I moover della settimana di consuntivo sono stati: situazione Libia che invece di risolversi si stà sempre più complicando e la previsione da parte della BCE di un aumento dell' inflazione con conseguente annuncio di un aumento tassi d'interesse a breve dato da Trichet.
La situazione d'instabilità che già si stava vivendo sui mercati finanziari si è ancor di più accentuata dopo questa settimana.
Infatti, anche se le notizie macro giunte dall' Europa e dall' America sono state positive, i mercati non ne hanno affatto tenuto conto, perchè la situazione d'instabilità dei paesi medio orientali porta con se un aumento del prezzo del greggio , che a sua volta si rifletterà sull' inflazione dei vari stati importatori.
L'intera economia è messa sotto scacco dal prezzo degli energetici così anche la tanto auspicata ripresa economica vacilla .
Le chiusure dei mercati in entrambe le sponde dell'Oceano Atlantico si sono rivelate neutre .
La seduta di venerdì con la sua chiusura negativa ha bruciato quasi del tutto i guadagni che si erano accumulati con i rialzi dei giorni precedenti.
Nonostante il confortante dato giunto dall'America in cui il tasso di disoccupazione in calo all'8,9% dal 9,2% del mese precedente, è stato il balzo del prezzo del greggio che ha messo sotto pressione i listini azionari americani ed europei.
Gli operatori economici temono infatti che la crescita degli utili non sia sufficiente a tenere il passo con l'aumento dei costi energetici.
Dalla Libia intanto era sopragggiunta la notizia di bombardamenti a Bengasi e dell'esplosione avvenuta a un impianto petrolifero.
La paura è che le scorte di petrolio vengano ridotte drasticamente anche perchè altri paesi produttori di petrolio come Arabia Saudita hanno vissuto il"venerdi' della collera" con manifestazioni di protesta contro il Governo e Yemen e Barhein hanno invece veri e propri scontri tra forze filogovernative e oppositori .
Evidentemente con questo clima, oro, argento, potevano solo che continuare i loro rialzi.
Anche l''indice di volatilita' Vix, e' salito sopra quota 19. A livello settoriale sono risultati particolarmente colpiti i finaziari, gli industriali e il comparto delle utility.
Sul fronte valutario dopo la dichiarazione di un aumento dei tassi d'interesse a breve, avvenuta nella giornata di mercoledì da parte del Governatore della BCE Trichet, si è assistito ad un balzo dell'Euro su dollaro, guadagnando una figura circa in 15 minuti , ora è in fase di assestamento intorno ad area 1,40.
Sul fronte valutario dopo la dichiarazione di un aumento dei tassi d'interesse a breve, avvenuta nella giornata di mercoledì da parte del Governatore della BCE Trichet, si è assistito ad un balzo dell'Euro su dollaro, guadagnando una figura circa in 15 minuti , ora è in fase di assestamento intorno ad area 1,40.
Il problema è che è prevista a causa di una inflazione importata dall' aumento degli energetici e delle materie prime, un aumento dell' inflazione e questo costringe il Governatore a dover intervenire sui tassi d'interesse prima di quanto si pensava.
In questo senso non si è espresso ancora il Presidente della Fed, ma se le cose dovessero continuare così è resumibile che anche l'America prenderà provvedimenti.
Euro dollaro giornaliero
Mercoledì nell'arco di 15 minuti c'è stato il superamento netto dell'area 1,3830 che ha tenuto bloccato il cambio tutta l'ultima settimana di febbraio.
Oramai la salita sino a 1,42 , che corrisponde al top di novembre 2010, non ha più ostacoli.
L'apprezzamento dell' Euro su dollaro continuerà anche la prossima settimana.
Livelli da monitorare sono a ribasso:il cedimento di 1,3930 si apre un baratro di una figura sino a 1,3830, a i rialzo invece è il superamento di area 1,4o che porterà con facilità sino a 1,41 e su successivamente verso i massimi.
