domenica 9 agosto 2009

Repor settimanale 10 15 Agosto 2009

Settimana di consuntivo
Da un punto di vista economico, come preannunciato nel blog realtivo alla settimana appena trascorsa, il dato più importante è stato quello di venerdì, relativo ai dati sulla disoccupazione.

Questo dato è così importante perchè solo con una riduzione prima, un arresto poi, e un decremento della disoccupazione sappiamo se siamo usciti dalla crisi o meno.
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che il tasso di disoccupazione negli Usa è migliorato passando dal 9,5% di giugno al 9,4% di luglio e facendo meglio delle attese. Ricordiamo che Obama con il suo ottimismo, dicendo che si poteva vedere uno spiraglio di luce dal tunnel dove eravamo entrati,temeva che la disoccupazione si portasse al 10%.
E' la prima volta dall'aprile 2008 che si assiste a una discesa.
Nell'ultimo mese sono stati poi persi 247mila posti di lavoro contro i 320mila posti previsti.
Wall Street ha chiuso la settimana in rialzo, con lo S&P 500 al massimo degli ultimo dieci mesi,a +1,34% a 1010,48 ,Dow Jones 1,23%, a quota 9.307,07 punti, mentre ilNasdaq è salito di 27,09 punti, l'1,37%, a 2.000,25 punti.
Anche le Borse europee, dopo un avvio difficile, hanno invertito la tendenza e hanno chiuso in rialzo dopo la pubblicazione dei dati migliori delle attese sulla disoccupazione in Usa con Francoforte dell'1,68%, mentre Londra ha guadagnato lo 0,86%. A Piazza Affari, + 1,36% il e +1,18% il Ftse All Share ai massimi, anche qui, da 10 mesi.
Altro elemento con effetto positivo sul mercato è stata la la notizia che Aig, per la prima volta dal 2007, ha realizzato utili al termine di un trimestre.


S&P 500
Grafico che mostra l'andamento della settimana in fascia oraria.


Tutta la settimana è passata con dei movimenti che non hanno dato alcuna reale indicazione sull' andamento dell' indice(evidenziato dal rettangolo)
Le ultime otto barre sono relative alla giornata di venerdì. Un iniziale rialzo, ma sul finire della giornata c'è stato come un ripensamento.


S&P 500 giornalierio


L'indice si trova a ridosso dei 1000 punti e per poter proseguire il rialzo dovrebbe superare con slancio questi livelli. A rialzo i prossimi obiettivi sono 1040/1050.


Diversamente, la perdita di 995 in chiusura potrebbe portare l'indice alla rivisitazione di 950.In questo caso viene a modificarsi la prospettiva attuale,con un possibile approfondimento sino a 870 punti.



Dax giornaliero
L'indice di Francoforte presenta un forza relativa superiore a quella di altri indici europei.Il superamento e il mantenimento dei 5300 Punti sonola condizione necessaria per il proseguimento del rialzo.Prossimi obiettivi 5600 poi , ma molto più ambizioso 6000.
Qualora invece ci fosse la perdita dei 5150 punti cioè i massimi raggiunti nel mese di giugno, si potrebbe arrivare sino a 5000.Solo la perdita di quest'ultimo livello modificherebbe lo scenario aprendo la strada ad una correzione più ampia sino a 4800 punti.




Ftse Mib giornaliero
viene mostrato come il range A-B che ha caratterizzato la discesa sino ai minimi di marzo, determinando l'arresto a 2,382 ha poi continuato nel tempo ad essere un buon riferimento nel tempo. Ora ci troviamo sul livello di 0,618 del range A-B.
Potrebbe essere questo un livello di arresto del trend in ascesa.


Qualora si dovessero perdere i 20500 si potrebbe assistere a ulteriori prese di beneficio sino a 19500 prima e 18500 punti poi.



Ftse Mib Giornaliero



L'eventuale rottura in modo perentorio di 21500 a rialzo sarà un indicazione di forza che porterà l'indice prima a 23000 prima e 24200 livello corrispondente a 38,2 del range che va dal massimo del 16/05/2008 al minimo di marzo 2009






Previsione per la prossima settimana
Nel mese di Agosto i volumi tendono a ridursi a causa delle vacanze, quindi diventa piuttosto difficile poter capire in anticipo come si muoveranno gli operatori.E' comunque più probabile che la voglia di una presa di beneficio si affacci nella mente dei più, anche perchè da marzo ad oggi il rialzo mediamente in quasi tutte le piazze si aggira tra il 40 e il 50 %.
Altra cosa che si stà affacciando con una certa prepotenza è che si parla di dati non perfettamente chiari vedi http://www.chicago-blog.it/index.php/2009/08/dati-che-deludono-cicli-che-non-si-separano/ articolo di Oscar Giannino, o l'articolo di Marcello Foà http://blog.ilgiornale.it/foa/2009/08/01/borsa-crescita-sostenibile-o-nuova-bolla-speculativa/interessante ed anche sul sole 24 ore di sabato nell' articolo di Marco Valsania dal titolo "Frena la disoccupazione USA" viene riportato " Il solido rilancio del mercato del lavoro auspicato dalla Casa Bianca potrebbe non essere alle porte: sul calo del tasso di dispoccupazione, infatti, a luglio hanno pesato gli scoraggiati che hanno smesso perfino di cercarlo un impiego, facendo diminuire la fila della forza lavoro attiva.Una volta sommati occupati marginali e forzati del part-time, gli americani in gravi difficoltà salgono al 16,3%.
La stessa amministrazione insieme alla Federal Reserve prevedono che la disoccupazione superi il 10% all'inizio dell'anno prossimo."
Tutto ciò porta alcuni analisti dalla previsione di una ripresa a V ,a quella di una ripresa più lenta a L, mentre altri invece dicono che la ripresa sarà a W.
Ricapitolando, i livelli di attenzione posti per i vari indici daranno l'indicazione reale e concreta se la presa di beneficio verrà messa in atto o meno dagli operatori del mercato.

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