Questa settimana invece gli effetti congiunti di queste 2 problematiche in corso si sono fatte notevolmente sentire.
http://phastidio.net/2010/05/03/resa-dei-conti-solo-rinviata-in-eurolandia/#more-4820

Volatilità
Un primo effetto si è avuto con un aumento della volatilità.
Certamente l'incertezza su un eventuale proseguimento dei rialzi nei mercati può solo portare alla vendita delle posizioni di coloro che dopo il rally positivo iniziato a marzo 2009, cercano di proteggere i guadagni fatti.
Questa settimana è iniziata con i problemi del debito di stato greco, acuiti dal downgrade che ha avuto il Portogallo,poi a metà settimana il cielo si è un pò rasserenato con la quasi certezza del rifinanziamento del debito greco da parte del FMI e dell'aiuto da parte dell'Europa.
Ma Venerdì su questo clima d'instabilità generalizzata i dati sul PIL americano inferiori alle attese, insieme all'indagine della magistratura americana che intende accertare se i dipendenti della Goldman Sachs hanno commesso frodi nei confronti dei clienti, cosa che ha portato le agenzie di rating a declassare la GS, hanno riportato i mercati nel panico, chiudendo le borse d'oltreoceano in profondo rosso.
I bilanci settimanali delle borsa in America: S&P500 chiude a -1,66% a 1186,67 con un arretramento a livello settimanale di -2,48%, Dow Jones venerdì ha perso -1,42%,mantiene gli 11000 punti chiude infatti appena sopra a 11.008 , a livello settimanale il bilancio è -1.75%
Nasdaq 100 chiude a 200,63 con il bilancio settimanale più pesante - 2,67%.
Per l'Europa il Dax di Francoforte chiude a 6135 chiudendo con bilancio settimanale di -1,98%
Cac di Parigi è la terza settimana che chiude in rosso , questa settimana il biancio -3,44% a 3816, lo stesso per l' Ibex di Madrid che chiude a 10492 con un bilancio settimanale -3,95% e Il Ftse Mib di Milano chiude a 21562 chiudendo per la quarta settimana consecutiva in rosso con una flessione di -5.20%.
Cac di Parigi è la terza settimana che chiude in rosso , questa settimana il biancio -3,44% a 3816, lo stesso per l' Ibex di Madrid che chiude a 10492 con un bilancio settimanale -3,95% e Il Ftse Mib di Milano chiude a 21562 chiudendo per la quarta settimana consecutiva in rosso con una flessione di -5.20%.
Anche il cambio ha risentito degli umori causati dalla situazione greca.
Si può vedere che ad inizio settimana si è formata una grande candela rossa che ha toccato 1,318, poi dopo aver toccato 1,3155 c'è stato il rimbalzo.
La settimana prossima se la situazione greca miglioreà sensibilmente si potrà vedere il cambio superare 1,35, altrimenti la l'euro potrebbe continuare a rimanere sotto pressione. Lo scivolamento sotto i minimi può riportare l'euro a rivedere 1,24 nei prossimi mesi.
S&P500 giornaliero

La trend line che sostiene le quotazioni da marzo non è stata compromessa e rimane valido il rialzo iniziato da marzo2009.
L'indice potrebbe scendere sino a toccare i 1150 punti livello in cui il mercato si è fermato nel mese di gennaio 2010. A questo punto c'è un bivio. O la soluzione A, cioè quella in cui la discesa continuerà compromettendo il rialzo e aprendo un nuovo scenario. Oppure la soluzione B in cui toccato tale livello si potrà avere una reazione positiva del mercato.
La situazione greca ha inciso molto di più sulle quotazioni degli indici Europei e anche del Dax.
Sono vicini i 6000 punti, livello che ad inizio anno aveva creato una resistenza e che ora può fare da supporto per un eventuale rimbalzo.
Il doppio scenario prospettato per lo S&P 500 in precedenza è valido anche per il questo indice.
Tutto dipende dalle notizie che giungeranno sui mercati. Più rimaniamo in questa fase di stallo e più il nervosismo e l'incertezza aumenta.
Ftse Mib giornaliero
Le due linee rosse inclinate negativamente tengono il movimento dell'indice. La debolezza del nostro indice questa settimana lo ha portato a perdere oltre il 4,00% cioè circa 1200 punti.Siamo in una fase nettamente ribassista.
Il punto di possibile rimbalzo si trova tra 19600 e 20500 punti.
Intanto lunedì si prevede una apertura in ribasso visto che venerdì passato il putiferio sui mercati americani e arrivato dopo la chiusura dei mercati europei.
Dati macroeconomici della settimana 03/07 maggio 2010
LUNEDI' 3 MAGGIO
*MERCATI: chiuse per festivita' le borse di Australia, Cina, Giappone e G.B.