S&P500 Giornaliero
Dax Giornaliero
Ftse Mib Giornaliero
E' stata una settimana molto contrastata e si vede dal grafico.
Ci sono state giornate brillantemente positive per passare al giorno dopo a perdere parte o tutti i guadagni del giorno precedente.
Livelli da osservare per settimana prossima:
a ribasso chiusure al disotto di 1305 scatterebbero massicciamente le vendite che possono fermarsi intorno al supporto 1275. A rialzo invece il recupero sopra alla resistenza posta in area 1331 è possibile raggiungere e superare i massimi di periodo.
Dax Giornaliero
L'indice di Francoforte ha chiuso la settimana molto vicino alla chiusura della settimana scorsa.
Si vede anche dal grafico che durante la settimana passata è stato provato a risalire nelle quotazioni, ma non c'è stata la forza sufficiente per effettuare chiusure che potessero smentire quanto avvenuto dal 18 febbraio in avanti.
Livelli da tenere in considerazione: ribasso l'eventuale scivolamento sotto 7132 con chiusura sotto questo livello proietterebbe l'indice che con il tempo può arrivare al supporto 6870. A rialzo se l'indice riesce a superare e chiudere sopra 7305 allora è possibile che riveda i massimi e che riesca a superarli.
Ftse Mib Giornaliero
La sua chiusura di venerdì è stata la migliore del vecchio continente, perchè il Ftse Mib aveva anticipato al giorno prima la discesa che hanno avuto gli altri mercati .
Pur rimanendo nel breve in fase rialzista, bisogna porre attenzione a eventuali discese sotto 21750, perchè si aprirebbe la strada per la vera inversione del trend.
Qualora in settimana prossima dovesse essere perso in chiusura di giornata tale livello, è facile attendersi il raggiungimento di area 221.500 e 21.000 punti successivamente. A rialzo invece è il superamento di 22.500 punti in chiusura di giornata che ci fornirà l'indicazione del possibile raggiungimento dei area 23.000 e area dei massimi.
Chiusure mercati
Dax -----------7.178,90-------(- 0,18%)
Cac -----------4.020,21-------(-1,30%)
Ftse Mib ------22.138,44------ (-0,30%)
S&P500-------1.320,94------(+ 0,05%)
Dija----------12.166,10------(+ 0,20%)
Nasdaq 100---2359,91------(+ 0,55%)
Euro dollaro-----1,39,84-----(+1,77%)
Oro------------ 1432,00$----(+1,65%)
Petrolio----------104,43$----(+8,80%)
Nikkei----------10.694-----(+ 1,00%)
Hang Seng------ 23.409----(+ 1,75%)
Per la prossima settimana le previsioni non sono molto ottimistiche troppi nuvoloni neri ci sono all'orizzonte. Pur rimanendo tutti gli indici nel trend primario rialzista, ma si temono le notizie che possono arrivare dal fronte internazionale che possono in un attimo riportare gli indici su valori dei livelli dei minimi della 1° settimana di marzo.
Dax -----------7.178,90-------(- 0,18%)
Cac -----------4.020,21-------(-1,30%)
Ftse Mib ------22.138,44------ (-0,30%)
S&P500-------1.320,94------(+ 0,05%)
Dija----------12.166,10------(+ 0,20%)
Nasdaq 100---2359,91------(+ 0,55%)
Euro dollaro-----1,39,84-----(+1,77%)
Oro------------ 1432,00$----(+1,65%)
Petrolio----------104,43$----(+8,80%)
Nikkei----------10.694-----(+ 1,00%)
Hang Seng------ 23.409----(+ 1,75%)
Per la prossima settimana le previsioni non sono molto ottimistiche troppi nuvoloni neri ci sono all'orizzonte. Pur rimanendo tutti gli indici nel trend primario rialzista, ma si temono le notizie che possono arrivare dal fronte internazionale che possono in un attimo riportare gli indici su valori dei livelli dei minimi della 1° settimana di marzo.
