Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
domenica 22 dicembre 2013
49° Post Settimana 23 27 Dicembre 2013
Commento sintetico della settimana di consuntivo
Commentiamo gli importanti avvenimenti avvenuti nella penultima settimana dell' anno che preludono ad un inizio del nuovo anno sulla continuazione di quanto avvenuto nel 2013 .
La settimana che si chiude è stata cruciale per Wall Street e per l'azionario globale.
In Europa nella riunione straordinaria dell' Ecofin sull' unione bancaria è stato trovato un accordo .
Secondo il presidente Draghi, la supervisione unica BCE è il cambiamento più significativo in Europa dalla nascita dell’euro, ma l’unione è necessaria ma non sufficiente a spezzare il legame tra banche e debiti sovrani e occorre proseguire con le riforme e il consolidamento nei vari Stati.
Il ricorso ai fondi pubblici è previsto solo in ultima istanza; uno Stato potrà chiedere un prestito al ESM Meccanismo EU di Stabilità (simile a quello richiesto alla Spagna nel2012), ma solo in caso di insufficienza delle risorse pubbliche.
In Germania l’indice Zew è salito a62pts da un precedente 54,6, è il massimo dal 2004, rimarca un quadro di diffuso ottimismo per le prospettive di crescita dell’economia nei prossimi mesi.
Negli Stati Uniti la produzione industriale ha registrato a novembre il più forte aumento da un anno.
L'accordo tra repubblicani e democratici avvenuto ha permesso di approvare una legge che permetterà al Congresso di definire i dettagli delle autorizzazioni di spesa per ministero a inizio gennaio, in modo da evitare la chiusura del governo quando scadrà l’attuale esercizio provvisorio(15gennaio).
Dal FOMC la Fed ha annunciato l’inizio del tapering cioè la riduzione graduale degli acquisti di bond.
Da gennaio, gli acquisti che sino ad ora erano i 85 miliardi al mese, verranno ridotti di $10 miliardi .
La Fed continuerà con la forward guidance sui tassi, ed ha annunciato che i tassi rimarranno fermi molto a lungo.
E' stato pubblicato l'ultimo rapporto sul Pil che è migliore delle attese e questo conferma la ripesa in atto resta solida.
Tutte queste notizie positive hanno avuto un influenza diretta sui mercati finanziari e sul dollaro.
In questa settimana infatti le borse hanno girato tutte in modo positivo e il cambio euro dollaro ha invertito la direzione di marcia .
Per quanto riguarda le commodities ancora in rialzo il gas naturale che ha superato quota 4,4, in rialzo anche il prezzo del petrolio, mentre i preziosi come oro e argento hanno avuto una settimana negativa, ma sono ancora in un trading range.
Euro Dollaro giornaliero
Dopo alcuni giorni di lateralizzazione con la perdita di quota 1,37 potrebbe far presupporre che siamo all'inizio di un inversione di tendenza.
A rialzo il ritorno con chiusura giornaliera sopra tale livello comprometterebbe la visione ribassista su dollaro, viceversa a ribasso la perdita di quota 1,3620 proietterebbe il cambio versi il successivo supporto a 1,35.
Chiusure mercati
Dax---------------9.400------(+4,20%)
Cac --------------4.193-------(+2,93%)
Ftse Mib---------17.805------(+4,30%)
Dow Jones------16.221------(+2,80%)
SP500------------1.818-------(+2,27%)
Nasdaq 100-------3.531-----(+1,40%)
Euro dollaro------1,3671-----(-0,53%)
Oro---------------1.202------(-0,35%)
Petrolio----------99,15-------(+2,70%)
Nikkei-----------16.025------(-12,85%)
Hang Seng-------22.812-----(-0,45%) SP 500 giornaliero
L'indice americano dopo aver toccato area 1770 punti , ha trovato un supporto da cui è partita una serie di giornate positive che hanno fatto registrare un nuovo top storico che è il preludio per vedere nuovi massimi.
Non è escluso però che possa esserci qualche seduta di consolidamento e i supporti sono : il primo in area 1812 punti, il secondo a 1.800 punti.
Solo il ritorno sotto 1.770 punti potrà far invertire la rotta.
Dax giornaliero
L'indice di Francoforte ha quasi raggiunto il top precedente del 02 dicembre, ma a differenza di Wall Street ,con il superamento 9430 punti si apre la strada per nuovi massimi.
A ribasso sotto 9350 c'è il gap fino a 9336 con u importante supporto a 9278 punti.
Ftse Mib giornaliero
L'indice di Milano si presenta con tutta la sua debolezza, a solo superato il 50% del range che va dal massimo del 29 Novembre al minimo del 12 dicembre.
A rialzo deve ancora essere superata il livello dei prezzi che sottendono la trend line a 18.800 punti che sancisce la fine del ribasso.
Superata tale resistenza si aprirebbe la strada per i 19.200 punti.
A ribasso invece i livelli di supporto sono :18.350 punti,18.140 punti quello successivo prima di arrivare a 17.900 punti.
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