Anche questa ottava è stata per così dire "tribolata".
La situazione Greca che sembrava risolta è ritornata alla ribalta e alla grande.
L'andamento di tutta la settimana è stato negativo,ma andiamo per ordine.
Oltre al caos greco,che ha pesato come una nuvola nera pronta a scaricare la pioggia o forse la grandine, lunedì 20 giugno è arrivata da Goldman Sachs la nota che ha tagliato le stime sulla crescita del Pil americano.
Le previsioni della banca dal 3% passano al 2% riguardo al secondo trimestre del 2011.
La seduta si conclude comunque positivamente.
Martedì 21 la cattiva notizia arriva già in mattinata con il crollo dell' indice Zew, cioè l'indice che misura la fiducia sull'economia tedesca stilato dal Center for European Economic Research.
A giugno, l'indicatore è scivolato infatti a -9 punti, contro i 3,1 di maggio.
Non poteva essere diversamente visto i problemi in cui versa l'Eurozona, infatti gli economisti si aspettavano già un risultato negativo a -4,1, ma non così negativo.
Il presidente del centro Zew, Wolfgang Franz ammette che anche numerosi esperti prevedono un rallentamento dell'economia tedesca possa rallentare nei prossimi mesi.
Ecco che anche l'agenzia di rating Fitch si unisce al coro di un possibile downgrade del debito degli Stati Uniti d'America, ricordiamo che già Moody's si era espressa in tal senso.
Martedì 21 la cattiva notizia arriva già in mattinata con il crollo dell' indice Zew, cioè l'indice che misura la fiducia sull'economia tedesca stilato dal Center for European Economic Research.
A giugno, l'indicatore è scivolato infatti a -9 punti, contro i 3,1 di maggio.
Non poteva essere diversamente visto i problemi in cui versa l'Eurozona, infatti gli economisti si aspettavano già un risultato negativo a -4,1, ma non così negativo.
Il presidente del centro Zew, Wolfgang Franz ammette che anche numerosi esperti prevedono un rallentamento dell'economia tedesca possa rallentare nei prossimi mesi.
Ecco che anche l'agenzia di rating Fitch si unisce al coro di un possibile downgrade del debito degli Stati Uniti d'America, ricordiamo che già Moody's si era espressa in tal senso.
Per il secondo giorno consecutivo le piazze chiudono positivamente.
Arriviamo così a metà settimana, mercoledì, giornata cruciale caratterizzata dalle vendite. in cui la Federal Reserve comunica che rimangono invariati i tassi d'interesse tra zero e 0,25%.
Arriviamo così a metà settimana, mercoledì, giornata cruciale caratterizzata dalle vendite. in cui la Federal Reserve comunica che rimangono invariati i tassi d'interesse tra zero e 0,25%.
Il rapporto del Fomc , che è il comitato di politica monetaria della Fed,dice che il rallentamento e' piu' marcato rispetto alle previsioni e anche i recenti numeri nel mercato del lavoro sono piu' deboli rispetto alle previsioni.
Le parole di Bernake deprimono i listini.
A tutto ciò l'agenzia di rating Moodys ventila l'ipotesi di un possibile downgrade del debito americano come aveva già fatto Fitch pochi giorni prima.
Il 2 agosto è il giorno entro cui il paese dovrebbe aumentare il tetto sul debito per conservare la propria valutazione e qualora questo termine non venisse rispettato, il governo americano avrebbe difficoltà a onorare i pagamenti previsti per il 15 agosto.
Ecco il motivo dell' avvertimento della tripla A a rischio.
Arriviamo a giovedì dove a Bruxell i leader dell'Unione europea si riuniscono per discutere sul da farsi con la Grecia, nel frattempo anche altri titoli di Stati tra cui quelli dell' Italia vanno sotto attacco a causa del possibile effetto contagio.
Il differenziale tra i Btp e i Bund accelera al rialzo, superando i 200 punti base, quasi a 201 punti, ovvero al massimo storico.
Dopo che le borse europee hanno pesantemente sofferto per tutta la giornata arriva la tanto sperata notizia di approvazione del piano di Papandreu nel tardo pomeriggio.
Sembra così che le borse riuscissero a risalire la china,ma la boccata di ossigeno che aveva risollevato il morale degli investitori si spegne già nella giornata di venerdì.
