La settimana appena trascorsa ha reso evidente che la politica con interventi in accordo a livello internazionale diventa quanto mai necessaria.
La globalizzazione ha enormemente complicato le cose, che non sono mai state facili, ma che oggi se non pianificate , concordate e attuate in contemporanea nei diversi paesi perdono di efficacia.
Infatti dopo l'approvazione al G20 del piano straordinario di 3.000 miliardi volto a difendere l'euro, aumentare la capitalizzazione delle banche e rafforzare il fondo salvastati (EFSF ) è partita un onda rialzista di una certa entità che soprattutto nel vecchio continente ha fatto chiudere recuperando le perdite della settimana precedente che avevano visto ondate di vendita con veri panic selling.
Le prime 3 giornate dell' ottava sono state così positive che potrebbero dare il la ad una inversione di tendenza.
Giovedì e venerdì invece c'è stato un rallentamento della spinta che comunque rimane sempre poderosa e che dopo una fase di assestamento potrebbe sfociare con la continuazione di un rally autunnale .
Non così invece per gli indici d' oltreoceano, che dopo una bella partenza hanno perso tutta la spinta tornando sul finire dell'ottava sui valori del venerdì precedente.
E' sempre la politica a dettare le motivazioni dell' ottimismo, pessimismo degli investitori.
L'immagine del Presidente degli Stati Uniti, Barak Obama, risulta in questo momento un pò appannata.
Tutti gli interventi attuati per arginare la crisi economica sono sembrati efficaci.
La disoccupazione rimane alta e dopo le votazione di metà mandato in cui ha perso e la maggioranza alla Camera è costretto a mediare ancora di più le posizioni, con inevitabile allungamento dei tempi.
La rapidità delle decisioni diventa un elemento indispensabile per spegnere sul nascere le paure che ad ondate invadono gli operatori di mercato.
La borsa in fondo non è altro che la manifestazione tangibile del sentiment degli investitori, i quali sono disposti a comprare quando credono che il futuro sarà roseo e a vendere quando invece vedono nero.
Sul fronte macro i dati che sono arrivati sono stati contrastanti, dagli USA in miglioramento dei dati richiesta disoccupazione, prezzi delle case formulato da S&P/Case-Shiller è giunto in rialzo , il quarto consecutivo su base mensile, ma su base annua, la performance è ancora negativa. I dati sugli ordini beni durevoli risultano negativi.
Dalla Germania l'indice di Fiducia Zew è risultato in calo, mentre i dati sull'occupazione sono positivi, infatti il tasso disoccupazione è ai minimi dalla riunificazione.
L'inflazione dell' eurozona sta rialzando la testa e questo mette in discussione l'eventuale abbassamento dei tassi d'interesse per la prossima settimana.
La Troika anche questa settimana è andata in Grecia per controllare i conti, ma ancora non si ha la sicurezza se arriverà il finanziamento ad Atene.
Invece è giunta la votazione positiva del parlamento tedesco sull' ampliamento degli aiuti stabilito al G20, è stato approvato anche in Austria e Finlandia portando il conteggio dei sì per oltre la metà degli Stati europei.
Dal fronte valutario continua il deprezzamento dell'Euroo , perchè su di esso pesa l'incertezza politica, il dollaro è tornato di nuovo ad essere visto come bene rifugio.
Sul fronte commodities oro e petrolio continuano anche questa settimana la discesa delle quotazioni.
Euro /Dollaro giornaliero
La situazione politica di incertezza vissuta in questi ultimi tempi incide profondamente sulla valutazione dell'euro il quale si presenta sempre più depresso rispetto al dollaro. Aveva avuto un accenno di rialzo ad inizio di settimana dopo l'approvazione del piano di salvataggio di 3.000 di euro da parte del G20, ma sul finire dell' ottava la spinta rialzista è stato completamente persa chiudendo sui minimi di periodo. Se da questo livello non avrà una pronta reazione sarà inevitabile la sua discesa sin verso il suo supporto posto a 1,30 (obiettivo dichiarato nel blog 41 settimana).Viceversa se il minimo di venerdì fungerà da supporto la quotazione potrà rimbalzare e la sua prima resistenza si trova a 1,35.
