venerdì 7 maggio 2010

19° Report Settimanale 10- 14 Maggio 2010

Settimana da incubo.
Un vero nightmare quello a cui abbiamo assistito sui mercati che apre uno scenari ribassisti che una settimana fà erano imprevedibili.
Chiusure Americane S&P500 1110,88 -6,38%bilancio settimanale, Dow Jones 10380,43 -5,70%, Nasdaq 100 1849,44 - 8,90%
Europa Dax di Francoforte 5715 -6,8%, Cac di Parigi 3392 -11%, Ibex 35 9046 -13,70%, Ftse Mib 18846 -12,6%.
I livelli a cui si sono fermati gli indici sono sicuramente inferiori a quello che ci si poteva aspettare da un normale ribasso.
Insomma, si intende dire che i livelli di cui si è sempre parlato in questo blog, in cui si supponeva si sarebbero fermati gli indici in un normale arretramento delle quotazioni sono stati tutti toccati e superati.
Il mercato americano che sembrava essere piuttosto robusto, molto più di quello europeo con l'oscillazione avuta giovedì ha dato prova di una instabilità incredibile. O meglio ha dato il segnale che è inutile e dannoso far finta di niente,con debiti pubblici fuori controllo, conti truccati, pesante arretramento delle economie, disoccupazione record, maxi-debiti e asset tossici nel sistema bancario . Non è più solo la situazione greca che scontano i prezzi, ma la miopia
che affligge i nostri governanti.
Volatilità giornaliera

La volatilità come si vede è schizzata fino ad arrivare oltre 40.
Si sono avute vere e proprie crisi di panico sia giovedì che venerdì.

A livello globale proprio il non essere riusciti a fare i nuovi regolamenti quelli che sarebbero serviti a non far scoppiare la crisi finanziaria del 2007 mentre a livello europeo scontiamo un unione finanziaria senza una unione europea politica.

Quindi in ballo c'è molto più della "semplice" situazione greca.

Il cambio euro dollaro ha fortemente reagito con movimenti valutari fuori dalla norma la chiusura è stata a 1,2765 con un bilancio di settimana del -5%..

L'idea di fondo ora è che sia iniziato un inversione del trend, ma prima bisogna attendere l'eventuale formazione di una gamba rialzista di ampiezza al 50% del ribasso da cui si convaliderà e rafforzerà quanto affermato ora.
Le oscillazioni avvenute nelle ultime 2 settimane di Aprile, dopo una fase di forza, quando l'indice S&P 500 ha toccato il top dei 1220 punti hanno fatto aumentare dapprima la volatilità, e la sensazione d'insabilità già cominciava a farsi sentire. Poi l'inizio della discesa è stata caratterizzata da vere e proprie fasi di panico.
La volatilità anche sui cambi è stata molto vistosa con oscillazioni di oltre un punto percentuale al giorno.

Euro Dollaro giornaliero

Da un punto di vista grafico ormai è scontata l'attrazione che esercita il livello 1,24.
Si andrebbe a creare il triplo minimo che se dovesse essere superato si puo presupporre che si tornerà verso la parità.
C'è chi dice che l'euro è troppo sopravvalutato, comunque una riduzione delle quotazioni può solo far bene all'esportazione dei paesi euro in particolar modo quelli più deboli come la Grecia che avrebbe tanto bisogno di svalutare ma che stando agganciata all'euro non può farlo per far ripartire la sua economia.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2010/05/euro-prospettive-dollaro-grecia-andamento.shtml?uuid=1e100a94-5877-11df-8850-64d909ae08a6&DocRulesView=Libero
La riunione di domani cercherà di salvare l'euro quindi le quotazioni per la prossima settimana potrebbero rimbalzare sino a 1,30.

S&P500 giornaliero

Giovedì pomeriggio l'indice aveva perso quasi il 10% dalla chiusura del venerdì precedente.
Speriamo che la riunione d'urgenza che è stata convocata per domani, domenica che avranno i capi di governo europei, fortemente sollecitata da Obama, usciranno provvedimenti tali che la credibilità e la fiducia venga di nuovo accordata ai mercati.
Le loro decisioni potranno arrestare o meno le quotazioni dei vari indici. Ipotizziamo 2 scenari per la prossima settimana:
A si povrebbe avere un rimbalzo del 50%, per cui il livello da tenere in osservazione è 1150.
B le decisionim prese non convincono e le quotazioni arrivaranno sino a 1000 punti.

Dax giornaliero

Nelle 2 ipotesi prospettate per l'indice americano riportandole sull' indice di Francoforte sono :

A possibile rimbalzo su decisioni positive ilivello da tenere sotto osservazione è 5800 Punti.

B decisioni non convincenti obiettivo posto a 5400 punti




Ftse Mib giornaliero

Per il nostro indice questa è la quarta settiman consecutiva di ribassi.
In questa crisi si potrebbe dire che il mercato domestico si è comportato in maniera più coerente e anticipatore rispetto a gli altri.
Indubbiamente soffriamo sul piano della credibilità a livello internazionale.

