I mercati azionari hanno chiuso l'ottava i modo contrastato, infatti ci sono alcuni indici che chiudono pesantemente in negativo come accaduto alla borsa di Milano a causa della brusca flessione partita a metà settimana, mentre altri che ad inizio ottava avevano rotto avuto degli allunghi importanti, come per il Dax di Francoforte, hanno ridotto notevolmente le perdite per cui il bilancio settimanale risulta con segno +
In Germania l'indice Zew sulle aspettative economiche è crollato a maggio a 33,1 pts rispetto ai 43,2 della precedente rilevazione, ben sotto le attese degli analisti ferme a 40 pts.
Negli Stati Uniti le scorte delle imprese hanno registrato a marzo un aumento dello 0,4% m/m, in linea con le attese, mentre le vendite al dettaglio sono aumentate ad aprile dello 0,1% sotto stime per una crescita dello 0,3%.
Negli Stati Uniti le vendite al dettaglio sono aumentate ad aprile meno delle attese. Il dato di marzo è stato rivisto d'altra parte al rialzo.
Dal fronte valutario sono attese di un imminente intervento espansivo della Bce continuano a spingere
verso il basso i tassi obbligazionari europei e quindi ecco spiegata la vendita dell' euro, che si conferma sui minimi da circa un mese e mezzo sul dollaro.
Per le commodities, si può dire che sia il petrolio che l'oro o l'argento sono in una fase laterale.
La fuori uscita dai prezzi dal rettangolo che li tiene attualmente bloccati darà un impulso d direzionalità.
Per i mercati orientali, male per il Giappone e anche perla Cina
.

Il trend primario rimane rialzista nonostante le due ultime settimane che hanno portato il cambio euro dollaro ai livelli dei primi di aprile.
Per ora l'area 1,365 sembra aver fermato la discesa e da questo livello dove si è formato un doppio minimo potrebbe partire un nuovo attacco a rialzo in cui la prima resistenza si trova area 1,38.
Se questo livello dovesse essere perso il supporto dove si potrebbe fermare è area 1,35.
Chiusure mercati
Dax---------------9.629----(+0,45%)
Cac --------------4.456-----(-0,30%)
Ftse Mib---------20.648-----(-3,50%)
Dow Jones------16.491------(-0,47%)
SP500-----------1.877------(-0,05%)
Nasdaq 100-------3.587-----(+1,03%)
Euro dollaro-----1,3872-----(-0,37%)
Oro---------------1.292-----(+0,75%)
Petrolio---------102,17-----(+2,50%)
Nikkei-----------14.020----(-1,35%)
Hang Seng-------22.712-----(+1,75%)

In questa ottava l'indice SP 500 ha fatto un nuovo massimo e ha quasi raggiunto i 2.000 pts.
Con la partenza delle vendite ha retto il supporto a 1865 e la rapida correzione ha trovato il suo supporto.
Infatti nell' ultima giornata dell' ottava sembra essere prtito un rimbalzo che però dovrà consolidarsi prima dun ulteriore allungo.

Finalmente il Dax in questa ottava era riuscito a raggiungere il famoso livello dei 9.800 punti, ma ha confermato il breakout della barriera (bull-trap) e immediatamente è partita una brusca correzione.
Nel breve termine la situazione tecnica rimane costruttiva ma, forse è necessaria una fase di accumulazione sopra 9.580-9.570 punti prima di poter effettuare un nuovo allungo.
Anche l’Eurostoxx50 dopo aver raggiunto quota 3.200 , ha subito una brusca correzione . La situazione tecnica rimane positiva e dopo una fase di consolidamento in area 3.110-3.105 punti.è possibile un ulteriore allungo.

Le vendite sono partite anche per l'indice di Milano e la perdita dei 21.000 pts ha scatenato le vendite aumentando la volatilità.Ora sembra aver trovato un supporto in area 20.350 pts e per ulteriori allunghi bisognerà che si consolidi il rimbalzo.
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