L'ultima sessione della settimana si apre prima in forte rialzo,anche grazie alla chiusura positiva delle borse asiatiche, poi dopo l'annuncio del cambiamento al vertice della Bce della presidenza a Mario Draghi è iniziata un ondata di vendite in particolar modo sui titoli bancari.
A metà giornata la notizia che alcune banche italiane, ben 16 ,sono state messe sotto osservazione da Moody's in cui si paventa l'ipotesi che non ce la facciano a superare gli stress test.
Il timore ha ripreso il sopravvento sugli animi degli operatori e sono tornate di nuovo le vendite su tutte le borse.
Il nostro indice , uno dei più deboli di tutta Europa, è crollato pesantemente sfondando i minimi del giorno precedente, raggiungendo quota 19.000 punti.
http://www.soldi-web.com/news-1/mercati/moodys-affonda-le-banche-italiane/
Pensare che dagli Stati Uniti d'America le notizie giunte sul fronte macro sono state positive.
Gli ordini beni durevoli sono cresciuti meglio delle previsioni degli analisti che stimavano a 1,6% invece hanno raggiunto 1,9% a maggio da - 2,7% di Aprile.
In linea con le attese il PIL americano a 1,9% questo trimestre, in crescita sullo scorso dello 0,1% rispetto al trimestre scorso.
http://www.soldi-web.com/news-1/mercati/moodys-affonda-le-banche-italiane/
Pensare che dagli Stati Uniti d'America le notizie giunte sul fronte macro sono state positive.
Gli ordini beni durevoli sono cresciuti meglio delle previsioni degli analisti che stimavano a 1,6% invece hanno raggiunto 1,9% a maggio da - 2,7% di Aprile.
In linea con le attese il PIL americano a 1,9% questo trimestre, in crescita sullo scorso dello 0,1% rispetto al trimestre scorso.
Anche l'euro è tornato sotto pressione.Il cambio euro dollaro ha risentito dell' instabilità creata dalla situazione del debito greco. E' sceso , poi risalito, poi nuovamente sceso come accaduto per le quotazioni delle piazza finanziarie.
Sul fronte materie prime continua la discesa delle quotazioni del petrolio, mentre l'oro che rimane ancora molto tonico nelle ultime 2 giornate borsistiche ha avuto un bello scivolone che ha fatto chiudere la settimana con bilancio negativo.
L'Euro ha risentito della instabilità dei mercati.La questione greca si riflette abbondantemente sulla moneta unica.
Quindi il grafico del cambio euro dollaro è molto simile a quello dei mercati finanziari. Abbiamo le prime 2 candele della settimana in verde, mentre le ultime tre sono in rosso .
Da un punto di vista grafico l'obbiettivo che oramai vuole raggiungere è 1,40 con la chiusura di venerdì inferiore al minimo del 16 giugno sembra ormai aperta la strada.
A rialzo solo il superamento delle resistenze 144,00-144,50 possono far intravedere scenari diversi.
Chiusura dei mercati
Dax----------7.121,40-------(-0,70%)
Cac ----------3.785,74------(-0,99%)
Ftse Mib ----19.154,36----- (-4,70%)
S&P500-------1.268,75-----(-0,25%)
Dija--------- 11.935,79------(-0,52%)
Nasdaq 100---2.217,06------(+1,20%)
Euro dollaro----1,4186 -----(-0,45%)
Oro------------ 1.502,51$--(-2,25%)
Petrolio---------91,33$-----(-0,95%)
Nikkei----------9.679-------(+3,17%)
Hang Seng----- 22.172------(+2,20%)
S&P 500 giornaliero
Dax----------7.121,40-------(-0,70%)
Cac ----------3.785,74------(-0,99%)
Ftse Mib ----19.154,36----- (-4,70%)
S&P500-------1.268,75-----(-0,25%)
Dija--------- 11.935,79------(-0,52%)
Nasdaq 100---2.217,06------(+1,20%)
Euro dollaro----1,4186 -----(-0,45%)
Oro------------ 1.502,51$--(-2,25%)
Petrolio---------91,33$-----(-0,95%)
Nikkei----------9.679-------(+3,17%)
Hang Seng----- 22.172------(+2,20%)
S&P 500 giornaliero
La possibilità di un default della Grecia fa temere agli operatori di rivivere il caos finanziario del settembre 2008 dal fallimento di Lehman Brothers.La preoccupazione che il sostegno finora fornito ai mercati finanziari con la fine della seconda fase di quantitative easing, in scadenza per fine mese, hanno portato l'indice S&P500 al di sotto del sostegno a quota 1.300 punti,proiettandolo a 1.250 punti (minimo di marzo post-Fukushima)livello da cui farebbe rotta verso il successivo importante supporto a quota 1.200.
