sabato 9 gennaio 2010

2° Report settimanale 11 15 Gennaio 2010

Questa è la vera prima settimana dell' anno, le festività sono veramente finite e con l' apertura della prossima settimana anche gli scambi torneranno sulla normalità.
Venerdì dopo la notizia della perdita di 85.000 posti di lavoro annunciato dal rapporto mensile sull'occupazione c'è stato uno sbandamento delle borse sia americane che di conseguenza europee,ma in chiusura sono stati ripresi i valori postivi di pre annuncio.
Si è riusciti così ad archiviare la prima settimana dell'anno con un nuovo segno positivo di circa un punto percentuale.

Il Dow Jones ha chiuso in progresso dello 0.11% a quota 10618.19 punti, il Nasdaq dello 0.74% a 2317.17 punti, mentre l'S&P 500 ha messo a segno un rialzo dello 0.29% attestandosi in area 1144.98.

Il dato ha deluso gli economisti anche perchè nel mese di novembre c'era stata la creazione di 4000 posti di lavoro.(vedi grafico)
Il tasso di disoccupazione e' rimasto invariato al 10%, anche se molti americani scoraggiati sembra abbiano rinunciato a cercare un nuovo posto di lavoro dopo due anni di recessione dato invariato dal 1949.

Contestualmente all'annuncio sul dato c'è stato l'annuncio dalla Casa Bianca di un piano di sostegno delle tecnologie "verdi"sui 183 progetti presentati e approvati in 43 stati degli Stati Uniti d'America.
Il presidente del Council of Economic Advisers della Casa Bianca Christina Romer a borsa aperta ha sottolineato come i posti persi (85.000) siano un decimo di quelli persi nel primo trimestre del 2009


Dow Jones Giornaliero

Passando ad un quadro tecnico generale la salita sembra inarrestabile, anche se questa settimana ci sono stati diversi pericolosi scivoloni . L'obiettivo al rialzo è 10700/10800 prima per arrivare in seconda battuta a 11000. Nella prossima settimana fare attenzione alla chiusura a ridosso dei 10400 punti perchè da quì potrebbe partire un pullback che può portare le quotazione sino a 10250.
Il trend rimane saldamente rialzista e sembra poco probabile anche un pull back visto che nella prossima settimana non ci sono dati rilevanti nell'agenda macroeconomica.

S&P 500 Giornaliero

La chiusura settimanale del S&P500 è a quota 1144,98 con un rialzo settimanale di +3,25%.
E' stato appena superato il 50% del range che passava a quota 1121 dai massimi del 2007 ai minimi di marzo 2009.
Se proseguirà al rialzo non sembra molto lontano l'obiettivo dei 1200 punti, attenzione invece alla rottura end of day di 1112 che potrebbe innescare una onda ribassista i cui primi obiettivi sono appena sotto i 1100/1080.

Dax Giornaliero

Dax chiude a 6037,16 rispetta alla chiusura della settimana scorsa il rialzo è di +1,20%.
Le ultime 3 barre ci danno una indicazione che è forse arrivata una certa stanchezza degli indici. una pausa può starci tutta. Attenzione alla chiusura di fine giornata sotto 5950 punti può innescarsi un pull back che può portarlo sino a 5800 punti. Il trend a rialzo in questo caso non sarebbe intaccato e anzi può essere un punto da cui può partire una nuova onda rialzista.

Ftse Mib Giornaliero

Le prime 5 sedute dell’anno si chiudono con il segno “+”, l'intonazione riane sempre positiva.
Dopo che il superamento della resistenza passante in area 23.700 punti relativa ai massimi di Novembre, ra l'obiettivo è il massimo del 16 Ottobre a 24.558 punti.
Anche il nostro indice che negli ultimi due mesi e mezzo è stato quello più debole riuscito a superare tutte le resistenze e oramai anche il superamento dell' ultima sembra possibile.
A quel punto si apre la strada per massimi più ambiziosi. Aspettiamo e vediamo!

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