Alla loro eventuale perdita scatteranno inevitabilmente le vendite che in modo repentino potrebbero compromettere questo trend.
Dati macro economici della 2° settimana Marzo 2011
LUNEDI' 7 MARZO
*GIAPPONE
00h30 - superindice gennaio prel.
(precedente: 101,4 punti;consenso: 102,3 punti)
MARTEDI' 8 MARZO
*FRANCIA
08h45 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: -5,05 mld euro)
*GERMANIA
12h00 - ordini industria manifatturiera gennaio
(precedente: -3,4% m/m;previsione: +2,5% m/m; consenso: +2,5% m/m)
*USA
14h55 - indice Redbook prima settimana marzo
(precedente: +1,6% m/m in 4 settimane febbraio)
MERCOLEDI' 9 MARZO
*GIAPPONE
00h30 - ordini macchinari gennaio
(precedente: +6,6% m/m)
- ordini macchinari settore privato core gennaio
(precedente: +1,7% m/m; consenso: +3% m/m)
*G.B.
09h30 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: -9,2 mld gbp)
*GERMANIA
13h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: -1,5% m/m, +10% a/a; previsione: +1,8% m/m; consenso: +1,8% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -6,5% nella settimana al 25/2 a 445,1 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: -0,364 mln barili nella settimana al 25/2 a 346,375)
GIOVEDI' 10 MARZO
*GIAPPONE
00h30 - Pil 4* trim. def.
(preliminare: -0,3% t/t; precedente: +0,8% t/t; consenso: -0,3% t/t)
*FRANCIA
08h45 - produzione industriale gennaio
(precedente: +0,3% m/m;previsione: +0,3% m/m)
*GERMANIA
09h00 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: +11,9 mld euro; consenso: +12,8 mld euro)
*ITALIA
10h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: +0,3% m/m, +5,4% a/a;previsione: +0,5% m/m, +4,5% a/a)
*G.B.
10h30 - produzione manifatturiera gennaio
(precedente: -0,1% m/m, +4,4% a/a;previsione: +0,4% m/m, +6,1% a/a; consenso: +0,6% m/m, +6,3% a/a)
*BoE
13h00 - riunione consiglio politica monetaria, annuncio tassi interesse
*USA
14h30 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: -40,5 mld usd consenso: -41,2 mld usd)
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -20.000 nella settimana al 26/2 a 368.000)
VENERDI' 11 MARZO
*GERMANIA
09h00 - inflazione febbraio def.
(precedente: -0,4% m/m, +2% a/a;preliminare: +0,5% m/m, +2% a/a;previsione: +0,5% m/m, +2% a/a;consenso:+0,5% m/m, +2% a/a)
- inflazione armonizzata febbraio def.
(preliminare: +0,6% m/m, +2,2% a/a; previsione: +0,6% m/m, +2,2% a/a; consenso: +0,6% m/m, +2,2% a/a)
*SPAGNA
09h00 - inflazione febbraio def.
(precedente: -0,7% m/m, +3,3% a/a; preliminare: +3,4% a/a)
*ITALIA
10h00 - Pil 4* trim. def.
(precedente: +0,3% t/t, +1,1% a/a;preliminare: +0,1% t/t, +1,3% a/a)
*G.B.
10h30 - prezzi produzione output febbraio
(precedente: +1% m/m, +4,8% a/a;consenso: +0,4% m/m, +3,3% a/a)
*USA
14h30 - vendite dettaglio febbraio
(precedente: +0,3% m/m, +7,8% a/a;consenso: +0,8% m/m)
- vendite dettaglio ex auto febbraio
(precedente: +0,3% m/m;consenso: +0,6% m/m)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan marzo prel.
(precedente: 77,5 punti;consenso: 76,8 punti)
16h00 - scorte imprese gennaio
(precedente: +0,8% m/m, +6,8% a/a;consenso: +0,7% m/m)
Dati macro economici della 2° settimana Marzo 2011
LUNEDI' 7 MARZO
*GIAPPONE
00h30 - superindice gennaio prel.
