Commento sintetico della settimana di consuntivo.
Wall Street, ha chiuso la settimana con l'ennesimo rialzo e con un nuovo record dopo le parole rassicuranti di Bernanke davanti alla commissione bancaria del Senato dove viene assicurata la prosecuzione delle politiche di quantitative easing e anche dalla uscita di buone trimestrali della maggior parte delle aziende e dal calo delle richieste settimanali dei sussidi per la disoccupazione, ai minimi in 4 mesi, e il Beige book di Philadelphia ha riportato livelli che non si registravano da marzo 2011.
Anche le piazze finanziarie europee pur risentendo dei problemi interni, hanno comunque reagito positivamente .
Molto bene è andata anche Milano , che nelle ultime sedute aveva risentito dei fattori interni e non riusciva a schiodarsi da quota 15.000 unti , è stato il settore bancario che ha fatto da traino.
E' stata proprio la decisione della Bce di ridurre gli 'haircut', cioè tagli di valore a garanzia dell'investimento, applicati agli Abs la svolta per le banche che sono in sofferenza a causa dei crediti .
La decisione della Bce di allentare i requisiti richiesti per gli "Abs" (Asset-Backed-Securities), sono cioè quelle obbligazioni e titoli garantiti da attivi finanziari diversi dai mutui residenziali o commerciali, i quali sono presentati dalle banche dell'Eurozona come collaterale per le richieste di liquidità da parte degli istituti alla Banca centrale europea.
Così effettuati gli haircut con i necessari atti legali, alle aste di rifinanziamento della Bce saranno ammessi "Abs" (spesso cartolarizzazioni) con almeno due rating di "singola A" contro i due rating di "tripla A" che venivano in precedenza richiesti.
Fondo Monetario Internazionale, Unione Europea e BCE in una sola parola, la Troika , ha di nuovo colpito la Grecia, minacciando il blocco degli aiuti finanziari per 7 miliardi se il governo non avesse ridotto drasticamente il numero dei dipendenti pubblici.
Hanno così votato con soli 3 voti di scarto la riforma dell’amministrazione pubblica con un taglio di ben 25.000 dipendenti.
La Grecia sempre più povera, ha attualmente un tasso di disoccupazione al 27% .
Dal regno Unito David Cameron in un intervista a repubblica ha affermato "l`Unione Europea si confronta ancora con un fondamentale problema economico: una crisi di competitività che minaccia le sue chance nella sfida globale".
Quindi secondo il Premier britannico "il pericolo che l`Unione Europea fallisca e che la Gran Bretagna scivoli verso l`uscita". "Non voglio che ciò accada". "Voglio che l`Unione Europea abbia successo e voglio un rapporto tra Gran Bretagna e Unione Europea che mantenga la Gran Bretagna nella Ue".
Se l'Europa risolverà i suoi problemi, e sarà aperta e competitiva, il Regno Unito rimarrà uno dei suoi principali membri.
In Portogallo, ancora in crisi , dopo le dimissioni ad inizio mese di alcuni ministri chiave dell'esecutivo che hanno innescato la crisi politica di Lisbona.
I tre partiti principali sono ancora alla ricerca di formare un governo di larghe intese sulle riforme e sulle misure di austerità.
Proprio le problematiche dell' eurozona hanno portato ad un innalzamento del valore del bund che chiude la settimana oltre 144 bps.
Lo spreads Btp/ Bond ha avuto una impennata di volatilità ed ha chiuso a 287,50 bps.
Le commodity industriali e preziose, da mesi in ipervenduto, ritrovano slancio rialzista confermando i bottom disegnati nelle scorse tre settimane. CRB Index, Rame,
Oro e l'argento per ora sembra abbiano arrestato la loro discesa, nel medio lungo periodo sono ancora impostati al ribasso , ma i gafici mostrano nel breve termine segnali positivi..
Euro dollaro giornaliero
Il cambio si trova in equilibrio perchè nella mediana del box che va dal top di gennaio 2013 al bottom di aprile 2013 cioè tra 1,37 e 1,27,50 .
Le quotazioni sono quattro mesi che si muovono in questo range ,quindi anche se con scarsi scambi, questa è anche una fase di congestione .