*ITALIA:
9h45 - Pmi manifatturiero aprile
(precedente: 53,7 punti; consenso: 54,5 punti)
*EURO-16:
10h00 - Pmi manifatturiero aprile def
(precedente: 56,6 punti; preliminare: 57,5 punti;previsione: 57,5 punti; consenso: 57,5 punti)
*USA:
14h30 - spese per consumi personali marzo
(precedente: +0,3% m/m; previsione: +0,5% m/m;consenso: +0,7% m/)
- indice prezzi spese consumi personali core marzo
(precedente: inv. m/m, +1,3% a/a)
- redditi personali marzo
(precedente: inv. m/m; previsione: +0,3% m/m;consenso: +0,3% m/m)
16h00 - Ism manifatturiero aprile
(precedente: 59,6%; previsione: 58,5%;consenso: 59,8%)
- spese settore costruzioni marzo
(precedente: -1,3% m/m, -12,8% a/a; previsione: -0,5% m/m; consenso: -0,5% m/m)
MARTEDI' 4 MAGGIO
*MERCATI: chiusa per festivita' la borsa in Giappone
*EURO-16:
11h00 - indice prezzi produzione marzo
(precedente: +0,1% m/m, -0,5% a/a; pervisione: +0,4% m/m; consenso: +1% m/m)
*PAESI UE 27:
11h00 - indice prezzi produzione marzo
(precedente: +0,1% m/m, +0,4% a/a)
*USA:
14h55 - indice Redbook vendite dettaglio 3* settimana aprile
(precedente: +2,7% a/a)
16h00 - ordini industria marzo
(precedente: +0,6% m/m; consenso: inv. m/m)
- ordini industria ex trasporti marzo
(precedente: +0,7% m/m)
- ordini industria ex difesa marzo
(precedente: +1% m/m)
- indice pending home sales
(precedente: 97,6 punti)
MERCOLEDI' 5 MAGGIO
*MERCATI: chiusa per festivita' la borsa in Giappone
*SPAGNA:
9h00 - produzione industriale marzo
(precedente: -1,9% a/a)
*ITALIA:
9h45 - indice Pmi servizi aprile def
(precedente: 55,3 punti; consenso: 55,9 punti)
*EURO-16:
10h00 - indice Pmi servizi aprile def
(precedente: 54,1 punti; preliminare: 55,5 punti;previsione: 55,5 punti; consenso: 55,5 punti)
- indice Pmi composito aprile def
(precedente: 55,9 punti; preliminare: 57,3 punti;previsione: 57,3 punti; consenso: 57,3 punti)
11h00 - vendite al dettaglio marzo
(precedente: -0,6% m/m, -1,1% a/a; previsione: +0,4% m/m; consenso: inv. m/m)
*PAESI UE 27:
11h00 - vendite al dettaglio marzo
(precedente: inv. m/m, -0,7% a/a)
*USA:
13h00 - indice settimanale richieste mutui
(precedente: -2,9% a 534,6 punti)
14h15 - stime Adp nuovi posti lavoro settore privato aprile
(precedente: -23.000 unita'; consenso: +30.000)
16h00 - Ism non manifatturiero aprile
(precedente: 55,4%; previsione: 56%;consenso: 56%)
16h30 - scorte settimanali petrolio Doe
(precedente: 357,8 mln barili)
GIOVEDI' 6 MAGGIO
*GERMANIA:
12h00 - ordini industria manifatturiera marzo
(precedente: inv. m/m, +24,4% a/a;previsione: +0,5% m/m; consenso: +1,4% m/m)
*BCE:
13h45 - annuncio decisione tassi interesse
(precedente: 1%)
14h30 - conferenza stampa Jean-Claude Trichet
*USA
14h30 - indice settimanale richieste sussidi disoccupazione
(precedente: -11.000 a 448.000 unita'; consenso: 443.000 unita')
- indice produttivita' 1* trim. prel.
(precedente: +6,9% t/t; previsione: +2,5% t/t;consenso: +2,3% t/t)
- costo unitario del lavoro 1* trim. prel.
(precedente: -5,9% t/t; previsione: -0,3% t/t;consenso: -0,5% t/t)
*Si segnalano le elezioni parlamentari in Gran Bretagna.
*Si segnala il discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, sulle banche alle 15h30.
VENERDI' 7 MAGGIO
*GERMANIA:
8h00 - vendite dettaglio marzo
(precedente: -0,4% m/m, -0,9% a/a;
previsione: -0,5% m/m; consenso: -0,1% m/m)
*G.B.:
10h30 - prezzi produzione output aprile
(precedente: +0,9% m/m, +5% a/a; consenso: +0,3% m/m, +3,5% a/a)
*GERMANIA:
12h00 - produzione industriale marzo
(precedente: inv. m/m, +5,8% a/a; previsione: +0,8% m/m; consenso: +1,5% m/m)
*USA
14h30 - nuovi posti lavoro settore non agricolo aprile
(precedente: +162.000 unita'; previsione: +220.000 unita';consenso: +176.000 unita')
- tasso di disoccupazione aprile
(precedente: 9,7%; previsione: 9,7%;consenso: 9,7%)
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