagnolo ha comunicato che a febbraio la disoccupazione nazionale ha raggiunto il 23,3%.

Euro dollaro giornaliero

Il cambio questa settimana ha avuto una battuta d'arresto.

Dopo alcuni giorni di incertezza, che hanno formato il top , nelle ultime 3 sessioni , si sono scatenate le vendite.

Nel breve la trend line che scaturisce dal minimo di gennaio 2012 e che ha tenuto il mercato dovrebbe fungere da supporto.

Quindi è possibile una reazione che può riportare i prezzi a 1,33,50, ma il suo eventuale abbandono decreta la continuazione del trend primario ribassista.
Quindi il ritorno sotto 1,3180 in chiusura daily, porterebbe il cambio verso 1,30, viceversa il superamento della resistenza di 1,33 lo proietta verso la successiva a 1,3350.

Chiusura mercati

Dax------------6.921-----(+0,80%)
Cac ------------3.501-----(+0,92%)
Ftse Mib ------16.902----(+2,70%)
Dow Jones-----12.975----(-0,17%)
S&P500---------1.369----(+0,20%)
Nasdaq 100-----2.641----(+0,60%)
Euro dollaro----1,3207-----(1,79%)
Oro-------------1.711$----(-3,90%)
Petrolio-------107,10$----(-2,50%)
Nikkei----------9.815-----(+1,25%)
Hang Seng-----21.562 ----(+0,75%)

Bund future giornaliero

La carrellata dei grafici comincia con ill bund , perchè il titolo governativo della Germania è l'antagonista dei mercati azionari.

Quando la propensione al rischio diminuisce, aumenta il valore del bund, viceversa vederlo in retrocessione nel suo valore, significa che gli investitori hanno deciso di investire in equities, cioè esporsi maggiormente al rischio.

Tutto ciò perchè nonostante le quotazioni dei mercati azionari negli ultimi mesi siano avanzate ritornando a rivedere valori importanti, sarebbe stato molto meglio e più indicativo se questo fosse stato accompagnato da un livello del bund diverso da quello attuale che è di nuovo quasi sui massimi.

S&P 500 giornaliero

Per ben tre giorni questa settimana l'indice di Wall Street è riuscito a toccate il massimo fatto nel maggio di quasi un anno fa, ma in questa settimana non riesce a superare tale resistenza.

Quindi ancora tutto da decidere e pensare che le notizie positive non sono mancate, questa debolezza deve essere vista come uno stato di allerta degli operatori.

Da un punto di vista di analisi tecnica alla formazione di doppio massimo , nella maggioranza della volte c'è un respingimento delle quotazioni con formazione di gamba ribassista, ma se questo non avviene , con il suo superamento si ha una accelerazione con allontanamento dal livello di resistenza.

Per ora non è avvenuto nè l'uno nè l'altro, quindi tutto sembra rimandato a settimana prossima.

A rialzo al superamento di 1.371/1.375 punti si rivedranno nuovi massimi in accelerazione con obiettivo 1.400 punti prima ma più probabile 1.430 punti, viceversa è importante vedere la tenuta del supporto 1.365 prima e 1.350. All' abbandono di tale livello è possibile la partenza di una gamba ribassista il cui obiettivo è posto in area 1.325 punti. In questo livello passa la trend line che tiene il mercato ed è un punto già sentito dal mercato , c'è il massimo di gennaio 2012 .

Dax giornaliero

I 7.000 punti dell'indice di Francoforte sono stati di nuovo sfiorati questa settimana, ma non sono superati.

La situazione è simile a quella dell' indice americano.

Osservando il grafico si vede come l'anno passato tale livello è stato più volte riconosciuto come un supporto n cui ha rimbalzato più volte.

Proprio l'abbandono dei 7.000 punti ha decretato l'inizio dell'onda ribassista partita nell 'estate 2011.
E' probabile, quindi, che il suo superamento a rialzo al primo tentativo sarà altrettanto arduo da superare.

Qualora questo avvenisse, con il breakout ci sarà una accelerazione delle quotazioni il cui primo obiettivo è area 7.250, ma prima si dovrà superare la resistenza in area7.150.
Importante è comunque la tenuta del supporto è a 6750, il secondo 6.665 che possono fornire la costruzione di una base di accumulazione .


Ftse mib giornaliero

Nella ultima sessione dell' ottava il nostro indice è arrivato a sfiorare i 17.000 punti, che nei post precedenti era stato definito il suo livello obbiettivo.

L'indice di Milano si sta muovendo in uno stretto trading range da circa 2/3 settimane.

Il superamento di 17.000 punti proietta le quotazione in direzione 18.000 punti, altrimenti è importante vedere la tenuta della resistenza a 16.250 punti. Solo la discesa al disotto dei 16.150 punti può innescare l'inversione del trend.

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