Il bilancio settimanale dell' indice americano corrisponde ad un nulla di fatto.Le quotazioni si muovono da circa 3 mesi in un range che corrisponde al rettangolo disegnato i cui massimi si trovano a quota 1.200 punti circa e i minimi in area 1.100punti.
Solo l'uscita da questi livelli darà una precisa direzionalità. La prossima settimana in base alle notizie macro se positive potremo assistere ad una ripresa delle quotazioni, viceversa se negative all' abbandono del supporto ai 1.100 punti e questo favorirà la discesa sino almeno a 1.000 punti.
Dax giornaliero
L'indice di Francoforte si presenta molto tonico. L'onda impulsiva rialzista iniziata lunedì pur riducendo la sua velocità nefli ultimi due giorni della settimana rimane in essere. E' questo un movimento molto interessante che dopo una fase di assestamento con chiusura del gap lasciato aperto tra la chiusura di lunedì e l'apertura di martedì a quota 5330/5360 potrebbe continuare la spinta a rialzo riportandolo ai massimi della settimana e se superati proiettano l'indice verso quota 6.000 punti.
Viceversa qualora le notizie sul fronte macro dovessero deprimere le quotazioni al disotto del livello sopracitato si rivedrebbero con una certa facilità i minimi della penultima settimana di settembre.
Ftse Mib giornaliero< Dopo che per mesi la borsa italiana è stata il fanalino di coda dell' Europa in questa ottava c'è stato il riscatto. E' partita una spinta rialzista molto potente. E' presumibile che ora ci sia la necessità di una fase di assestamento . L'importante che non si perda il livello di 14.100 punti corrispondente al 50% della gamba rialzista. Sin tanto che si manterrà sopra questo livello si può sperare in una continuazione della fase positiva, il cui test di prova si trova a 15.200 punti. Viceversa se dovessimo perdere 1 14.000 rientreremo nel clima depressivo appena lasciato alle spalle.
LUNEDI' 3 OTTOBRE
*EURO-17
10h00 - Pmi manifatturiero settembre def.
(preliminare: 48,4 punti; precedente: 49 punti;previsione: 48,4 punti; consenso: 48,4 punti)
*USA
16h00 - Ism manifatturiero settembre
(precedente: 50,6%; previsione: 50,1%; consenso: 50,5%)
- spese costruzioni agosto
(precedente: -1,3% m/m; previsione: -0,1% m/m;consenso: -0,2% m/m)
*Il Governo greco presenta il Bilancio per il 2012
MARTEDI' 4 OTTOBRE
*EURO-17
11h00 - prezzi produzione industriale agosto
(precedente: +6,1 a/a;previsione: 5,8% a/a, consenso: 5,7% a/a)
*USA
14h55 - indice Redbook quattro settimane a settembre
(precedente: -0,1% m/m)
16h00 - ordini imprese agosto
(precedente: +2,4% m/m; consenso: +0,2% m/m)
MERCOLEDI' 5 OTTOBRE
*SPAGNA
- produzione industriale agosto
(precedente: -2,8 % a/a)
*EURO-17
10h00 - Pmi composito settembre def.
(preliminare: 49,2 punti;precedente: 49 punti; previsione: 49,2 punti; consenso: 49,2 punti)
- Pmi servizi settembre def.
(preliminare: 49,1 punti; precedente: 51,5 punti;previsione: 49,1 punti; consenso:49,1 punti)
*G.B
10h30 - Pil 2* trim. def.
