Commento sintetico della settimana di consuntivo.
Le borse mondiali chiudono tutte in rosso, violenti movimenti nei cambi con apprezzamento dello yen.
Gli avvenimenti della settimana sono :la radiottività fuoriuscita dalla centrale nucleare di Fukushima in Giappone e la guerra in Libia.
Il problema della centrale giapponese si è rivelato ben più grave di quanto sembrava sul finire della seconda settimana di Marzo, ha portato tutti i governi del mondo a rivedere le proprie politiche sul nucleare.
Le radiazioni fuoriuscite cominciano a disperdersi sempre più nell'aria e la popolazione nel raggio di 5o km è stata spostata. Trecentosessantamila sono gli sfollati. Ci sono le prime contaminazioni del latte e delle verdure negli allevamenti e nei terreni vicini alla centrale ed anche l' acqua di Tokio sembra avere un certo tasso di contaminazione.
Il cigno nero è stato più del terremoto e della devastazione dello tsunami proprio la radioattività della centrale colpita.
Il paese è impaurito e la borsa di Tokio ha perso anche in un sol giorno oltre il 10%.
I problemi presi in esame sono dei più svariati come immigrazione ,inquinamento, mafia, corruzione finanziaria, guerra,incidenti nucleari, etc.... e come l'avverarsi di uno degli scenari non è fine a sè stesso, ma scateni instabilità e come ogni singolo evento si rifletta su quelli più strettamente connessi e sul crescita economica globale.
http://riskreport.weforum.org/#/0/1
Non a caso, in previsione che le società del Giappone, a causa del terremoto si vedrebbero costrette a richiedere dagli asset investiti in dollari fondi per la ricostruzione , abbiamo assistito ad un movimento dei cambi particolarmente vivace in cui è dovuta intervenire la stessa Banca Centrale del Giappone (BoJ). Infatti lo Yen è passato dal giorno prima del terremoto al 17 marzo giorno apprezzandosi oltre 8% in una settimana.
Si pensava che le assicurazioni a causa dei risarcimenti del terremoto si vedessero costrette a vendere asset in dollari. Chiaramente questo ha avuto anche un impatto sul Tresury.Dopo la riunione del G7 ecco cosa riportava la nota : "In risposta ai recenti movimenti del cambio dello yen, a seguito della catastrofe che ha colpito il paese e alla richiesta delle autorità giapponesi, gli Stati Uniti, il Regno Unito, il Canada e la banca centrale europea, aiuteranno il Giappone a stabilizzare il cambio".Sul finire della settimana infatti dopo gli interventi congiunti,lo yen che perdeva circa il 3,3% contro il dollaro, il 3,4% contro la sterlina e il 4% contro l’euro.
Ma nello stesso tempo il paese è stato colpito anche dalle radiazioni che avranno un impatto oltre che sulla salute di una parte della popolazione ,che si rifletteranno con maggior spese sanitarie quindi con un aumento del debito pubblico.
Sulla sicurezza sul cibo,sull' inquinamento, su una riduzione della biodiversità .....e così via.
Nello stesso tempo la rivalutazione della moneta si rifletterà su una minor capacità di esportazione in quanto i prodotti giapponesi costeranno di più quindi subiranno maggiormente la concorrenza di paesi produttori come Corea o Cina. Per cui tutto ciò avrà un impatto economico, niente sarà come prima.
Mentre sul fronte libico gli sviluppi della settimana dopo un'avanzata del colonnello Gheddafi che sembrava potesse uscire vincitore dalla rivolta, l'Onu ha deciso sul finire della settimana prima di istituire la No Fly Zone, poi quasi in contemporanea l'attacco dall' aria e dal mare dalle forze armate di Francia Inghilterra e USA .
Su questo fronte si possono intravedere problemi per l'Europa come immigrazione di massa che a loro volta cambiano gli scenari economici dei paesi che subiranno questa immigrazione riflettendosi in maggior criminalità, maggior costi sociali, instabilità dei governi e altre problematiche come si vede nella figura sotto.
Anche questa settimana la volatilità come prevedibile è stata ancora più alta di quella della settimana precedente.
Anche questa settimana la volatilità come prevedibile è stata ancora più alta di quella della settimana precedente.
Anche il prezzo del petrolio ha subito cambiamenti di prezzo molto importanti nella settimana di consuntivo, dapprima abbiamo assistito ad un ridimensionamento delle quotazioni poi con la dichiarazione della No Fly Zone c'è stata di nuova un impennata delle quotazioni . Addirittura su una voce in cui Gheddafi si sarebbe arreso, rivelatasi poi non vera, venerdì i prezzi si sono sgonfiati in pochi secondi di oltre 2 dollari.
