Commento sintetico della settimana di consuntivo
Questa settimana partita molto bene, grazie alle trimestrali americane che si sono rilvelate migliori delle attese, tutti gli indici azionari a rialzo, corroborati anche dal non avvenuto declassamento del rating della Spagna da pate della agezia Moody's.
Finalmente dopo 15 gg di attesa Moody's mantiene il rating di Baa3 con outlook negativo sul debito spanolo, si temeva l' abbassamento a livello di "junk" facendo scattare così ulteriori vendite da parte di fondi d'investimento, dei titoli governativi del paese iberico che avrebbero aumentato lo spreads tra i Bonos e il Bund tedesco.
La decisione è stata motivata con l'idea che Madrid,potrà mantenere l'accesso ai mercati a tassi ragionevoli grazie alla richiesta di una linea di credito all'ESM e agli acquisti dei bond da parte della Bce, insiememe agli sforzi del governo Rayoj.
Nel frattempo in Grecia sono proseguite le trattative del governo con la troika e anche grazie all' uscita in Germania dell'Indice Zew che è stato migliore del previsto, il mood è rimasto costantemente positivo sino a giovedì , sembrava si potessero vedere nuovi massimi di periodo.
Poi con le trimestrali dagli Stati Uniti di Google e Microsoft che hanno deluso . Il sentiment sui mercati azionari è peggiorato anche dopo il dato Usa sulle vendite di unità abitative esistenti a settembre, in calo dell'1,7%. Ulteriori malumori degli operatori che hanno preso beneficio sui rialzi dei giorni precedenti sono avvenuti dopo l'incontro dei 27 avvenuto a Bruxelles sul finire del'ottava, gli umori sono cambiati e la chiusura di venerdì è stata pesantemente negativa, limando i guadagni dell'inizio settimana.
Sono state messe di nuovo sul tappeto le differenze tra i vari paesi, o meglio la cancelliera Angela Merkel ha paura di condividere i costi di eventuali salvataggi bancari , perchè dovrebbe spalmarli sulle sue casse di risparmio.
La Germania insiste che per procedere con la ricapitalizzazione diretta delle banche attraverso l'utilizzo dell'ESM, è indispensabile che l'UE abbia un sistema di vigilanza unico per tutti i paesi dell' eurozona.
Questo sembra un passaggio chiave per risolvere il problema delle banche spagnole.
La nuova Autorithy del sistema bancario europeo si chiamerà SRM, acronimo di Single Resolution Mechanism cioè: meccanismo per la risoluzione delle crisi bancarie.
Intanto all'EBA cioè, l'autorità bancaria europea spetterebbe il compito di definire le regole su cui valutare la solidità delle banche e a Draghi, Barrroso, Juncker e Van Rompuy, spetterà entro fine anno di redige un rapporto sui risultati del processo che condurrà l'Europa verso l'EMU, cioè "un'autentica Unione Economica e Monetaria.
Il percorso è piuttosto lungo, si prevede che non prima di metà 2013 le banche spagnole potranno avere l'aiuto monetario.
Solo ad inizio 2014 tutte le banche saranno sottoposte al controllo dell'EBA.
Il problema più grande da risolvere è la creazione di un unico sistema di garanzie sui depositi e ad un unico sitema di liquidazione.
Queste incertezze hanno indotto il premier Rajoy ancora a non chiedere aiuto all'Esm, ma attende certezze sulle condizoni a cui si dovrà sottoporre il suo paese .
Così nel fine settimana gli spreads che erano calati sono tornati a risalire.
Il bund tedesco che aveva ragiunto 139,50, venerdì ha chiuso con una figura in più a 140,45.
Per quanto riguarda le commodity, petrolio, oro argento, sono tutte in calo rispetto alla settimana precedente , tranne il natural gas.
Il cambio euro dollaro che era salito chiude la settimana in positivo, ma dopo la riunione dei 27 ha limato i guadagni.
Per finire uno sguardo a est, le borse asiatiche sono state quelle con le performance settimanali migliori.
Euro Dollaro giornaliero
Il cambio dopo essere arrivato alla importante resistenza posta 1,3150 non riuscendo a superarla, ha ripiegato chiudendo prima il gap,creato tra la chiusura del 16 e l'apertura del 17 ottobre,poi è continuato il ripiegamento sino alla chiusura di venerdì a 1,3030.
Al di sotto dell'area 1,2990 è sotto il 50% del rialzo iniziato dal minimo del 10/11/ ottobre, questo sarebbe un nuovo indice di debolezza.
Solo chiusura daily sotto all'area dei minimi in area 1,2840 riporterebbe una visione negativa nel breve periodo. Ricordiamo che la visione di lungo periodo rimane negativa.
Chiusure mercati
Dax-------------7.380------(+2,25%)
Cac ------------3.504------(+3,32%)
Ftse Mib ------15.863------(+2,27%)
Dow Jones------13.343 -----(+0,22%)
SP500-----------1.433------(+0,28%)
Nasdaq 100------2.678------(-1,60%)
Euro dollaro----1,3030-----(+0,56%)
Oro------------- 1.754$----(-1,02%)
Petrolio--------90,40$-----(-0,90%)
Nikkei----------8.860------(+5,30%)
Hang Seng----- 21.552------(+1,89%)
Sp500 giornaliero
Dopo un inizio settimana brillante l'indice americano si riporta intorno ai valori di quella precedente, poggiandosi sulla trendline ascendente che scaturisce dal minimo di luglio 2012.
La prossima ottava potrebbe iniziare continuando la discesa iniziata venerdì e una chiusura sotto 1.428 punti darà un nuovo impulso al ribasso che potrebbe arrivare sino al supporto posto in area 1.400 punti.
Viceversa se dalla trendline e dal supporto di area 1428 riesce a rimbalzare è la chiusura di giornata sopra 1.466 punti che lo proietterebbe vera i 1.500 punti
Dax giornaliero
L'indice di Francoforte da 31 sedute si muove in un range di prezzi che va da 7.170 a 7.450 punti.
La fuori uscita da questo box di prezzi darà una sicura indicazione di direzionalità.
Un' altra area di supporto importante per tentare l'attacco dei massimi è quella in area 7.250 punti. Il superamento di 7.450 punti porterà l'indice verso l'area dei massimi 7.500/7.550 punti.
Viceversa l'abbandono del supporto e della trenline darebbe un sicuro segnale di ritorno verso i 7.000 punti.
Ftse Mib giornaliero
Anche l'indice di Milano venerdì è entrato in profondo rosso.
Un supporto importante da cui potrebbe ripartire l'attacco verso i massimi in area 16.650 punti chiudendo il gap rimasto ancora aperto si trova in area 15350.
Qualora invece la debolezza dovesse prendere il sopravvento, a ribasso l'abbandono dei 15.000 punti metterà in discussione la gamba rialzista partita a luglio 2012.
Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso
http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html
Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
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