sabato 13 ottobre 2012

42 Settimana 15 19 Ottobre 2012

Commento sintetico della settimana di consuntivo

Sin dall'inizio dell' ottava, la situazione per i mercati azionari e obbligazionari è apparsa problematica.

Presenti le solite incognite provenienti dall' Europa con Spagna e Grecia in testa che congiuntamente all'annuncio di una minor crescita della economia cinese attestatasi solo al 7,5%, hanno contribuito a deprimere i mercati.

Ad inizio anno la revisione dal 9,00% all'8,5% dell'economia del paese dei Mandarini aveva creato una reazione di ribasso degli indici azionari.

Le chiusure sono tutte in rosso per Europa e America mentre sono contrastanti per i paesi asiatici con il Giappone che subisce una perdita settimanale di oltre il 5,00%, mentre in controtendenza l'Hang Seng che chiude in verde.

 Dall'inizio della crisi, la Grecia per la prima volta ha visto la produzione industriale in aumento, con una crescita del 2,5% su base annua.

Nella visita effettuata mercoledì dalla Cancelliera A Merkel,si lodando gli sforzi fatti da Atene, viene confermato che la volontà della Germania è che il paese ellenico rimarrà in Europa .

Questo ha inciso positivamente sul cambio euro dollaro che durante la settimana perdeva al pari degli indici azionari.

Sul finire dell' ottava l'euro ha recuperato quasi tutta la perdita iniziale e pur chiudendo in leggero rosso e l'impostazione grafica sembra voler continuare il suo apprezzamento.

L'analisi tecnica dei mercati finanziari comunque rimane sempre a due velocità, in cui gli indici americani risultano essere sempre fortemente in tendenza rialzista, mentre quelli Europei sono contrastati con il Dax ancora in positivo mentre alcuni come per esempio il Ftse Mib che non presentano più una tendenza rialzista, ma ora è laterale .

La questione dell'eventuale richiesta di aiuti europei da parte di Madrid rimane ancora aperta mentre è arrivato in settimana il taglio da parte dell agenzia Standard&Poor’s sulla Spagna e Moody's non si è ancora pronunciata, il rischio per il paese iberico della perdita dell'investment grade per la sua parte obbligazionaria.

Questa settimana infatti ci sono accenni di un rialzamento degli spreads tra il bund tedesco e i vari titoli governativi dei paesi più deboli dell' eurozona.

Dal Giappone nel meeting annuale di FMI e Banca Mondiale , Christine Lagarde, ha affermato che,la Grecia, visti i tagli operati e la mancanza di crescita, ha bisogno di maggior tempo rispetto a quanto accordato in precedenza.

Questo risulta essere una decisione sensata e positiva, ma molti operatori continuano a pensare che le politiche che sono state messe in atto non risolveranno i problemi, anzi forse verranno aggravati dalla conseguente recessione.

L'Italia ha intrapreso oramai questa strada , quindi la decisone del Presidente del FMI non è bastata per modificare gli umori degli operatori.

E' cominciata anche la stagione delle trimestrali e i risultati societari risultano essere poco entusiasmanti.

Le attese sulle trimstrali societarie statunitensi sono le più basse dell'anno, quindi possiamo pensare che il mercato oramai le abbia già scontate.

Dagli States sono arrivate indicazioni confortanti dal mercato del lavoro, le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono scese 339 mila,meno 30 mila unità dalla settimana precedente, minore livello dal febbraio 2008.

Sempre dagli USA le vendite delle grandi catene retail, nall'indice Redbook, sono diminuite dell’1,7% su base mensile, ma sono cresciute dell’1,6% su base annua.

La notizia più importante della settimana è la definitiva entrata in vigore dell'Esm, il fondo salva-Stati permanente, che diventa così operativo.

 Per quanto riguarda le commodities,c'è stato un tentativo di rialzo ad inizio ottava su petrolio,poi subito arenato di fronte alle difficoltà di apprezzamento dei listini azionari, molto bene invece il natural gas che continua la sua fase di ascesa, oro e argento hanno arrestato la loro corsa sono forse in fase di accumulazione.
Euro dollaro giornaliero

Nel rettangolo è evidente il movimento che il cambio ha effettuato questa settimana.

Ulteriori aprezzamenti con chiusura giornaliera superiore a 1,3070 riporterà il cambio alla resistenza successiva 1,3150.
Viceversa se si hanno chiusure inferiori a supporto posto 1,2840, cioè dove passava la trend line che tiene a rialzo il mercato , corrispondente al minimo di questa settimana, si avranno ulteriori approfondimenti.

Chiusure mercati

Dax-------------7.232------(-2,10%)
Cac ------------3.389------(-1,96%)
Ftse Mib ------15.511------(-2,18%)
Dow Jones------13.328 -----(-2,02%)
SP500-----------1.429------(-1,76%)
Nasdaq 100------2.720------(-2,80%)
 Euro dollaro----1,2955-----(-0,56%)
Oro------------- 1.754$----(-1,02%)
Petrolio--------91,57$-----(-0,25%)
Nikkei----------8.534-------(-5,00%)
Hang Seng----- 21.136------ (+1,79%)
SP500 giornaliero

La flessione vista in questa ottava ha portato l'indice americano in un area di supporto importante,da cui potrebbe partire un rimbalzo.

Se dovessimo assistere a chiusure al di sotto 1.280, molto probabilmente si avrà un flessione sino a 1.400 punti.

Il supporto successivo l'ultimo prima di avere un cambiamento di trend è in area 1.380 punti.

A rialzo la prima resistenza è 1.437 poi quella più importante a 1.442 punti.
Dax giornaliero

 Il supporto testato giovedì a 7181 punti ha tenuto il mercato, ma nella prossima settimana potrebbe anche andare a chiudere il gap appena sotto.

 Eventuali chiusure di giornata sotto tale livello possono proiettare il Dax sino alla successiva area di supporto intorno area 7.090/7.100 punti.

Tale livello visto in ottica rialzista sarebbe un buon punto d'ingresso per entrare a rialzo sul mercato azionario.

Viceversa solo il superamento di 7.300 punti potrebbe far continuare il rialzo.
Ftse Mib giornaliero

 Oramai da tredici giorni l'indice di Milano si trova in un Box range la fuoriuscita darà la direzionalità.

A rialzo 15.885 fa da resistenza e a ribasso 15.056 punti fanno fa supporto.

Chiusure al di sotto del minimo lo proietta verso un area molto importante il 50% della gamba di rialzo si trova a 14.500 punti.

 Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html

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