La tenuta dei 1250 risulta importante per un possibile recupero dei 1295-1300 punti, viceversa il supporto a 1250 se perduto potranno solo proiettarlo a 1200 punti.
L'indice di Francoforte nonostante le oscillazioni dell'ultimo periodo si mantiene ancora sopra la trend line che sostiene il mercato e il bilancio attuale è in territorio positivo.
Tutto si gioca intorno a 300 punti di indice.
Le ultime tre giornate della settimana sono state negative portando il bilancio settimanale in rosso.
Livelli da tenere sotto osservazione.
A ribasso è fondamentale la tenuta dei 7.ooo punti , altrimenti ci sarà una inversione di trend. A rialzo la ripresa dei massimi di settimana con superamento di area 7.300 punti darà una indicazione positiva di continuazione del trend.
Ftse Mib giornaliero
Per Piazza Affari è l'ottava settimana consecutiva di ribasso.
Le ultime cinque sedute lo hanno fatto arretrare di ben 4,6%.
La perdita avuta questa settimana ha portato l'indice a toccare l'obiettivo dichiarato nei post delle settimane scorse.
Da un punto di vista tecnico visto l'abbondante ipervenduto ed avendo toccato area 19.000 non è da escludere la settimana prossima un rimbalzo. L'indice Ftse Mib è stato molto penalizzato nell'ultimo periodo a causa della sua componente finanziaria nel paniere dei 40 titoli.
Nella giornata di venerdì dopo la notizia di Moody's che avrebbe deciso di mettere sotto osservazione 16 banche italiane perchè teme che a causa dell'esposizione che gli istituti hanno su titoli governativi greci potrebbero non farcela a superare gli stress test, in pochi minuti l'indice Ftse Mib è passato da +1,20% a -1,90%.
Qualora i timori espressi da Moody's dovessero rientrare il recupero delle quotazioni dovrebbe manifestarsi con un movimento importante, anche se vista la debolezza mostrata dall'inizio dell' anno, con il sopraggiungere di altre notizie che fanno tremare i polsi agli operatori non è da escludere nemmeno vendite sino ad arrivare a quota 18.000 punti.
Dati macro economici della 4° settimana Giugno 2011
LUNEDI' 27 GIUGNO
*ITALIA
10h00 - retribuzioni maggio
(precedente: +0,1% m/m, +1,8% a/a)
11h00 - produzione construzioni aprile
(precedente: -0,2% m/m)
*GERMANIA
- vendite dettaglio maggio
(precedente: +0,6% m/m, +3,6% a/a;previsione: +0,5% m/m, +1,1% a/a;consenso: +0,7% m/m, +1,3% a/a)
*USA
14h30 - redditi personali maggio
(precedente: +0,4% m/m;previsione: +0,3% m/m;consenso: +0,4% m/m)
- spese consumi personali maggio
(precedente: +0,4% m/m;previsione: inv. m/m; consenso: +0,1% m/m)
MARTEDI' 28 GIUGNO
*GIAPPONE
01h50 - vendite al dettaglio maggio
(precedente:-4,8% a/a;consenso: -2,2% m/m)
- indice fiducia imprese giugno
(precedente: 37,8 punti)
*EUROPA
08h00 - immatricolazioni Veicoli Commerciali maggio
(precedente: +9,5% a/a a 157.995 unita)
*ITALIA
10h00 - prezzi produzione industriale maggio
(precedente: +0,6% m/m, +5,2% a/a)
*G.B.
10h30 - Pil 1* trim. def.
(precedente: -0,6% t/t, +1,5% a/a;preliminare: +0,5% t/t;consenso: +0,5% t/t)
*ITALIA
11h00 - fiducia settore manifatturiero giugno
(precedente: 101,3;previsione: 101,5 punti; consenso: 100,5 punti)
12h00 - occupati in grandi imprese aprile
(precedente: -0,7% a/a)
*GERMANIA
- inflazione giugno prel.