L'oro ad inizio settimana ha perso valore poi sul finire dell ottava ha ripreso valore chiudendo in verde.
Dati macro economici della 3° settimana Marzo 2011
Chiusure mercati
Dax -----------6.664,40-------(- 4,39%)
Cac -----------3.810,22-------(-3,64%)
Ftse Mib -----21.197,10------ (-2,94%)
S&P500-------1.279,20-------(-1,91%)
Dija----------11.858,52-------(-1,74%)
Nasdaq 100---2221,07--------(-3,30%)
Euro dollaro-----1,3167 -----(+2,34%)
Oro------------ 1.419,25$----(+0,12%)
Petrolio----------101,08$----(-0,05%)
Nikkei-----------9.207 -----(-9,95%)
Hang Seng------ 22.300----(+ 3,89%)
Euro Dollaro giornaliero
Chiusure mercati
Dax -----------6.664,40-------(- 4,39%)
Cac -----------3.810,22-------(-3,64%)
Ftse Mib -----21.197,10------ (-2,94%)
S&P500-------1.279,20-------(-1,91%)
Dija----------11.858,52-------(-1,74%)
Nasdaq 100---2221,07--------(-3,30%)
Euro dollaro-----1,3167 -----(+2,34%)
Oro------------ 1.419,25$----(+0,12%)
Petrolio----------101,08$----(-0,05%)
Nikkei-----------9.207 -----(-9,95%)
Hang Seng------ 22.300----(+ 3,89%)
Euro Dollaro giornaliero
L'obbiettivo del rialzo del cambio sembra quasi raggiunto.
Il superamento del livello dichiarato da diverse settimane 1,42, potrebbe scatenare le vendite per effetto del doppio massimo, ma da una analisi tecnica su settimanale non sembra completato il ciclo del rialzo dell'Euro su Dollaro.
Infatti dopo il superamento di questo massimo l'obiettivo a rialzo è 1,50con uno stop a 1,44. Non c'è alcuna giustificazione reale a questo valore di cambio, visto che il problema dei debiti sovrani dei paesi di area Euro non è assolutamente stato risolto.
S&P500 giornalieroNei primi 3 giorni della settimana il livello 1275 è stato perso e poi sul finire è stato appena ripreso e chiuso sopra.
Questo ci permette da un punto di vista tecnico una view per la settimana prossima positiva, anche se bisogna avere la consapevolezza che eventi imprevisti specialmente sul fronte della guerra in Libia,possono ribaltare la situazione.
Livelli :la tenuta con superamento di 1280 proietta l'indice verso 1.300 punti . A ribasso invece la perdita 1259 proietterebbe l'indice ancora più in basso con obiettivo 1.230.
Dax giornaliero
Livelli :la tenuta con superamento di 1280 proietta l'indice verso 1.300 punti . A ribasso invece la perdita 1259 proietterebbe l'indice ancora più in basso con obiettivo 1.230.
Dax giornaliero
L'indice di Francoforte ha avuto una discesa precipitosa lasciando aperti molti Gap(buchi di prezzo).
Al superamento di area 6.750 c'è il primo e grande gap da chiudere di oltre 100 punti. Comunque potrebbe facendo una analogia con l'indice americano teoricamente il Dax avrebbe lo spazio per ritornare in area 7.100 punti.
A ribasso invece alla perdita dei 6.500 punti può raggiungere quello che sembra essere il suo obiettivo 6.300 punti.
Ftse Mib giornaliero
Ftse Mib giornaliero
Anche l'indice Italiano è sceso con un gap lasciato aperto tra lunedì e martedì.
I prezzi si sono caricati nell'area in blu per circa dieci sedute per poi avere un movimento esplosivo con la ripida discesa.
Se il rimbalzo che sembra essere cominciato nelle ultime due sedute della settimana dovesse continuare bisogna considerare che al superamento di 21.400 punti può riportare le quotazioni sino a 21.800/22.000 punti. Viceversa la perdita 20.800 può portarlo sino in area 19.900 punti.
Dati macro economici della 4° settimana Marzo 2011
LUNEDI' 21 MARZO
*Borsa Tokyo chiusa per festivita'
*USA
15h00 - vendite unita' abitative esistenti febbraio
(precedente: +2,7% m/m a 5,36 mln usd;previsione: 5 mln usd; consenso: 5,12 mld usd)
*Eurogruppo straordinario su crisi debito sovrano
*Sono previsti gli interventi del governatore della Banca centrale
Lussemburgo Yves MerschMersch (09h00), del membro del Consiglio direttivo
della Bce Tumpel-Gugerell (15h00) e del presidente della Bce Jean Claude
Trichet (15h00)
MARTEDI' 22 MARZO
*G.B.
