Nonostante i momenti difficili della crisi Russia Ucraina ( sono arrivate uteriori sanzioni da parte della UE e degli Usa contro la Russia) e la settimana corta con la festività del 1 Maggio, Festa dei lavoratori , lottava si chiude sostanzialmente poco mossa anche dopo la notizia che le truppe russe al confine ucraino sono tornate nelle loro basi.
Chiusure non lontane da quelle fatte nella della ottava precedente, in particolar modo questo è vero per le commodities dove l'oro e il petrolio chiudono con bilanci frazionali.
Questa pausa dei prezzi si può leggere come una situazione di attesa che indirizzerà gli indici in qualche direzione.
Difficile quindi capire quali saranno le attese per i prossimi giorni a venire.
Un rialzo delle borse sembra difficile sia a causa del fattore stagionalità e anche delle resistenze che tengono bloccati gli indici, ma anche la discesa che scaricherebbe un pò d'ipercomprato non sembra avere di questi tempi vita facile.
Secondo il Financial Time quest' anno l'economia cinese supererà la prima economia mondiale cioè quella degli Stati uniti d'America , che prenderà il secondo posto, mentre la terza economia sarà quella indiana.
Anche il FMI ha alzato le stime di crescita sulla Cina per il 2014 a +7,5% dal +7,2% , questo significa che in futuro dovremo guardare tutti più verso est.
Dal fronte macro le news arrivate in questi quattro giorni di borse aperte sono: situazione drammatica sull' occupazione della zona euro , con i dati dell' eurostat che riportano una stabilità della disoccupazione dei 28 stati della Ue al 10,5%.
Ancora nel vecchio continente non si verifica quell' inversione di tendenza sul fronte occupazione che abbiamo visto negli USA.
Infatti negli Stati Uniti il sondaggio ADP ha registrato per aprile la creazione di 220 mila nuovi posti di lavoro nel settore privato, in rialzo rispetto ai 209 mila di marzo e sopra le attese che erano di 210mila.
I migliori paesi della UE sono Austria e Germania che riportano rispettivamente a 4,9% e 5,1%,di disoccupazione, mentre a Cipro è aumentata al 17,4%, i Paesi Bassi al 7,2 %, l’Italia al 12,7% e la Croazia al 17,3% sono quattro delle nazioni in cui si è avuto un sensibile incremento .
Come previsto la Fed ha proseguito con il rallentamento del piano di acquisto dei Bond che era stato varato per sostenere l'economia del Paese.
La Banca Centrale ha ribadito che i tassi rimarranno ai minimi storici per lungo tempo, anche dopo che verrà chiuso il piano di stimoli monetari.
Ma la fiducia dei consumatori statunitensi in aprile risulta calata, anche se dalla stagione degli utili aziendali sono arrivate più notizie positive che negative.
Nel primo trimestre 2014 il Pil annualizzato degli Usa è in crescita dello 0,1% rispetto al 4Q13, ma era stato prognosticato un +1,2%, quindi è risultato deludente.
Sempre dagli Usa l'indice che misura le vendite di case in corso (pending home sale) ha registrato a marzo un incremento mensile del 3,4% m/m, a fronte di attese per un +1%.
Mentre guardando a est , in particolare al Giappone, nessuna novità nella politica monetaria della Bank of Japan , ha mantenuto intatto l'attuale orientamento.
Sempre in Giappone, la produzione industriale è cresciuta a marzo dello 0,3% su base mensile, a fronte di attese per un +0,5%.
Anche dal fronte valutario calma piatta, la situazione rimane in fase laterale, con il cambio euro dollaro sotto 1,39.
Lo spreads Btp Bund continua a scendere e si è fermato a 156 punti base.
Euro dollaro giornaliero
La lunga fase di lateralità che sta caratterizzando l'andamento del cambio finirà al superamento del livello di 1,3950.
Fintanto che rimarrà sotto il top fatto il 13 marzo non c'è una vera direzionalità.
Mentre a ribasso il livello da tenere presente è sotto 1,37.
Chiusure mercati
Dax---------------9.556----(+1,50%)
Cac --------------4.458-----(+0,31%)
Ftse Mib--------21.782----(+1,50%)
Dow Jones------16.51-----(+0,60%)
SP500------------1.881------(+0,59%)
Nasdaq 100-------3.587-----(+1,15%)
Euro dollaro-----1,3872-----(+0,25%)
Oro---------------1.299,7-----(-0,05%)
Petrolio----------100,00-----(+0,09%)
Nikkei-----------14.410-----(+0,35%)
Hang Seng------22.260-----(+0,25%)

L'andamento dell'ottava hanno riportato l'indice americano a livello del top area 1891/1897,e se riuscirà a superare tale livello si potrà vedere un nuovo top storico.
A ribasso invece il minimo recente a 1.850 pts fa da supporto .

Settimana positiva per l'indice di Francoforte , ora il superamento di 9.627 aprirebbe la strada per la successiva resistenza a 9.700 pts.
A ribasso invece cè il supporto a 9.400 pts.

L'indice di Milano deve superare il livello 22.210 pts, finchè non supererà questo test difficile dire se continuerà il rialzo.
Nel breve a ribasso esiste un supporto a 21.300 pts, ma nulla sarà compromesso sino a che reggerà il supporto a 21.000pts.
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