(precedente: inv. m/m, +2,3% a/a;previsione: +0,1% m/m, +2,3% a/a;consenso: +0,1% m/m, +2,3% a/a)
*USA
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio 4 settimane giugno
(precedente: +1% m/m, +3,9% a/a nelle prime 3 settimane giugno)
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case 20 maggiori citta' aprile
(precedente: -3,6% a/a;consenso: -4 a/a)
16h00 - indice fiducia consumatori giugno
(precedente: 60,8 punti;previsione: 63 punti; consenso: 61,5 punti)
*Grecia: voto del Parlamento sulle misure di austerita'
*Alle 20h45 e' atteso il discorso di Jean-Claude Trichet, presidente
della Bce
MERCOLEDI' 29 GIUGNO
*GIAPPONE
- produzione industriale maggio prel.
(precedente: +1,6% m/m;consenso: +5,5 m/m)
*FRANCIA
07h30 - Pil. 1* trim. def
(precedente: +0,4% t/t, +1,5% a/a;preliminare: +1% t/t,+1,8% a/a;previsione: +1% t/t)
*EURO-17
11h00 - indice fiducia economica giugno def.
(precedente: 105,5 punti;previsione: 104, 8 punti; consenso: 105,1 punti)
- indice fiducia consumatori giugno
(precedente: -9,8 punti;preliminare: -10 punti;
previsione: -11 punti; consenso: -10 punti)
- indice fiducia imprese giugno
(precedente: 3,9 punti;previsione: 4,1 punti; consenso: 3,5 punti)
- indice fiducia servizi giugno
(precedente: 9,2 punti;previsione: 8,5 punti; consenso: 9 punti)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +13% nella settimana fino al 10 giugno)
16h00 - indice pending home sales maggio
(precedente: -11,6% m/m)
*Alle 13h00 e' atteso il discorso di Mario Draghi, nominato alla
presindenza della Bce.
GIOVEDI' 30 GIUGNO
*GIAPPONE
01h15 - indice Pmi manifatturiero giugno
(precedente: 51,3 punti)
*FRANCIA
08h45 - spese consumi familiari maggio
(precedente: -1,6% m/m, +1,2% a/a;previsione: +0,8% m/m)
- prezzi produzione maggio
(precedente: +0,8% m/m)
*SPAGNA
09h00 - inflazione armonizzata giugno prel.
(precedente: +3,4% a/a;previsione: +3,3% a/a)
*GERMANIA
09h55 - tasso disoccupazione giugno
(precedente: 7%;previsione: 7%; consenso: 7%)
*EURO-17
10h00 - massa monetaria M3 maggio
(precedente: +2% a/a;previsione: +2,1% m/m; consenso: +2,2% a/a)
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: inv. m/m, +2,7% a/a;previsione: +2,8% a/a; consenso: +2,8% a/a)
*ITALIA
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,1% m/m, +2,6% a/a;previsione: +0,1% m/m, +2,7% a/a)
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -16.000 nella settimana all'11 giugno a 414.000 unita')
15h45 - indice Pmi Chicago giugno
(precedente: 56,6 punti;previsione: 55 punti; consenso: 54 punti)
*Alle 09h00 e' atteso il discorso di Jean-Claude Trichet, presidente
della Bce al Parlamento europeo
VENERDI' 1 LUGLIO
*GIAPPONE
01h30 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 4,7%;consenso: 4,8%)
- inflazione maggio
(precedente: +0,3% m/m, +0,3% a/a;consenso: +0,2% a/a)
- inflazione core maggio
(precedente: +0,6% a/a;consenso: +0,5% a/a)
01h50 - indice Tankan grandi imprese manifatturiere 2* trim.
(precedente: 6 punti;consenso: -7 punti)
- indice Tankan grandi imprese non manifatturiere 2* trim.
(precedente: 3 punti;consenso: -4 punti)
*ITALIA
10h00 - tasso disoccupazione maggio prel.
(precedente: 8,1%;previsione: 8,2%)
*EURO-17
10h00 - indice Pmi manifatturiero def.
(precedente: 54,6 punti;preliminare: 52 punti;previsione: 52 punti;consenso:52 punti)
11h00 - tasso disoccupazione maggio def.
(precedente: 9,9%;previsione: 9,8%; consenso: 9,9%)
*USA
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan giugno def.
