Questa settimana è stata caratterizzata da un certo ottimismo ritornato sui mercati.
Le chiusure sulle due sponde dell' Atlantico sono infatti state molto positive.
A dare il la è stata la diffusione di un report secondo cui il Governo Italiano era in trattative con il fondo sovrano di Pechino,China Investment Corp., per "significativi" acquisti di bond italiani e anche per investimenti della Cina in aziende strategiche italiane.
La crisi, infatti, sta spingendo il governo italiano a prendere in considerazione la possibile vendita di partecipazioni startegiche in Enel e Eni.
Poi è giunto l' annuncio del Presidente del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, che ha improvvisamente ammorbidito la sua visione sui requisiti di capitale delle banche europee per non essere ingoiate dalla crisi del debito sovrano.
Poi è giunto l' annuncio del Presidente del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, che ha improvvisamente ammorbidito la sua visione sui requisiti di capitale delle banche europee per non essere ingoiate dalla crisi del debito sovrano.
L'apertura del FMI è verso una riduzione delle perdite capitale di riserva detenuto delle banche decidendo così di allinearsi alla posizione della UE .
Questa posizione ha dato respiro alla quotazione degli istituti bancari posti in questi ultimi tempi sotto attacco.
Ma i problemi della Grecia sono sempre dietro l'angolo visto che anche l'arrivo di Timothy
Geithner che aveva fatto sperare in una sorta di quantitative easing nello stile della Federal Reserve portando le borse a chiudere positive sino a giovedì , ma quella di venerdì ci ricorda che i problemi sono rimasti ancora tutti da risolvere.
La ricetta americana , cioè inondare il sistema di liquidità, utilizzando il fondo salvastati per acquistare i titoli dei paesi a rischio non è stata ben accolta dai leader di vari paesi europei.
Oltre al no della Germania, ci sono state risposte secche di diniego anche da altri paesi europei.
Tutto ciò ha portato ad un chiusura di venerdì contrastata sulle varie piazze, da negative per paesi come Italia, Francia a chiusure moderatamente positive per Germania, Regno Unito.
D'altronde con le dimissioni di venerdì 9 settembre del tedesco Stark dal board della Bce, che era in netto disaccordo sull'operato della Bce sul mercato secondario a sostegno dei titoli di stato dei paesi in difficoltà, metteva in evidenza che gli oppositori ad una politica economica accomodante sarebbero stati diversi.
Tutto ciò ha portato ad un chiusura di venerdì contrastata sulle varie piazze, da negative per paesi come Italia, Francia a chiusure moderatamente positive per Germania, Regno Unito.
D'altronde con le dimissioni di venerdì 9 settembre del tedesco Stark dal board della Bce, che era in netto disaccordo sull'operato della Bce sul mercato secondario a sostegno dei titoli di stato dei paesi in difficoltà, metteva in evidenza che gli oppositori ad una politica economica accomodante sarebbero stati diversi.
Così le decisioni della Bce e dei governi europei sono state procrastinate ad ottobre ed anche il ruolo dell' Etfs e il salvataggio della Grecia.
Questa mancanza di risoluzione ha portato le quotazioni bancarie a ripiegare, è ricresciuto il bund ed anche l'euro dollaro i cui primi giorni sono stati di sostanziale recupero ha ripiegato nel fine settimana.
Di conseguenza l'oro si era mosso in controtendenza ai mercati riducendo il suo prezzo, mentre ha ripreso il rialzo nell' ultimo giorno dell'ottava. Per quanto riguarda il petrolio il prezzo è pressochè stabile.
Le borse asiatiche da Tokio a Pechino si sono mosse secondo la tendenza dei mercati europei e americani.
In settimana prossima particolarmente importante si presenta l'appuntamento del 20-21 settembre.
In settimana prossima particolarmente importante si presenta l'appuntamento del 20-21 settembre.
In questa occasione la Federal Reserve, alla luce delle continue difficoltà del mercato del lavoro e di quello immobiliare e del rallentamento dell' economia, con tutta probabilità annuncerà la terza fase di quantitative easing .
Forse la quantità di dollari che verrà immessa nel mercato potrebbe essere più contenuta rispetto ai precedenti, perchè la Fed dovrebbe acquistare titoli di stato americani a medio e lungo termine vendendo quelli a breve termine in suo possesso, questo spostamento di scadenze non dovrebbe provocare l'ascesa dei rendimenti poichè è stato dichiarato che i tassi a breve rimarranno su questi livelli per il prossimo biennio.
Il rimbalzo avvenuto in settimana ha portato l'indice a superare la soglia psicologica dei 1200 punti.