Al superamento di 1,32 potremmo ipotizzare un ritorno dei prezzi nella fascia alta del box che lo ingabbia con possibilità di ritorno a 1,34.
Viceversa a ribasso c’è un primo supporto in area 1,3050, poi un altro a 1,30, ma alla perdita di questo con facilità lo si potrà vedere a 1,2920.
Chiusure mercati
Dax----------------8.311-----(+1,45%)
Cac ---------------3.925-----(+1,46%)
Ftse Mib---------16.124------(+4,53%)
Dow Jones-------15.543-----(+0,57%)
SP500-------------1.691------(+0,70%)
Nasdaq 100------3.044-------(-0,67%)
Euro dollaro-----1,3048-----(+0,62%)
Oro---------------1.294$------(+1,50%)
Petrolio---------107,6$-------(+1,45%)
Nikkei-----------14.830-------(+1,55%)
Hang Seng------21.362-------(+0,95%)
SP500 giornaliero
L’indice americano grazie alla combinazione di fattori diversi, trimestrali positive, buone notizie macro, parole rassicuranti di Bernake, è riuscito in questa ottava a superare il top del 22 maggio 2013.
Se non fosse la stagionalità che notoriamente non risulta essere positiva per i mercati, la mancanza di volumi, che indica come molti operatori siano alla finestra, e un apprezzamento dei mercati finanziari che oramai dura da quattro anni , le indicazioni sarebbero per un ingresso senza se e senza ma.
In molti però attendono un ingresso più favorevole, anche se da un punto di vista di analisi tecnica è indubbiamente un punto da entrare a rialzo, ma con stop molto stretti.
Nella visione di una continuazione del rialzo la prossima area di resistenza si troverebbe a 1740 punti.
Per ora non ci sono i presupposti per un rientro dei prezzi, anche se è possibile nel breve andare incontro ad una fase di consolidamento i cui punti di supporto sono a 1670/1675 punti, più in basso a 1650 punti ,ma solo sotto i 1600 punti si tornerebbe in una fase di negatività.
Dax giornaliero
Dopo i primi giorni d’incertezza con movimenti intraday poco chiari, giovedì è avvenuto un sostanziale apprezzamento dell’indice di Francoforte, sulla spinta di Wall Street dove l’indice SP500 è riuscito a recuperare tutto il ribasso iniziati il 22 maggio 2013.
La volatilità rimane bassa per mancanza di volumi e questa situazione dovrebbe far stare molto in allerta.
Per l’indice tedesco la prossima resistenza da superare è quella posta in area 8.400 poi rimane quella in area 8550.
Mentre se dovessero avvenire correzioni i supporti sono in area 8.200 punti e c’è ancora da chiudere il gap lasciato aperto a 8130/8080.
Solo sotto gli 8.000 punti si tornerebbe in una fase di negatività.
Ftse Mib giornaliero
Il mercato azionario italiano in questa settimana sembra voler continuare il lento trend rialzista iniziato il 26 giugno 2013, rimane sempre molto più debole rispetto ad altri mercati europei.
L’apprezzamento di questa ottava non è però riuscito a rompere l’importantissima resistenza in area 16200/16300.
E' ancora sotto il 50% del range e se dovesse avere bisogno di accumulare i supporti si trovano a 15800 il primo e 15.400 il secondo.
Viceversa , se la prossima ottava seguiterà l’ andamento positivo visto in questa, al superamento della resistenza sopra citata si entra in una zona neutra sino a 16800/16850 punti area oltre la quali si entrerebbe in una nuova fase di positività.
Calendario degli eventi macroeconomici della settimana in corso http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3063-globalEconomicCalendar.html
Essere sempre informati e consapevolmente operare nel mercato. In natura il pesce grosso mangia il pesce piccolo che a sua volta mangia quello ancora più piccolo, così in borsa.Non esistono banche di stati sovrani.Le banche più grandi mangiano quelle più piccole che a loro volta hanno come preda finale il 99% della popolazione. I cancri creditizi e il sistema monetario internazionale hanno gravi problemi, con rendimenti altamente rischiosi e inaccettabilmente bassi.
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