(precedente:74,3punti;preliminare:71,8 punti;previsione:72,5 punti;consenso:72 punti)
16h00 - indice Ism manifatturiero maggio
(precedente: 53,5%;previsione: 51%; consenso: 52%)
- spese costruzioni maggio
(precedente: +0,4% m/m;previsione: +0,4% m/m; consenso: inv. m/m)
*ITALIA
19h00 - fabbisogno settore pubblico giugno
(precedente: -44,8 mld euro)
Ftse Mib giornaliero
Per Piazza Affari è l'ottava settimana consecutiva di ribasso.
Le ultime cinque sedute lo hanno fatto arretrare di ben 4,6%.
La perdita avuta questa settimana ha portato l'indice a toccare l'obiettivo dichiarato nei post delle settimane scorse.
Da un punto di vista tecnico visto l'abbondante ipervenduto ed avendo toccato area 19.000 non è da escludere la settimana prossima un rimbalzo. L'indice Ftse Mib è stato molto penalizzato nell'ultimo periodo a causa della sua componente finanziaria nel paniere dei 40 titoli.
Nella giornata di venerdì dopo la notizia di Moody's che avrebbe deciso di mettere sotto osservazione 16 banche italiane perchè teme che a causa dell'esposizione che gli istituti hanno su titoli governativi greci potrebbero non farcela a superare gli stress test, in pochi minuti l'indice Ftse Mib è passato da +1,20% a -1,90%.
Qualora i timori espressi da Moody's dovessero rientrare il recupero delle quotazioni dovrebbe manifestarsi con un movimento importante, anche se vista la debolezza mostrata dall'inizio dell' anno, con il sopraggiungere di altre notizie che fanno tremare i polsi agli operatori non è da escludere nemmeno vendite sino ad arrivare a quota 18.000 punti.
Dati macro economici della 4° settimana Giugno 2011
LUNEDI' 27 GIUGNO
*ITALIA
10h00 - retribuzioni maggio
(precedente: +0,1% m/m, +1,8% a/a)
11h00 - produzione construzioni aprile
(precedente: -0,2% m/m)
*GERMANIA
- vendite dettaglio maggio
(precedente: +0,6% m/m, +3,6% a/a;previsione: +0,5% m/m, +1,1% a/a;consenso: +0,7% m/m, +1,3% a/a)
*USA
14h30 - redditi personali maggio
(precedente: +0,4% m/m;previsione: +0,3% m/m;consenso: +0,4% m/m)
- spese consumi personali maggio
(precedente: +0,4% m/m;previsione: inv. m/m; consenso: +0,1% m/m)
MARTEDI' 28 GIUGNO
*GIAPPONE
01h50 - vendite al dettaglio maggio
(precedente:-4,8% a/a;consenso: -2,2% m/m)
- indice fiducia imprese giugno
(precedente: 37,8 punti)
*EUROPA
08h00 - immatricolazioni Veicoli Commerciali maggio
(precedente: +9,5% a/a a 157.995 unita)
*ITALIA
10h00 - prezzi produzione industriale maggio
(precedente: +0,6% m/m, +5,2% a/a)
*G.B.
10h30 - Pil 1* trim. def.
(precedente: -0,6% t/t, +1,5% a/a;preliminare: +0,5% t/t;consenso: +0,5% t/t)
*ITALIA
11h00 - fiducia settore manifatturiero giugno
(precedente: 101,3;previsione: 101,5 punti; consenso: 100,5 punti)
12h00 - occupati in grandi imprese aprile
(precedente: -0,7% a/a)
*GERMANIA
- inflazione giugno prel.
(precedente: inv. m/m, +2,3% a/a;previsione: +0,1% m/m, +2,3% a/a;consenso: +0,1% m/m, +2,3% a/a)
*USA
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio 4 settimane giugno
(precedente: +1% m/m, +3,9% a/a nelle prime 3 settimane giugno)
15h00 - indice Case-Shiller prezzi case 20 maggiori citta' aprile
(precedente: -3,6% a/a;consenso: -4 a/a)
16h00 - indice fiducia consumatori giugno
(precedente: 60,8 punti;previsione: 63 punti; consenso: 61,5 punti)
*Grecia: voto del Parlamento sulle misure di austerita'
*Alle 20h45 e' atteso il discorso di Jean-Claude Trichet, presidente
della Bce
MERCOLEDI' 29 GIUGNO
*GIAPPONE
- produzione industriale maggio prel.