(precedente: 0,2% t/t;previsione: +0,2% t/t, consenso: +0,2% t/t)
*EURO-17
11h00 - vendite al dettaglio agosto
(precedente: +0,2% m/m; previsione: -0,8% m/m;consenso: -0,3% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +9,3% a 767,9 punti)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato settembre
(precedente: +91.000; consenso: +75.000)
16h00- indice Ism servizi settembre
(precedente: 53,3% previsione: 52,5%; consenso: 53%)
16h30 - scorte settimanali petrlolio Doe
(precedente: +1,915 mln barili a 340,963 mln)
GIOVEDi' 6 OTTOBRE
*GERMANIA
12h00 - ordini settore manifatturiero agosto
(precedente: -2,8% m/m;previsione: +0,5% m/m; consenso: inv. m/m)
*BOE
13h00 - annuncio sui tassi
*BCE
13h45 - annuncio sui tassi
14h30 - conferenza stampa del presidente Jean-Claude Trichet
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -37.000 a 391.000)
VENERDI' 7 OTTOBRE
*G.B.
11h30 - prezzi produzione output settembre
(precedente: +0,1% m/m, +6,1% a/a)
*GERMANIA
12h00 - produzione industriale agosto
(precedente: +4% m/m;previsione: -1,5% m/m; consenso: -1% m/m)
*USA
14h30 - nuovi posti lavoro settori non agricoli settembre
(precedente: 0; consenso: +50.000;
previsione: +70.000)
- tasso disoccupazione settembre
(precedente: 9,1%; previsione: 9,2%;consenso: 9,1%)
16h00 - scorte ingrosso agosto
(precedente: +0,8% m/m)
*La BoJ annuncia la decisione sui tassi
Chiusura dei mercati
Dax----------5.502-------(-5,15%)
Cac ----------2.810------(+5,20%)
Ftse Mib ----14.836----- (+8,00%)
S&P500------1.131 -----(-0,600%)
Nasdaq 100--2.139------(-2,30%)
Euro dollaro----1,3380----(-1,10%)
Oro-------------1.624$---(-1,90%)
Petrolio--------78,75$----(-2,00%)
Nikkei----------8.700-----(+1,15%)
Hang Seng----- 17.592-----(-2,20%)
Dax----------5.502-------(-5,15%)
Cac ----------2.810------(+5,20%)
Ftse Mib ----14.836----- (+8,00%)
S&P500------1.131 -----(-0,600%)
Nasdaq 100--2.139------(-2,30%)
Euro dollaro----1,3380----(-1,10%)
Oro-------------1.624$---(-1,90%)
Petrolio--------78,75$----(-2,00%)
Nikkei----------8.700-----(+1,15%)
Hang Seng----- 17.592-----(-2,20%)
Il bilancio settimanale dell' indice americano corrisponde ad un nulla di fatto.Le quotazioni si muovono da circa 3 mesi in un range che corrisponde al rettangolo disegnato i cui massimi si trovano a quota 1.200 punti circa e i minimi in area 1.100punti.
Solo l'uscita da questi livelli darà una precisa direzionalità. La prossima settimana in base alle notizie macro se positive potremo assistere ad una ripresa delle quotazioni, viceversa se negative all' abbandono del supporto ai 1.100 punti e questo favorirà la discesa sino almeno a 1.000 punti.
Dax giornaliero
L'indice di Francoforte si presenta molto tonico. L'onda impulsiva rialzista iniziata lunedì pur riducendo la sua velocità nefli ultimi due giorni della settimana rimane in essere. E' questo un movimento molto interessante che dopo una fase di assestamento con chiusura del gap lasciato aperto tra la chiusura di lunedì e l'apertura di martedì a quota 5330/5360 potrebbe continuare la spinta a rialzo riportandolo ai massimi della settimana e se superati proiettano l'indice verso quota 6.000 punti.
Viceversa qualora le notizie sul fronte macro dovessero deprimere le quotazioni al disotto del livello sopracitato si rivedrebbero con una certa facilità i minimi della penultima settimana di settembre.