Obiettivo A 20500 Punti

Obiettivo B 17500 Punti

http://www.milanofinanza.it/talkback/blogMF/blog.asp?tp=BGR
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=928041

Non sò se i politici che si sono mossi sempre e tanto tardivamente riusciranno ad essere credibili.
Consideriamo che si sono avute le elezioni in Inghilterra e il governo uscente non si sà ancora quale sarà.
La Francia , Sarkosì ha un problema di credibilità interna.
La Germania ha forti frange di ostilità per quello che è la soluzione della crisi Greca, a a cui sono legate le economie mediterranee sul piano della credibilità dei conti.
Personalmente credo che poco potranno fare, anche se la salita che gli indici hanno avuto nel recente passato, cioè da marzo 2009 a la settimana scorsa sono stati fortemente condizionati da quello che veniva deciso politicamente, ma come da sempre si dice:il mercato sconta tutto.
Nella settimana di consuntivo i dati macroeconomici non hanno affato condizionato i mercati. Tutto era emotivo basato sulle notizie e le smentite che arrivavano.



DATI MACROECONOMICI DELLA SETTIMANA 10 14 MAGGIO 2010

LUNEDI' 10 MAGGIO

*GERMANIA
08h00 - bilancia commerciale marzo
(precedente: 12,6 mld euro; consenso: 14,5 mld)

*FRANCIA
08h45 - produzione industriale marzo
(precedente: inv. m/m;previsione: +0,8% m/m; consenso: +0,2% m/m)

*ITALIA
10h00 - produzione industriale marzo
(precedente: inv. m/m, +2,7% a/a; previsione: +0,8% m/m, +10,7% a/a)

*BoE
13h00 - annuncio decisione bank rate
(previsione: inv. m/m allo 0,5%)


MARTEDI' 11 MAGGIO

*GERMANIA
08h00 - inflazione aprile
(precedente: -0,1% m/m, +1% a/a; previsione: -0,1% m/m, +1% a/a;consenso: -0,1% m/m, +1% a/a)


MERCOLEDI' 12 MAGGIO

*GIAPPONE
00h30 - superindice marzo prel.
(precedente: 98,5 punti)

*GERMANIA
08h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: inv. t/t; previsione: inv. t/t, +1,2% a/a;consenso: -0,1% t/t, +1,2%a/a)

*FRANCIA
08h45 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: +0,6% t/t;previsione: +0,2% t/t; consenso: +0,3% t/t)
- inflazione aprile
(precedente: +1,6% a/a;consenso: +1,8% a/a)

*SPAGNA
09h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: -0,1% t/t;previsione: +0,1% t/t; consenso: +0,1% t/t)
*ITALIA
10h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: -0,3% t/t, -3% a/a;previsione: +0,4% t/t, +0,1% a/a)

*G.B.
10h30 - tasso disoccupazione aprile
(precedente: 4,8%;previsione: 4,8%; consenso: 4,8%)

*Euro-16
11h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: inv. t/t, -2,2% a/a;previsione: +0,1% t/t, +0,4% a/a;consenso: +0,1%t/t, +0,4% a/a)
- produzione industriale marzo
(precedente: +0,9% m/m;previsione: +1,2% m/m, consenso: +1,2% m/m)

*Paesi Ue 27
11h00 - Pil 1* trim. prel.
(precedente: inv. t/t, -2,2% a/a)
- produzione industriale marzo
(precedente: +0,9% m/m, +4,1% a/a)

*USA
14h30 - bilancia commerciale marzo
(precedente: -39,7 mld usd;
consenso: -39,9 mld usd)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 360,575 mln/barili al 30/4)


GIOVEDI' 13 MAGGIO

*USA
14h30 - prezzi import aprile
(precedente: +0,7% m/m;previsione: +0,8% m/m; consenso: +0,8% m/m)
- prezzi export aprile
(precedente: +0,7% m/m, +4,6% a/a)
- richieste sussidi disoccupazione all'8/5
(precedente: 444.000 unita' all'1/5;consenso: 440.000)

VENERDI' 14 MAGGIO

*SPAGNA
09h00 - inflazione armonizzata aprile def.
(precedente: +0,7% m/m;preliminare: +1,6% a/a;previsione: +1,2% m/m; consenso: +1,1% m/m)

*ITALIA
10h00 - inflazione aprile def.
(precedente: +0,4% m/m, +1,5% a/a;preliminare: +0,4% m/m, +1,5% a/a;previsione: +0,4% m/m, +1,5% a/a)
- inflazione armonizzata aprile def.
(precedente: +0,9% m/m, +1,6% a/a;previsione: +0,9% m/m, +1,6% a/a)

*USA
14h30 - vendite al dettaglio aprile
(precedente: +1,6% m/m;previsione: +0,2% m/m; consenso: +0,3% m/m)
vendite al dettaglio ex auto aprile
(precedente: +0,6% m/m;previsione: +0,4% m/m; consenso: +0,5% m/m)
15h15 - produzione industriale aprile
(precedente: +0,1% m/m;previsione: +0,6% m/m; consenso: +0,6% m/m)
- tasso utilizzazione impianti aprile
(precedente: 73,20%;consenso: 73,70%)
15h55 - indice fiducia U.Michigan maggio prel.
(precente: 72,7 punti;previsione: 73,5 punti; consenso: 73,5 punti)
16h00 - scorte imprese marzo
(precedente: +0,5% m/m;
consenso: +0,4% m/m)
- vendite imprese marzo
(precedente: +0,3% m/m, +6,8% a/a)
- scorte/vendite marzo
(precedente: 1,27)

-19h40 il discorso di Evans (Fed)

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