10h30 - inflazione febbraio
(precedente: +0,1% m/m, +4% a/a previsione: +0,5% m/m; +4,1% a/a consenso: +0,6% m/m, +4,2% a/a)
*USA
14h55 - indice Redbook prime 3 settimane marzo
(precedente: -0,5% m/m)
15h00 - indice prezzi case Fhfa gennaio
(precedente: -0,3% m/m consenso: -0,2% m/m)
MERCOLEDI' 23 MARZO
*EURO-17
11h00 - ordini industria gennaio prel.
(precedente: +2,6% m/m, +19,1% a/a consenso: +1,2% m/m, 21,5% a/a)
*ITALIA
10h00 - commercio extra Ue febbraio
(precedente: -5,8 mld euro)
*BoE
10h30 - minute Comitato politica monetaria
*USA
12h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -0,7% fino all'11/3 a 510,7 punti)
15h00 - vendite nuove unita' abitative febbraio
(precedente: -12,6% a 284.000;
previsione: 295.000; consenso: 290.00)
15h30 - scorte settimanali petrolio DoE
(precedente: +0,822 mln barili a 346,739 mln)
- scorte settimanali benzina
(precedente: -2,798 mln barili a 238,298 mln)
- scorte settimanali carburante distillato
(precedente: -1,333 mln barili a 159,937 mln)
*EURO-17
16h00 - indice fiducia consumatori prel. marzo
(precedente: -10 punti;consenso: -10,6 punti)
*(12h30) discorso del presidente della Fed Ben Bernanke (17h00)
GIOVEDI' 24 MARZO
*GIAPPONE
00h50 - bilancia commerciale febbraio
(precedente: 191,8 mld yen ;consenso: 676,8 mld yen)
*EURO-17
10h00 - stima flash indice Pmi manifatturiero marzo
(precedente: 59 punti;previsione: 58,6 punti; consenso: 58,2 punti)
- stima flash indice Pmi servizi marzo
(precedente: 56,8 punti;previsione: 56,6 punti; consenso: 56,3 punti)
- stima flash indice Pmi composito marzo
(precedente: 58,2 punti;previsione: 57,9 punti; consenso: 57,5 punti)
*ITALIA
10h00 - fiducia consumatori marzo
(precedente: 106,4 punti;previsione: 106,2 punti)
*G.B.
10h30 - vendite dettaglio febbraio
(precedente: +1,9% m/m, +5,3% a/a;previsione: -0,6% m/m, +2,3% a/a;consenso:-0,5% m/m, +2,4% a/a)
*USA
13h30 - ordini beni durevoli febbraio
(precedente: +3,2% m/m;previsione: +1% m/m; consenso: +1% m/m)
- ordini beni durevoli ex trasporti febbraio
(precedente: -3% m/m;previsione: +2,6% m/m; consenso: +2% m/m)
- richieste settimanali sussidi disoccupazione
(precedente: +26.000 a 397.000)
*Riunone Consiglio Europeo dei capi di Stato e di governo a Bruxelles.
VENERDI' 25 MARZO
*GIAPPONE
00h50 - inflazione febbraio
(precedente: inv. a/a; consenso: inv. a/a)
- inflazione core febbraio
(precedente: -0,2% a/a; consenso: -0,3% a/a)
*FRANCIA
07h30 - Pil 4* trim. def.
(precedente: +0,3% t/t;consenso: +0,3% t/t)
*GERMANIA@
- vendite dettaglio febbraio
(precedente: +0,4% m/m, +2,6% a/a consenso: +0,5% m/m, +0,9% a/a)
*EURO-17
10h00 - massa monetaria M3 febbraio prel.
(precedente: +1,5% a/a; consenso: +1,7% a/a)
*ITALIA
10h00 - vendite dettaglio gennaio
(precedente: +0,2% m/m, +0,4% a/a)
*GERMANIA
10h30 - indice Ifo marzo
(precedente: 111,2 punti; previsione: 111,2 punti; consenso: 110,5 punti)
*USA
13h30 - Pil 4* trim. def.
(precedente: +2,6% t/t; preliminare: +2,8% t/t;previsione:+3% t/t; consenso:+3% t/t)
14h55 - indice fiducia consumatori U.Michigan marzo def.
(precedente: 77,5 punti; preliminare: 68,2 punti;consenso: 68 punti)
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