(precedente: 101,4 punti;consenso: 102,3 punti)
MARTEDI' 8 MARZO
*FRANCIA
08h45 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: -5,05 mld euro)
*GERMANIA
12h00 - ordini industria manifatturiera gennaio
(precedente: -3,4% m/m;previsione: +2,5% m/m; consenso: +2,5% m/m)
*USA
14h55 - indice Redbook prima settimana marzo
(precedente: +1,6% m/m in 4 settimane febbraio)
MERCOLEDI' 9 MARZO
*GIAPPONE
00h30 - ordini macchinari gennaio
(precedente: +6,6% m/m)
- ordini macchinari settore privato core gennaio
(precedente: +1,7% m/m; consenso: +3% m/m)
*G.B.
09h30 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: -9,2 mld gbp)
*GERMANIA
13h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: -1,5% m/m, +10% a/a; previsione: +1,8% m/m; consenso: +1,8% m/m)
*USA
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -6,5% nella settimana al 25/2 a 445,1 punti)
16h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: -0,364 mln barili nella settimana al 25/2 a 346,375)
GIOVEDI' 10 MARZO
*GIAPPONE
00h30 - Pil 4* trim. def.
(preliminare: -0,3% t/t; precedente: +0,8% t/t; consenso: -0,3% t/t)
*FRANCIA
08h45 - produzione industriale gennaio
(precedente: +0,3% m/m;previsione: +0,3% m/m)
*GERMANIA
09h00 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: +11,9 mld euro; consenso: +12,8 mld euro)
*ITALIA
10h00 - produzione industriale gennaio
(precedente: +0,3% m/m, +5,4% a/a;previsione: +0,5% m/m, +4,5% a/a)
*G.B.
10h30 - produzione manifatturiera gennaio
(precedente: -0,1% m/m, +4,4% a/a;previsione: +0,4% m/m, +6,1% a/a; consenso: +0,6% m/m, +6,3% a/a)
*BoE
13h00 - riunione consiglio politica monetaria, annuncio tassi interesse
*USA
14h30 - bilancia commerciale gennaio
(precedente: -40,5 mld usd consenso: -41,2 mld usd)
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: -20.000 nella settimana al 26/2 a 368.000)
VENERDI' 11 MARZO
*GERMANIA
09h00 - inflazione febbraio def.
(precedente: -0,4% m/m, +2% a/a;preliminare: +0,5% m/m, +2% a/a;previsione: +0,5% m/m, +2% a/a;consenso:+0,5% m/m, +2% a/a)
- inflazione armonizzata febbraio def.
(preliminare: +0,6% m/m, +2,2% a/a; previsione: +0,6% m/m, +2,2% a/a; consenso: +0,6% m/m, +2,2% a/a)
*SPAGNA
09h00 - inflazione febbraio def.
(precedente: -0,7% m/m, +3,3% a/a; preliminare: +3,4% a/a)
*ITALIA
10h00 - Pil 4* trim. def.
(precedente: +0,3% t/t, +1,1% a/a;preliminare: +0,1% t/t, +1,3% a/a)
*G.B.
10h30 - prezzi produzione output febbraio
(precedente: +1% m/m, +4,8% a/a;consenso: +0,4% m/m, +3,3% a/a)
*USA
14h30 - vendite dettaglio febbraio
(precedente: +0,3% m/m, +7,8% a/a;consenso: +0,8% m/m)
- vendite dettaglio ex auto febbraio
(precedente: +0,3% m/m;consenso: +0,6% m/m)
15h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan marzo prel.
(precedente: 77,5 punti;consenso: 76,8 punti)
16h00 - scorte imprese gennaio
(precedente: +0,8% m/m, +6,8% a/a;consenso: +0,7% m/m)
Nessun commento:
Posta un commento