Commento sintetico della settimana di consuntivo.
Che le piazze finanziarie avessero ancora voglia di continuare a correre lo avevamo già visto settimana scorsa.
Le piazze finanziarie sulle due sponde dell' Atlantico infatti chiudono tutte in rialzo.
Non è così per il Giappone che chiude con il segno rosso, mentre la Cina recupera molto bene.'
Sono state proprio le rassicurazioni sulla politica monetaria arrivate dalla Fed che hanno fatto crescere gli indici più dei dati macro usciti.
Janet Yellen ,il nuovo numero uno della Fed ha indicato davanti alla Camera che la politica monetaria rimarrà espansiva per sostenere la ripresa dell'economia.
Anche dichiarazioni come quelle del leader repubblicano John Boehner , che ha dichiarato di essere diponibile a votare una legge senza porre condizioni su un' accordo sul tetto del debito pubblico statunitense hanno aiutato gli acquisti..
Nell’Eurozona l’indice Sentix sulla fiducia degli investitori si è attestato a febbraio a 13,3 pts, in miglioramento rispetto a 11,9 pts della precedente rilevazione e al di sopra delle attese per 10,7 pts
La disoccupazione media dell' area Ocse a dicembre è risultato pari al 7,6%, dove nell’Eurozona il dato è rimasto stabile al 12%
mentre negli Usa si è attestato al 6,7%.
Le
vendite all’ingrosso hanno registrato a
dicembre un progresso dello 0,5% m/m, in
linea con le attese.
Nel Regno Unito la BoE ha rivisto al rialzo le
proprie stime sulla crescita del Pil per il 2014,
prevedendo che essa sia pari al 3,4% dal +2,8%
stimato in precedenza.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono calate in gennaio dello 0,4%, una flessione nettamente superiore a quella dello 0,1% attesa dagli analisti.
In Germania il tasso di inflazione (finale) ha
registrato a gennaio una flessione dello 0,6%
m/m. Su base annua invece il dato risulta in
progresso dell’1,3%.
Negli Usa le nuove richieste di sussidi di
disoccupazione si sono attestate nella
settimana all’8 febbraio a 339.000 unità, dalle
331.000 della precedente rilevazione e a fronte
di attese per 330.000 unità.
Dal fronte valutario cun movimento in tradin range del dollaro contro euro.
Mentre per le commodities stabilità per il prezzo del petrolio e del natural gas, ma si alzano i prezzi di oro e argento.
Chiusure mercati
Dax---------------9.650------(+3,85%)
Cac --------------4.340------(+2,70%)
Ftse Mib---------20.436-----(+3,70%)
Dow Jones-------16.150-----(+2,70%)
SP500-----------1.838-------(+3,06%)
Nasdaq 100------3.664------(+2,65%)
Euro dollaro-----1,3688-----(+0,48%)
Oro---------------1.318------(+3,50%)
Petrolio----------100,27------(+0,07%)
Nikkei-----------14.435------(-2,60%)
Hang Seng------22.298-------(+310%)
SP 500 giornaliero
Le rassicuazioni della Yellen sulla continuazione dell politica espansiva continua a far cresciere i mercati.
L'indice di Wall Street si trova ad un soffio dal uo massimo storico.
A rialzo il superamento della resistenza posta a 1850 punti deve essere superata se si vogliono vedere i 2.000 punti.
A ribasso il supporto di area 1810/1815 non deve essere superato.
Dax giornaliero
Francoforte in questa ottava ha quasi recuperato tutta la discesa precedente.
Mancano un centinaio di punti per arrivare al massimo storico , da cui un mese fa era partita la fase ribassista.
L'area 9.750/9.780 pts. dove si era fermato la precedente salita è ora una resistenza che deve essere superata per poter pensare di vedere quota 10.000pts.
Probabile che sia necessaria una fase di consolidamento , l'importante che non si vada sotto il supporto a 9580 pts.
Ftse Mib giornaliero
Bella settimana per l'indice di Milano, nonostante le vicende di politica interna con le dimissioni del Governo Letta. .
Chiude con un progresso oltre il 3 per cento portandosi a ridosso di 20.500pts, che poche settimane fa sembrava un obiettivo ambizioso.
Quella odierna è la nona seduta consecutiva di rialzi.
Nel breve si può ipotizzare qualche seduta di consolidamento visto l'ipercomprato che si è creato, che non deve superare il supporto in area 20.000 pts.
Per sperare di vedere i 21.000 Pts il primo livello di resistenza da superare è in area 20.500/20.550.
Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
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