(precedente: +1,6% m/m;consenso: +5,5 m/m)
*FRANCIA
07h30 - Pil. 1* trim. def
(precedente: +0,4% t/t, +1,5% a/a;preliminare: +1% t/t,+1,8% a/a;previsione: +1% t/t)
*EURO-17
11h00 - indice fiducia economica giugno def.
(precedente: 105,5 punti;previsione: 104, 8 punti; consenso: 105,1 punti)
- indice fiducia consumatori giugno
(precedente: -9,8 punti;preliminare: -10 punti;
previsione: -11 punti; consenso: -10 punti)
- indice fiducia imprese giugno
(precedente: 3,9 punti;previsione: 4,1 punti; consenso: 3,5 punti)
- indice fiducia servizi giugno
(precedente: 9,2 punti;previsione: 8,5 punti; consenso: 9 punti)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: +13% nella settimana fino al 10 giugno)
16h00 - indice pending home sales maggio
(precedente: -11,6% m/m)
*Alle 13h00 e' atteso il discorso di Mario Draghi, nominato alla
presindenza della Bce.
GIOVEDI' 30 GIUGNO
*GIAPPONE
01h15 - indice Pmi manifatturiero giugno
(precedente: 51,3 punti)
*FRANCIA
08h45 - spese consumi familiari maggio
(precedente: -1,6% m/m, +1,2% a/a;previsione: +0,8% m/m)
- prezzi produzione maggio
(precedente: +0,8% m/m)
*SPAGNA
09h00 - inflazione armonizzata giugno prel.
(precedente: +3,4% a/a;previsione: +3,3% a/a)
*GERMANIA
09h55 - tasso disoccupazione giugno
(precedente: 7%;previsione: 7%; consenso: 7%)
*EURO-17
10h00 - massa monetaria M3 maggio
(precedente: +2% a/a;previsione: +2,1% m/m; consenso: +2,2% a/a)
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: inv. m/m, +2,7% a/a;previsione: +2,8% a/a; consenso: +2,8% a/a)
*ITALIA
11h00 - inflazione giugno prel.
(precedente: +0,1% m/m, +2,6% a/a;previsione: +0,1% m/m, +2,7% a/a)
*USA
14h30 - richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -16.000 nella settimana all'11 giugno a 414.000 unita')
15h45 - indice Pmi Chicago giugno
(precedente: 56,6 punti;previsione: 55 punti; consenso: 54 punti)
*Alle 09h00 e' atteso il discorso di Jean-Claude Trichet, presidente
della Bce al Parlamento europeo
VENERDI' 1 LUGLIO
*GIAPPONE
01h30 - tasso disoccupazione maggio
(precedente: 4,7%;consenso: 4,8%)
- inflazione maggio
(precedente: +0,3% m/m, +0,3% a/a;consenso: +0,2% a/a)
- inflazione core maggio
(precedente: +0,6% a/a;consenso: +0,5% a/a)
01h50 - indice Tankan grandi imprese manifatturiere 2* trim.
(precedente: 6 punti;consenso: -7 punti)
- indice Tankan grandi imprese non manifatturiere 2* trim.
(precedente: 3 punti;consenso: -4 punti)
*ITALIA
10h00 - tasso disoccupazione maggio prel.
(precedente: 8,1%;previsione: 8,2%)
*EURO-17
10h00 - indice Pmi manifatturiero def.
(precedente: 54,6 punti;preliminare: 52 punti;previsione: 52 punti;consenso:52 punti)
11h00 - tasso disoccupazione maggio def.
(precedente: 9,9%;previsione: 9,8%; consenso: 9,9%)
*USA
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan giugno def.
(precedente:74,3punti;preliminare:71,8 punti;previsione:72,5 punti;consenso:72 punti)
16h00 - indice Ism manifatturiero maggio
(precedente: 53,5%;previsione: 51%; consenso: 52%)
- spese costruzioni maggio
(precedente: +0,4% m/m;previsione: +0,4% m/m; consenso: inv. m/m)
*ITALIA
19h00 - fabbisogno settore pubblico giugno
(precedente: -44,8 mld euro)
troppo complicato! ^_^
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