LUNEDI' 19 SETTEMBRE
*USA
16h00 - indice Nahb mercato immobiliare settembre
(precedente: 15 punti)
Discorso del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama sulla riduzione del debito pubblico
MARTEDI' 20 SETTEMBRE
*GIAPPONE
07h00 - superindice luglio def.
(precedente: 103,3 punti; preliminare: 106)
*GERMANIA
08h00 - prezzi produzione agosto
(precedente: +0,7% m/m, +5,8% a/a)
*ITALIA
10h00 - fatturato industriale luglio
(precedente: -1,7% m/m, +10,8% a/a)
- ordini industria luglio
(precedente: +4,1% m/m, +13,6% a/a)
*GERMANIA
11h00 - indice Zew settembre
(precedente: -37,6 punti)
*USA
14h30 - avvio cantieri nuove unita' abitative agosto
(precedente: -1,5% a 604.000)
14h55 - indice Redbook prime due settimane settembre
(precedente: +0,2% m/m, +4,9% a/a)
MERCOLEDI' 21 SETTEMBRE
*GIAPPONE
01h50 - bilancia commerciale agosto
(precedente: +72,5 mld yen)
06h30 - indice composito luglio
(precedente: +2,3% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +6,3% a 638,7 punti)
16h00 - vendite case esistenti agosto
(precedente: 4,7 mln)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE (precedente: )
- scorte settimanali benzina
(precedente:)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente:)
* Fed annuncia la decisione sui tassi di interesse
GIOVEDI' 22 SETTEMBRE
*G.B.
10h30 - minute BoE
*EURO-17
11h00 - ordini industria luglio
(precedente: -1% m/m, +11,1% a/a)
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: )
16h00 - superindice agosto
(precedente: +0,5% m/m)
- prezzi case Fhfa luglio
(precedente: +0,9% m/m)
*EURO-17
16h00 - indice fiducia consumatori settembre prel.
(precedente: -16,5 punti)
VENERDI' 23 SETTEMBRE
*FRANCIA
08h45 - fiducia imprese settembre
(precedente: 105 punti)
*EURO-17
10h00 - Pmi composito settembre prel.
(precedente: 50,7 punti)
- Pmi manifatturiero settembre prel.
(precedente: 49 punti)
- Pmi servizi settembre prel.
(precedente: 51,5 punti)
*ITALIA
10h00 - vendite al dettaglio luglio
(precedente: -1,2% a/a)
Forse la quantità di dollari che verrà immessa nel mercato potrebbe essere più contenuta rispetto ai precedenti, perchè la Fed dovrebbe acquistare titoli di stato americani a medio e lungo termine vendendo quelli a breve termine in suo possesso, questo spostamento di scadenze non dovrebbe provocare l'ascesa dei rendimenti poichè è stato dichiarato che i tassi a breve rimarranno su questi livelli per il prossimo biennio.
Euro dollaro giornaliero
Il mercato valutario si è mosso a rialzo secondo la tendenza dei mercati azionari e dopo aver compiuto la prima gamba ribassista fermandosi a 1,35 è seguito il rimbalzo che se non è già terminato , potrebbe finire a 1,40.
Il movimento di ripresa delle quotazioni quindi è visto sul termine a cui seguirà una nuova a discesa perduto il livello 1,3570, che lo porterà al supporto posto in area 1,34.
Chiusura dei mercati
Dax----------5.574-------(+7,20%)
Cac ----------3.031------(+2,10%)
Ftse Mib ----14.547----- (+3,64%)
S&P500------1.216 -----(+5.10%)
Dija--------- 11.502------(+4,40%)
Nasdaq 100--2.306------(+3,23%)
Euro dollaro----1,3778----(+0.84%)
Oro-------------1.813$----(+0.00%)
Petrolio--------97,95$----(+1,15%)
Nikkei----------8.864-----(-0,05%)
Hang Seng----- 19.455-----(-0,35%)
S&P 500 giornaliero
Dax----------5.574-------(+7,20%)
Cac ----------3.031------(+2,10%)
Ftse Mib ----14.547----- (+3,64%)
S&P500------1.216 -----(+5.10%)
Dija--------- 11.502------(+4,40%)
Nasdaq 100--2.306------(+3,23%)
Euro dollaro----1,3778----(+0.84%)
Oro-------------1.813$----(+0.00%)
Petrolio--------97,95$----(+1,15%)
Nikkei----------8.864-----(-0,05%)
Hang Seng----- 19.455-----(-0,35%)
S&P 500 giornaliero
Il rimbalzo avvenuto in settimana ha portato l'indice a superare la soglia psicologica dei 1200 punti.