Ftse Mib giornaliero< Dopo che per mesi la borsa italiana è stata il fanalino di coda dell' Europa in questa ottava c'è stato il riscatto. E' partita una spinta rialzista molto potente. E' presumibile che ora ci sia la necessità di una fase di assestamento . L'importante che non si perda il livello di 14.100 punti corrispondente al 50% della gamba rialzista. Sin tanto che si manterrà sopra questo livello si può sperare in una continuazione della fase positiva, il cui test di prova si trova a 15.200 punti. Viceversa se dovessimo perdere 1 14.000 rientreremo nel clima depressivo appena lasciato alle spalle.
Dati macro economici della prima settimana Ottobre 2011
LUNEDI' 3 OTTOBRE
*EURO-17
10h00 - Pmi manifatturiero settembre def.
(preliminare: 48,4 punti; precedente: 49 punti;previsione: 48,4 punti; consenso: 48,4 punti)
*USA
16h00 - Ism manifatturiero settembre
(precedente: 50,6%; previsione: 50,1%; consenso: 50,5%)
- spese costruzioni agosto
(precedente: -1,3% m/m; previsione: -0,1% m/m;consenso: -0,2% m/m)
*Il Governo greco presenta il Bilancio per il 2012
MARTEDI' 4 OTTOBRE
*EURO-17
11h00 - prezzi produzione industriale agosto
(precedente: +6,1 a/a;previsione: 5,8% a/a, consenso: 5,7% a/a)
*USA
14h55 - indice Redbook quattro settimane a settembre
(precedente: -0,1% m/m)
16h00 - ordini imprese agosto
(precedente: +2,4% m/m; consenso: +0,2% m/m)
MERCOLEDI' 5 OTTOBRE
*SPAGNA
- produzione industriale agosto
(precedente: -2,8 % a/a)
*EURO-17
10h00 - Pmi composito settembre def.
(preliminare: 49,2 punti;precedente: 49 punti; previsione: 49,2 punti; consenso: 49,2 punti)
- Pmi servizi settembre def.
(preliminare: 49,1 punti; precedente: 51,5 punti;previsione: 49,1 punti; consenso:49,1 punti)
*G.B
10h30 - Pil 2* trim. def.
(precedente: 0,2% t/t;previsione: +0,2% t/t, consenso: +0,2% t/t)
*EURO-17
11h00 - vendite al dettaglio agosto
(precedente: +0,2% m/m; previsione: -0,8% m/m;consenso: -0,3% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +9,3% a 767,9 punti)
14h15 - stima Adp nuovi posti lavoro settore privato settembre
(precedente: +91.000; consenso: +75.000)
16h00- indice Ism servizi settembre
(precedente: 53,3% previsione: 52,5%; consenso: 53%)
16h30 - scorte settimanali petrlolio Doe
(precedente: +1,915 mln barili a 340,963 mln)
GIOVEDi' 6 OTTOBRE
*GERMANIA
12h00 - ordini settore manifatturiero agosto
(precedente: -2,8% m/m;previsione: +0,5% m/m; consenso: inv. m/m)
*BOE
13h00 - annuncio sui tassi
*BCE
13h45 - annuncio sui tassi
14h30 - conferenza stampa del presidente Jean-Claude Trichet
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -37.000 a 391.000)
VENERDI' 7 OTTOBRE
*G.B.
11h30 - prezzi produzione output settembre
(precedente: +0,1% m/m, +6,1% a/a)
*GERMANIA
12h00 - produzione industriale agosto
(precedente: +4% m/m;previsione: -1,5% m/m; consenso: -1% m/m)
*USA
14h30 - nuovi posti lavoro settori non agricoli settembre
(precedente: 0; consenso: +50.000;
previsione: +70.000)
- tasso disoccupazione settembre
(precedente: 9,1%; previsione: 9,2%;consenso: 9,1%)
16h00 - scorte ingrosso agosto
(precedente: +0,8% m/m)
*La BoJ annuncia la decisione sui tassi
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