Tale livello è una resistenza molto importante, se dovesse essere superati i 1.220 punti si proietterebbe verso i 1250 punti .
Viceversa se la spinta a cui abbiamo assistito questa settimana dovesse terminare quì si tornerebbe verso i 1.100 punti.
Dax giornaliero
Anche l'indice di Francoforte che in questo mese di Agosto è stato molto penalizzato dalle vendite ha avuto un bel recupero .
Anche l'indice di Francoforte che in questo mese di Agosto è stato molto penalizzato dalle vendite ha avuto un bel recupero .
La prossima resistenza da superare si trova in area 5.700 punti prima e successivamente a in area 6.000/6.100 punti.
Viceversa, notizie negative sul fronte macroeconomico potrebbero proiettare l'indice in area 5.000e superata questo supporto ancora più in basso .
Ftse Mib giornaliero
Dopo un inizio di ottava negativo, l'indice di Milano ha rimbalzato dal suo minimo fatto a 13.154 punti .
Se il rimbalzo continuerà la prossima settimana superati i 14.700 punti si dovrebbe chiudere il gap e arrivare alla resistenza dei 15.000 punti.
Viceversa ulteriori problemi potrebbero riportare l'indice indietro e un supporto importante si trova a12.500 punti il minimo di marzo 2009.
Conclusioni la visione di lungo dei mercati non è certo positiva e la motivazione è di natura tecnica e macroeconomica.
Quella di natura tecnica ci porta a pensare che in questa gamba rialzista realizzata in settimana potrebbe estendersi sino alla prossima, cioè sino a quei valori delle quotazioni riportate vicino ai grafici,sono livelli dove è possibile liquidare le posizioni lunghe detenute dagli investitori, che si potranno riaffacciare sul mercato quando alcuni nodi di natura macro verranno risolti.
Per la prossima settimana quindi si vede ancora una possibile salita delle quotazioni mentre viceversa se queste non riusciranno a superare le soglie di resistenza si potrà assistere ad un declivio dei prezzi con successiva continuazione del trend ribassista in atto.
Dati macro economici della terza settimana Settembre 2011
LUNEDI' 19 SETTEMBRE
*USA
16h00 - indice Nahb mercato immobiliare settembre
(precedente: 15 punti)
Discorso del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama sulla riduzione del debito pubblico
MARTEDI' 20 SETTEMBRE
*GIAPPONE
07h00 - superindice luglio def.
(precedente: 103,3 punti; preliminare: 106)
*GERMANIA
08h00 - prezzi produzione agosto
(precedente: +0,7% m/m, +5,8% a/a)
*ITALIA
10h00 - fatturato industriale luglio
(precedente: -1,7% m/m, +10,8% a/a)
- ordini industria luglio
(precedente: +4,1% m/m, +13,6% a/a)
*GERMANIA
11h00 - indice Zew settembre
(precedente: -37,6 punti)
*USA
14h30 - avvio cantieri nuove unita' abitative agosto
(precedente: -1,5% a 604.000)
14h55 - indice Redbook prime due settimane settembre
(precedente: +0,2% m/m, +4,9% a/a)
MERCOLEDI' 21 SETTEMBRE
*GIAPPONE
01h50 - bilancia commerciale agosto
(precedente: +72,5 mld yen)
06h30 - indice composito luglio
(precedente: +2,3% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +6,3% a 638,7 punti)
16h00 - vendite case esistenti agosto
(precedente: 4,7 mln)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE (precedente: )
- scorte settimanali benzina
(precedente:)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente:)
* Fed annuncia la decisione sui tassi di interesse
GIOVEDI' 22 SETTEMBRE
*G.B.
10h30 - minute BoE
*EURO-17
11h00 - ordini industria luglio
(precedente: -1% m/m, +11,1% a/a)
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: )
16h00 - superindice agosto
(precedente: +0,5% m/m)
- prezzi case Fhfa luglio
(precedente: +0,9% m/m)
*EURO-17
16h00 - indice fiducia consumatori settembre prel.
(precedente: -16,5 punti)
VENERDI' 23 SETTEMBRE
*FRANCIA
08h45 - fiducia imprese settembre
(precedente: 105 punti)
*EURO-17
10h00 - Pmi composito settembre prel.
(precedente: 50,7 punti)
- Pmi manifatturiero settembre prel.
(precedente: 49 punti)
- Pmi servizi settembre prel.
(precedente: 51,5 punti)
*ITALIA
10h00 - vendite al dettaglio luglio
(precedente: -1,2% a/a)
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